Demotivato: uno schifo

Sconosciuto90
Salve a tutti gentili ragazzi di Skuola.net. Sono Lorenzo,classe 1990 e faccio il liceo Classico. Sono all'ultimo anno e sono stato bocciato 2 volte,una al secondo anno e una in quinto(prima degli esami). Questo,teoricamente, sarebbe l'anno conclusivo nel quale dovrei mettermi a lavorare di impegno per dare gli esami di maturità ponendo così fine ai miei studi. In realtà la situazione non procede assolutamente per il verso giusto, il mio corso di studi non ha mai preso corpo; è da quando ho cominciato a settembre che sono terribilmente demotivato e impotente di fronte ad ogni tipo di situazione. Non riesco a reagire, a studiare, a fare niente. Finora me la sono cavata con qualche voto di mediocrità ma sono terribilmente indietro col programma in molte materie e domani dovrei persino sottopormi a 4 interrogazioni diverse in un solo giorno. Stendiamo un velo pietoso sulle assenze. Sto risentendo di una totale apatia che di certo non mi aiuta: sono bloccato. In famiglia sto solo creando problemi su problemi e a causa mia sto riducendo letteralmente a pezzi mia madre e mio padre. E' da mesi con cadenza piuttosto casuale che ho le mie "crisi mattutine" nelle quali tiro fuori tutto il mio malessere dicendo che non riesco a concludere nulla nella mia situazione attuale: so per certo di non andare da nessuna parte proseguendo così. Solitamente accadeva che a seguito di queste mie crisi, spinto anche dalla voglia di non deludere i miei genitori (e anche perchè non avevo scelta) mi recavo ugualmente a scuola... a concludere poco o niente. Stamattina ho deciso di farla davvero finita con questo stillicidio ponendo definitivamente la parola "fine" al male che sto procurando a me e alle persone che ho attorno: ho intenzione di spezzare questo circolo vizioso non proseguendo ulteriormente con i miei studi di liceo Classico. La decisione che maturavo da mesi non è stata naturalmente accolta in maniera positiva dai miei genitori(non è la prima volta che gliela espongo) i quali hanno hanno avuto un sussulto di disperazione nel tentativo di togliermi dalla testa questa idea (e fidatevi, io mi sento una me**a del ca**o vedendo QUANTO stanno male a causa mia). Ma cosa otterrei però dicendo loro che ho intenzione di proseguire? Nulla, il circolo vizioso non si fermerebbe mai. Solo una continua presa per il c**o per me,per tutti. E sono inutili le cose che sento dire in giro come "questo ormai è l'ultimo anno e poi hai finito con un po' di impegno". Ca**ate. Io non reggo più, sono arrivato letteralmente alla frutta. Sto vivendo trasandato, mi sono lasciato andare in molte cose, ho perso il piacere di vivere gustando anche le cose più semplici. Non voglio che questa condizione di vita possa esasperarsi così tanto fino a peggiorare, mutando ipoteticamente in una forma di depressione.

Se continuassi ad andare a marcire dentro quelle quattro mura non farei altro che prendere in giro i miei cari, prendere in giro me e soprattutto non concludere niente nella mia fo***ta vita. Mi è venuto poi in mente che forse potrei cambiare indirizzo e togliermi di torno questo schifo: va detto infatti che uno dei problemi principali alla base della mia apatia è sicuramente il mio continuo insuccesso negli studi Classici del Greco antico e del Latino arricchiti da un contorno di materie "facoltative" quali filosofia o matematica che pensano a darmi il colpo di grazia . Inutili le lezioni di ripetizione che ho dato. Inutile il sostegno dei "compagni" che rifiutano nel totale menefreghismo le mie richieste per fare la classiche tavolate di studio pomeridiane.

La mia domanda: è possibile cambiare indirizzo senza ripetere di nuovo tutti gli anni regolarmente arrivato a questo punto? Mi sono informato in giro e ho visto che indirizzi di formazione come il "Dirigente di Comunità" non mi dispiacerebbero affatto; le materie mi sembrano interessanti e spaziano dalla letteratura italiana a materie che possono dare sbocchi universitari di ogni tipo, ottimizzando la specializzazione in campi quali economia e psicologia. Sicuramente state pensando che avrei potuto svegliarmi prima. Non avete torto. Ma al momento ho un solo obiettivo: DEVO trovare al più presto una soluzione a questo problema che mi sta rovinando l'esistenza da ormai troppo tempo, è ora di farla finita una volta per tutte.

Accetto ogni tipo di commento,consiglio,analisi. TUTTO. Vi prego solo di non dire nuovamente "continua con un po' di sforzo che ormai hai finito", questa frase mi sa tanto di inutile clichè mangiato e rimangiato da troppo tempo. Grazie, attendo una vostra risposta.

Risposte
Francy1982
Anche io penso che devi provarci, e se vuoi dei consigli puoi ascoltare i nostri consigli oggi a partire dalle 18 e 30: https://www.skuola.net/news/fun/videochat-metodo-studio.html

Blue Angel
Ciao sconosciuto e benvenuto su Skuola.

Al giorno d'oggi non avere il diploma è qualcosa di veramente tanto escludente e, se hai un minimo (MINIMO) d'ambizione parti dal presupposto che almeno la maturità devi passarla. Non ti sto a parlare della laurea (che per altro è tutto un altro mondo, e per evitare le superiori mi laurerei 3 volte!!! ma questa è un'altra storia), ma il diploma devi arrivare a prenderlo.

Le motivazioni. Se arrivi ad avere quel pezzo di carta alla fine degli studi - tanto più se hai faticato - non ti renderebbe fiero di te stesso, oltre che rendere felici anche i tuoi genitori? Non ti piace l'idea di poter pensare se andare a lavorare - e che lavoro fare - o se proseguire gli studi - e decidere cosa andare a studiare?

Corso di studi. La tua domanda non ha una risposta precisa, nel senso che se le materie sono pressoché le stesse dovresti poter cambiare scuola senza alcun problema. La soluzione migliore è andare a parlare con il Dirigente Scolastico della scuola in cui vuoi andare e chiedergli informazioni. Se non vuoi perdere un altro anno però ti conviene fare tutto moooolto rapidamente, perché non so nemmeno se per quest'anno è ancora possibile cambiare corso.

Try it! Tentar non nuoce.

Saluti

SnuSniuk
Ciao sconosciuto,

anche a me l'anno della maturità è stato il must della demotivazione. Personalmente anch'io ho subito un ingiusta bocciatura (poi annullata) ma effettivamente distrugge uno studente e tutta la sua più completa autostima.

ancora oggi mi sento inferiore nonostante sia passato del tempo e sopratutto sei nella condizione di "non provare perchè gia sai come va"

Scrollati questa brutta apatia, pensa a cosa vorresti fare dopo. Datti un piccolo scopo che ti dia la forza di andare avanti.

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