Libri facili di matematica
Buongiorno a tutti. Ho 16 anni e vorrei cominciare ad ampliare le mie conoscenze leggendo le opere di qualche grande matematico del passato. Potreste consigliarmene di abbordabili per la mia età (o comunque anche un anno di più, al limite faccio fatica, ma non mi mancano fiducia in me stesso e buona volontà)? Non mi pongo restrizioni di argomento, dato che non ho ancora sviluppato le mie preferenze (sono un novellino). Vi ringrazio anticipatamente.
Risposte
Grazie mille a tutti. Sembra molto interessante anche questo. Le mie letture estive saranno particolarmente gradevoli, quest'anno.
Boyer è gradevole e pieno di aneddoti, ma io l'ho preso in antipatia a causa di alcuni giudizi secondo me superficiali, se non scorretti, sul pensiero filosofico. Nonostante questo anch'io te lo consiglierei, perché è davvero interessante. Però non dargli retta quando parla di filosofia!
p.s. Noo, ieri per caso mi sono accorta di essermi trascinata per anni uno "scambio di persona": non era Boyer chi ha scritto in quel modo di filosofia. Correggo. Dovrò essere più riflessiva prima di criticare
p.s. Noo, ieri per caso mi sono accorta di essermi trascinata per anni uno "scambio di persona": non era Boyer chi ha scritto in quel modo di filosofia. Correggo. Dovrò essere più riflessiva prima di criticare

Se sei un amante della matematica antica ti consiglio il Boyer di Storia della matematica, hai uno sguardo sulla matematica dalla preistoria ai giorni nostri, ma è tradotto in linguaggio moderno ed evidenzia l'evoluzione delle scoperte. Credo che sia l'unico libro di cui ho due copie perché la prima è quasi distrutta dall'uso.
Grazie mille dei consigli. I libri sembrano tutti e due interessanti. Vi farò sapere.

Concordo con Delirium, i libri di matematica del passato, oltre ad essere molto difficili da leggere per la lingua usata e varie cose tipografiche antiquate sono ormai antiquati anche come contenuti. Inoltre leggere opere prima dell'800 vuol dire quasi leggersi contenuti che hai già fatto e magari anche meglio. Molta della matematica attuale è stata fatta nel '900 e di alcuni cambi già leggersi un libro di inizio secolo ha poco senso. Per quanto riguarda Euclide poi, ha un casino di errori (molti rattoppati solo nel '900).
Il libro citato da Delirium (che cos'é la matematica) è abbastanza interessante, l'altro non lo conosco.
Il libro citato da Delirium (che cos'é la matematica) è abbastanza interessante, l'altro non lo conosco.
Io eviterei le opere dei grandi matematici del passato per una vasta gamma di motivi. Mi lancerei piuttosto su qualcosa di più recente, e soprattutto di più semplice; io consiglio sempre il superclassico Che cos'è la Matematica? di Courant & Robbins, anche se è un testo già di stampo universitario. Altrimenti potrebbe essere interessante - ma io non l'ho letto - Analisi zero di Giuseppe De Marco, ordinario di Analisi Matematica all'università di Padova.
Non so però quando siano abbordabili, e consigliandoti qualcosa di più semplice mi sembrerebbe di scadere nella divulgazione.
Non so però quando siano abbordabili, e consigliandoti qualcosa di più semplice mi sembrerebbe di scadere nella divulgazione.