Consiglio CdL per appassionato di scienze in generale

DavideGenova1
Ciao, amici!
Come è già da un po' che mi propongo di fare, volevo chiedere che corso di laurea consigliereste ad una persona i cui studi ed interessi personali coprono di tutto un po' nell'ambito delle scienze matematiche, fisiche e naturali.
Io ho avuto un'educazione scolastico-accademica prettamente umanistica e mi sono interessato fino a due anni fa solo alle discipline umanistiche, per poi cominciare a provare la frustrazione di non sapere nulla delle leggi che governano la natura e del linguaggio in cui queste leggi sono scritte, così ho cominciato a studiare per puro piacere personale e divorare incessantemente libri di matematica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra...
Quindi magari se, dopo essermi studiato un volume di analisi matematica, biologia cellulare, geologia del sedimentario, chimica generale e simili, mi presentassi ad un esame, la cosa non mi sembrerebbe del tutto priva di senso.
Premetto che lavoro e non credo che potrei frequentare granché e che lo scopo di trovare un lavoro relativo a quanto studiato non rientra tra i miei (se poi capitasse, tanto meglio) perché sono oltretutto soddisfatto del mio (l'estremamente poco remunerativo mondo del lavoro sociale: assistenza a disabili ed anziani...).
Tra le discipline scientifiche la fisica, in quanto base delle altre scienze naturali, è quella che mi attrae di più ed è dalla voglia di capire le leggi che governano l'universo che ho scoperto il fascino della matematica pura, ma sospetto che a fisica non si studi alcunché di biologia e geoscienze, che rappresentano invece letture a me abituali tanto quanto quelle di chimica e matematica e che mi piacerebbe mettere "a frutto"...
Grazie a tutti!!!

Risposte
Sk_Anonymous
"DavideGenova":
Comunque mi piacerebbe, quando non lavoro al mattino, anche riuscire a frequentare un pochettino, sentirmi delle lezioni dal vivo, poter eventualmente interagire con i compagni di corso* e con i professori.

Questo puoi farlo, le lezioni sono in genere aperte al pubblico.
"DavideGenova":

*Spero che a scienze la sia meglio che a lettere, dove non sono mai riuscito a parlare di letteratura o filosofia o storia o qualunque argomento trattato a lezione nei corridoi, ricevendo sguardi allibiti -del tipo che significa "Ma non ti interesserà mica davvero quello che studiamo?!"- quando cercavo di farlo, dove gli unici argomenti che mi sono sembrati destare interesse sono auto e calcio per i ragazzi e vestiti e scarpe per le ragazze.

Per fortuna non è ovunque così...

mabuni1982
"DavideGenova":
*Spero che a scienze la sia meglio che a lettere, dove non sono mai riuscito a parlare di letteratura o filosofia o storia o qualunque argomento trattato a lezione nei corridoi, ricevendo sguardi allibiti -del tipo che significa "Ma non ti interesserà mica davvero quello che studiamo?!"- quando cercavo di farlo, dove gli unici argomenti che mi sono sembrati destare interesse sono auto e calcio per i ragazzi e vestiti e scarpe per le ragazze.


Purtroppo abituati perchè è così anche nelle facoltà scientifiche. Se parli delle materie mediamente vieni squadrato (momento di valutazione dell'abiliamento) segue un silenzio riflessivo e poi la domanda... ma non ti basta sorbirti tutto il giorno le lezioni?? :D

DavideGenova1
"mabuni1982":
Il voto nel libretto ti servirebbe solo alla fine ad avere un pezzo di carta (= laurea) da spendere nel mondo del lavoro, cosa che tu non vuoi.

Beh, diciamo che non è per nulla la mia priorità, ma, se, dopo un'eventuale laurea, accadesse, non me ne dispiacerebbe affatto. Mi dico: visto che studio matematica e fisica e chimica e biologia e geoscienze freneticamente in ogni momento libero, tanto vale utilizzare questi miei studi per quel pezzo di carta, che, anche nel caso che non giovi, neppure nuoce. Comunque mi piacerebbe, quando non lavoro al mattino, anche riuscire a frequentare un pochettino, sentirmi delle lezioni dal vivo, poter eventualmente interagire con i compagni di corso* e con i professori.
Grazie ancora a tutti per i consigli e le risposte!!!

*Spero che a scienze la sia meglio che a lettere, dove non sono mai riuscito a parlare di letteratura o filosofia o storia o qualunque argomento trattato a lezione nei corridoi, ricevendo sguardi allibiti -del tipo che significa "Ma non ti interesserà mica davvero quello che studiamo?!"- quando cercavo di farlo, dove gli unici argomenti che mi sono sembrati destare interesse sono auto e calcio per i ragazzi e vestiti e scarpe per le ragazze.

Sk_Anonymous
"mabuni1982":
[quote="giuliofis"][quote="mabuni1982"]
Io credo che avere il fine del libretto è poco utile al fine del godere della propria passione. Il voto nel libretto ti servirebbe solo alla fine ad avere un pezzo di carta (= laurea) da spendere nel mondo del lavoro, cosa che tu non vuoi. Sarebbero anche permessi in meno da prendere e tempo risparmiato... ma se questo ti aiuta sono scelte tue.

Sinceramente non sono d'accordo. Come ho scritto più sopra, fare l'esame è un ottimo incentivo per studiare tutto e bene e approfonditamente. Arrivati sotto esame, almeno per me, è così: l'ho sperimentato con gli esami di musica.
È il motivo per cui, nonostante l'orrida riforma dei Conservatori, ho deciso di continuare a darvi gli esami.[/quote]

Forse sbaglio perchè mi baso su me, ma se una cosa mi piace io cerco di studiarla tutta, bene e approfonditamente senza stressarmi sui tempi o sulle pippe mentali di alcuni professori. Tutti qua.[/quote]
Sì, certo, ma era per dire che non siamo fatti tutti uguali. :D
Io, per esempio, se non avessi fatto quegli esami non mi sarei mai sognato di passare tre anni sopra il Solfeggio (chiedi ai tuoi amici/conoscenti che studiano musica: il 90% ti dirà che è una palla atroce) o di studiarmi tutti gli arpeggi o tutte le scale... Sono cose noiose. Importanti, ma noiose.

mabuni1982
"giuliofis":
[quote="mabuni1982"]
Io credo che avere il fine del libretto è poco utile al fine del godere della propria passione. Il voto nel libretto ti servirebbe solo alla fine ad avere un pezzo di carta (= laurea) da spendere nel mondo del lavoro, cosa che tu non vuoi. Sarebbero anche permessi in meno da prendere e tempo risparmiato... ma se questo ti aiuta sono scelte tue.

Sinceramente non sono d'accordo. Come ho scritto più sopra, fare l'esame è un ottimo incentivo per studiare tutto e bene e approfonditamente. Arrivati sotto esame, almeno per me, è così: l'ho sperimentato con gli esami di musica.
È il motivo per cui, nonostante l'orrida riforma dei Conservatori, ho deciso di continuare a darvi gli esami.[/quote]

Forse sbaglio perchè mi baso su me, ma se una cosa mi piace io cerco di studiarla tutta, bene e approfonditamente senza stressarmi sui tempi o sulle pippe mentali di alcuni professori. Tutti qua.

Sk_Anonymous
"mabuni1982":

Io credo che avere il fine del libretto è poco utile al fine del godere della propria passione. Il voto nel libretto ti servirebbe solo alla fine ad avere un pezzo di carta (= laurea) da spendere nel mondo del lavoro, cosa che tu non vuoi. Sarebbero anche permessi in meno da prendere e tempo risparmiato... ma se questo ti aiuta sono scelte tue.

Sinceramente non sono d'accordo. Come ho scritto più sopra, fare l'esame è un ottimo incentivo per studiare tutto e bene e approfonditamente. Arrivati sotto esame, almeno per me, è così: l'ho sperimentato con gli esami di musica.
È il motivo per cui, nonostante l'orrida riforma dei Conservatori, ho deciso di continuare a darvi gli esami.

mabuni1982
"DavideGenova":
[quote="mabuni1982"]mi sono detto che leggere/studiare gli argomenti che mi affascinano per il piacere di farlo mi da più piacere di farlo per dovere aggiungere un voto al libretto.

Concordo, però se lo si fa, tanto vale provare ad aggiungere un voto al libretto, no?
"mabuni1982":
- il costo è notevole e secondo me lo dovrai pagare per molto per i tempi dilatati dovuti al lavoro.

Sì, questo è vero.
"mabuni1982":
- i laboratori ci sono... prendi permessi.. li hai? sei indeterminato?

Per fortuna no, lavorando in una cooperativa sociale ho uno stipendio ridicolamente basso dato il disinvestimento dal settore, ma ho un contratto a tempo indeterminato. Il problema dei permessi è che, per dare un esame vanno bene, ma sistematicamente sarebbe un problema per le mie vecchiette, cui non so se sarebbe garantita un'assistenza nei giorni in cui non vado io, perché per esempio se vado in ferie e se mi ammalo non è prevista la mia sostituzione con nessun altro. Quindi preferirei che fossero, se non assenti del tutto, almeno poco frequenti...
Grazie ancora a tutti![/quote]

Io credo che avere il fine del libretto è poco utile al fine del godere della propria passione. Il voto nel libretto ti servirebbe solo alla fine ad avere un pezzo di carta (= laurea) da spendere nel mondo del lavoro, cosa che tu non vuoi. Sarebbero anche permessi in meno da prendere e tempo risparmiato... ma se questo ti aiuta sono scelte tue.

DavideGenova1
"giuliofis":
Sotto esame si studia tutto, anche quello che piace meno.

Certo, però è tale la mia voglia di riempire le mie lacune nel campo delle scienze matematiche, fisiche e naturali che in tutta franchezza non riesco a pensare ad un argomento che non mi piacerebbe affrontare.
"jitter":
Ho letto che alcuni atenei si stanno organizzando per erogare i corsi istituzionali anche in modalità eLearning

Molto interessante! Nel sito dell'università degli Studi di Genova non mi pare che ci sia granché, ma mi informerò. Comunque, visto che non intendo comunque iscrivermi già per il prossimo anno accademico perché, se lo faccio, preferirei farlo dopo aver acquisito più conoscenze da autodidatta, in modo da non dover pagare tasse universitare per eoni geologici... :lol:
Grazie ancora a tutti!

jitter1
Ho letto che alcuni atenei si stanno organizzando per erogare i corsi istituzionali anche in modalità eLearning. Se non puoi frequentare, forse ti potrebbe essere utile, visto che molte volte si perde del tempo a cercare materiale e informazioni varie. Non so, però, quali siano questi atenei né a che punto è l'iniziativa.

Sk_Anonymous
"DavideGenova":
[quote="mabuni1982"]mi sono detto che leggere/studiare gli argomenti che mi affascinano per il piacere di farlo mi da più piacere di farlo per dovere aggiungere un voto al libretto.

Concordo, però se lo si fa, tanto vale provare ad aggiungere un voto al libretto, no?[/quote]
In più, non sottovalutare la pressione esercitata da un esame! Sotto esame si studia tutto, anche quello che piace meno.
Per questo, ad esempio, io ho scelto di continuare gli esami di musica, sennò avrei tralasciato le parti del programma che meno mi attirano (ma ugualmente importanti delle altre).

DavideGenova1
"mabuni1982":
mi sono detto che leggere/studiare gli argomenti che mi affascinano per il piacere di farlo mi da più piacere di farlo per dovere aggiungere un voto al libretto.

Concordo, però se lo si fa, tanto vale provare ad aggiungere un voto al libretto, no?
"mabuni1982":
- il costo è notevole e secondo me lo dovrai pagare per molto per i tempi dilatati dovuti al lavoro.

Sì, questo è vero.
"mabuni1982":
- i laboratori ci sono... prendi permessi.. li hai? sei indeterminato?

Per fortuna no, lavorando in una cooperativa sociale ho uno stipendio ridicolamente basso dato il disinvestimento dal settore, ma ho un contratto a tempo indeterminato. Il problema dei permessi è che, per dare un esame vanno bene, ma sistematicamente sarebbe un problema per le mie vecchiette, cui non so se sarebbe garantita un'assistenza nei giorni in cui non vado io, perché per esempio se vado in ferie e se mi ammalo non è prevista la mia sostituzione con nessun altro. Quindi preferirei che fossero, se non assenti del tutto, almeno poco frequenti...
Grazie ancora a tutti!

mabuni1982
"DavideGenova":
Grazie, ragazzi!!!
Molto interessante "scienze naturali"... Con i miei studi personali sto appunto cercando di rimediare alla mia ignoranza $->oo$ nel campo dell'"altra metà della cultura" e, visto che fagocito libri non solo di matematica e fisica, ovviamente indispensabili per comprendere realmente le altre scienze naturali, ma anche di chimica, scienze della terra e della vita, l'approccio globale di "scienze naturali" mi attrae molto...
Questo non toglie che il mio interesse principale sia la fisica -provo per esempio frustrazione quando, studiando per esempio un testo di biologia cellulare, il libro non riporta i dettagli termodinamici dei processi biochimici descritti, così come trovo frustrante quando un testo di matematica tralascia una dimostrazione perché ritenuta troppo difficile... :? -, ma, dato che cerco di approfondire vari argomenti, mi piacerebbe poter poter portare agli esami più discipline possibili di quelle che sto studiando.
Adesso devo informarmi se, almeno dalle mie parti, ci sono laboratori obbligatori a "scienze naturali", che mi sarebbe un po' disagevole frequentare dati gli impegni di lavoro...
Grazie ancora!!!


Anch'io sono esattamente come te, Lavoro e Famiglia con una passione per fisica, chimica e matematica divorando anche altro sempre nell'ambito delle scienze naturali. Ho fatto anch'io lo stesso pensiero più volte e mi sono detto che leggere/studiare gli argomenti che mi affascinano per il piacere di farlo mi da più piacere di farlo per dovere aggiungere un voto al libretto. Poi ho anche fatto ragionamenti meno filosofici e cioè:
- i tempi del lavoro NON sono i tempi dell'università. Il mio lavoro mi tiene fuori casa dalle 7.20 alle 18.20.. dopo c'è moglie e figlia... :)
- il costo è notevole e secondo me lo dovrai pagare per molto per i tempi dilatati dovuti al lavoro.
- i laboratori ci sono... prendi permessi.. li hai? sei indeterminato?

Continua quello che stai facendo e godine. Scrivine, magari con un sito o un blog per condividere il piacere che hai da queste letture.

NewNewDeal
Penso che non sarà facile trovare un corso di laurea in una scienza dove non ci siano laboratori.

DavideGenova1
Grazie, ragazzi!!!
Molto interessante "scienze naturali"... Con i miei studi personali sto appunto cercando di rimediare alla mia ignoranza $->oo$ nel campo dell'"altra metà della cultura" e, visto che fagocito libri non solo di matematica e fisica, ovviamente indispensabili per comprendere realmente le altre scienze naturali, ma anche di chimica, scienze della terra e della vita, l'approccio globale di "scienze naturali" mi attrae molto...
Questo non toglie che il mio interesse principale sia la fisica -provo per esempio frustrazione quando, studiando per esempio un testo di biologia cellulare, il libro non riporta i dettagli termodinamici dei processi biochimici descritti, così come trovo frustrante quando un testo di matematica tralascia una dimostrazione perché ritenuta troppo difficile... :? -, ma, dato che cerco di approfondire vari argomenti, mi piacerebbe poter poter portare agli esami più discipline possibili di quelle che sto studiando.
Adesso devo informarmi se, almeno dalle mie parti, ci sono laboratori obbligatori a "scienze naturali", che mi sarebbe un po' disagevole frequentare dati gli impegni di lavoro...
Grazie ancora!!!

Sk_Anonymous
Concordo pienamente con seven. Per farti avere un'idea di cosa si studia a Scienze Naturali, ti posto il programma dell'Università di Bologna (solo perché è quello che ritengo il miglior sito in quanto a dettagli dei vari corsi).
Scienze Naturali

fab_mar9093
Ciao,
secondo me dovresti prima di tutto schiarirti un pò l'idee (lo dico in modo molto umile :-D )
Una cosa è una laurea in scienze naturali, che è più sulla linea di quello stimolo e interesse che finora ti ha portato alla lettura di numerosi tesi relativi biolagia e alle scienze della terra, un'altra è una laurea in fisica. Se scegli questa strada con molta probabilità dovrai abbandonare la tua voglia di spizzicare un pò qua, un pò la, saltando da un'argomento all'altro, perchè una laurea in fisica necessità di uno studio sistematico e approfondito dei suoi argomenti, non è nella veste di una lettura, o di un superficiale e momentaneo interesse. Molti argomenti potrebbero stufare o risultare privi di senso se non si sa dall'inizio che per capire un'enunciato non basta leggerlo, ma occorre capirne le implicazioni, sviscerare gli aspetti meno evidenti e rendere propri i concetti con tanto esercizio.
Non dico che a scienze naturali non si studi, ma onestamente il livello di impegno richiesto credo sia molto diverso;
se da una parte basta la curiosità e lo studio, dall'altra ci vuole passione, dedizione e pazienza.
Comunque fallo! qualsiasi cosa scegli secondo me non te ne pentirai :-)

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