Consiglio per matricola

kikent
Salve a tutti,
Fra qualche giorno comincerò a frequentare il primo anno di matematica e spero che possiate darmi dei consigli visto che sono una matricola. Sicuramente l'approccio all'università sarà duro e vorrei superare le difficoltà del primo anno nel migliore dei modi.. In base alle vostre esperienze che cosa mi potete dire? Mi riferisco anche a come impostare lo studio e tutto il resto; una mezza idea me la sono fatta ma sentire i pareri di chi ci è già passato mi farebbe star meglio. grazie in anticipo

Risposte
kikent
Grazie mille a tutti quanti. Siete stati molto gentili. Non vedo l'ora di cominciare :D :D
Non perderò l'interesse per Riemann ahah

sapo931
Un altro suggerimento è ti provare a fare invece che cercare solo di capire.
Ad esempio, se il prof dice ora applichiamo il teorema XX per dimostrare questa cosa, prova a cercare di anticiparlo sul tuo quaderno. Questo vale anche per gli esercizi svolti, cerca di risolverli da solo, per poi confrontarti con quello fatto dal professore.

In questo modo provi effettivamente se hai capito o se quacosa non ti è chiaro, avendo subito la possibilità di domandare.

All'inizio ti sembrerà difficile da fare (specialmente in analisi), mentre piano piano migliorerai e ti scoprirai sempre più veloce a capire dove si sta andando a parare, arrivando ad anticipare la lezione su molto di quello che è deducibile da cose dette in precedenza.

Zero87
Oltre a straquotare l'1) e a salutare tutti, aggiungo

senza numero) Non perdere l'interesse per Riemann! (vedendo il tuo avatar :wink: ).

Benvenuto al forum - questo è il tuo primo messaggio - e buona permanenza.

Luca.Lussardi
non saprei... i miei appunti sono un piccolo tesoro, ancora oggi a parecchi anni di distanza dalla mia laurea vado a riprenderli invece che andare su un testo, un professore a lezione dice sempre molte cose tra le righe, cose che un testo spesso non dice, e' vero che scrivendo si perde un po' di attenzione, ma proprio per questo motivo le cose vanno riguardate la sera a casa ogni giorno. Dimenticavo poi la:

5) di matematica ne va fatta poca ogni giorno, ma ogni giorno un poco.

vict85
"Luca.Lussardi":
1) segui tutte le lezioni e prendi ogni appunto possibile a lezione;


Questo cambia molto da persona a persona e dipende dal professore, o meglio dai materiali che si hanno. Molti di quelli che conosco, che prendono tantissimi appunti ascoltano a mala pena il professore o meglio lo ascoltano quanto basta per fare la trascrizione dell'audio. E se nessuno ascolta, nessuno fa le domande giuste (rimandandole quindi ai ricevimenti a cui però molti non vanno). È triste ma alcuni non sanno neanche dirti cosa è stato fatto nella lezione precedente senza leggerlo. Io se prendo troppi appunti diminuisco la mia comprensione della lezione notevolmente e in genere preferisco ascoltare e cercare di anticipare, prendendo appunti al minimo. E in genere il ripasso troppo vicino mi è poco utile perché ho una memoria uditiva molto buona.

Non so come è kikent quindi sarò molto generico.

Se il professore fornisce dispense o segue un libro fedelmente (cosa che accade sempre più raramente man mano che si proseguono gli studi) devi entrarne in possesso il prima possibile ed eventualmente prendere appunti solo sulle parti che differiscono dal libro. A seconda delle tue capacità di lettura questo potrebbe essere meglio o peggio di prendere direttamente gli appunti e poi confrontare. Perché ovviamente devi essere in grado di seguire e al contempo controllare se quella particolare cosa è sul libro. Se ci metti troppo potresti perdere cose importanti. Nel pomeriggio ti conviene comunque rileggerti la parte fatta a lezione.

Se c'è addirittura un video, cosa rarissima, della lezione allora ti conviene ascoltare prima e riascoltare dopo prendendo appunti. A matematica è utile ciò che viene scritto sulla lavagna ed è quindi raro usare registratori portatili per riascoltare la lezione. In altri corsi di studi è invece molto più comune. Nel caso di registratore devi ascoltare e scrivere ciò che c'è sulla lavagna. E poi riascoltare per scrivere gli appunti per bene. È evidente che queste cose ti richiedano di ascoltare ogni lezione due volte (e la seconda, dato che metti in pausa spesso, ci metti molto più tempo).

Io sono un tipo solitario nello studio ma in linea di massima essere sociali ha i suoi vantaggi. Trovati un gruppetto con cui, se non necessariamente studiare insieme, scambiare appunti o anche fare i turni sul prendere gli appunti (meglio se almeno due persone prendono gli appunti ogni volta). In questo modo puoi confrontare più appunti e potete creare le vostre dispense con una precisione maggiore (se sei avventuroso puoi anche scriverle in LaTeX). Inoltre se non capite qualcosa potete scambiarvi le opinioni riducendo la necessità di andare a ricevimento.

Puoi fare domande sul forum ovviamente, ma ricorda di fare sempre un tuo tentativo prima. Seppur ci sia un sistema di inserimento delle formule semplificato ti suggerisco di imparare pian piano LaTeX e di usare il forum come palestra. Nella triennale non si usa spessissimo (tesi a parte) ma è comunque una conoscenza utile.

j18eos
4) "...e non dimenticarti di usare le unghie!" Suor Maria Lazzara (da Sister Act 2 - Più svitata che mai)

Luca.Lussardi
Ti posso suggerire tre cose:
1) segui tutte le lezioni e prendi ogni appunto possibile a lezione;
2) riguarda ogni giorno tutto quello fatto a lezione/esercitazione: se sei fresco ti ci vuole poco, basta anche un'oretta o poco più al giorno;
3) sfrutta il ricevimento studenti e rompi le scatole ai docenti se non capisci qualcosa.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.