Help Tesina Maturità
Salve a tutti, dopo tanti cambiamenti credo di aver dato vita ad una tesina però sono titubante sul tema ( senso di colpa, angoscia, dolore sono indecisa x.x) Vorrei intotolarla: La morte si sconta vivendo!! I collegamenti che ho fatto sono:
Italiano: Ungaretti: Sono una creatura ( da cui ho preso il titolo)+ Levi( Sommersi e salvati) + forse aggiungo Saba( La capra)
Storia: Seconda guerra mondiale ( genocidio, campi di concentramento)
Latino: Seneca
Filosofia: Heidegger o Sarte o Kierkegard ( sono indecisa :S)
Inglese: Oscar Wilde ( The ballad of reading goal)
Geo Astronomica( Terremoti )
Fisica ( Onde elettriche)
Matematica( Equazione delle onde)
Che ne dite?? Nn riesco a focalizzare l argomento centrale poi non sò da quale materia partire per la stesura della tesina.
Grazie in anticipo per l'aiuto
Italiano: Ungaretti: Sono una creatura ( da cui ho preso il titolo)+ Levi( Sommersi e salvati) + forse aggiungo Saba( La capra)
Storia: Seconda guerra mondiale ( genocidio, campi di concentramento)
Latino: Seneca
Filosofia: Heidegger o Sarte o Kierkegard ( sono indecisa :S)
Inglese: Oscar Wilde ( The ballad of reading goal)
Geo Astronomica( Terremoti )
Fisica ( Onde elettriche)
Matematica( Equazione delle onde)
Che ne dite?? Nn riesco a focalizzare l argomento centrale poi non sò da quale materia partire per la stesura della tesina.
Grazie in anticipo per l'aiuto
Risposte
in italiano ti consiglio proprio tutto il ciclo dei vinti...
Astronomia = catastrofi naturali
Divina commedia = la fine di chi opprimeva e quindi potresti portare l'inferno o riallacciarti agli umili e al fatto che gli "Ultimi saranno i Primi"
Astronomia = catastrofi naturali
Divina commedia = la fine di chi opprimeva e quindi potresti portare l'inferno o riallacciarti agli umili e al fatto che gli "Ultimi saranno i Primi"
Sto vedendo un pò l'angoscia in seneca e su internet mi esce il de tranquillitate animi ma non riesco proprio a stendere nulla. Idem per Heidegger. Ho trovato questo ma non ci capisco nulla :l
http://www.rivistazetesis.it/Seneca2.htm
Aggiunto 8 minuti più tardi:
Ho buttato giu questo: Perché capitano molte avversità agli uomini buoni? Perché dio colpisce tutti i migliori o con la malattia o con il lutto o con altri inconvenienti? Seneca nel De providentia afferma che il dolore, l’angoscia esistono e vanno affrontati perché migliorano l’uomo. Sono degli ostacoli posti dalla provvidenza il cui superamento diventa un mezzo di arricchimento.
COS'È IL TEDIO O NOIA ESISTENZIALE?
Con il termine "Tedio" si intende un particolare stato d'animo di noia grave, profonda e spesse volte dolorosa. Si è soliti anche parlare di taedium vitae, usando una espressione latina recente, che porta, per un eccesso di pessimsmo, ad avere stanchezza della propria, triste, esistenza. Addirittura il tedio esistenziale, per quante volte e per la profondità e il dolore in cui viene sentito, è stato motivo ispiratore di moltissimi poeti ed artisti, la cui produzione è in genere colmata da un certo pessimismo. Questo tema lo ritroviamo nel De Tranquillitate Animi dedicato all'amico Anneo Sereno, che aveva chiesto al filosofo una risposta a un problema esistenziale già dibattuto dal pensiero platonico e stoico: come risolvere il taedium vitae, ovvero l'inquietudine, il senso di vuoto e di insoddisfazione che affliggono l'esistenza umana. Rispondere all'amico diventa per Seneca il pretesto per esaminare e analizzare le passioni che governano l'uomo. Ogni individuo è alla costante ricerca di felicità, crede di trovarla tuffandosi negli impegni pratici, ma poi si ritrae nauseato e desidera la solitudine e la meditazione. Ma anche qui, dopo poco, sente nostalgia dei suoi simili e delle comuni occupazioni, che prima tanto lo avevano angustiato. Quale può essere il rimedio, dunque? L'unica soluzione sicura, per superare il "male di vivere", sarebbe il raggiungimento dell'imperturbabilità, del totale distacco di fronte alle vicende della vita anche se, nella realtà pratica, non è possibile arrivare a tanto. Perciò, Seneca consiglia non di annullare, ma di controllare le passioni umane ed esorta soprattutto a vivere in serena operosità, impegnando le proprie energie per il bene della comunità, pur senza escludere momenti di meditazione introspettiva, durante i quali "osservare" con distacco e serenità gli eventi. In sintesi, la serenità dell'animo è frutto dell'equilibrio tra la vita attiva e quella meditativa, che devono alternarsi in modo da mantenere vivo il desiderio ora dell'una ora dell'altra.
Potrebbe andare bene??
Aggiunto 2 giorni più tardi:
Ciao senti per la 4 volta ho cambiato la tesina, xkè era diventata di dominio pubblico. porto oppressi e oppressori:
Italiano: Verga Rosso Malpelo
Filosofia: Marx
Storia: Seconda Rivoluzione Industriale
Artistica: Quadro d'apertura: Gli spaccapietre
Quadro Finale: Il quarto stato
Ora xò mi manca da collegare : Fisica, Astronomia e Divina commedia. Potresti aiutarmi?
http://www.rivistazetesis.it/Seneca2.htm
Aggiunto 8 minuti più tardi:
Ho buttato giu questo: Perché capitano molte avversità agli uomini buoni? Perché dio colpisce tutti i migliori o con la malattia o con il lutto o con altri inconvenienti? Seneca nel De providentia afferma che il dolore, l’angoscia esistono e vanno affrontati perché migliorano l’uomo. Sono degli ostacoli posti dalla provvidenza il cui superamento diventa un mezzo di arricchimento.
COS'È IL TEDIO O NOIA ESISTENZIALE?
Con il termine "Tedio" si intende un particolare stato d'animo di noia grave, profonda e spesse volte dolorosa. Si è soliti anche parlare di taedium vitae, usando una espressione latina recente, che porta, per un eccesso di pessimsmo, ad avere stanchezza della propria, triste, esistenza. Addirittura il tedio esistenziale, per quante volte e per la profondità e il dolore in cui viene sentito, è stato motivo ispiratore di moltissimi poeti ed artisti, la cui produzione è in genere colmata da un certo pessimismo. Questo tema lo ritroviamo nel De Tranquillitate Animi dedicato all'amico Anneo Sereno, che aveva chiesto al filosofo una risposta a un problema esistenziale già dibattuto dal pensiero platonico e stoico: come risolvere il taedium vitae, ovvero l'inquietudine, il senso di vuoto e di insoddisfazione che affliggono l'esistenza umana. Rispondere all'amico diventa per Seneca il pretesto per esaminare e analizzare le passioni che governano l'uomo. Ogni individuo è alla costante ricerca di felicità, crede di trovarla tuffandosi negli impegni pratici, ma poi si ritrae nauseato e desidera la solitudine e la meditazione. Ma anche qui, dopo poco, sente nostalgia dei suoi simili e delle comuni occupazioni, che prima tanto lo avevano angustiato. Quale può essere il rimedio, dunque? L'unica soluzione sicura, per superare il "male di vivere", sarebbe il raggiungimento dell'imperturbabilità, del totale distacco di fronte alle vicende della vita anche se, nella realtà pratica, non è possibile arrivare a tanto. Perciò, Seneca consiglia non di annullare, ma di controllare le passioni umane ed esorta soprattutto a vivere in serena operosità, impegnando le proprie energie per il bene della comunità, pur senza escludere momenti di meditazione introspettiva, durante i quali "osservare" con distacco e serenità gli eventi. In sintesi, la serenità dell'animo è frutto dell'equilibrio tra la vita attiva e quella meditativa, che devono alternarsi in modo da mantenere vivo il desiderio ora dell'una ora dell'altra.
Potrebbe andare bene??
Aggiunto 2 giorni più tardi:
Ciao senti per la 4 volta ho cambiato la tesina, xkè era diventata di dominio pubblico. porto oppressi e oppressori:
Italiano: Verga Rosso Malpelo
Filosofia: Marx
Storia: Seconda Rivoluzione Industriale
Artistica: Quadro d'apertura: Gli spaccapietre
Quadro Finale: Il quarto stato
Ora xò mi manca da collegare : Fisica, Astronomia e Divina commedia. Potresti aiutarmi?
forse Marziale potrebbe andare bene!
Seneca Giovenale Plinio il Vecchio e il giovane Marziale Apuleio Tacito Svetonio Fedro Persio Petronio.
Ho un problema anche cn Heidegger :S non so come introdurre il concetto di angoscia x lui..
Ho un problema anche cn Heidegger :S non so come introdurre il concetto di angoscia x lui..
mi scrivi gli autori latini che fai?
Grazie mille, soprat. per aver risposto. Avrei un problema per quanto riguarda latino non è che potresti aiutarmi? ps: per artistica ho scelto la donna che piange secondo te va bene?
ciao mi sembrano ben fatti questi collegamenti (in filo ti coniglio Heidegger). Per quanto riguarda il lavoro inizia da un'intro in cui spieghi perHé hai scelto questo argomento e come lo hai declinato, poi puoi trattare tutte le materie come cosa a se, qui trovi degli esempi: tesine svolte degli anni passati
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