Consigli e crisi universitaria in corso
Salve, sono un nuovo utente iscritto al forum. Come avete potuto leggere dal titolo, sono in piena e forte crisi universitaria, e sono passati appena pochi mesi dalla mia iscrizione al primo anno di ingegneria elettronica. Ho scelto di condividere e cercare consigli qui, poiché ho letto molti thread, anche di molti anni fa, in cui ho spesso trovato discorsi illuminanti e aiuti inaspettati. Questa volta sono io a "richiedere aiuto" direttamente.
Prima di iniziare a parlare del presente, credo sia opportuno fare una digressione e raccontarvi dei mie anni liceali, anni che reputo la causa principale, ma non solo, di tutti i miei dubbi ed insicurezze che mi trovo ad affrontare ora.
Ho frequentato un liceo classico per i primi tre anni, con risultati non eccelsi ma sufficienti ad essere promosso senza riportare debiti. Ho avuto un crollo psicologico, per varie cause che non sto qui a menzionare, durante il terzo anno, che mi ha compromesso il rendimento scolastico, finendo col perdere l'anno. Distrutto in parte da questo, ricominciai nuovamente il terzo anno nella stessa scuola e nella stessa sezione. Subii un'operazione parecchio fastidiosa all'inizio dell'anno scolastico che mi fece perdere circa 2 mesi di lezioni. Tornato tra i banchi, mi sentivo smarrito e assente. Ero presente in classe fisicamente, ma la mia testa non c'era, subivo le lezioni passivamente, invece di apprezzarle. Finii col perdere un altro anno. I mesi estivi furono di riflessione, di paura per il mio futuro e di inevitabile sofferenza. Per ovviare agli anni persi, scelsi di iscrivermi ad una scuola privata dove avrei potuto recuperare gli anni persi e avrei studiato con più serenità, quello che più cercavo in quel momento. Questa scuola non avrebbe potuto darmi le basi di un buon liceo, ma in quel momento ero impossibilato a fare una scelta differente, o forse non avevo la forza di farla. Passano due anni e a giugno 2015 supero gli esami di maturità, speranzoso di iniziare un percorso universitario, in cui avrei dato tutto e di più. La scelta universitaria non è stata facile. Sono passato da Lingue ad Architettura, Psicologia e per approdare poi in ultimo, agli inizi di settembre ad Ing. elettronica.
Il percorso travagliato di studi liceale non mi ha permesso di appassionarmi realmente ad una materia, o avere solide basi su cui basare la scelta del corso di studi universitari. Sono trascorsi mesi in cui mi sono sforzato di capire cosa voler fare davvero nella vita. Un' indecisione che mi porto ancora dietro, putroppo.
Fatto questo preambolo, arrivo a quello che mi sta succedendo ora e alle difficoltà che sto riscontrando.
Ho da preparare tre esami per i prossimi 2 mesi: Analisi 1, Fisica 1 e Informatica.
Sono due settimane che mi sono letteralmente bloccato e in cui stanno emergendo le lacune che ho. Ho paura di non riuscire a preparare 2 dei tre esami che dovrei dare, dovendo prima recuperare argomenti liceali, che ho affrontato poco e male gli anni scorsi. Il mio obbiettivo è dare tutti gli esami, ma sono in una fase di stallo, dovuta all'ansia della preparazione. So già che prima di intraprendere seriamente lo studio di fisica, devo assimilare i concetti dell'analisi, e prima di studiare quest'ulitima, devo aver assimilato concetti come disequazioni e trigonometria. Per questo credo di non farcela davvero. E se ciò dovesse capitare, mi sentirei inutile a seguire i corsi in primavera nel 2016. Ho pensato anche di lasciare, e ripartire daccapo l'anno prossimo, con mesi di studio della matematica del liceo alle spalle. Sarebbe in questo caso un'ulteriore sconfitta per me, e di certo ne risenterei.
È un post alquanto deprimente, lo so e lo comprendo. Ho solo espresso con molta sincerità il mio stato d'animo attuale.
Spero in qualche risposta che possa aiutarmi, e perché no a risollevarmi l'umore.
Buona serata.
Prima di iniziare a parlare del presente, credo sia opportuno fare una digressione e raccontarvi dei mie anni liceali, anni che reputo la causa principale, ma non solo, di tutti i miei dubbi ed insicurezze che mi trovo ad affrontare ora.
Ho frequentato un liceo classico per i primi tre anni, con risultati non eccelsi ma sufficienti ad essere promosso senza riportare debiti. Ho avuto un crollo psicologico, per varie cause che non sto qui a menzionare, durante il terzo anno, che mi ha compromesso il rendimento scolastico, finendo col perdere l'anno. Distrutto in parte da questo, ricominciai nuovamente il terzo anno nella stessa scuola e nella stessa sezione. Subii un'operazione parecchio fastidiosa all'inizio dell'anno scolastico che mi fece perdere circa 2 mesi di lezioni. Tornato tra i banchi, mi sentivo smarrito e assente. Ero presente in classe fisicamente, ma la mia testa non c'era, subivo le lezioni passivamente, invece di apprezzarle. Finii col perdere un altro anno. I mesi estivi furono di riflessione, di paura per il mio futuro e di inevitabile sofferenza. Per ovviare agli anni persi, scelsi di iscrivermi ad una scuola privata dove avrei potuto recuperare gli anni persi e avrei studiato con più serenità, quello che più cercavo in quel momento. Questa scuola non avrebbe potuto darmi le basi di un buon liceo, ma in quel momento ero impossibilato a fare una scelta differente, o forse non avevo la forza di farla. Passano due anni e a giugno 2015 supero gli esami di maturità, speranzoso di iniziare un percorso universitario, in cui avrei dato tutto e di più. La scelta universitaria non è stata facile. Sono passato da Lingue ad Architettura, Psicologia e per approdare poi in ultimo, agli inizi di settembre ad Ing. elettronica.
Il percorso travagliato di studi liceale non mi ha permesso di appassionarmi realmente ad una materia, o avere solide basi su cui basare la scelta del corso di studi universitari. Sono trascorsi mesi in cui mi sono sforzato di capire cosa voler fare davvero nella vita. Un' indecisione che mi porto ancora dietro, putroppo.
Fatto questo preambolo, arrivo a quello che mi sta succedendo ora e alle difficoltà che sto riscontrando.
Ho da preparare tre esami per i prossimi 2 mesi: Analisi 1, Fisica 1 e Informatica.
Sono due settimane che mi sono letteralmente bloccato e in cui stanno emergendo le lacune che ho. Ho paura di non riuscire a preparare 2 dei tre esami che dovrei dare, dovendo prima recuperare argomenti liceali, che ho affrontato poco e male gli anni scorsi. Il mio obbiettivo è dare tutti gli esami, ma sono in una fase di stallo, dovuta all'ansia della preparazione. So già che prima di intraprendere seriamente lo studio di fisica, devo assimilare i concetti dell'analisi, e prima di studiare quest'ulitima, devo aver assimilato concetti come disequazioni e trigonometria. Per questo credo di non farcela davvero. E se ciò dovesse capitare, mi sentirei inutile a seguire i corsi in primavera nel 2016. Ho pensato anche di lasciare, e ripartire daccapo l'anno prossimo, con mesi di studio della matematica del liceo alle spalle. Sarebbe in questo caso un'ulteriore sconfitta per me, e di certo ne risenterei.
È un post alquanto deprimente, lo so e lo comprendo. Ho solo espresso con molta sincerità il mio stato d'animo attuale.
Spero in qualche risposta che possa aiutarmi, e perché no a risollevarmi l'umore.
Buona serata.
Risposte
Ti capisco vedi che molti di noi sono sulla stessa barca. Probabilmente una buona percentuale di laureti se vogliamo dirlo, non ha una passione vera e propria del proprio corso di studi! ma si fa e si cerca di andare avanti e anche se non riesci non devi mica dartene una colpa! ognuno di noi è portato per qualcosa o anche per tante cose! in questo caso credo che la cosa migliore sia ascoltare se stessi e scoprire il proprio talento oppure come sto facendo io che da sempre mi sbatto fra questa e quell'altra disciplina mi sono concentrata solo su una di queste con serietà lasciando anche da parte altre passioni. Anch'io ho avuto un percorso di studi particolare e sono finita in un diplomificio con delle lacune in matematica che sto cercando (con molto sforzo devo ammettere) di recuperare. Pensa! alla mia età molti sono già laureati, credi che il tempo sia una sconfitta? io non penso! sei sicuramente ancora in tempo, se non ti senti di continuare per quest'anno non farlo così da recuperare la matematica del liceo e riprovare il prossimo anno con sicurezza, oppure vai e buttati e cerca un aiuto, perché risentirsene? ognuno ha il proprio percorso di vita e bisogna far tesoro anche delle brutte esperienze, pensa che noia se la vita fosse tutta perfetta!
Con volontà si può fare tanto!
Ciao buona notte e buona fortuna!
Con volontà si può fare tanto!
Ciao buona notte e buona fortuna!

Prima di lasciare potresti farti seguire da un laureato del tuo corso e fare un tentativo. Assimili le basi che ti servono in tempo utile per sostenere gli esami.