Tesina sui limiti dell'uomo
...rieccomi qui...Riassumo brevemetne il mio problema..mi sono voluto intestardire su quest'argomento che trovo molto interessante, ma purtroppo molto vasto (arma questa a doppio taglio). Cmq mi ritrovo in un putno in cui non sono capace di trovare un percorso abbastanza originale per questo tema: infatti dato il carattere generico del titolo potrei trattare di tutto però in maniera molt superficilae e non è questo che desidero. Premetto che in Filosofia Kant, l'ho trattato l'anno scorso e non come si doveva...quidni analizzare i limiti da quel punto di vista sarebbe un suicidio poichè avendo un professore di filosofia fra i migliori in circolazione (a mio parere), ma purtroppo molto esigente, mi porrebbe in una posizione di seria difficoltà. (non ho nemmeno gli apputni della sua spiegazione e questo complica ulteriormente la sitauzione). Cmq il mio dubbio è dato dall'imbarazzo della scelta. Questi i miei possibili percorsi:
i limiti dell'uomo: la necessità di trasgredire- intendo questo tracciato come la descrizione dell'uomo che è spinto sempre al superamento dei proprio limiti (trasgredire: andare oltre) e quindi ad un uomo che insoddisfatto cerca instancabilmente il suo limite pr superarlo (questo è quello più astratto a mio parere);
i limiti dell'uomo: la ricerca dei propri confini- in questo percorso potrei parlare dell'uomo che è alla ricerca dei suoi limiti per definirsi finito, per accettare i proprio limiti e cosi colmando quel senso di insoddisfazione dato dalla continua e asfissiante ricerca del trasgredirli. In questo modo potrei collegarmi alla tematica del viaggio: l'uomo è un "migrante" a conoscenza della meta ultima (in contrapposizione al viaggiatore che conosce tutte le tappe cmpreso la fine del suo viaggio). A tal proposito potrei palrare di Ulisse (di dante): egli viaggia per ritornare: conosce fino in fondo il suo limite ultimo e fa di tutto per arrivarci. Ciò non toglie che per la fame di consocenza, è spinto a scontrarsi sempre con i proprio limiti (limiti intesi come eventi o persone ostili: quidni limiti esterni, di una società, di un contesto), ma ogni qual volta riesce sempre a trasgredirli, a passare oltre, a superarli. In inglese potrei portare l'Ulisse di Joyce: l'anti eroe, colui che rimane paralizzato cercando un evasione illusoria di fronte ai propri limii (ponendo a confronto i personaggi dell'odissea e quelli di Joyce). Continuando con inglese potrei portare il Dr Faust: inequivocabile caso di un uomo che per la fame della conoscenza e per la sua voglia di potenza si spinge oltre i limti del possible, della moralità arrivando a stringere un patto con il demonio. Potrei riportare la parte del brano intitolata l'ultima ora di Faust in cui è descritto molto bn il tutto. in latino potrei rifarmi al mito di Icaro (raccontato nelle metamorfosi di Ovidio): aneddoto questo non da trascurare come anche Adamo ed Eva o Prometeo. In storia potrei collegarmi alla seconda guerra mondiale: limite sociale dell'uomo che vuole essere il padrone del mondo e non avere confini. Ancora: il colonialismo con i rispettivi movimenti di emancipazione: Ghandi. Geografia astronomica: l'atmosfera limite umano da superare, e poi la luna elemento simbolo del superamento dei limiti. Matematica il concetto di limite naturalmente. Altro argomento da contrapporre, in letteratura itlaiana, all'Ulisse potrebbe essere Pirandello che mi permetterebbe di collegarmi tramite l'opera "uno nessuno e centomila" (uomo limitato dalla societa, incapace di conoscersi e quindi incapace di cogliere i propri limiti, o addirittura, paradossalmente, consapevole del suo grande limite di non riuscire nella conoscenza della propria personalità) al viaggio socratico e quidni a Socrate (autore trattato molto bene in filosofia anche se appartenente al programma del 3 anno). Inomma in questo modo potrei quindi collegarmi ad un viaggio interiore, introspettivo come accade nell'Ulisse di Joyce...
Tuttavia risulto ancora insoddisfatto perchè manca quel qualcosa...sento di esserci vicino ma sono veramente bisognoso di un aiuto...di una delucidazione perchè alle volte le cose le si capiscono mejo da un pnto di vista esterno...XD Sono forse troppo preso da tutto, che non riesco a cojere la cosa fondamentale...quella che mi manca!...
Sono molto ansioso di ricevere consiji o pareri.. Un Saluto Franco!
i limiti dell'uomo: la necessità di trasgredire- intendo questo tracciato come la descrizione dell'uomo che è spinto sempre al superamento dei proprio limiti (trasgredire: andare oltre) e quindi ad un uomo che insoddisfatto cerca instancabilmente il suo limite pr superarlo (questo è quello più astratto a mio parere);
i limiti dell'uomo: la ricerca dei propri confini- in questo percorso potrei parlare dell'uomo che è alla ricerca dei suoi limiti per definirsi finito, per accettare i proprio limiti e cosi colmando quel senso di insoddisfazione dato dalla continua e asfissiante ricerca del trasgredirli. In questo modo potrei collegarmi alla tematica del viaggio: l'uomo è un "migrante" a conoscenza della meta ultima (in contrapposizione al viaggiatore che conosce tutte le tappe cmpreso la fine del suo viaggio). A tal proposito potrei palrare di Ulisse (di dante): egli viaggia per ritornare: conosce fino in fondo il suo limite ultimo e fa di tutto per arrivarci. Ciò non toglie che per la fame di consocenza, è spinto a scontrarsi sempre con i proprio limiti (limiti intesi come eventi o persone ostili: quidni limiti esterni, di una società, di un contesto), ma ogni qual volta riesce sempre a trasgredirli, a passare oltre, a superarli. In inglese potrei portare l'Ulisse di Joyce: l'anti eroe, colui che rimane paralizzato cercando un evasione illusoria di fronte ai propri limii (ponendo a confronto i personaggi dell'odissea e quelli di Joyce). Continuando con inglese potrei portare il Dr Faust: inequivocabile caso di un uomo che per la fame della conoscenza e per la sua voglia di potenza si spinge oltre i limti del possible, della moralità arrivando a stringere un patto con il demonio. Potrei riportare la parte del brano intitolata l'ultima ora di Faust in cui è descritto molto bn il tutto. in latino potrei rifarmi al mito di Icaro (raccontato nelle metamorfosi di Ovidio): aneddoto questo non da trascurare come anche Adamo ed Eva o Prometeo. In storia potrei collegarmi alla seconda guerra mondiale: limite sociale dell'uomo che vuole essere il padrone del mondo e non avere confini. Ancora: il colonialismo con i rispettivi movimenti di emancipazione: Ghandi. Geografia astronomica: l'atmosfera limite umano da superare, e poi la luna elemento simbolo del superamento dei limiti. Matematica il concetto di limite naturalmente. Altro argomento da contrapporre, in letteratura itlaiana, all'Ulisse potrebbe essere Pirandello che mi permetterebbe di collegarmi tramite l'opera "uno nessuno e centomila" (uomo limitato dalla societa, incapace di conoscersi e quindi incapace di cogliere i propri limiti, o addirittura, paradossalmente, consapevole del suo grande limite di non riuscire nella conoscenza della propria personalità) al viaggio socratico e quidni a Socrate (autore trattato molto bene in filosofia anche se appartenente al programma del 3 anno). Inomma in questo modo potrei quindi collegarmi ad un viaggio interiore, introspettivo come accade nell'Ulisse di Joyce...
Tuttavia risulto ancora insoddisfatto perchè manca quel qualcosa...sento di esserci vicino ma sono veramente bisognoso di un aiuto...di una delucidazione perchè alle volte le cose le si capiscono mejo da un pnto di vista esterno...XD Sono forse troppo preso da tutto, che non riesco a cojere la cosa fondamentale...quella che mi manca!...
Sono molto ansioso di ricevere consiji o pareri.. Un Saluto Franco!
Risposte
che titolo possa dare alla mia tesina??? ...parlo dei limiti umani in alcune materie e in altre invece del suo superamento...che titolo posso dare??
scusate posso chiedervi per quale motivo posso collegare il mito di Icaro a questo tipo di tema?
per fisica chiedete ai tutor nella sezione mate e fisica del sito, come procedono i vostri lavori???
kiekegaard con il concetto della noia!
CIao....eh si alla fine il problema è quello...Fisica nemmeno io so come collegarlo...senti Kierkegaard come lo colleghi al concetto di limite dell'uomo?!?...per inglese la scelta è molto vasta e mi trovo...anche io avrei messo uno di quegli argomenti se in calsse non l'avessero già collegato perecchi di loro...cmq stoacnora cercando un idea originale per il contenuto totale...scambiamoci gli indirizzi msn cosi possiamo discutere anche là...a presto!
ciao....asc9olta io pure vorrei fare la tesina sui limiti dell'uomo...avevo pensato:
Italiano:pirandello e Dante con ineffabilità del paradiso
Matem: il concetto di limite
Storia:prima guerra mondiale
:geografia: universo e stelle
Storia dell'arte:impressionismo
Inglese: frenkestein e dorian gray
Filosofia: kierkegaard
manca fisica ke nn so cosa collegare......
m potresti dare una mano???grazie 1000
Italiano:pirandello e Dante con ineffabilità del paradiso
Matem: il concetto di limite
Storia:prima guerra mondiale
:geografia: universo e stelle
Storia dell'arte:impressionismo
Inglese: frenkestein e dorian gray
Filosofia: kierkegaard
manca fisica ke nn so cosa collegare......
m potresti dare una mano???grazie 1000
prego, per qualsiasi altra richiesta aggiorna questa discussione!
ti ringrazio sia per la considerazione che per l'aiuto che mi hai dato!
secondo me il colpo di scena on c'è, perchè non lo devi aspettare solo dai collegamenti ,ma anche dal modo in cui li sviluppi, affronti i vari temi e anche nella stesura stessa della tua tesina...
Cmq è molto bella e visto che sono sicura che verrà un lavoro splendido ricordati dopo la maturità di inviarcela per partecipare al concorso "Non abbandonare la tua tesina" che premia le tesine migliori con fantastici premi!
ciauu
Cmq è molto bella e visto che sono sicura che verrà un lavoro splendido ricordati dopo la maturità di inviarcela per partecipare al concorso "Non abbandonare la tua tesina" che premia le tesine migliori con fantastici premi!
ciauu
...100 gazie per aver risposto...allora:
ho parlato con i prof l'argomento non è banale come credevo, ho avut nuovi spunti per collegamenti. Allora ricapitolando:
ITALIANO=Ulisse (limiti esterni)-> tmatica del viaggio->uomo che batte i propri limiti esterni e torna a casa (elemento non da trascurare). Pirandello (limiti interni all'uomo)-> viaggio interno: conosci te tesso.
INLESE: Ullisse di Joyce (viaggio interno che non riesce -pralisi-) . Dr Faust (quelo di Marlowe da confrontare con quello di Goethe)
MATEMATICA: limite /derivata
LATINO: Ovidio-> le metamorfosi-> mito di Icaro. Senca le tregedie
FILOSOFIA: Nietzsce il nano e il superuomo. Socrate Conosci te stesso (cei Piandelo in italiano.
STORIA: Colonialismo e movimenti di emancipazione . Nazismo( questo mi permette di collegarmi ad una lettura di un libro che ho fatto di Frankl inventore della logoterapia: Uno Psicologo nei lager->superiamo i nostri limiti accettandoli.
STORIA DELL'ARTE: impressionismo
GEOGRFIA ASTRNOMICA L'atmosfera/ luna /sole
...manca fisica all'appello...e poi parlerò anche del mito di prometeo o di eventi biblici come adamo ed eva e la torre di babele.
Ripeto....:sono assolutamente convinto della mancanza di un colpo di scena che non reisco a trovare...magari un colpo d'effetto che in un esame di stato non fa mai male...vabb sonoin attesa di suggerimetni o consiji...grazie ancora Franco!
ho parlato con i prof l'argomento non è banale come credevo, ho avut nuovi spunti per collegamenti. Allora ricapitolando:
ITALIANO=Ulisse (limiti esterni)-> tmatica del viaggio->uomo che batte i propri limiti esterni e torna a casa (elemento non da trascurare). Pirandello (limiti interni all'uomo)-> viaggio interno: conosci te tesso.
INLESE: Ullisse di Joyce (viaggio interno che non riesce -pralisi-) . Dr Faust (quelo di Marlowe da confrontare con quello di Goethe)
MATEMATICA: limite /derivata
LATINO: Ovidio-> le metamorfosi-> mito di Icaro. Senca le tregedie
FILOSOFIA: Nietzsce il nano e il superuomo. Socrate Conosci te stesso (cei Piandelo in italiano.
STORIA: Colonialismo e movimenti di emancipazione . Nazismo( questo mi permette di collegarmi ad una lettura di un libro che ho fatto di Frankl inventore della logoterapia: Uno Psicologo nei lager->superiamo i nostri limiti accettandoli.
STORIA DELL'ARTE: impressionismo
GEOGRFIA ASTRNOMICA L'atmosfera/ luna /sole
...manca fisica all'appello...e poi parlerò anche del mito di prometeo o di eventi biblici come adamo ed eva e la torre di babele.
Ripeto....:sono assolutamente convinto della mancanza di un colpo di scena che non reisco a trovare...magari un colpo d'effetto che in un esame di stato non fa mai male...vabb sonoin attesa di suggerimetni o consiji...grazie ancora Franco!
Ciao Franco!
Riassumendo sei indeciso tra questi tre temi:
1. i limiti dell'uomo: l'uomo che vuole superare i suoi limiti sensibili
2. i limiti dell'uomo: l'uomo conscio dei suoi limiti da allegare al tema del viaggio che vede l'uomo = migrante e non viaggiatore perchè nn conosce la sua metà ultima
Mi piace molto il secondo tema che hai scelto...Analizziamo insieme anche gli argomenti che hai deciso di trattare:
ITALIANO = Ulisse (di dante)
INGLESE = Ulisse di Joyce e il Dr Faust
LATINO = Mito di Icaro (Ovidio); Adamo ed Eva o Prometeo
STORIA = seconda guerra mondiale, il colonialismo con i rispettivi movimenti di emancipazione: Ghandi.
GEOGRAFIA ASTRONOMICA = atmosfera limite umano da superare, luna in chiave simbolica
MATEMATICA = limite naturalmente
Ti do dei consigli:
I temi proposti in alternativa sono molto belli, ma io personalmente preferisco il tema dell'Ulisse, in alternativa potresti trattare entrambi i temi in italiano quindi il primo lo affronteresti come un viaggio fisico, mentre quello di Pirandello come una situazione interiore, in questo modo completeresti il quadro "letterario" e ti apri ai più svariati collegamenti nelle altre materie...i tuoi prof che ti hanno detto al proposito???
inglese = hai fatto o cmq puoi portare anche Mary Shelley? Nel suo Frankestein c'è un ottimo esempio di un uomo che si spinge oltre i suoi limit, diventa creatore di una creatura, innalzandosi a Dio, senza prevederne le coseguenze.
Ti rimangono altre materie da collegare????
Riassumendo sei indeciso tra questi tre temi:
1. i limiti dell'uomo: l'uomo che vuole superare i suoi limiti sensibili
2. i limiti dell'uomo: l'uomo conscio dei suoi limiti da allegare al tema del viaggio che vede l'uomo = migrante e non viaggiatore perchè nn conosce la sua metà ultima
Mi piace molto il secondo tema che hai scelto...Analizziamo insieme anche gli argomenti che hai deciso di trattare:
ITALIANO = Ulisse (di dante)
INGLESE = Ulisse di Joyce e il Dr Faust
LATINO = Mito di Icaro (Ovidio); Adamo ed Eva o Prometeo
STORIA = seconda guerra mondiale, il colonialismo con i rispettivi movimenti di emancipazione: Ghandi.
GEOGRAFIA ASTRONOMICA = atmosfera limite umano da superare, luna in chiave simbolica
MATEMATICA = limite naturalmente
Ti do dei consigli:
I temi proposti in alternativa sono molto belli, ma io personalmente preferisco il tema dell'Ulisse, in alternativa potresti trattare entrambi i temi in italiano quindi il primo lo affronteresti come un viaggio fisico, mentre quello di Pirandello come una situazione interiore, in questo modo completeresti il quadro "letterario" e ti apri ai più svariati collegamenti nelle altre materie...i tuoi prof che ti hanno detto al proposito???
inglese = hai fatto o cmq puoi portare anche Mary Shelley? Nel suo Frankestein c'è un ottimo esempio di un uomo che si spinge oltre i suoi limit, diventa creatore di una creatura, innalzandosi a Dio, senza prevederne le coseguenze.
Ti rimangono altre materie da collegare????