Testi
mi potete aiutare?' mi servono urgentemente 4 testi ke la prof di italiano c ha dato da fare...
uno sulla cronaca di un vaggio, un'altro sulla cronaca di una giornta estiva, un'altro su quella volta ke sono stata particolarmente fortunata ed infine un'ultimo su quella volta ke ho provato molta paura... mi potete dare una mano?? anke inventare GRAZIE
Aggiunto 21 ore 46 minuti più tardi:
grazie mille, mi sei stata molto di aiuto =)
Aggiunto 2 ore 34 minuti più tardi:
Aggiunto 1 minuti più tardi:
ma tu 6 brava anke in matematica?
uno sulla cronaca di un vaggio, un'altro sulla cronaca di una giornta estiva, un'altro su quella volta ke sono stata particolarmente fortunata ed infine un'ultimo su quella volta ke ho provato molta paura... mi potete dare una mano?? anke inventare GRAZIE
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grazie mille, mi sei stata molto di aiuto =)
Aggiunto 2 ore 34 minuti più tardi:
# NINA 04 :
mi potete aiutare?' mi servono urgentemente 4 testi ke la prof di italiano c ha dato da fare...
uno sulla cronaca di un vaggio, un'altro sulla cronaca di una giornta estiva, un'altro su quella volta ke sono stata particolarmente fortunata ed infine un'ultimo su quella volta ke ho provato molta paura... mi potete dare una mano?? anke inventare GRAZIE
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grazie mille, mi sei stata molto di aiuto =)
Aggiunto 1 minuti più tardi:
ma tu 6 brava anke in matematica?
Miglior risposta
per il testo della giornata estiva :Le vacanze, oltre ad essere tempo di svago e di divertimento, sono un'occasione per approfondire le nostre conoscenze e per allargare i nostri orizzonti mentali e culturali. A volte non può sembrare; a volte si dà per scontato; a volte si pensa solo a divertirsi; o solamente non ci si rende conto, ma le vacanze non sono sicuramente solo un momento di svago. Le fatiche del periodo lavorativo e la voglia di vacanze per riposarsi possono trarre in inganno, a noi sembra di non fare assolutamente niente, invece non è vero; infatti la nostra mente continua a lavorare anche durante questo momento di relax!. Può sembrare strano, ma in ogni istante della nostra esistenza noi apprendiamo qualcosa di nuovo: andiamo a fare una passeggiata in montagna o al mare, giochiamo con gli amici, leggiamo un libro, stiamo sdraiati su un lettino in spiaggia a scrutare il paesaggio in ogni suo minimo particolare, scopriamo sempre qualcosa di nuovo, conosciamo gente nuova e impariamo particolari del mondo vivente e non, che poi si rivelano fondamentali nel corso della nostra vita. Il fatto importante è che si imparano cose che non apprenderesti in nessun altra maniera; infatti questi pilastri alla base del nostro vivere non vengono sicuramente insegnati a scuola. Questa estate di particolarmente importante credo di non avere fatto nulla, ma ho affrontato tante piccole avventure e quindi sono sicuro che la mia mente ha appreso dettagli di cui prima era sprovvista. Sono un grande appassionato di pesca e tutte le mattine non vedo l'ora che si faccia il momento di andare sul molo ad aspettare l'arrivo dei pescatori. Quando vedo arrivare questi barconi carichi di pesce sono emozionatissimo; e ritengo che fin che uno non si reca ad osservare questo avvenimento non si rende conto del suo grande fascino. Subito dopo l'attracco, tutta la gente, me compreso, si precipita lungo la darsena ad osservare il pescato e ad ammirare più da vicino il mondo della pesca. È entusiasmante scoprire le varie specie ittiche con i loro vari particolari. Il pesce salta ancora dentro le cassette e già ha inizio la selezione in base alle varie taglie e alle diverse varietà. Tutti interessatissimi cominciano a sommergere i pescatori con varie domande e quindi basta ascoltare per istruirsi anche su questa realtà. Si possono ammirare sgombri, cefali, canocchie, palamiti e tonni, sarde, seppie, ecc. Finita la cernita e la sistemazione, che si cerca sempre di fare nel minor tempo possibile per salvaguardare la freschezza del pesce, il prodotto viene portato all'interno del mercato. Qui il pescato viene venduto ai negozianti tramite un metodo un po' strano: con un asta a ribasso nella quale i compratori bloccano il prezzo in maniera segreta.
PER LA CRONACA DEL VIAGGIO: PARLA DELLA PARTE STORICA(SE C'è DI UNA CITTà) POI IL CONFRONTO CHE NOTI TRA LA CITTà TURISTICA E LA TUA,LE TUE IMPRESSIONI ED EMOZIONI ETC.
PER IL TEMA DELLA PAURA potresti iniziare dicendo che cos'è la paura...cioè... è una intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. poil a paura è uno stato d'animo ke si manifesta in modo omogeneo su tutto il corpo sotto forma di brividi..la paura nn deve mai essere sottovalutata...certamente il termine nn piace pero se nn provassimo in nessuna situazione la paura nn saremmo persone normali in quanto quando si prova paura vuol dire che ci si trova davanti a un pericolo sormontabile ke bisogna conoscere per poi poterlo affrontare ma se nn si cerca di superare l'ostacolo si riskia...di farsi soppraffare dalla paura ke diventa sempre più grande e di conseguenza difficile da superare...e secondo me...nn sarebbe bello nn provare la paura perke potremmo pensare ke nn abbiamo ostacoli e dunque ke siamo perfetti...inoltre secondo me tutte quelle persone ke dicono "io nn ho paura"mentono perke ognuno ha una sua paura piccola o grande ke sia cmq più paure si hanno...più prove si devono affrontare e più si superano più ci si sente "sicuri"e fieri di se stessi...infine a mio parere "la paura" rende l'uomo "vero" xchè solo con le paure si conoscono e si mettono in risalto dei piccoli limiti propri di ciascun uomo...questo è quello k so...ora tu lo elabori...mettendo assieme altre cose
POI Io comincerei a distinguere le diverse paure, che spesso sono contrapposte...
La paura di:
non sapere es. per uno studente
sapere es. una scomoda verità
aver fatto uno sbaglio
aver fatto tutto giusto e ciò porti una conseguenza
essere tristi
ma anche essere felici (cadere dal quinto piano fa + male che cadere dal marciapiedi)
paura degli altri
o paura di noi stessi?... e non parlo solo di azioni ma soprattutto di pensieri....
La paura da piccolo
La paura di crescere
La paura di invecchiare...
...E una consderazione finale: se una volta con una carezza dei nostri cari, la paura immediatamente cessava, ora... come si fa a farsela passare??? Ho paura di non saperlo!
PER QUELLO DELLA FORTUNA ti do un consiglio prendi tt le idee che ti vengono in mente e scrivile su un foglio bianco poi mettile in ordine e inizia a dare sfogo alla tua immaginazione
potresti inziare cosi
la fortuna
una bella parole in se x se ma in certe situazione è meglio avere fortuna o sfortuna????
secondo me la fortuna è solo un fatto mentale e crediamo noi stessi che c'e' qulk cosa che ci porti fortuna o al max qulk oggetto a noi caro che pensiamo che ci potra' portare fortuna..
a volte puo' capitare di dire che fortuna!!!!! e poi e stato sl il caso a volere che quel fatto è successo a mio parere la fortuna puoì' esistere cm nn puo'' esistere dipende dai punti di vista e poi midite voi se un ragazzo è fortunato qund tt li va male
SPERO DI ESSERTI STATA D'AIUTO!
PER LA CRONACA DEL VIAGGIO: PARLA DELLA PARTE STORICA(SE C'è DI UNA CITTà) POI IL CONFRONTO CHE NOTI TRA LA CITTà TURISTICA E LA TUA,LE TUE IMPRESSIONI ED EMOZIONI ETC.
PER IL TEMA DELLA PAURA potresti iniziare dicendo che cos'è la paura...cioè... è una intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. poil a paura è uno stato d'animo ke si manifesta in modo omogeneo su tutto il corpo sotto forma di brividi..la paura nn deve mai essere sottovalutata...certamente il termine nn piace pero se nn provassimo in nessuna situazione la paura nn saremmo persone normali in quanto quando si prova paura vuol dire che ci si trova davanti a un pericolo sormontabile ke bisogna conoscere per poi poterlo affrontare ma se nn si cerca di superare l'ostacolo si riskia...di farsi soppraffare dalla paura ke diventa sempre più grande e di conseguenza difficile da superare...e secondo me...nn sarebbe bello nn provare la paura perke potremmo pensare ke nn abbiamo ostacoli e dunque ke siamo perfetti...inoltre secondo me tutte quelle persone ke dicono "io nn ho paura"mentono perke ognuno ha una sua paura piccola o grande ke sia cmq più paure si hanno...più prove si devono affrontare e più si superano più ci si sente "sicuri"e fieri di se stessi...infine a mio parere "la paura" rende l'uomo "vero" xchè solo con le paure si conoscono e si mettono in risalto dei piccoli limiti propri di ciascun uomo...questo è quello k so...ora tu lo elabori...mettendo assieme altre cose
POI Io comincerei a distinguere le diverse paure, che spesso sono contrapposte...
La paura di:
non sapere es. per uno studente
sapere es. una scomoda verità
aver fatto uno sbaglio
aver fatto tutto giusto e ciò porti una conseguenza
essere tristi
ma anche essere felici (cadere dal quinto piano fa + male che cadere dal marciapiedi)
paura degli altri
o paura di noi stessi?... e non parlo solo di azioni ma soprattutto di pensieri....
La paura da piccolo
La paura di crescere
La paura di invecchiare...
...E una consderazione finale: se una volta con una carezza dei nostri cari, la paura immediatamente cessava, ora... come si fa a farsela passare??? Ho paura di non saperlo!
PER QUELLO DELLA FORTUNA ti do un consiglio prendi tt le idee che ti vengono in mente e scrivile su un foglio bianco poi mettile in ordine e inizia a dare sfogo alla tua immaginazione
potresti inziare cosi
la fortuna
una bella parole in se x se ma in certe situazione è meglio avere fortuna o sfortuna????
secondo me la fortuna è solo un fatto mentale e crediamo noi stessi che c'e' qulk cosa che ci porti fortuna o al max qulk oggetto a noi caro che pensiamo che ci potra' portare fortuna..
a volte puo' capitare di dire che fortuna!!!!! e poi e stato sl il caso a volere che quel fatto è successo a mio parere la fortuna puoì' esistere cm nn puo'' esistere dipende dai punti di vista e poi midite voi se un ragazzo è fortunato qund tt li va male
SPERO DI ESSERTI STATA D'AIUTO!
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