Si o No alla Pena di morte!?

Slippers
Dopo tutto quello che certe persone fanno(omicidi, furti, rapine, sequestri di persone ecc): pensate che sia più appropriato la pena capitale in casi estremi (come negli Stati Uniti) oppure siete d'accordo con la legge italiana che a volte consente la loro liberazione anche se dopo poco tempo!?

Risposte
frankuaku
Valuterò domani mattina, ora non posso far nulla, essendo dal cellulare.

{Zahra}
Dato che quella discussione e' vecchia perche' non utilizziamo questa? Non e' che qualcuno risponde contemporaneamente ad entrambe.

celo8
#
celo8 :
in teoria la discussione esiste già...
https://forum.skuola.net/off-topic/pena-di-morte-73198.html
comunque sono contraria, e per motivi che mi sembrano abbastanza ovvi...
non si può porre fine alla vita di una persona, in nessun caso.

ribadisco...
ho segnalato fin troppo a frank, ma boh...

Amore.10
# webb97 :
E poi il tribunale italiano nn è affatto tra i migliori!
Basti pensare a persone che hanno commesso dei crimini molto gravi come uccidere la propria moglie x gelosia e poi finiscono dopo qualche anno fuori dalla prigione magari con una semplice condizionale!!

Si è vero, sono d'accordo con te!!
Il tribunale italiano non è tra i migliori, e se mettessero di nuovo la pena di morte si rischierebbe anche di far giustiziare un innocente!!!

{Zahra}
Ci trasformiamo nei mostri che vogliamo giustiziare facendo cosi; la morte non e' una punizione e' una via di uscita. Se un uomo si toglie la vita, lo fa perche' sente il bisogno di dover scappare, e, che sia una decisione presa da se stessi o lo Stato, il significato di esso rimarra' tale. La vera punizione e' il dover vivere con la consapevolezza di aver commesso un crimine del genere. Qualsiasi persona finita in carcere puo' confermare quanto sia 'istruttiva' l'esperienza. Durante la notte quando il detenuto non ha che i suoi pensieri come compagnia comincia a rendersi conto, essi lo tormenteranno, e in questo momento capisce la gravita' delle proprie azioni. Questa si chiama punizione. Inoltre, non possiamo pretendere di giustiziare una persona, volendo dimostrare che nessuno ha il diritto di togliere la vita ad un altro uccidendolo.

webb97
E poi il tribunale italiano nn è affatto tra i migliori!
Basti pensare a persone che hanno commesso dei crimini molto gravi come uccidere la propria moglie x gelosia e poi finiscono dopo qualche anno fuori dalla prigione magari con una semplice condizionale!!

frankuaku
Assolutamente NO.

Amore.10
Nooo!!! Assolutamente no!! Io sono contraria alla pena di morte!!

webb97
contraria!!

Slippers
Ah celo non ne ero al corrente...grazie per avermi avvisato!

celo8
in teoria la discussione esiste già...
https://forum.skuola.net/off-topic/pena-di-morte-73198.html
comunque sono contraria, e per motivi che mi sembrano abbastanza ovvi... non si può porre fine alla vita di una persona, in nessun caso.

cartone93
PENA DI MORTE? No è la soluzione adatta.
Oggi su Internet ci sono elencati i vari di esecuzione e quelli + atroci sono americani

Michela<3
Penso che la pena di morte sia un modo più facile che consente allo stato di eliminare le persone ritenute dannose per lo stato.

Slippers
Anch'io sono d'accordo con te Max :)

sese98
si hai ragione max... alla fine è una scelta personale e se si è veramente pentito dovrebbe farlo... poi sta a lui interagire oppure no

Max 2433/BO
Il punto 2 è la vera punizione: chi toglie la vita a qualcuno, in maniera premeditata, deve "subire" quello che ha cagionato.

Come ha detto sese98, se ad un figlio uccidono il padre o la madre, questo non avrà più la possibilità di interagire con loro con i suoi cari, lo stesso discorso si può fare ribaltando le parti, e cioè se ad un genitore uccidono il figlio...

... quindi, se io, vittima della perdita, non potrò più, fino alla mia morte, interagire con i miei cari, trovo che, per "equilibrio", sia più che giusto che anche il condannato, fino alla sua morte, non possa più interagire con i propri cari.

Il punto 4 "la richiesta di eutanasia" può sembrare una scappatoia, è vero, ma io l'avevo pensato come una forma di vero pentimento da parte dell'assassino: oggi uno commette un reato efferato poi si pente e, alla faccia delle famiglie delle vittime, ritorna, dopo un periodo più o meno breve passato in carcere, libero e bello di fare quello che gli pare.

Bene, ti penti di quello che hai fatto? Allora richiedi l'eutanasia, il tuo gesto potrà salvare altre vite grazie all'espianto dei tuoi organi sani...

... questo è pentirsi di aver tolto la vita ad una persona facendo un gesto estremo verso se stessi che potrebbe salvare la vita ad altre.

Per questo l'avevo pensato.

Aggiunto 8 minuti più tardi:

Comunque questo è solo il mio umile pensiero e non è assolutamente mia intenzione convincere nessuno della correttezza e bontà dei concetti qui esposte.

Ci mancherebbe!!

:hi

Massimiliano

sese98
invece x me il punto due è giusto xkè anke le persone uccise avevano il diritto di vivere e gli è stato tolto e di vedere la propria famiglia.... quindi nemmeno il condannato deve vederla

Angeee =)
# Max 2433/BO :
Io non sono d'accordo per la pena di morte: uno Stato non si può abbassare ad uccidere una persona anche se colpevole del più terribile dei reati, si trasformerebbe lui stesso (e di conseguenza tutti noi) in degli assassini.

Io, in questi casi, sono per una pena detentiva molto più dura di quella esistente:

1) ergastolo (ma nel vero senso della parola, e cioè carcere a vita e senza sconti!! Si esce solo in orizzontale e dentro una cassa... scusate l'immagine un po' macabra!!).

2) isolamento totale a vita, non si possono vedere più parenti, amici, sacerdoti, e politici vari... niente!! ne si possono avere contatti epistolari, telefonici o in qualsiasi altra maniera ... per la società esterna si deve essere considerati come morti!!

3) obbligo tassativo di lavoro (esclusivamente interno al carcere, o se all'esterno in luoghi isolati dalla società) per ripagare le spese di vitto e alloggio che il carcerato ha sulla società.

4) su richiesta del condannato, ma solo su sua richiesta, ad una simile pena può essere concessa la morte per eutanasia con l'obbligo della donazione di tutti gli organi utilizzabili per eventuali trapianti.

Aggiunto 3 minuti più tardi:

Con isolamento totale intendo anche dagli altri carcerati... si possono incontrare solo durante le ore di lavoro... altrimenti si vive perennemente nella propria cella.


Nessuno può decidere la morte di un altro essere umano, ed è vergognoso che questa pratica venga tutt'ora praticata in alcune zone del mondo. Io sono dell'idea che chi fa del male deve essere punito, in modo che capisca il suo errore ed in modo che la sua punizione serva come esempio alla restante parte dei cittadini... In qualsiasi caso, penso sia necessario ricordare che anche un assassino è una persona, e che deve essere trattata come tale. Per questo motivo, Max, sono d'accordo su tutto ciò che hai detto (anche se avrei usato altri termini) ma non sul punto due: togliere ad una persona la libertà e la dignità è già tanto, perchè togliere anche gli affetti ed allontanarla completamente da ciò che accade nel mondo fuori dal carcere?
Quindi, dire "si deve essere considerati come morti!!" mi sembra davvero esagerato. Sbagliare è umano, capisco che certe volte il male procurato è troppo per essere perdonato, ma non per questo chi sbaglia deve essere considerato uno scarto della società!
RIMANIAMO UMANI!

sese98
io attuerei la pena di morte xkè gli italiani hanno paura.... e se ci fosse la pena di morte ,fidatevi... finirebbe tutta questa strage,cmq l'idea di Max è perfetta tranne il punto 4! a presto....

CappieEng
ovviamente no. Le persone devono soffrire per i peccati che commettono, la morte è solo la strada più veloce per sottrarsi alla giustizia.

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