Conoscenza mancante e Lavoro - (Informatica)
Salve,
Di recente mi son messo a sfogliare qualche giornale locale per offerte di lavoro. Non tanto perchè ne cerco assiduamente, ma perchè volevo vedere cosa offrisse ora il mondo del lavoro (anche se non è il periodo più roseo).
Ho guardato le offerte ovviamente del mio campo, l'informatica, mi sono accorto che praticamente ogni azienda cercava "sviluppatori web", che sia html, gestione di un sito, creazione, ma comunque tutti cercavano conoscitori dell'ambiente applicativo della rete. Forse è una moda passeggera, ma tant'è.
Io ho optato il mio percorso di studi triennale per proseguire con una magistrale, peciò sulle basi dell'informatica teorica (linguaggi, algoritmi, ecc...), solo alcuni corsi facoltativi li ho scelti per la parte più applicativa dell'informatica (creazione di reti informatiche, e altre cose).
Ora leggendo i giornali, io non sarei in grado di fare NULLA di quello che il mondo (del lavoro) offre nel presente, e mi domando se ho fatto bene a non scegliere in aggiunta al mi percorso di studi, i corsi applicativi.
tipo alcuni colleghi di avventura hanno scelto di optare i corsi facoltativi sullo sviluppo web, loro ora lavorano in un'azienda di creazione di siti web, avendo fatto il medesimo percorso teorico, come me.
Sono l'unico informatico/studente ha cui sembra che manchi una parte di ciò che il suo campo di studi offre (dei bachi di conoscenza)? E se non fosse così, che sarebbe meglio fare, seguire i corsi facoltativi che mancano per completare ogni base teorica ed applicativa?
Di recente mi son messo a sfogliare qualche giornale locale per offerte di lavoro. Non tanto perchè ne cerco assiduamente, ma perchè volevo vedere cosa offrisse ora il mondo del lavoro (anche se non è il periodo più roseo).
Ho guardato le offerte ovviamente del mio campo, l'informatica, mi sono accorto che praticamente ogni azienda cercava "sviluppatori web", che sia html, gestione di un sito, creazione, ma comunque tutti cercavano conoscitori dell'ambiente applicativo della rete. Forse è una moda passeggera, ma tant'è.
Io ho optato il mio percorso di studi triennale per proseguire con una magistrale, peciò sulle basi dell'informatica teorica (linguaggi, algoritmi, ecc...), solo alcuni corsi facoltativi li ho scelti per la parte più applicativa dell'informatica (creazione di reti informatiche, e altre cose).
Ora leggendo i giornali, io non sarei in grado di fare NULLA di quello che il mondo (del lavoro) offre nel presente, e mi domando se ho fatto bene a non scegliere in aggiunta al mi percorso di studi, i corsi applicativi.
tipo alcuni colleghi di avventura hanno scelto di optare i corsi facoltativi sullo sviluppo web, loro ora lavorano in un'azienda di creazione di siti web, avendo fatto il medesimo percorso teorico, come me.
Sono l'unico informatico/studente ha cui sembra che manchi una parte di ciò che il suo campo di studi offre (dei bachi di conoscenza)? E se non fosse così, che sarebbe meglio fare, seguire i corsi facoltativi che mancano per completare ogni base teorica ed applicativa?
Risposte
sono laureato in informatica alla triennale, uscito da lì sapevo programmare in java, avevo le basi della programmazione web e dei DB. Ho trovato subito lavoro come sviluppatore java in un'applicazione web. Continuo a fare questo lavoro da più di 2 anni e so poco su html, css. Quando mi serviva (poco) l'ho imparato. Programmo tanto in java, ma non metto quasi mai mano al html, anche perchè spesso te lo creano i vari framework che andrai ad utilizzare.
Il futuro non è solo del web, ma anche della programmazione di dispositivi mobili (cell e tablet)
Il futuro non è solo del web, ma anche della programmazione di dispositivi mobili (cell e tablet)
È evidente che il web non è certo l'unica applicazione di un informatico ma certo uno delle più facili e di moda. Nei giornali locali di offerte di lavoro è evidente che non trovi facilmente posti per informatici più specializzati. Detto questo penso che la scelta di tanti corsi teorici non ti sia certo di aiuto nel senso che servono solo se vai a fare ricerca.
Oltre al web in ogni caso cose come database, computer vision, analisi numerica, reti, programmazione parallela ed eterogenea e altri possono avere la stessa importanza anche se non è detto che tu non ti debba spostare per trovare lavoro. Il fatto è che per fare siti web e cose così ci sono tante piccole aziende mentre per altre cose ce ne sono poche ma grosse.
Oltre al web in ogni caso cose come database, computer vision, analisi numerica, reti, programmazione parallela ed eterogenea e altri possono avere la stessa importanza anche se non è detto che tu non ti debba spostare per trovare lavoro. Il fatto è che per fare siti web e cose così ci sono tante piccole aziende mentre per altre cose ce ne sono poche ma grosse.
salve
come ben sai io ho fatto la triennale in ingegnaria informatica.
Per quella che è la mia piccola esperienza (mi sono laureato il 6 ottobre e mi sono già arrivate 4 richieste di lavoro) il mercato del lavoro, per quanto riguarda l'informatica, ricerca principalmente due tipi di figure professionali:
- programmatore web: per fare questio lavoro a mio avviso è meglio prendere una laurea in design che in informatica o simili. Per la programmazione delle pagine web basta un corso o due ben fatti, per il resto è solo quesitone di estetica. Quindi personalmente non lo reputo un lavoro adatto.
- programmatore in ambito industriale. Per dire, oggi mi è arrivata una richiesta di lavoro per:
sviluppatore per applicazioni Java in ambito: Gestione protocolli per comunicazione con dispositivi di misura e controllo.
A parte che mi è oscura la necessità di usare il Java per queste applicazioni. Questi sono lavori che necessitano di buone conoscenze ingegneristiche oltre che informatiche. Un lavoro da ingegneri informatici più che da informatici via;-)
questo non vuol dire che non ci siano lavori più adatti ad un informatico. Di sicuro a Google è più facile che prendano te che me (anche perchè io ormai ho venduto la mia anima al controllo automatico XD)
Inoltre, ad esempio a pisa, ci sono molte aziende che fanno cose prettamente da informatici. Per dire un mio conoscente quasi-laureato in informatica è stato assunto ormai da un bel po' da un'azienda che produce navigatori satellitari.
come ben sai io ho fatto la triennale in ingegnaria informatica.
Per quella che è la mia piccola esperienza (mi sono laureato il 6 ottobre e mi sono già arrivate 4 richieste di lavoro) il mercato del lavoro, per quanto riguarda l'informatica, ricerca principalmente due tipi di figure professionali:
- programmatore web: per fare questio lavoro a mio avviso è meglio prendere una laurea in design che in informatica o simili. Per la programmazione delle pagine web basta un corso o due ben fatti, per il resto è solo quesitone di estetica. Quindi personalmente non lo reputo un lavoro adatto.
- programmatore in ambito industriale. Per dire, oggi mi è arrivata una richiesta di lavoro per:
sviluppatore per applicazioni Java in ambito: Gestione protocolli per comunicazione con dispositivi di misura e controllo.
A parte che mi è oscura la necessità di usare il Java per queste applicazioni. Questi sono lavori che necessitano di buone conoscenze ingegneristiche oltre che informatiche. Un lavoro da ingegneri informatici più che da informatici via;-)
questo non vuol dire che non ci siano lavori più adatti ad un informatico. Di sicuro a Google è più facile che prendano te che me (anche perchè io ormai ho venduto la mia anima al controllo automatico XD)

Inoltre, ad esempio a pisa, ci sono molte aziende che fanno cose prettamente da informatici. Per dire un mio conoscente quasi-laureato in informatica è stato assunto ormai da un bel po' da un'azienda che produce navigatori satellitari.