Cdl in Biotecnologie o in Chimica?
Ciao, apro un altro "Argomento" visto che questa volta riguarda il Cdl e non l'ateneo. Sarei deciso per Parma: bella città, bel campus universitario, tranquilla e credo di un livello discreto!
Ora però ho qualche dubbio sul Cdl... Sono indeciso tra Biotecnologie e Chimica: con Biotecnologie mi "specializzo" già abbastanza mentre con chimica ho visto che ci sono molti altri sbocchi, infatti nei requisiti di ammissione degli Msc scientifici spesso compare Bsc in Chimica tra i requisiti! Ho letto poi che si approfondisce non solo chimica, ma anche matematica e fisica ad un certo livello di approfondimento.
Quello che mi preoccupa è che tre anni di quasi solo chimica mi stufino e che sia un corso estremamente difficile.
Avete qualche esperienza o consiglio in merito?
Quello che vorrei fare "dopo" (Msc e Phd) è molto vario: sarei propenso alla ricerca biologica (molecolare, fisiologia, bioinformatica, nanobiotecnologie & Co.) ma mi attraggono anche le bioenergie (virus programmati per produrre biocarburanti per esempio) le nanotecnologie e la biofisica... Purtroppo i crediti liberi sono pochi: a Biotecnologie a Parma 14 al 3° anno in cui magari potrei scegliere corsi attinenti a quello che richiedono nell'Msc che deciderò di frequentare ma (1) ho paura che siano pochi per acquisire le fondamenta (e qualcosa in più) in matematica o in fisica o in chimica avanzata e (2) ho paura che usciti da Chimica o Fisica (per citarne due) uno sia "meglio" visto rispetto uno che esce da Biologia o Biotecnologie!
Spero che qualcuno possa aiutarmi visto che domani dovrei pagare il bollettino della prima rata.
Grazie e buona giornata.
Ora però ho qualche dubbio sul Cdl... Sono indeciso tra Biotecnologie e Chimica: con Biotecnologie mi "specializzo" già abbastanza mentre con chimica ho visto che ci sono molti altri sbocchi, infatti nei requisiti di ammissione degli Msc scientifici spesso compare Bsc in Chimica tra i requisiti! Ho letto poi che si approfondisce non solo chimica, ma anche matematica e fisica ad un certo livello di approfondimento.
Quello che mi preoccupa è che tre anni di quasi solo chimica mi stufino e che sia un corso estremamente difficile.
Avete qualche esperienza o consiglio in merito?
Quello che vorrei fare "dopo" (Msc e Phd) è molto vario: sarei propenso alla ricerca biologica (molecolare, fisiologia, bioinformatica, nanobiotecnologie & Co.) ma mi attraggono anche le bioenergie (virus programmati per produrre biocarburanti per esempio) le nanotecnologie e la biofisica... Purtroppo i crediti liberi sono pochi: a Biotecnologie a Parma 14 al 3° anno in cui magari potrei scegliere corsi attinenti a quello che richiedono nell'Msc che deciderò di frequentare ma (1) ho paura che siano pochi per acquisire le fondamenta (e qualcosa in più) in matematica o in fisica o in chimica avanzata e (2) ho paura che usciti da Chimica o Fisica (per citarne due) uno sia "meglio" visto rispetto uno che esce da Biologia o Biotecnologie!
Spero che qualcuno possa aiutarmi visto che domani dovrei pagare il bollettino della prima rata.
Grazie e buona giornata.
Risposte
ma certo sicuramente la biologi è un bel campo
cmq informati bene che ho dei miei amici che mi han detto che i biotecnologi pur potendosi iscrivere all'albo dei biologi non possono svolgere alcune mansioni in laboratorio....ora nn sono informatissimo,ma dato che ci stai pensando su ti consiglio di informarti se non altro potresti fare biologia


Per la triennale in Italia, poi all'estero per forza. E al di la di tutto la figura del Biologo all'estero è ben vista, al pari di altre professioni a caratteri scientifico.
"lollofabbrism":
Ormai ho deciso, farò biotecnologie. Ho parlato con altri studenti che studiano all'estero (Imperial College di Londra) e mi hanno detto che fuori i biologi sono considerati alla pari di fisici, chimici e matematici. Questa "differenze di difficoltà" esiste solo in Italia.
Io credo che ci sia una bella differenza tra difficoltà di corso di studi e prestigio di una professione.
premettiamo che la difficoltà di un corso di studio è comunque relativo(a mio parere comunque fino ad un certo punto) in ogni caso tu devi studiare in italia...
Ormai ho deciso, farò biotecnologie. Ho parlato con altri studenti che studiano all'estero (Imperial College di Londra) e mi hanno detto che fuori i biologi sono considerati alla pari di fisici, chimici e matematici. Questa "differenze di difficoltà" esiste solo in Italia.
non me ne vogliano i biotecnologi,ma a mio avviso non ci sono paragoni in termini di difficoltà...ovviamente vedo chimica piu impegnativa.
Il fatto che sia più "spendibile" lo so: ho visto nei requisiti di ammissione per gli Msc (non voglio lavorare dopo 3 anni, nemmeno dopo 10 a dir la verità) che spesso la tirano fuori... I miei dubbi rimangono solo sul livello di difficoltà!
"Seldon":
dipende da cosa ti piace di piu,ti metto però in guardia solo sulla difficoltà:chimica è un altra cosa,secondo me abbastana piu impegnativo come corso a differenza di biotecnologie...ho dei miei amici che studiano biotecnologie e mi sembra sicuramente su un livello piu basso...poi anche come sbocchi sento parlar molo male di biotecnologie,mentre per chimica è grosso modo come le altre lauree scientifiche(matematica e fisica..)
Vero, le competenze apprendibili ad un corso di chimica sono superiori e gli sbocchi lavorativi sono in maggior quantità. C'è da dire poi che essendo chimica un corso estremamente generale rispetto ad altri, esso ha campi di applicazione ramificati e differenti.
dipende da cosa ti piace di piu,ti metto però in guardia solo sulla difficoltà:chimica è un altra cosa,secondo me abbastana piu impegnativo come corso a differenza di biotecnologie...ho dei miei amici che studiano biotecnologie e mi sembra sicuramente su un livello piu basso...poi anche come sbocchi sento parlar molo male di biotecnologie,mentre per chimica è grosso modo come le altre lauree scientifiche(matematica e fisica..)