Consiglio scelta Corso di Laurea in Informatica

balder27
Salve, sono un nuovo iscritto al forum.
Vorrei chiedere un parere riguardo la scelta di un Corso di Laurea in Informatica (Triennale e Magistrale/Specialistica) fra le università italiane che ho preso in considerazione.
Sono prossimo al diploma di Liceo Scientifico Tradizionale, e ho deciso, dopo più di un anno di riflessioni e studi, di intraprendere lo studio dell'Informatica come Scienza Matematica.
Tra le università statali (e i relativi Corsi di Laurea) italiane ho preso in considerazione le seguenti, ordinate in base all'idea che mi sono fatto del piano di studi :

In primis :
-Pisa (Piano di studi triennale : https://www.unipi.it/index.php/lauree/regolamento/10298)
-Torino (http://laurea.educ.di.unito.it/files/33 ... laurea.pdf)

In secundis:
-Trento (http://web.unitn.it/scienze/25352/perco ... nformatica)
-Bologna (http://www.scienze.unibo.it/it/corsi/co ... /2015/8009)
-Padova (http://didattica.unipd.it/didattica/2015/SC1167/2011)

Vorrei che qualcuno di voi, laureato in Informatica o meno, mi potesse aiutare ad orientarmi nella scelta del Corso di Laurea.
Ho già scelto e sono consapevole della mia scelta, devo solo decidere un Corso di Laurea che sia ottimo a livello di didattica (preferisco più programmazione rispetto ad altre materie), e dopo estenuanti ricerche online ho raccolto queste 5 opzioni (ovviamente se qualcuno ne ha di migliori è veramente pregato di suggerirle).
Mi interessa anche un'università che abbia una buona internazionalità e che mi possa mettere in contatto con aziende estere.
Grazie mille in anticipo a chiunque intervenga :)

Risposte
Luc@s
"balder27":
Vict85 grazie infinite per le tue delucidazioni, ti posso assicurare che ne terró davvero molto conto.
Il tuo discorso è prettamente basato su quanto riguarda la programmazione, se io invece volessi operare nel campo della ricerca, ad esempio riguardo l'intelligenza artificiale o gli algoritmi, dovrei comunque optare per una carriera extra-universitaria?
Lo chiedo perché essendo l'informatica una scienza relativamente molto giovane, sono convinto che negli anni venturi ci sarà molto ancora da scoprire e inventare, pertanto la ritengo un ottimo investimento per le proprie conoscenze.


Sebbene abbia stima per chi sta in uni... e' anche vero che la maggior parte dell'informatica "vera" e fatta fuori.
Cmq intelligenza artificiale e' molto interessante.
Per Algoritmi... se riesci a prendere in mano un Knuth e a capire cosa dicono le sue pagine (tra le piu dense del settore) allora stai sicuro che sei sulla strada giusta.

balder27
Up, altri consigli?

balder27
Vict85 grazie infinite per le tue delucidazioni, ti posso assicurare che ne terró davvero molto conto.
Il tuo discorso è prettamente basato su quanto riguarda la programmazione, se io invece volessi operare nel campo della ricerca, ad esempio riguardo l'intelligenza artificiale o gli algoritmi, dovrei comunque optare per una carriera extra-universitaria?
Lo chiedo perché essendo l'informatica una scienza relativamente molto giovane, sono convinto che negli anni venturi ci sarà molto ancora da scoprire e inventare, pertanto la ritengo un ottimo investimento per le proprie conoscenze.

vict85
"balder27":
Grazie ancora per le vostre delucidazioni.
Mi sembra di aver capito che una Laurea in Informatica serve a ben poco per diventare un buon programmatore.
Io l'anno passato ho seguito un corso di programmazione in C complementato ad un mio piccolo studio autodidatta, e devo ammettere che, oltre ad essermi divertito molto, mi veniva molto facile ragionare nel linguaggio informatico, e ho avuto anche idee carine riguardo piccoli programmi di calcolo.
Da qui è nata la mia fissazione di iscrivermi in Informatica... voglio conseguire la laurea sia per imparare a programmare/studiare l'informatica che per essere preparato professionalmente, ma a quanto dite è poco funzionale ai miei obiettivi.
Quale corso di laurea dovrei allora intraprendere? Matematica? Ingegneria? Devo abbandonare l'idea dell'Informatica, nonostante sia ció che più desidero tra le altre discipline?


In realtà il punto è più che altro che devi impegnarti fuori, insomma vivere il mondo informatico. Per esempio seguire su twitter guru della programmazione, seguire siti che ne parlano e farti progettini personali. Cercare di partecipare a google summer of code e similari può essere una buona idea. Ad alcuni piace anche competere su topcoder e può essere utile cercare di risolvere i problemi dell'euler project. Se ti interessa internet e mobile ovviamente ti converrà fare progetti diversi dal caso ti interessi programmare videogiochi per console.

Molti guru hanno laurea in altro perché la computer science è abbastanza recente, esattamente come molti teorici delle scienze politiche erano laureati in giurisprudenza o economia fino a pochi decenni fa (la facoltà di scienze politiche a Torino è nata negli anni 60-70).

All'estero un corso di computer science può essere sia simile ad informatica che a ingegneria informatica. Insomma nel mondo del lavoro cambia molto poco quale tu abbia preso, a meno che non cerchino specificatamente ingegneri. D'altra parte, almeno in Italia, avere una laurea almeno triennale, fa si che il tuo curriculum sia preso leggermente più in considerazione (all'inizio della carriera). In ogni caso, la comunità informatica legata alla programmazione (ci sono molti non programmatori nell'informatica) è piuttosto critica rispetto alle lauree di informatica ed ingegneria informatica per come sono fatte attualmente, ed in particolare c'è una opinione piuttosto condivisa sul fatto che i corsi di programmazioni dell'università sono mediamente pessimi. Questo non vuol dire che altre siano meglio, ma che sostanzialmente non esiste una vera e propria laurea per diventare programmatore. Conta ciò che fai per conto tuo.

In parte la ragione per cui i corsi di programmazione sono pessimi, per lo meno in Italia, è che non diventi professore universitario perché sai programmare, ma spesso perché fai ricerca informatica di qualche tipo (magari totalmente teorica sui linguaggi di programmazione)[nota]Ovviamente ci sono professori universitari nel mondo che fanno ricerca in algoritmi e che sanno programmare molto meglio di me. Per esempio quelli che mantengono LLVM dell'università dell'Illinois o Jack Dongarra che ha contribuito al design e l'implementazione di librerie come LAPACK e MPI. Oltre che ovviamente alcune delle persone che ho citato prima.[/nota]. Quindi capita spesso che ad insegnare ci siano persone che programmano quasi solamente per preparare il corso, e che spesso non si preoccupano neanche di aggiornare il proprio corso seguendo le opinioni della comunità a riguardo. Basta pensare a quanti ancora consigliano Dev-C++ che è un progetto ‘morto’ da 10 anni.

Luc@s
"vict85":
[quote="Luc@s"]Gli informatici di un certo calibro sono tutti autoditatti e la maggior parte dei miei colleghi sono college dropouts e autodidatti.


Abbastanza vero, ma è una frase che non tiene conto del fatto che molti informatici di un certo calibro non avevano nessuno che potesse insegnargli. Ma è anche vero che molti hanno formazioni non informatiche. Per esempio tra i laureati in matematica o fisica ci sono per esempio Knuth, Stroustrup (anche se il PhD era in informatica), van Rossum e Ritchie (ora morto)[nota]Sono i primi che ho trovato.[/nota]. Mentre per esempio Thompson ed Alexandrescu sono laureati in ingegneria. Ovviamente poi ci sono molti che hanno abbandonato il college, come Carmack.

Io personalmente programmo da quanto era alle superiori e devo dire che non penso che i 3 esami di informatica più i 2 di analisi numerica che ho fatto mi abbiano reso un migliore programmatore in assolutamente nessun modo. Ed è anche la ragione per cui molti aspiranti programmatori abbandonano informatica non appena trovano lavoro. Nel senso che anche le aziende sanno che conta di più quello che fai a casa, per lo meno fuori dall'Italia.[/quote]

Ha praticamente inventato una buona parte di CS... recentemente è stato qui in Irlanda per un paio di conferenze a cui ho partecipato...
Unico 77enne che sa di computer e calcolo piu del 99% delle persone che conosco :-D

balder27
Grazie ancora per le vostre delucidazioni.
Mi sembra di aver capito che una Laurea in Informatica serve a ben poco per diventare un buon programmatore.
Io l'anno passato ho seguito un corso di programmazione in C complementato ad un mio piccolo studio autodidatta, e devo ammettere che, oltre ad essermi divertito molto, mi veniva molto facile ragionare nel linguaggio informatico, e ho avuto anche idee carine riguardo piccoli programmi di calcolo.
Da qui è nata la mia fissazione di iscrivermi in Informatica... voglio conseguire la laurea sia per imparare a programmare/studiare l'informatica che per essere preparato professionalmente, ma a quanto dite è poco funzionale ai miei obiettivi.
Quale corso di laurea dovrei allora intraprendere? Matematica? Ingegneria? Devo abbandonare l'idea dell'Informatica, nonostante sia ció che più desidero tra le altre discipline?

vict85
"Luc@s":
Gli informatici di un certo calibro sono tutti autoditatti e la maggior parte dei miei colleghi sono college dropouts e autodidatti.


Abbastanza vero, ma è una frase che non tiene conto del fatto che molti informatici di un certo calibro non avevano nessuno che potesse insegnargli. Ma è anche vero che molti hanno formazioni non informatiche. Per esempio tra i laureati in matematica o fisica ci sono per esempio Knuth, Stroustrup (anche se il PhD era in informatica), van Rossum e Ritchie (ora morto)[nota]Sono i primi che ho trovato.[/nota]. Mentre per esempio Thompson ed Alexandrescu sono laureati in ingegneria. Ovviamente poi ci sono molti che hanno abbandonato il college, come Carmack.

Io personalmente programmo da quanto era alle superiori e devo dire che non penso che i 3 esami di informatica più i 2 di analisi numerica che ho fatto mi abbiano reso un migliore programmatore in assolutamente nessun modo. Ed è anche la ragione per cui molti aspiranti programmatori abbandonano informatica non appena trovano lavoro. Nel senso che anche le aziende sanno che conta di più quello che fai a casa, per lo meno fuori dall'Italia.

civamb
"Luc@s":

Gli informatici di un certo calibro sono tutti autoditatti.


Alcuni amici che sono del settore mi hanno detto la stessa cosa!

balder27
Si lo so bene, intendevo Matematica come materia in generale, e Analisi Matematica come materia specifica che si riscontra nei vari corsi di laurea inerenti a i miei interessi.

Luc@s
In teoria analisi è matematica

Sent from my 1+

balder27
Grazie per le vostre risposte.
Le materie che maggiormente mi attraggono e mi interessano sono Programmazione e tutte le materie affini (semplice ed avanzata), Intelligenza Artificiale (quella che più mi attira), Algoritmi (semplici ed avanzati), Logica, Informatica teorica/astratta.
Per il resto sono molto capace in Matematica ed Analisi (che non rappresentano affatto un problema), mentre in Fisica me la cavo abbastanza (potrei riscontrare problemi).
Desidero prendere almeno la laurea triennale per avere almeno una cultura di base adeguata ed una minima garanzia.

Luc@s
Voce fuori campo.. Se punti all'estero, vacci e fai carriera senza "perdere tempo"...
Gli informatici di un certo calibro sono tutti autoditatti e la maggior parte dei miei colleghi sono college dropouts e autodidatti.

Saliti da un matematico diventato informatico per passione da solo che vive da anni in giro per l'Europa.

Just my 2 cents

Sent from my 1+

vict85
Quali sono le materie che ti interessano?

balder27
"civamb":
[quote="balder27"]
Ho analizzato i vari piani di studi di Ingegneria Informatica, e non mi è sembrata altro che una Ing. Elettronica mescolata con alcuni fondamenti di Programmazione/Informatica, pertanto avevo precedentemente scartato questa scelta, optando per l'Informatica pura.


I CdL in ingegneria informatica hanno delle grandi differenze fra ateneo ed ateneo. É molto interessante quello del politecnico di Milano, che non é affatto un clone di ingegneria elettronica.[/quote]

Grazie per la tua risposta.
Ho controllato il piano di studi di molti CdL di Ingegneria Informatica, incluso quello del PoliMi, e non ho trovato le materie interessanti quanto quelle di un CdL di Informatica, il quale mi alletta molto di più.
Non capisco perché consigliate di intraprendere lo studio di Ingegneria, nonostante non è quello che mi interessi... è davvero così "poco valida" Informatica rispetto alla sua controparte? La differenza è tale da dover giustificare l'abbandono delle materie che più mi interessano?

civamb
"balder27":

Ho analizzato i vari piani di studi di Ingegneria Informatica, e non mi è sembrata altro che una Ing. Elettronica mescolata con alcuni fondamenti di Programmazione/Informatica, pertanto avevo precedentemente scartato questa scelta, optando per l'Informatica pura.


I CdL in ingegneria informatica hanno delle grandi differenze fra ateneo ed ateneo. É molto interessante quello del politecnico di Milano, che non é affatto un clone di ingegneria elettronica.

balder27
Grazie infinite ad entrambi per le vostre attenzioni.
Con "Informatica come Scienza Matematica" intendo proprio il Corso Di Laurea in Informatica appartenente alla facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (solitamente abbreviata con "Scienze").
Io desidererei essere preparato e lavorare nel campo della programmazione, nello specifico mi interessa molto la ricerca riguardo l'intelligenza artificiale, ma non mi dispiacerebbe affatto un altro ambito dello stesso campo.
Ho analizzato i vari piani di studi di Ingegneria Informatica, e non mi è sembrata altro che una Ing. Elettronica mescolata con alcuni fondamenti di Programmazione/Informatica, pertanto avevo precedentemente scartato questa scelta, optando per l'Informatica pura.

lorenzom971
Prima, infatti, bisogna vedere le propensioni e le aspettative di balder27. Verso cosa vuoi orientarti? Programmazione in generale? Computazione modellistica? Ricerca?
Comunque, dalla sua affermazione di voler studiare "Informatica come Scienza matematica", mi sembra che sia più interessato all'aspetto teorico\modellistico.

vict85
Perché Analisi matematica III, Geometria III e Fondamenti di Fisica Matematica non mi sembrano molto utili se vuoi andare a lavorare in campo informatico (eventualmente escluso se ti vuoi occupare di simulazioni), e se il tuo scopo è di iscriverti poi a matematica ti troveresti con debiti formativi a mio avviso non troppo trascurabili e esami aggiuntivi non troppo utili.

In altre parole faresti esami inutili al costo di esami come Algoritmi avanzati, Introduzione alla programmazione per il Web, e Laboratori di Programmazione per Sistemi Mobili e Tablet. Insomma se ti interessa la programmazione penso che questi esami facciano più curriculum di un esame di analisi matematica III. In termini puramente lavorativi ritengo che fare esami puramente teorici ad informatica sia una totale perdita di tempo.

P.S.: La mia critica si estende anche agli altri due corsi interdisciplinari. Trovo che Scienze e Tecnologie Informatiche e Sistemi siano gli unici due percorsi con un qualche senso presentati in quella pagina.

lorenzom971
"vict85":
Da matematico interessato all'informatica è mia opinione che quello sia un corso pessimo. Probabilmente il peggiore di quelli proposti da quell'università.


Per curiosità, perché?

vict85
"lorenzom97":
Scusa, cosa intendi per "informatica come Scienza Matematica"? Un corso di informatica con un'attenzione particolare alla matematica? In tal caso (fra le università che hai proposto) mi sembra più interessante quella di Trento, che offre il percorso interdisciplinare in Matematica.


Da matematico interessato all'informatica è mia opinione che quello sia un corso pessimo. Probabilmente il peggiore di quelli proposti da quell'università.

Per il resto trovo molto triste che l'argomento della programmazione parallela sia praticamente ignorato da tutti e tre i corsi (il corso PROGRAMMAZIONE CONCORRENTE E DISTRIBUITA di Padova è in realtà il corso di interfacce grafiche proposto dalle altre università). Detto questo insegnano tutte più o meno le stesse cose, prediligendo Java.

Sinceramente trovo che i corsi di ingegneria informatica siano pensati meglio, specialmente se prediligi la programmazione rispetto alle altre materie. Prendila comunque come una opinione personale, dipende anche da che programmazione prediligi.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.