Esami di recupero: contenuto non acquisito dalla classe possibile?
Mi scuso in anticipo se il titolo può sembrare vago ma non ho trovato altre parole.
In sintesi, la mia classe ha sofferto molto quest'anno delle mancata acquisizione delle conoscenze in grammatica latina dal biennio, e l'attuale professoressa ha cercato di sistemare la situazione, ma le "contromisure" adottate si sono rivelate del tutto inutili per l'intera classe: ai compiti scritti, su ~25 persone, gli alunni con voti sufficienti si contavano sulla mano, ma "ufficialmente" quasi nessuno era nella sufficienza perché si faceva forte uso di... "mezzi esterni" (internet, che novità).
Ora, nonstante la prof in questione fosse totalmente consapevole di questa "furbizia" (chi e dove, anche), si è limitata a far scorrere le cose come sono sempre state fatte.
La mia più grande preoccupazione è, essendo stato rimandato, che includa gli argomenti della grammatica nel compito di recupero:
è legale fare una cosa del genere considerando che la classe non ha acquisito queste conoscenze?
Se sì, a chi posso riferirmi per denunciare questo atto?
I compiti ci sono ancora, per legge.
Concludendo, considerando il mio indescrivibile astio verso suddetto individuo, e non di meno verso questa (modernamente) patetica materia, sarebbe stato impossibile già in principio recuperarne la grammatica, prendendo anche atto dell'impossibile e (spesse volte) "incoerente" ritmo di spiegazione circa gli argomenti, e non ho intenzione di perdere un anno per una tale ingiustizia.
Spero che qualcuno possa aiutarmi perché il lato B da salvare non è solo il mio.
Ringrazio in anticipo.
In sintesi, la mia classe ha sofferto molto quest'anno delle mancata acquisizione delle conoscenze in grammatica latina dal biennio, e l'attuale professoressa ha cercato di sistemare la situazione, ma le "contromisure" adottate si sono rivelate del tutto inutili per l'intera classe: ai compiti scritti, su ~25 persone, gli alunni con voti sufficienti si contavano sulla mano, ma "ufficialmente" quasi nessuno era nella sufficienza perché si faceva forte uso di... "mezzi esterni" (internet, che novità).
Ora, nonstante la prof in questione fosse totalmente consapevole di questa "furbizia" (chi e dove, anche), si è limitata a far scorrere le cose come sono sempre state fatte.
La mia più grande preoccupazione è, essendo stato rimandato, che includa gli argomenti della grammatica nel compito di recupero:
è legale fare una cosa del genere considerando che la classe non ha acquisito queste conoscenze?
Se sì, a chi posso riferirmi per denunciare questo atto?
I compiti ci sono ancora, per legge.
Concludendo, considerando il mio indescrivibile astio verso suddetto individuo, e non di meno verso questa (modernamente) patetica materia, sarebbe stato impossibile già in principio recuperarne la grammatica, prendendo anche atto dell'impossibile e (spesse volte) "incoerente" ritmo di spiegazione circa gli argomenti, e non ho intenzione di perdere un anno per una tale ingiustizia.
Spero che qualcuno possa aiutarmi perché il lato B da salvare non è solo il mio.
Ringrazio in anticipo.
Risposte
La tua risposta conferma in parte la mia analisi. Un docente che dedica il suo tempo al terrapiattismo o alla nonna che beve il tè è da considerarsi un imbecille e basta. Ma calcola che anche grandissimi scienziati sono passati per essere matti solo perchè predicavano teorie non capite da nessuno. Esempio: chi cominciò a mettere in discussione la centralità della Terra nel sistema solare finì abbrustolito o in galera salvo poi essere rivalutato dopo qualche secolo, vedesi un certo Galileo... Gli imbecilli esistono e sono loro i veri problemi. Non li puoi cambiare ma solo evitare (guarire un imbecille equivale a fare un miracolo, solo Dio può...). Se all'esame ti si chiedono argomenti impossibili, non si può pretendere che tu faccia il miracolo. Questo te lo voglio dire per onestà. Ma puoi denuncire la cosa al preside. Voglio aggiungere un punto: all'università una volta feci un esame di Lingua e Letterature inglese dove la prof mi chiese cose che non aveva mai detto. Riuscii a passare l'esame solo grazie alla mia faccia tosta ed alla capacità di improvvisare a caso su di un tema qualsiasi. Queste due qualità mi tornarono utili anche durante il dottorato e quando feci ricerca all'estero. In casi di assoluta emergenza ti raccomando questi due atteggiamenti, aiutano molto.
Tutto dipende dalla passione che ci.mette il prof.
Aggiunto 1 secondo più tardi:
Tutto dipende dalla passione che ci.mette il prof.
Aggiunto 1 secondo più tardi:
Tutto dipende dalla passione che ci.mette il prof.
Grazie per la risposta, ma, per quanto saggia la tua affermazione possa sembrare, gli argomenti inutili (detto in relazione agli empirici problemi futuri di quasi tutti noi), esistono.
Non credo proprio che se da un momento all'altro a scuola si facessero "teorie del terrapiattismo" o "teorie della nonna inglese che beve il te" diverrebbero automaticamente utili solo perché "si fanno".
Tralasciando questo argomento, i rimandati sono solo due e le prove di recupero sono, ovviamente, obbligatorie.
L'anno prossimo spero proprio che cambi qualcosa da questo punto di vista, ma la mia paura più grande è che io possa lasciarci le penne solo perché c'è la possibilità che includa quegli argomenti.
Posso ribellarmi in qualche modo nel caso li includa senza diritto?
Non credo proprio che se da un momento all'altro a scuola si facessero "teorie del terrapiattismo" o "teorie della nonna inglese che beve il te" diverrebbero automaticamente utili solo perché "si fanno".
Tralasciando questo argomento, i rimandati sono solo due e le prove di recupero sono, ovviamente, obbligatorie.
L'anno prossimo spero proprio che cambi qualcosa da questo punto di vista, ma la mia paura più grande è che io possa lasciarci le penne solo perché c'è la possibilità che includa quegli argomenti.
Posso ribellarmi in qualche modo nel caso li includa senza diritto?
Ti faccio una premessa doverosa: nessuna materia è da considerarsi inutile, nemmeno la matematica (detto da me suona come fosse una bestemmia ma lo penso davvero). Solo il docente fa la differenza e questo, alla fin fine, è il vero problema dall'asilo nido all'università. Un prof bravo saprà far innamorare tutti i suoi studenti, l'imbecille no. Detto questo, se tutta la classe va male, la colpa non è vostra. Fate qualunque cosa per parlare con la prof e convincerla, se non basta andate dal preside. Non potete lasciarci le penne per una cazzata simile, altrimenti prima della maturità vi suiciderete in massa (ne so qualcosa di stress da esami di riparazione...). Se poi riesci a prendere il mitico 6 e quella è ancora al suo posto, cambia classe o scuola ma fai di tutto per levartela dalle palle.