Cambiare ateneo nel passaggio alla magistrale
Salve, sono uno studente di ingegneria a Bologna
Volevo sapere se proseguire la laurea magistrale nello stesso ramo, ma in un ateneo diverso (ad esempio in un politecnico) comporta delle integrazioni di esami oppure se generalmente non vi sono integrazioni.
(Non voglio una risposta sicura al 100%, perchè so che dovrei contattare la segreteria e fare un confronto dei piani di studi ecc..., solamente vorrei avere un'idea di quello che succede di solito in questi casi)
Volevo sapere se proseguire la laurea magistrale nello stesso ramo, ma in un ateneo diverso (ad esempio in un politecnico) comporta delle integrazioni di esami oppure se generalmente non vi sono integrazioni.
(Non voglio una risposta sicura al 100%, perchè so che dovrei contattare la segreteria e fare un confronto dei piani di studi ecc..., solamente vorrei avere un'idea di quello che succede di solito in questi casi)
Risposte
Se ti iscrivi dopo la fine della triennale allora la risposta è: dipende. Se invece il passaggio lo fai durante la magistrale allora la risposta è: no. In questo secondo caso infatti valutano gli esami che hai già fatto e ti riconoscono quelli che vengono fatti anche nella nuova sede (più eventualmente i facoltativi). Nel primo caso invece dipende da quale trasferimento stai facendo ovvero da che università ti sposti e in quale entri. Ad esempio, nel cdl che frequento io, non danno debiti a chi si trasferisce da "La Sapienza" a "Tor Vergata". Lo ho sentito chiaramente in segreteria. Probabilmente è così un po' ovunque, nel senso che alcune università (per esperienze passate) già sanno che chi viene da determinate sedi deve recuperare alcuni esami mentre chi viene da altre no.
Insomma: chiedi in segreteria...
Insomma: chiedi in segreteria...
