17 novembre: per non dimenticare

[strangegirl97]

Apro questa discussione per tutti quegli studenti che hanno alzato la voce per i loro diritti e per vivere in un Paese democratico ed invito tutti voi a raccontare la storia di uno di loro, citando eventuali fonti. Inizio col parlare del caso più recente: quello di Malala Yousafzai. 14 anni, pachistana, a soli 11 anni ha aperto un blog curato per la BBC in cui denunciava le violenze compiute dai talebani nella sua regione. I fondamentalisti avevano vietato alle ragazze di recarsi a scuola, ma pur temendo che il suo volto venisse dilaniato con l'acido, come è accaduto a molte studentesse, Malala ha continuato a frequentare le lezioni. Un gesto che da solo costituiva una sfida. Non contenta, ha continuato la sua lotta raccontando gli attacchi dei talebani contro studentesse e scuole femminili. Il 9 ottobre scorso, un fondamentalista è salito sull'autobus che la stava portando a casa e le ha sparato. La rivendicazione dell'attentato non si è fatta attendere e i talebani hanno dichiarato che la sua attività favoriva la diffusione del "secolarismo" nella zona e hanno definito il suo impegno a favore dell'istruzione delle ragazze "un'oscenità". Personalmente non posso fare a meno di ammirare questa ragazza. Ha la mia età, ma questo non le ha impedito di fare tanto per la sua gente.
Fonti:
http://www.ilpost.it/2012/10/15/malala-yousafzai-sara-curata-nel-regno-unito/
http://www.asianews.it/notizie-it/Malala-Yousafzai,-giovane-attivista-pakistana,-%C3%A8-%E2%80%9Cfuori-pericolo%E2%80%9D-26043.html
http://www.corriere.it/esteri/12_ottobre_10/colpi-pistola-ragazzina-che-sfida-talebani-mazza_1bac0824-129d-11e2-9375-5d5e6dfabc1a.shtml

Per la verità ho letto diversi articoli prima di postare, questi sono solo alcuni. ;)

D'altra parte, è anche vero che questa è solamente la punta dell'iceberg e che diverse ragazze sfidano gli integralisti semplicemente andando a scuola. Ecco cosa è successo in Afghanistan alcuni mesi fa:
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/se-lafghanistan-ha-ancora-pauradelle-ragazze-che-vanno.html

Questi sono solo due esempi di ciò che accade oggi in alcuni Paesi islamici, quelli dove l’Islam viene interpretato in modo intransigente per finalità che si distaccano completamente dalla religione. Sappiamo tutti che in ogni epoca ed in ogni nazione ci sono stati studenti e studentesse che sono morti per difendere ciò che spettava loro di diritto. Basti pensare ai ragazzi di Piazza Tienanmen, ad alcuni desaparecidos in Sudamerica, a Neda Agha-Soltan, la studentessa universitaria iraniana uccisa durante una manifestazione contro la rielezione di Ahmadinejad a Teheran…

Vi prego di non mettervi a litigare su questioni politiche in questa discussione. Voglio che questo topic rimanga il più possibile costruttivo.

Concludo con alcuni versi della canzone “Primavera di Praga” di Francesco Guccini, dedicata ad un altro studente morto tragicamente, il ceco Jan Palach.
"Dimmi chi sono quegli uomini lenti
coi pugni stretti e con l'odio fra denti;
dimmi chi sono quegli uomini stanchi
di chinar la testa e di tirare avanti;
dimmi chi era che il corpo portava,
la città intera che lo accompagnava:
la città intera che muta lanciava
una speranza nel cielo di Praga."

[kalamaj]

infatti... meglio non commentare!

[lucry98]

no comment.....questa è una delle tante giornate da nn dimenticare

[kalamaj]

storie allucinanti, senza parole!