Anno nuovo vita nuova
Buongiorno a tutti e buon anno!
Mi sono laureata ad ottobre in Matematica alla Federico II di Napoli, avrei dovuto iniziare la specialistica fuori a febbraio ma per vari motivi non posso più partire per quella meta.
Il corso di laurea che avevo scelto era di matematica applicata, (ma davvero applicata non come il corso che si tiene a Napoli -_-') con esami a scelta in qualsiasi campo possibile ed immaginabile.
Da un lato vorrei continuare a studiare perché non mi sento per niente preparata al mondo del lavoro e perché mi piacerebbe completare gli studi. Dall'altro l'idea di riprendere a studiare matematica pura smorza ogni mio entusiasmo.
Penso però di non avere molte opzioni, o inizio a studiare e subito per non perdere altro tempo (rimandare a settembre significherebbe in termini accademici perdere un anno) oppure non saprei proprio, fare una "pausa" fino a settembre?
Se trovassi qualcosa di costruttivo da fare lo farei con piacere.
Qualcuno di voi ha vissuto un momento di confusione simile al mio? Avete suggerimenti?
Scusate lo sfogo ma fino a poco tempo fa avevo un piano ben definito che però ė sfumato... non vorrei prendere decisioni affrettate.
Mi sono laureata ad ottobre in Matematica alla Federico II di Napoli, avrei dovuto iniziare la specialistica fuori a febbraio ma per vari motivi non posso più partire per quella meta.
Il corso di laurea che avevo scelto era di matematica applicata, (ma davvero applicata non come il corso che si tiene a Napoli -_-') con esami a scelta in qualsiasi campo possibile ed immaginabile.
Da un lato vorrei continuare a studiare perché non mi sento per niente preparata al mondo del lavoro e perché mi piacerebbe completare gli studi. Dall'altro l'idea di riprendere a studiare matematica pura smorza ogni mio entusiasmo.
Penso però di non avere molte opzioni, o inizio a studiare e subito per non perdere altro tempo (rimandare a settembre significherebbe in termini accademici perdere un anno) oppure non saprei proprio, fare una "pausa" fino a settembre?
Se trovassi qualcosa di costruttivo da fare lo farei con piacere.
Qualcuno di voi ha vissuto un momento di confusione simile al mio? Avete suggerimenti?
Scusate lo sfogo ma fino a poco tempo fa avevo un piano ben definito che però ė sfumato... non vorrei prendere decisioni affrettate.
Risposte
Che io sappia per ogni esame singolo si paga circa 100 euro, ma lo so per sentito dire sinceramente non mi sono mai informata. E cmq questa opzione la scarterei... se devo ricominciare a studiare tanto vale iscrivermi, anche perché per ora non niente che mi tenga occupata.
Ringrazio tutti per le risposte.
Penso che la cosa migliore sia iscrivermi a marzo all'università, per ora sto valutando magistrali di economia/statistica.
Cosa ne pensate di questa magistrale?
http://podcast.federica.unina.it/files/ ... 961-72.pdf
Ringrazio tutti per le risposte.
Penso che la cosa migliore sia iscrivermi a marzo all'università, per ora sto valutando magistrali di economia/statistica.
Cosa ne pensate di questa magistrale?
http://podcast.federica.unina.it/files/ ... 961-72.pdf
nella mia università la tassa per un esame singolo era di 9 euro a credito, un po' di tempo fa, com'è ora e com'è altrove non lo so.
"gabriella127":
Ciao asabasa, in primo luogo auguri e complimenti per la laurea.
Mi viene in mente una cosa, che non so se può esserti utile. All'università adesso si possono fare anche i cosiddetti 'esami singoli', lo sai? Cioè ci si può iscrivere a un singolo corso e esame e fare solo quello, pagando le tasse solo per quello, poca cosa. Si può fare qualunque esame si vuole in qualunque corso di laurea, senza iscriversi e senza vincoli. Quindi puoi fare quello che ti pare e piace, invece di matematica pura. L'unico limite è che non si possono fare più di tre esami singoli all'anno, mi pare. Naturalmente questi esami poi possono essere riconosciuti se ci si iscrive a un corso di laurea. Diverse persone li fanno anche per superare delle discrepanze nei tempi di studio, come nel tuo caso. Almeno è così nell'università dove sto io, non è matematica, ma sono cose che valgono per tutti.
Il prezzo per sostenere l'esame può non essere così modico (dipende da università ed esame, si
può aggirare anche su due, tre centinaia di euro, forse anche più). Comunque ti consiglio di informarti (ad asabasa).
Neanche io sapevo bene ciò, ho fatto una rapidissima ricerca con google
Chi è lo studente part-time e quali requisiti deve possedere
Lo studente part-time è uno studente che si iscrive ad un corso di laurea o laurea magistrale e per ragioni di lavoro, di salute o perché impegnato nell'assistenza a familiari non autosufficienti, si trova nell'impossibilità di dedicarsi agli studi a tempo pieno.
Possono presentare domanda di accesso allo status di studente part-time i candidati che al momento della richiesta sono in possesso dei seguenti requisiti:
prestano attività di lavoro non occasionale per un periodo di tempo non inferiore a sei mesi nell'arco dell'anno, in qualsiasi attività documentabile di lavoro subordinato, autonomo o professionale, pubblico o privato;
sono impegnati non occasionalmente nella cura e nell'assistenza di parenti non autosufficienti per ragioni di età o di salute fisica o mentale. Si considerano parenti agli effetti della presente norma gli ascendenti (fino al secondo grado), figli e i fratelli fino all'età di tredici anni, il coniuge dello studente;
sono affetti da malattie o con disabilità che, senza incidere sulla capacità di apprendimento impediscono fisicamente, o sconsigliano, la frequenza dei corsi e delle lezioni ed il conseguente sostenimento delle ordinarie prove di esame, quali previsti per gli studenti a tempo pieno per ciascun anno accademico.
Oltre ai requisiti sopra indicati, il candidato che desidera iscriversi ad un corso di laurea o di laurea magistrale deve essere in possesso dei titoli di studio indicati nelle pagine web dedicate agli accessi ai corsi di laurea e ai corsi di laurea magistrale.
Chi è lo studente part-time e quali requisiti deve possedere
Lo studente part-time è uno studente che si iscrive ad un corso di laurea o laurea magistrale e per ragioni di lavoro, di salute o perché impegnato nell'assistenza a familiari non autosufficienti, si trova nell'impossibilità di dedicarsi agli studi a tempo pieno.
Possono presentare domanda di accesso allo status di studente part-time i candidati che al momento della richiesta sono in possesso dei seguenti requisiti:
prestano attività di lavoro non occasionale per un periodo di tempo non inferiore a sei mesi nell'arco dell'anno, in qualsiasi attività documentabile di lavoro subordinato, autonomo o professionale, pubblico o privato;
sono impegnati non occasionalmente nella cura e nell'assistenza di parenti non autosufficienti per ragioni di età o di salute fisica o mentale. Si considerano parenti agli effetti della presente norma gli ascendenti (fino al secondo grado), figli e i fratelli fino all'età di tredici anni, il coniuge dello studente;
sono affetti da malattie o con disabilità che, senza incidere sulla capacità di apprendimento impediscono fisicamente, o sconsigliano, la frequenza dei corsi e delle lezioni ed il conseguente sostenimento delle ordinarie prove di esame, quali previsti per gli studenti a tempo pieno per ciascun anno accademico.
Oltre ai requisiti sopra indicati, il candidato che desidera iscriversi ad un corso di laurea o di laurea magistrale deve essere in possesso dei titoli di studio indicati nelle pagine web dedicate agli accessi ai corsi di laurea e ai corsi di laurea magistrale.
Ciao asabasa, in primo luogo auguri e complimenti per la laurea.
Mi viene in mente una cosa, che non so se può esserti utile. All'università adesso si possono fare anche i cosiddetti 'esami singoli', lo sai? Cioè ci si può iscrivere a un singolo corso e esame e fare solo quello, pagando le tasse solo per quello, poca cosa. Si può fare qualunque esame si vuole in qualunque corso di laurea, senza iscriversi e senza vincoli. Quindi puoi fare quello che ti pare e piace, invece di matematica pura. L'unico limite è che non si possono fare più di tre esami singoli all'anno, mi pare. Naturalmente questi esami poi possono essere riconosciuti se ci si iscrive a un corso di laurea. Diverse persone li fanno anche per superare delle discrepanze nei tempi di studio, come nel tuo caso. Almeno è così nell'università dove sto io, non è matematica, ma sono cose che valgono per tutti.
Mi viene in mente una cosa, che non so se può esserti utile. All'università adesso si possono fare anche i cosiddetti 'esami singoli', lo sai? Cioè ci si può iscrivere a un singolo corso e esame e fare solo quello, pagando le tasse solo per quello, poca cosa. Si può fare qualunque esame si vuole in qualunque corso di laurea, senza iscriversi e senza vincoli. Quindi puoi fare quello che ti pare e piace, invece di matematica pura. L'unico limite è che non si possono fare più di tre esami singoli all'anno, mi pare. Naturalmente questi esami poi possono essere riconosciuti se ci si iscrive a un corso di laurea. Diverse persone li fanno anche per superare delle discrepanze nei tempi di studio, come nel tuo caso. Almeno è così nell'università dove sto io, non è matematica, ma sono cose che valgono per tutti.
"seven":
Non studio matematica. Comunque hai una minima idea di come impegnare quest'anno se non continui gli studi?
quanto tempo hai per immaricolarti alla specialistica?
Puoi considerare l'idea di iscriverti part time?
Ci sono varie cose che mi piacerebbe fare, in primis un'esperienza all'estero di qualsiasi tipo, ma non so bene come muovermi.
Per l'università invece i corsi iniziano a marzo, quindi ho ancora un po' di tempo per decidere. L'unica cosa che so è che non mi iscriverei alla specialistica di matematica.
Non sapevo che ci si potesse iscrivere part time, che significa esattamente?
"floppyes":
Ciao!
Ad un mio amico è capitata una cosa simile, terminata la triennale doveva iniziare la specialistica in una nuova università ma per vari motivi non ha fatto in tempo ad iscriversi. Per non perdere un anno a far nulla ha deciso allora di proseguire con la specialistica nella stessa università, e poi l'anno dopo ha chiesto il trasferimento.
Nella nuova università i corsi cambiavano rispetto a quella vecchia, ma alcuni esami erano simili quindi ha dovuto dare solo delle integrazioni aggiuntive. Poi ha recuperato il resto dei corsi che non aveva frequentato in modo da terminare l'anno.
Potresti vedere se ci sono dei corsi in comune tra le due università, e magari iniziare a frequentare quei corsi alla Federico II, in questo modo non perderesti tempo fino a settembre e magari riesci anche a fare qualche esame già pronto per quanto ti iscriverai alla nuova università!
Ciaoo
Purtroppo le motivazioni che mi hanno portato a decidere di non frequentare la nuova università non cambierebbero a settembre. Certo iscrivermi per il secondo semestre a Napoli per non perdere tempo e poi valutare con calma altre alternative sarebbe un'idea.
Ciao!
Ad un mio amico è capitata una cosa simile, terminata la triennale doveva iniziare la specialistica in una nuova università ma per vari motivi non ha fatto in tempo ad iscriversi. Per non perdere un anno a far nulla ha deciso allora di proseguire con la specialistica nella stessa università, e poi l'anno dopo ha chiesto il trasferimento.
Nella nuova università i corsi cambiavano rispetto a quella vecchia, ma alcuni esami erano simili quindi ha dovuto dare solo delle integrazioni aggiuntive. Poi ha recuperato il resto dei corsi che non aveva frequentato in modo da terminare l'anno.
Potresti vedere se ci sono dei corsi in comune tra le due università, e magari iniziare a frequentare quei corsi alla Federico II, in questo modo non perderesti tempo fino a settembre e magari riesci anche a fare qualche esame già pronto per quanto ti iscriverai alla nuova università!
Ciaoo
Ad un mio amico è capitata una cosa simile, terminata la triennale doveva iniziare la specialistica in una nuova università ma per vari motivi non ha fatto in tempo ad iscriversi. Per non perdere un anno a far nulla ha deciso allora di proseguire con la specialistica nella stessa università, e poi l'anno dopo ha chiesto il trasferimento.
Nella nuova università i corsi cambiavano rispetto a quella vecchia, ma alcuni esami erano simili quindi ha dovuto dare solo delle integrazioni aggiuntive. Poi ha recuperato il resto dei corsi che non aveva frequentato in modo da terminare l'anno.
Potresti vedere se ci sono dei corsi in comune tra le due università, e magari iniziare a frequentare quei corsi alla Federico II, in questo modo non perderesti tempo fino a settembre e magari riesci anche a fare qualche esame già pronto per quanto ti iscriverai alla nuova università!
Ciaoo

Non studio matematica. Comunque hai una minima idea di come impegnare quest'anno se non continui gli studi?
quanto tempo hai per immaricolarti alla specialistica?
Puoi considerare l'idea di iscriverti part time?
quanto tempo hai per immaricolarti alla specialistica?
Puoi considerare l'idea di iscriverti part time?