Tesina sull'adulerio

Fragolina14
Ciao!Vorrei fare la tesina sull'adulterio mi aiutate a cercare i collegamenti?
Storia: l'adulterio nella storia..
greco:l'adulterio nell'antica grecia,voglio parlare dell'uccisione da parte dell'amante se questo veniva scoperto ,ecc,ecc
Italiano: la mia prof mi aveva detto di parlare dell'adulterio nell'amore cortese..ma non ho capito bene
Arte: ???
o altre materia?

devo collegare massimo 4 materia

Risposte
Francy1982
in italiano ti consiglio di chiedere alla tua prof spiegazioni
in arte = L'adultera biblica Betsabea, di Rembrandt
o altrimenti anche latino e l'adulterio nel diritto romano:

"
Nel diritto romano l'adulterio della moglie era previsto come reato ed era punibile, in età regia, con la pena di morte per mano del marito o dei familiari maschi. In seguito, si hanno controverse interpretazioni delle previsioni in età repubblicana, mentre con Augusto fu emanata la Lex Iulia de adulteriis coercendis (18 a.C.) per la quale il marito adùltero era punito con sanzioni pecuniarie, comportanti la restituzione della dote, se dal fatto derivava il divorzio. Per la moglie adultera invece, la prospettiva era assai diversa. Se colta in flagrante adulterio dal padre, questi poteva ucciderla insieme all'amante, qualunque fosse il suo lignaggio o carica pubblica. Il marito, poteva uccidere solo l'amante e solo in flagranza, mentre al padre non era consentito uccidere l'amante senza uccidere contemporaneamente anche la figlia fedifraga. Per la flagranza, il marito aveva l'obbligo del divorzio, in caso contrario sarebbe stato accusato di crimen lenocinii, con attribuzione di presunta complicità e favoreggiamento in adulterio. Entro due mesi dal divorzio, il marito poteva richiedere che si aprisse un giudizio penale (quaestio) dinanzi a giurati (accusatio adulterii iure mariti). Dopo i 60 giorni il diritto a proporre l'azione spettava al padre dell'adultera (accusatio adulterii iure patris) e decorso un termine ulteriore, chiunque purché cittadino poteva proporre l'accusa (accusatio publica adulterii iure extranei). La pena prevista sarebbe stata (sono stati sollevati dubbi) esclusivamente monetaria e avrebbe riguardato la confisca di parte della dote e dei parafernalia, mentre all'amante era confiscata la metà del suo patrimonio. In età successive fu ripristinata la condanna a morte, confermata da Giustiniano, mentre il diritto ad agire fu ristretto ai soli familiari."
(tratto da wikipedia)

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