Spero di non sconvolgere nessuno...

anonymous-votailprof
Premessa:questi atti di terrorismo sono da combattere, questa guerra, per quanto una guerra possa esserlo, è tragicamente necessaria. Ma credo che qualcos´altro vada detto. Credo che accanto a qualche decina di migliaia di fondamentalisti, decine di milioni di islamici moderati (l´islam è la seconda religione del mondo dopo quella cristiana cattolica apostolica per numero di credenti)vivano con un certo disagio la c.d. globalizzazione. Si, perchè se globalizzazione deve significare americanizzazione, questo certamente per loro non è giusto. Questo è il motivo, credo, del loro disagio, la paura di dover necessariamente appartenere ad una civiltà, ad un modo di vivere e di pensare che per noi è normale o scontato, ma che loro - aggiungo giustamente- non desiderano. Preciso che si tratta del pensiero dei milioni di islamici moderati che esistono nel mondo e che certamente deve indurre a riflettere sulla reale esistenza di questo disagio, ma che, lo ribadisco, in nessun caso può giustificare reazioni inaccettabili di questo tipo che sono il frutto della volontà di folli. Ma non commettiamo l´errore di credere di appartenere alla civiltà eletta, perchè esserlo davvero significa rispettare ed anzi apprezzare le diversità culturali e di vita presenti nel mondo. Giudicare il mondo islamico alla luce di quanto fatto da Bin Laden o da altri terroristi a lui assimilabili, sarebbe una tragica generalizzazione, perchè allo stesso modo gli islamici 50 anni fa avrebbero potuto dire che tutti gli occidentali erano come Hitler.

Il nostro ruolo, in quanto civiltà più ricca di tante altre, è quello di apprezzare le diversità, e di rispettarle purchè le altre civiltà rispettino la nostra. Anche questo, credo, significa libertà.



P.S.: Preciso che io sono un occidentale europeista conivinto nonchè cristiano cattolico.

Risposte
beltipo-votailprof
okkei ma allora adesso la domanda da un milione di dolari : Che fare?

Nel senso : non mi piace che muoia nessuno,non mi piacicono gli estremisti/smi,ma qualcosa va fatta....

E´ vero abbiamo chiuso troppo gli occhi davanti ai problemi di chi non era a casa nostra,immagino che adesso tutti cercheremo di recuperare....ma più che qualche intervento non so fino a che punto potremo davvero rovesciare cambiare le cose...

anonymous-votailprof
Ti posso assicurare che io non sono contro la globalizzazione, ma credo che questa non debba essere imposta a tutti anche a chi non ne vuole fare parte,altrimenti siamo noi a voler imporre la nostra civilità ad altre culture. Ed è inutile negarlo: la globalizzazione elimina e tende a cancellare le diversità e questo è estremamente pericoloso perchè il mondo vive delle diversità che sappiano tollerisi e rispettarsi a vicenda.

Quanto detto da quello schizzofrenico a "Porta a Porta" conferma solo che quel tipo (si chiama Smith, credo) rappresentava solo una fazione poco tollerante dei musulmani. Tant´è vero che il presidente degli islamici in Italia ha preso le distanza dalle follie dette da quel tipo.

Il punto, secondo me, è che se un sostrato di repulsione è presente nel popolo arabo moderato verso il comportamento del mondo occientale, è su questo sostrato purtroppo che posso attecchire e svilupparsi frange di terroristi. Credo che una maggiore conoscenza della cultura orientale sin dai banchi di scuola ci aiuterebbe a capire meglio, invece c´è una conoscenza (anche da parte mia) molto superficiale delle religioni e delle culture diverse dalle mie; c´è un´igoranza giustificata forse da una presunta superiorità? Che sia questa la sfida del nuovo millennio?



Grazie ancora.

beltipo-votailprof
Questo è l´altro grande polo,il grande problema.l´armonica convivenza...non è facile , come non è facile l´integrazione.

L´islam ha molte anime,come il cristianesimo, e ognuna vuole qualcosa diversa....è sai bene che il rischio è quello che pochi folli convincano molti innocenti.Hai visto che cosa è successo da Bruno Vespa a "Porta a Porta" ?Alcune voci non hanno avuto secondo me rispetto per noi ,la nostra nazione o il nostro credo..


Aggiungi che anche io sono contro la globalizzazione ad ogni costo,ma che il progresso non può essere fermato,deve solo essere controllato....

PS permettimi di manifestare il piacere per un coinvolgimento degli utenti nelle discussioni

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