Traduttori web a tempo di record serial Usa coi sottotitoli in italian

clash77-votailprof
FUNZIONA così: "Viene trasmessa negli Usa l'ultima puntata di Lost? Pochi minuti dopo la fine della messa in onda siamo già in possesso del "transcript", la trascrizione completa di tutti i dialoghi. La si ricava dal corrispettivo americano della pagina 777 del Televideo, quella per non udenti. Poi un team di "sincronizzatori" divide le battute e dà il via alla sottotitolazione in versione originale. Un "revisore" assegna le varie parti a un team di 5 o 6 traduttori che in un paio d'ore inviano il loro lavoro nuovamente al revisore. È lui che controlla tutto, corregge eventuali errori, dà uniformità alla traduzione e pubblica il lavoro sul sito, disponibile per gli utenti poche ore dopo la messa in onda".

La catena di montaggio applicata all'industria dell'intrattenimento. Con una differenza: si fa tutto gratis e per passione. Lavorano così le centinaia di persone che animano le comunità di traduttori in rete: un fenomeno in costante espansione che riesce ad attrarre decine di migliaia di persone in Italia, fan delle serie americane più famose, da Lost a Alias, da Grey's Anatomy a Doctor House.

"Attualmente siamo arrivati a 100 mila utenti - racconta Marco, 24 anni, studente di Ingegneria a Milano, nickname Metalmarco, uno dei sei amministratori del sito più importante del settore, Italiansubs.net - e ogni giorno ci sono 150 nuovi iscritti". Perché sono in tanti che non si accontentano di aspettare 6-8 mesi per vedere trasmessa dalla tv italiana la propria serie del cuore: e, per questo, preferiscono scaricarla da internet e "incollare" i sottotitoli messi a disposizione dai traduttori.
Un'occupazione che non viola le leggi del copyright: "Quello che forniamo è semplicemente un file di testo - ci tiene a precisare Marco - sul nostro sito non si possono scaricare i video delle puntate". Un'azione, quest'ultima, che invece è illegale perché infrange le regole del copyright e si appoggia sulle più popolari sulle reti del peer to peer.

Nato inizialmente come un fenomeno di nicchia, riservato solo ad alcuni telefilm (quelli di Italiansubs. net hanno iniziato con Smallville e Lost), ora le serie tradotte sono circa 250. Senza contare le "anime", i cartoni animati giapponesi che rappresentano un'altra fetta consistente del "mercato". E l'attività di traduzione e sottotitoli è frequente anche in Spagna e in Francia, dove esistono realtà simili a quelle italiane.

Oltre a Italiansubs, l'altro punto di riferimento è la community di Subsfactory: 150 tra responsabili e traduttori, 100 serie "subbate", inglese italianizzato che sta per "tradotte e sottotitolate". La prassi su internet vuole anche che tutti, gestori e traduttori, abbiano un loro nickname che li renda riconoscibili e rappresenti la loro "firma": c'è Verzaverde, c'è Klonny, c'è Sparrowrulez, c'è PILØ. Il loro profilo è simile: giovani studenti universitari o, addirittura, liceali. Ma non mancano professionisti e casalinghe.

Lo staff di Italiansubs è composto da oltre 200 persone, divise tra traduttori, sincronizzatori (che impostano il momento in cui un sottotitolo appare o scompare), revisori (traduttore "esperti") e amministratori. Nessun ufficio, si lavora tutti da casa, con connessioni veloci. E nessun ricavo: "Non ci interessa inserire banner pubblicitari nonostante siamo tra i 300 siti più visitati d'Italia - racconta Metalmarco - i costi di gestione li copriamo con le donazioni volontarie degli utenti". Stesso ragionamento che fa Superbiagi, ideatrice e animatrice di Subsfactory: "Le donazioni ci permettono di pagare per un server dedicato che possa "reggere" la mole di banda che consumiamo quotidianamente".

Ma la qualità del loro lavoro di traduzione è stato notato: quelli di Subsfactory forniscono i sottotitoli per il Telefilm festival di Milano, quelli di Italiansubs hanno avviato un servizio a pagamento rivolto alle emittenti televisive, ai registi, ai festival cinematografici che desiderano traduzioni. I sottotitoli per le serie tv, assicurano tutti, "resteranno sempre gratuiti".
A gennaio, quando partirà la quinta serie di Lost negli Usa è previsto un super lavoro: "Sei ore dopo la messa in onda - promette Metalmarco - saranno già disponibili i sottotitoli della prima puntata".
Grazie

Risposte
beltipo-votailprof
una sola parola a Metalmarco: GRAZIIEEEEEEEE

clash77-votailprof
shawna;194984:
li scopri adesso?? sn mitici!!!!:D se nn esistessero addio lost , fringe, etc..:sisi::D:D
:p

Io li ho scoperti da un pezzo se no come farei con 24 ,Prison break Kikko,Heroes Verzaverde :eek:
Mi son dimenticato di mettere la fonte dell'articolo che ho riportato Traduttori web a tempo di record serial Usa coi sottotitoli in italiano - Spettacoli & Cultura - Repubblica.it

shawna-votailprof
li scopri adesso?? sn mitici!!!!:D se nn esistessero addio lost , fringe, etc..:sisi::D:D

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