W la giustizia!

francescoaegee-votailprof
Il sangue mi sta ribollendo... ma non sono stupito più di tanto.. di storie così se ne sentono tante.. è la normalità... e poi si parla di legalità e di Cuffaro... ma questa è la nazione degli impuniti. Dove a chiedere giustizia si fa peccato.

Tratto da "la sicilia" online

Ladri in giardino? Prima fateli uscire e poi denunciateli

GELA (CALTANISSETTA) - Se quattro pregiudicati con un camion forzano il cancello di una villetta, entrano nel piazzale, staccano le tegole dal tetto, le ripongono con cura nel cassone dell'automezzo per portarle via, ma vengono sorpresi e bloccati dai carabinieri in flagranza, l'arresto non è valido perchè il reato di furto non si era ancora configurato, in quanto i presunti ladri non erano ancora usciti dalla proprietà della vittima.

Lo ha stabilito il sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Gela, Giovanna Cavalleri, che ha rimesso in libertà gli imputati, limitandosi a denunciarli a piede libero per tentato furto aggravato.

Una decisione, questa, che ha colto di sorpresa persino i quattro "aspiranti" ladri, i quali ammettendo la loro colpa, dunque rei confessi, avevano chiesto con rassegnazione di poter telefonare a casa per informare le loro famiglie e farsi portare la biancheria da usare in carcere. Protagonisti della vicenda sono due operai di Gela, con numerosi precedenti penali, e due immigrati rumeni con regolare permesso di soggiorno, già segnalati per furto.

L'episodio è accaduto ieri in contrada Piano Mendola, a Gela, dove da mesi numerosi cittadini segnalavano alle forze dell'ordine le scorribande di ladri nelle campagne della zona. Era stato il proprietario della villa presa di mira dai quattro banditi, un imprenditore edile, a scoprire il furto e a denunciare i fatti, facendo intervenire i carabinieri. Ora però teme ritorsioni.

Risposte
nocturnal-votailprof
non mi fanno ridere perchè non ne vedo mentre gli effetti di certe leggi penso si vedano bene.
Aggiungo anche una grossa risatona per il giustizialismo di tanti uomini di destra che, dopo aver demagogicamente acclamato la forca e demonizzato i piccoli delinquenti (tipo quelli che hanno un paio di canne in tasca), poi molto coerentemente urlano al giustizialismo solo nelle occasioni in cui al banco degli imputati siedono tanti colletti bianchi.

beltipo-votailprof
Dovrebbero farti ridere di più gli usi politici ed arbitrari della giustizia...

kikylex-votailprof
Quotando le posizione di cleoscorpio, nocturnal etc, qualsiasi reato è costituito da una serie di elementi che lo integrano, quindi nel caso di specie è stato solo un tentativo di furto perchè la fattispecie non era completa, visto che mi pare di aver capito che i due vedendosi scoperti non sono usciti dalla villa e quindi non hanno portato a compimento l'azione furtiva. Quindi non si può procedere nemmeno all'arresto in flagranza perchè non c'è flagranza. E' chiaro che secondo la morale comune è stato un furto, ma dal punto di vista strettamente penalistico non lo è stato, è stato un tentativo e il tentativo non prevede l'arresto in flagranza. Che poi si giudicherà il tentativo e tutto quello che ci può essere di contorno, è un discorso a parte, come dice noct, non è che se non sono stati arrestati per flagranza vuol dire che non possano essere puniti. Solo saranno puniti per altra fattispecie. In ogni caso un articolo di giornale non è sufficiente per poter analizzare il caso nè nell'uno nè nell'altro senso!

nocturnal-votailprof
ragazzi avete le idee un po' confuse.... se non studiate giurisprudenza evitate di dare giudizi affrettati.
Per la cronaca non essere arrestati in flagranza non significa non essere successivamente giudicati e puniti.
La magistratura non è malata perchè applica la legge e se non ci sta bene allora va cambiata questa; poi berlusconi farebbe meglio a stare zitto.... i giudizi di uno che fa leggi ad personam mi fanno ridere

cleoscorpio-votailprof
Ma mica è previsto l'arresto in flagrante per tutti i reati... :roll:

moonix-votailprof
chiaretta:
no....lo stato evita...o se dà punizioni saranno stupide...per risparmiare! :roll:


andiamo alla grande...
posso dire una cosa? Forse Berlusconi aveva ragione a dire che la magistratura è malata!

chiaretta-votailprof
no....lo stato evita...o se dà punizioni saranno stupide...per risparmiare! :roll:

moonix-votailprof
scusate... ma non dovevano essere puniti perchè sono entrati senza autorizzazione in una proprietà privata? Questo è in ogni caso reato!

francescoaegee-votailprof
L'amico giurista mi disse... le leggi lasciano aperte tante scappatoie per evitare di essere rigidie gabbie inflessibili, così che il giudice possa giudicare secondo equità e mettere equità dove leggi rigide lascerebbero ben poco spazio a questa.
Capisco il discorso e lo accetto.
Sono anch'io contrario al processo alle intenzioni.
Una volta ho trovato una Toyota Celica vecchio modello, in apparenti buone condizioni, vicino l'altamira con la chiave appesa nel cofano.
E non posso negare che il pensiero di farmici un giro mi abbia sfiorato il cervello, sia stato un mio pensiero, ma ho preso la chiave e gliel'ho messa nello sportello un po nascosta... impazzirà un po a cercarla ma almeno troverà ancora la macchina ho pensato.
Se qualcuno mi vuole arrestare per aver PENSATO di farmici un giro è un giustizialista nel peggiore dei sensi, come si diceva prima, un nazista (ma credo anche gli altri regimi dittatoriali facciano lo stesso).
Ma dice l'articolo che da quelle parti furti nelle case di campagna ne vengono perpetrati ultimamente in continuazione.
E poi anche a mio nonno è successo di ritrovarsi senza tetto.. lui è stato più "fortunato"... dato che la polizia si era seccata ad andarci quando mio nonno ha chiamato la prima volta, in serata quando mio nonno era inkazzato nero scoprendo che non c'era andato nessuno, sono arrivati e il camion aveva scaricato la prima ondata di tegole, quindi il furto era stato "perpetrato". Ovviamente 24 ore dopo chi aveva effettuato il furto era a piede libero, poteva conoscere l'identità di mio nonno. Ma mio nonno non poteva sapere chi erano, quindi magari se qualcuno gli chiede di essere assunto per un lavoro in campagna mio nonno assume il ladro delle sue tegole senza saperlo. Ah le tegole... sono rimaste sequestrate per mesi come corpo del reato. Per evitare che la casa crollasse ha dovuto comprarne di nuove e farsele mettere prima di poter averle restituite, con spese legali varie, le sue tegole.
Questa è l'unica volta che sono stati presi in flagranza di reato.
Tutte le altre volte che hanno aperto casa in campagna e hanno sottratto qualcosa loro hanno avuto qualcosa in più e io qualcosa in meno.
Se vi è un reato reiterato e si può ragionevolmente supporre, ma non dimostrare, che chi è stato colto in fragranza è responsabile anche dei precedenti reati, non si potrà certo punire per questi ultimi, ma il giudice dovrebbe considerare questa "probabilità" soppesandola non meno delle "attenuanti".. perchè no dando la pena massima per il singolo reato.
Ed evitare di leggere sul giornale come mi è capitato: Arrestati 7 volte la stessa giornata per furto d'auto.

chiaretta-votailprof
cleoscorpio:
Ah, dimenticavo di dire che la soluzione prospettata sopra (punire chi ha il solo intento soggettivo di commettere un reato) è quella che venne adottata nella Germania nazista…


ma che c'entra non è che stiamo dicendo che si deve punire chi abbia solo l'intento...o stesse progettando...o stesse pensando di commettere un reato...non facciamo generalizzazioni inutili, perchè qui non stiamo rispondendo a discorsi generali su cui ci vorrebbero fiumi di parole e anche di studi (e su cui avresti di sicuro ragione)...qui stavamo giudicando il caso specifico...in cui quei tizi erano dentro casa di quel poveretto senza essere stati invitati e gli stavano RUBANDO il tetto!!!!! 8O
e inoltre vorrei di nuovo sottolineare, per quanto mi riguarda, che nn sto mettendo in dubbio che la legge sia questa, non mi permetterei, anche perchè non studio legge, sto solo dando un mio giudizio riguardo al fatto che, a mio parere, la legge in italia fa schifo, lo dimostra quotidianamente con scelte paradossali e spesso assurde...al di là del caso concreto, che come ho detto rappresenta una stupidaggine in confronte a questoni sicuramente più gravi... :wink:

cleoscorpio-votailprof
La vicenda riportata potrà anche urtare contro il senso comune, ma il sostituto procuratore ha solo applicato la legge.
I giustizialisti ad oltranza sono spesso gli stessi che dicono che i giudici “fanno quello che vogliono”…poi quando invece si limitano ad applicare la legge vengono ugualmente criticati, perché a primo avviso la responsabilità di ciò che accade non va addebitata ad un legislatore eventualmente incompetente o colpevole di scelte inopportune, ma è sempre del magistrato.
Al di là di questa osservazione generale (anche se non mi sembra che qui finora qualcuno abbia richiesto la lapidazione del procuratore, quindi non è un appunto ai miei amici utenti), passiamo a delle considerazioni propriamente giuridiche sulla scorta di quanto già accennato da fid.

Non possiamo prevedere l’arresto per tutti i delitti e non possiamo prevederlo per i delitti tentati (e appunto tale appare essere il delitto di furto nel caso di specie, anche se il resoconto non è molto dettagliato).
Vi prospetto un punto di vista che non è il mio, ma è quello di studiosi molti più esperti di me: se punissimo i tentativi per il solo fatto che l’autore VUOLE commettere un reato ma senza che vi sia un REALE pericolo per i beni in questione finiremmo per punire anche i tentativi del tutto INIDONEI a ledere i beni stessi. Insomma, arresteremmo anche uno che tenta di commettere un furto sparando dal circo vicino la donna cannone all’interno della proprietà della “vittima”, dopo averla “armata” con un piede di porco di plastica che lui ritiene erroneamente adatto allo scopo.
Sarebbe razionale instaurare un processo e spendere dei soldi pubblici (per il carcere, per il gratuito patrocinio se necessario, per le spese di giustizia, etc.) per un atto che configura solo un TENTATIVO DI REATO e che non mette realmente in pericolo dei beni?
Le norme penali servono soprattutto a proteggere dei beni (la vita, i beni materiale, etc.) e non solo a “punire i cattivi”.

Tutto questo non si attaglia strettamente alla vicenda riportata, ma è solo un esempio che dovrebbe servire ad evidenziare come dietro ad ogni fatto di cronaca giudiziaria c’è sempre una norma e dietro quella norma una ragione giuridica, politica, economica o sociale.
Ovviamente si può discutere se tali ragioni siano giuste e opportunamente bilanciate, ma criticare l’accaduto in sé non porta a nulla…

Ah, dimenticavo di dire che la soluzione prospettata sopra (punire chi ha il solo intento soggettivo di commettere un reato) è quella che venne adottata nella Germania nazista…

chiaretta-votailprof
FrancescoAEGEE:
Se io vado in un supermercato e oltrepasso la cassa con qualcosa che non ho pagato ho rubato, anche se sono ancora dentro al supermercato, il fatto che i vigilantes mi azzicchino 2 sec. dopo non è tentato furto... è furto.
Le tegole erano già nel camion, e il camion non era di proprietà del padrone di casa. Quindi erano già state rubate.
Oltretutto mentre un pacchetto di caramelle si può facilmente riporre nuovamente sullo scaffale, per riporre le tegole sul tetto ci vogliono operai, che certo non lo faranno gratis, il danno e la beffa.
Delle tegole sono irrintracciabili... fossero riusciti ad uscire dalla casa sarebbe stato impossibile dimostrare la proprietà originale di quelle tegole.
C'è danno alla proprietà privata, furto, violazione di domicilio e chi più ne ha più ne metta.
Che la delinquenza serva e sia NECESSARIA per muovere l'economia... questa è bella.
Cmq parola di poliziotto: "se arrestiamo un delinquente arriva la telefonata pochi secondi dopo perchè venga scarcerato, se arrestiamo un povero immigrato senza arte ne parte per qualche fesseria, in galera ci rimane perchè BISOGNA DARE L'ESEMPIO"..
purtroppo chi mi ha detto questo non era un poliziotto americano.....


quoto...parola per parola!
poi vorrei sottolineare che io non dico che la legge non è questa, ho capito perfettamente ciò che dice fid e battagliero, sto solo dicendo che secondo me questo sistema è sbagliatissimo...certe cose sono davvero paradossali! :roll:

francescoaegee-votailprof
Se io vado in un supermercato e oltrepasso la cassa con qualcosa che non ho pagato ho rubato, anche se sono ancora dentro al supermercato, il fatto che i vigilantes mi azzicchino 2 sec. dopo non è tentato furto... è furto.
Le tegole erano già nel camion, e il camion non era di proprietà del padrone di casa. Quindi erano già state rubate.
Oltretutto mentre un pacchetto di caramelle si può facilmente riporre nuovamente sullo scaffale, per riporre le tegole sul tetto ci vogliono operai, che certo non lo faranno gratis, il danno e la beffa.
Delle tegole sono irrintracciabili... fossero riusciti ad uscire dalla casa sarebbe stato impossibile dimostrare la proprietà originale di quelle tegole.
C'è danno alla proprietà privata, furto, violazione di domicilio e chi più ne ha più ne metta.
Che la delinquenza serva e sia NECESSARIA per muovere l'economia... questa è bella.
Cmq parola di poliziotto: "se arrestiamo un delinquente arriva la telefonata pochi secondi dopo perchè venga scarcerato, se arrestiamo un povero immigrato senza arte ne parte per qualche fesseria, in galera ci rimane perchè BISOGNA DARE L'ESEMPIO"..
purtroppo chi mi ha detto questo non era un poliziotto americano.....

battagliero-votailprof
D' accordo con Fid, c' è una distinzione tra reato tentato e reato consumato che va tenuta presente, e non può essere piegata alle modalità del singolo caso. Come si dice in questi casi: dura lex, sed lex

fid-votailprof
ti sembrerà assurdo quello che ti sto per dire ma se finissero in carcere tutti quelli da punire il debito pubblico sarebbe notevolmente più alto e lo stato andrebbe in malora.La politica deve mediare diverse esigenze e trovare un punto di equilibrio e non è detto che qst venga sempre percepito come giusto,l'importante è non creare impunità altrimenti ognuno sarebbe istigato a compiere delitti tutelati da una legislazione ipergarantista

chiaretta-votailprof
si...ma sono comunque da punire...è una cosa gravissima quella che stavano facendo...così la legge giustifica certe azioni

fid-votailprof
tentavano di compiere un furto ed essendo stati sorpresi non hanno potuto consumare il reato

chiaretta-votailprof
fid:
l'arresto non è previsto dalla legge per qualsiasi reato, nel caso specifico(che non conosco) il reato non è stato consumato per cui piaccia o non piaccia la legge è questa ed il magistrato deve rispettarla ed applicarla poichè non gli è concesso fare giustizia secondo il sentir comune o secondo le proprie convinzioni ma viceversa secondo ciò che la legge statuisce :roll:


spesso ciò che la legge statuisce è davvero follia...per cui purtroppo davanti a notizie del genere (che sono davvero il minimo in confronto ad altre) è normale rimanere indignati...
vorrei che il magistrato, o in generale tutti coloro che hanno il potere sprecato di fare le leggi, mi spiegassero cosa secondo loro quei tizi stessero facendo sopra il tetto di un estraneo staccando tegole!!! :roll:

feloz-votailprof
purtroppo in Italia la giustizia è la cosa che funziona meno. bisognerebbe rifare tutto dall'inizio

fid-votailprof
l'arresto non è previsto dalla legge per qualsiasi reato, nel caso specifico(che non conosco) il reato non è stato consumato per cui piaccia o non piaccia la legge è questa ed il magistrato deve rispettarla ed applicarla poichè non gli è concesso fare giustizia secondo il sentir comune o secondo le proprie convinzioni ma viceversa secondo ciò che la legge statuisce :roll:

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