Notizie sul mondo del calcio!!
Da oggi in poi posterò una notizia al giorno sul calcio ( quella che mi sembra piu importante)..... ditemi se siete daccordo...altrimenti chiudete il post!!!
Serie A - Tabù San Siro, Milan sconfitto
San Siro è stregato, trovare un modo per annullare la maledizione del Meazza è sempre più difficile e, forse, ormai, tardivo.
Il Milan incassa la sua quarta sconfitta casalinga, la più dolorosa. Un 2-1 subito per mano dell'Atalanta che sembra allontanare definitivamente i rossoneri dalla zona Champions League. A poco conta il ko della Fiorentina, diretta avversaria del Milan per il quarto posto, visto che l'Udinese, proprio battendo i viola, scavalca in classifica gli uomini di Ancelotti, spinti ormai in zona Uefa.
E' un Milan orfano di Kakà la cui assenza si sente, e molto. La coppia d'attacco Gilardino-Pato non riesce ad incidere, Seedorf, inspiegabilmente fischiato dai tifosi, sentendo il peso di una situazione difficile sbaglia praticamente tutto. Ciò che ne viene fuori è un primo tempo da dimenticare. Per il Milan, chiaramente. L'Atalanta, infatti, dimostra di essere una buona squadra, solida e molto ben costruita. Giocano a memoria gli uomini di Del Neri. Attenti in difesa e veloci nelle ripartenze, i bergamaschi passano in vantaggio al 32' con Floccari. Il raddoppio arriva 10 minuti più tardi con un fantastico contropiede innescato da Floccari che si libera di Nesta con una magia, poi attende e apre a sinistra per Langella. L'ex Cagliari salta Oddo in disperato recupero con un controllo voltante e quindi batte Kalac con il destro.
L'intervallo arriva come una benedizione per gli uomini di Ancelotti che approfittano dei 15 minuti per schiarirsi le idee e trovare un modo per raddrizzare la partita. A questo pro, il tecnico rossonero sostituisce un evanescente Gilardino per Paloschi, sempre più sorprendente. Una mossa che ha il merito di smuovare l'attacco rossonero che però, ai fini del risultato, si rivela inutile.
Coppola è una saracinesca, riesce ad arrivare su tutte le conclusioni di Pato e Paloschi e, dove non arriva lui, arriva Brighi ad annullare (giustamente) la rete di Seedorf e quella di Ambrosini. Il gol di Maldini a 5 minuti dalla fine ha solo l'effetto di rendere il finale di gara molto eccitante. Sul 2-1, infatti, l'arbitro assegna un nettissimo rigore ai rossoneri. Rigore che Pirlo calcia malissimo, permettendo a Coppola di salvare il risultato.
Termina così, con i rossoneri in piena crisi di gioco e risultati, con l'Atalanta che può festeggiare l'impresa di aver battuto il Milan a San Siro, impresa che, per la verità, riesce abbastanza facile a tutti.
1 Inter 69
2 Roma 65
3 Juventus 58
4 Fiorentina 53
5 Udinese 50
6 Milan 49
7 Sampdoria 49
8 Genoa 42
9 Atalanta 41
10 napoli 40
11 lazio 38
12 Siena 36
13 Palermo 36
14 Torino 34
15 Parma 29
16 Catania 29
17 Livorno 29
18 Cagliari 29
19 Reggina 27
20 Empoli 26
NAPOLI-PALERMO 1-0
Serie A - Tabù San Siro, Milan sconfitto
San Siro è stregato, trovare un modo per annullare la maledizione del Meazza è sempre più difficile e, forse, ormai, tardivo.
Il Milan incassa la sua quarta sconfitta casalinga, la più dolorosa. Un 2-1 subito per mano dell'Atalanta che sembra allontanare definitivamente i rossoneri dalla zona Champions League. A poco conta il ko della Fiorentina, diretta avversaria del Milan per il quarto posto, visto che l'Udinese, proprio battendo i viola, scavalca in classifica gli uomini di Ancelotti, spinti ormai in zona Uefa.
E' un Milan orfano di Kakà la cui assenza si sente, e molto. La coppia d'attacco Gilardino-Pato non riesce ad incidere, Seedorf, inspiegabilmente fischiato dai tifosi, sentendo il peso di una situazione difficile sbaglia praticamente tutto. Ciò che ne viene fuori è un primo tempo da dimenticare. Per il Milan, chiaramente. L'Atalanta, infatti, dimostra di essere una buona squadra, solida e molto ben costruita. Giocano a memoria gli uomini di Del Neri. Attenti in difesa e veloci nelle ripartenze, i bergamaschi passano in vantaggio al 32' con Floccari. Il raddoppio arriva 10 minuti più tardi con un fantastico contropiede innescato da Floccari che si libera di Nesta con una magia, poi attende e apre a sinistra per Langella. L'ex Cagliari salta Oddo in disperato recupero con un controllo voltante e quindi batte Kalac con il destro.
L'intervallo arriva come una benedizione per gli uomini di Ancelotti che approfittano dei 15 minuti per schiarirsi le idee e trovare un modo per raddrizzare la partita. A questo pro, il tecnico rossonero sostituisce un evanescente Gilardino per Paloschi, sempre più sorprendente. Una mossa che ha il merito di smuovare l'attacco rossonero che però, ai fini del risultato, si rivela inutile.
Coppola è una saracinesca, riesce ad arrivare su tutte le conclusioni di Pato e Paloschi e, dove non arriva lui, arriva Brighi ad annullare (giustamente) la rete di Seedorf e quella di Ambrosini. Il gol di Maldini a 5 minuti dalla fine ha solo l'effetto di rendere il finale di gara molto eccitante. Sul 2-1, infatti, l'arbitro assegna un nettissimo rigore ai rossoneri. Rigore che Pirlo calcia malissimo, permettendo a Coppola di salvare il risultato.
Termina così, con i rossoneri in piena crisi di gioco e risultati, con l'Atalanta che può festeggiare l'impresa di aver battuto il Milan a San Siro, impresa che, per la verità, riesce abbastanza facile a tutti.
1 Inter 69
2 Roma 65
3 Juventus 58
4 Fiorentina 53
5 Udinese 50
6 Milan 49
7 Sampdoria 49
8 Genoa 42
9 Atalanta 41
10 napoli 40
11 lazio 38
12 Siena 36
13 Palermo 36
14 Torino 34
15 Parma 29
16 Catania 29
17 Livorno 29
18 Cagliari 29
19 Reggina 27
20 Empoli 26
NAPOLI-PALERMO 1-0
Risposte
il NAPOLI...?
me l'inter non se ne fa nnt di dinho!!
no, dinho è nostro.....forza inter....
Calciomercato - Ronaldo brucia i tempi; Dinho vicino
Il fisioterapista del Fenomeno è fiducioso sul recupero dell'attaccante rossonero e ipotizza che il fuoriclasse possa tornare sui campi di gioco prima dei nove mesi preventivati. Sul fronte mercato, intanto, Galliani apre le porte a Ronaldinho
In casa Milan si respira sempre più aria brasiliana. Buone notizie, infatti, arrivano dal fronte Ronaldo e da Barcellona.
Il fisioterapista del Fenomeno, Bruno Mazziotti, ha dichiarato a una televisione brasiliana l'ipotesi di un recupero accelerato da parte dell'attaccante verdeoro. Gli esami effettuati dal giocatore, infatti, hanno confermato che il processo di cicatrizzazione del tendine dell'atleta va a gonfie vele. Ronaldo, dunque, potrebbe anche tornare sui campi di gioco prima dei nove mesi preventivati dopo l'intervento al ginocchio.
"Porto buone notizie - ha detto Mazziotti - Il risultato degli esami conferma che il recupero di Ronaldo va bene. Il processo è avanzato, come noi desideravamo. Tutta la squadra si chiede se è possibile accorciare la scadenza per il ritorno di Ronaldo sui campi di gioco, ma non possiamo ancora rispondere".
La prudenza, però, in questi casi è la migliore medicina anche se Mazziotti non nasconde un certo ottimismo: "L'importante però è che il risultato degli esami sembra favorirlo, perché i 45 giorni iniziali sono i più critici. Per questo speriamo che il tempo del recupero venga un po' anticipato. Ronaldo ha molta voglia di giocare". E questo, sicuramente, potrebbe essere un fattore determinante in vista dell'ennesimo recupero di questo fantastico, ma sfortunatissimo, campione.
Sul fronte mercato, poi, arrivano buone notizie su Ronaldinho. Adriano Galliani, presente a San Siro per il match con il Cagliari, ha confermato che la società rossonera è sicuramente in pole position per l'asso brasiliano del Barcellona. "Credo che siamo in pole" - le uniche parole espresse dall'amministratore delegato rossonero. Parole che comunque la dicono lunga sulle intenzioni del Milan che, in vista della prossima stagione, sembra seriamente intenzionato a costruire una squadrona per tornare a primeggiare in Italia e in Europa.
Eurosport
Il fisioterapista del Fenomeno è fiducioso sul recupero dell'attaccante rossonero e ipotizza che il fuoriclasse possa tornare sui campi di gioco prima dei nove mesi preventivati. Sul fronte mercato, intanto, Galliani apre le porte a Ronaldinho
In casa Milan si respira sempre più aria brasiliana. Buone notizie, infatti, arrivano dal fronte Ronaldo e da Barcellona.
Il fisioterapista del Fenomeno, Bruno Mazziotti, ha dichiarato a una televisione brasiliana l'ipotesi di un recupero accelerato da parte dell'attaccante verdeoro. Gli esami effettuati dal giocatore, infatti, hanno confermato che il processo di cicatrizzazione del tendine dell'atleta va a gonfie vele. Ronaldo, dunque, potrebbe anche tornare sui campi di gioco prima dei nove mesi preventivati dopo l'intervento al ginocchio.
"Porto buone notizie - ha detto Mazziotti - Il risultato degli esami conferma che il recupero di Ronaldo va bene. Il processo è avanzato, come noi desideravamo. Tutta la squadra si chiede se è possibile accorciare la scadenza per il ritorno di Ronaldo sui campi di gioco, ma non possiamo ancora rispondere".
La prudenza, però, in questi casi è la migliore medicina anche se Mazziotti non nasconde un certo ottimismo: "L'importante però è che il risultato degli esami sembra favorirlo, perché i 45 giorni iniziali sono i più critici. Per questo speriamo che il tempo del recupero venga un po' anticipato. Ronaldo ha molta voglia di giocare". E questo, sicuramente, potrebbe essere un fattore determinante in vista dell'ennesimo recupero di questo fantastico, ma sfortunatissimo, campione.
Sul fronte mercato, poi, arrivano buone notizie su Ronaldinho. Adriano Galliani, presente a San Siro per il match con il Cagliari, ha confermato che la società rossonera è sicuramente in pole position per l'asso brasiliano del Barcellona. "Credo che siamo in pole" - le uniche parole espresse dall'amministratore delegato rossonero. Parole che comunque la dicono lunga sulle intenzioni del Milan che, in vista della prossima stagione, sembra seriamente intenzionato a costruire una squadrona per tornare a primeggiare in Italia e in Europa.
Eurosport
Per me va bene ;)
grazie!!!
già molto tempo prima fu proposta qst idea....poi nn è mai andata in porto cmq io sn d'accordo speriamo anche gli altri...