Tesina sull'ossessione per la perfezione (liceo classico)
Per gli Esami di Stato ho deciso di preparare un percorso sull'ossessione per la perfezione; non solo l'ossessione per la perfezione assoluta, anzi, voglio dimostrare che toccare l'apice della perfezione è un concetto relativo, di cui si possono dare diverse interpretazioni (es. si può pensare che la perfezione massima corrisponda alla semplicità più estrema).
Nel presentarlo dirò che sono stata ispirata dal film Black Swan (spiegandone ovviamente la trama ai professori della commissione che non l'hanno visto, e soffermandomi su cosa significa raggiungere la perfezione per la protagonista e dove questo la porta) per poi passare a:
- Uno dei periodi artistico-letterari in cui più di ogni altro gli artisti si dedicarono alla ricerca della perfezione sia formale sia concettuale fu quello del decandentismo; in particolare questo era l'obiettivo degli esteti, rappresentati in Italia da D'annunzio (cenni sull'estetismo e su D'annunzio per poi magari soffermarmi su un brano di quest'ultimo che c'entri con il raggiungimento della perfezione. Non so quale però, domani devo vedere quella di italiano quindi chiederò direttamente a lei XD).
- L'epigramma 'Semplicità' di Orazio (per il discorso di cui sopra).
- Callimaco e il raggiungere la perfezione diversicandosi dall'ovvio -> epigramma in cui dice 'non voglio bere alla fontana pubblica, non voglio la donna che hanno avuto tutti etc.' inolte ovviamente Callimaco cerca la perfezione formale, proprio per questo adotta l'epigramma e blablabla (non mi convince moltissimo perché purtroppo non ho avuto il tempo di chiedere a quella di greco, l'ho elaborato io ç_ç).
- so che dovrò parlare di purezza/perfezione della razza, sterminio degli ebrei, Mein Kampf etc... non mi piace proprio come argomento, ma se di storia inserissi qualcos'altro (es. la Belle Époque, che comunque è attinente) mi farebbero quasi sicuramente loro un domanda sulla persecuzione razziale perché è un collegamento troppo ovvio.
- La Critica della Ragion Pura di Kant? Ma mi sembra di inguaiarmi da sola... Oppure Nietzsche e il superuomo ma mi sembra troppo banale (e c'è un ragazzo due turni prima di me che imposta tutta la tesina sul superuomo). Sarebbe perfetto (lol, che battuta) parlare del Rasoio di Occam ma ho paura che lo usino come pretesto per farmi domande sul programma del quarto anno.
- Di scienze non ne ho idea XD Cioè, qualunque collegamento mi sembra stupido/forzato (avevo pensato: perfezione in natura: i minerali, ma mi sembra un collegamento da terza media). Idee? (Tenete presente che quest'anno abbiamo fatto geografia astronomica e geologia).
- Infine, arte: Mi viene in mente solo Canova (boh, Apollo e Dafne?), ma lo detesto. Di chi altri potrei parlare? (Siamo arrivati a Van Gogh).
Non ho intenzione di collegare matematica e fisica anche perché abbiamo fatto un programma ridottissimo e praticamente mi immagino le domande che mi farà; ammenoché non trovi un argomento che si colleghi al 100% e di cui sarebbe un delitto non parlare, ma non penso XD
Uh, e non abbiamo inglese in commissione (T____T), ma potrei comunque accennare ad Oscar Wilde quando parlo dell'estetismo, che dite?
Nel presentarlo dirò che sono stata ispirata dal film Black Swan (spiegandone ovviamente la trama ai professori della commissione che non l'hanno visto, e soffermandomi su cosa significa raggiungere la perfezione per la protagonista e dove questo la porta) per poi passare a:
- Uno dei periodi artistico-letterari in cui più di ogni altro gli artisti si dedicarono alla ricerca della perfezione sia formale sia concettuale fu quello del decandentismo; in particolare questo era l'obiettivo degli esteti, rappresentati in Italia da D'annunzio (cenni sull'estetismo e su D'annunzio per poi magari soffermarmi su un brano di quest'ultimo che c'entri con il raggiungimento della perfezione. Non so quale però, domani devo vedere quella di italiano quindi chiederò direttamente a lei XD).
- L'epigramma 'Semplicità' di Orazio (per il discorso di cui sopra).
- Callimaco e il raggiungere la perfezione diversicandosi dall'ovvio -> epigramma in cui dice 'non voglio bere alla fontana pubblica, non voglio la donna che hanno avuto tutti etc.' inolte ovviamente Callimaco cerca la perfezione formale, proprio per questo adotta l'epigramma e blablabla (non mi convince moltissimo perché purtroppo non ho avuto il tempo di chiedere a quella di greco, l'ho elaborato io ç_ç).
- so che dovrò parlare di purezza/perfezione della razza, sterminio degli ebrei, Mein Kampf etc... non mi piace proprio come argomento, ma se di storia inserissi qualcos'altro (es. la Belle Époque, che comunque è attinente) mi farebbero quasi sicuramente loro un domanda sulla persecuzione razziale perché è un collegamento troppo ovvio.
- La Critica della Ragion Pura di Kant? Ma mi sembra di inguaiarmi da sola... Oppure Nietzsche e il superuomo ma mi sembra troppo banale (e c'è un ragazzo due turni prima di me che imposta tutta la tesina sul superuomo). Sarebbe perfetto (lol, che battuta) parlare del Rasoio di Occam ma ho paura che lo usino come pretesto per farmi domande sul programma del quarto anno.
- Di scienze non ne ho idea XD Cioè, qualunque collegamento mi sembra stupido/forzato (avevo pensato: perfezione in natura: i minerali, ma mi sembra un collegamento da terza media). Idee? (Tenete presente che quest'anno abbiamo fatto geografia astronomica e geologia).
- Infine, arte: Mi viene in mente solo Canova (boh, Apollo e Dafne?), ma lo detesto. Di chi altri potrei parlare? (Siamo arrivati a Van Gogh).
Non ho intenzione di collegare matematica e fisica anche perché abbiamo fatto un programma ridottissimo e praticamente mi immagino le domande che mi farà; ammenoché non trovi un argomento che si colleghi al 100% e di cui sarebbe un delitto non parlare, ma non penso XD
Uh, e non abbiamo inglese in commissione (T____T), ma potrei comunque accennare ad Oscar Wilde quando parlo dell'estetismo, che dite?
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