Omosessualità
dato che in Musica parlando della canzonetta di povia si era sollevato un polverone sull'omosessualità ho pensato di aprire apposta una discussione...
cosa ne pensate degli omosessuali?
e del matrimonio omosex?
commentate.
cosa ne pensate degli omosessuali?
e del matrimonio omosex?
commentate.
Risposte
sinceramente gli omossesuali mi disgustano ma ognuno può fare ciò che vuole a letto però non mi piace questo ostentare l'omossessualità tipo i gay pride o arcigay lo trovo di cattivo gusto!
Conosco un ragazzo omosessuale!
E' una persona dolcissima e molto sensibile.
A parer mio sono meglio delle persone etero.
Ah, ma nelle coppie omosessuali però non accetto
la volgarità, e purtroppo di questi tempi c'è n'è
tanta!!
E' una persona dolcissima e molto sensibile.
A parer mio sono meglio delle persone etero.
Ah, ma nelle coppie omosessuali però non accetto
la volgarità, e purtroppo di questi tempi c'è n'è
tanta!!
Freud e Jung, molto bene.
Sigmund Freud, fondatore della psicanalisi moderna, ha dato un interpretazione molto profonda.
Parte dal presupposto anatomico (Era anche anatomista) secondo cui ognuno di noi ha insita una parte degli organi sessuali dell'altro sesso, che però hanno perso la loro funzione, per degenerare o assumerne un'altra a loro volta. Freud non trasferisce questa concezione nella psiche, perchè considera l'omosessualità come un ermafroditismo psichico. Questo è spiegato in seguito, nel 1909: dice che la psicanalisi non è riuscita a spiegare l'origine dell'omosessualità, ma ha scoperto il meccanismo psichico insito negli omosessuali. Gli omosessuali, durante l'infanzia, si fissano intensamente ma per poco tempo su una donna, la madre o la sorella. Dopo aver superato questa fase, si identificano con lei e assumono loro stessi come oggetto. La conclusione è semplice: cercano uomini giovani e simili a loro stessi che li amino come li ha amati la propria madre. Aggiunge che gli omosessuali maschi non sono insensibili all'attrattiva delle ragazze, perchè la traspongono su un'orbita maschile.
Dopo questo, ritorna anche sul piano fisico, dicendo che l'omosessuale maschio non evita la donna in sé, ma i genitali femminili, che ha vissuto al tempo del complesso di Edipo in modo angoscioso, con fantasie di castrazione, e cerca il rapporto con un maschio per evitare queste angoscie. Questo fenomeno, dice Freud, è aggravato nel caso in cui manchi il padre, mancando così una giusta guida che lo porti verso il sesso opposto; si torna così al discorso di prima, dato che si identifica con la madre.
Veniamo ora all'omosessualità femminile: Freud ipotizza l'inverso, cioè che la ragazza si identifichi col padre, oppure che regredisca alla fase del primo rapporto con la madre, per lei omosessuale. Freud conclude, nel 1914, dicendo che sul campo psicanalitico non bisogna identificare gli omosessuali come un gruppo diverso, perchè loro come tutti hanno scelto un loro oggetto di desiderio e lo hanno radicato nell'inconscio. Questa teoria è stata messa in disussione dagli studiosi della psiche attuali; anche voi potete costruire un dialogo.
L'interpretazione di Jung è ben diversa. Egli considera l'omosessualità come una componente già presente nella sessualità stessa, e la analizza sotto il profilo strutturale e psicogenetico. Considera l'omosessualità come l'identificazione con le componenti controsessuali di ciascuno; nel mascio è l'anima, nella donna l'animus. La personalità di un uomo che si identifica nell'anima lo porterà ad essere femminile, e dal punto di vista psicogenetico questa identificazione sarebbe data da un complesso paterno o materno troppo sviluppato. Essendo l'incesto un tabù, non può portare a termine il desiderio, e l'unico modo di scaricarlo è in maniera omosessuale.
So che sono difficili da capire, ma leggendo attentamente capirete bene cosa intendono. Per eventuali dubbi, sono a disposizione. Scusate se mi sono dilungato, ma è stato necessario ;) :hi
Sigmund Freud, fondatore della psicanalisi moderna, ha dato un interpretazione molto profonda.
Parte dal presupposto anatomico (Era anche anatomista) secondo cui ognuno di noi ha insita una parte degli organi sessuali dell'altro sesso, che però hanno perso la loro funzione, per degenerare o assumerne un'altra a loro volta. Freud non trasferisce questa concezione nella psiche, perchè considera l'omosessualità come un ermafroditismo psichico. Questo è spiegato in seguito, nel 1909: dice che la psicanalisi non è riuscita a spiegare l'origine dell'omosessualità, ma ha scoperto il meccanismo psichico insito negli omosessuali. Gli omosessuali, durante l'infanzia, si fissano intensamente ma per poco tempo su una donna, la madre o la sorella. Dopo aver superato questa fase, si identificano con lei e assumono loro stessi come oggetto. La conclusione è semplice: cercano uomini giovani e simili a loro stessi che li amino come li ha amati la propria madre. Aggiunge che gli omosessuali maschi non sono insensibili all'attrattiva delle ragazze, perchè la traspongono su un'orbita maschile.
Dopo questo, ritorna anche sul piano fisico, dicendo che l'omosessuale maschio non evita la donna in sé, ma i genitali femminili, che ha vissuto al tempo del complesso di Edipo in modo angoscioso, con fantasie di castrazione, e cerca il rapporto con un maschio per evitare queste angoscie. Questo fenomeno, dice Freud, è aggravato nel caso in cui manchi il padre, mancando così una giusta guida che lo porti verso il sesso opposto; si torna così al discorso di prima, dato che si identifica con la madre.
Veniamo ora all'omosessualità femminile: Freud ipotizza l'inverso, cioè che la ragazza si identifichi col padre, oppure che regredisca alla fase del primo rapporto con la madre, per lei omosessuale. Freud conclude, nel 1914, dicendo che sul campo psicanalitico non bisogna identificare gli omosessuali come un gruppo diverso, perchè loro come tutti hanno scelto un loro oggetto di desiderio e lo hanno radicato nell'inconscio. Questa teoria è stata messa in disussione dagli studiosi della psiche attuali; anche voi potete costruire un dialogo.
L'interpretazione di Jung è ben diversa. Egli considera l'omosessualità come una componente già presente nella sessualità stessa, e la analizza sotto il profilo strutturale e psicogenetico. Considera l'omosessualità come l'identificazione con le componenti controsessuali di ciascuno; nel mascio è l'anima, nella donna l'animus. La personalità di un uomo che si identifica nell'anima lo porterà ad essere femminile, e dal punto di vista psicogenetico questa identificazione sarebbe data da un complesso paterno o materno troppo sviluppato. Essendo l'incesto un tabù, non può portare a termine il desiderio, e l'unico modo di scaricarlo è in maniera omosessuale.
So che sono difficili da capire, ma leggendo attentamente capirete bene cosa intendono. Per eventuali dubbi, sono a disposizione. Scusate se mi sono dilungato, ma è stato necessario ;) :hi
cetto:yes
mi interesserebbe molto la spiegazione di freud e di jung...
Ho pensato che, magari, vi interesserebbe conoscere l'omosessualità da un punto di vista strettamente psicanalitico, in modo che possiate utilizzare questi argomenti in caso di dibattiti, per combattere l'ignoranza delle persone con cui potreste misurarvi.
Per omosessualità si intende l'inclinazione dell'interesse sessuale verso individui dello stesso sesso. E fin qui ci siamo. Vediamo come nel passato è stata classificata.
Nel 1952, nel DSM I (Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali), era classificata come "disturbo sociopatico della personalità". Nel 1968, nel DSM II, viene spostata nelle "deviazioni sessuali", considerata al pari di perversioni. In questa fase viene considerata come una vera e propria malattia. Nel 1974, col DSM III, è considerata "egodistonica", termine complicato per dire semplicemente che non è al passo delle strutture psichiche. Nel 1987, con il DSM III-R, diventa "disturbo causato dall'interiorizzazione dell'ostilità sociale". Allora grandi psicanalisti prepararono e diedero test a persone sia omo che etero. Da ciò si constatò che non c'erano devianze o irregolarità nelle strutture psichiche, dato che i risultati erano conformi. Perciò nel 1993, come molti di voi sapranno, l'OMS smise di considerarla come una patologia psichica.
Ora, siccome le cose da scrivere sarebbero tante, se qualcuno è veramente interessato, posso spiegare l'interpretazione di alcuni studiosi della psiche. Scegliete tra questi, i principali:
Sigmund Freud
Melanie Klein
Sandor Ferenczi
Carl G. Jung
Georg W. Groddeck
E scrivetelo qua sotto, e vi spiegherò cosa ne pensavano.
Inoltre, ci sono anche le spiegazioni socio-culturali, e le distinzioni delle varie forme; queste ultime sono utili agli omosessuali per capire quale sia la loro forma.
:hi
Per omosessualità si intende l'inclinazione dell'interesse sessuale verso individui dello stesso sesso. E fin qui ci siamo. Vediamo come nel passato è stata classificata.
Nel 1952, nel DSM I (Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali), era classificata come "disturbo sociopatico della personalità". Nel 1968, nel DSM II, viene spostata nelle "deviazioni sessuali", considerata al pari di perversioni. In questa fase viene considerata come una vera e propria malattia. Nel 1974, col DSM III, è considerata "egodistonica", termine complicato per dire semplicemente che non è al passo delle strutture psichiche. Nel 1987, con il DSM III-R, diventa "disturbo causato dall'interiorizzazione dell'ostilità sociale". Allora grandi psicanalisti prepararono e diedero test a persone sia omo che etero. Da ciò si constatò che non c'erano devianze o irregolarità nelle strutture psichiche, dato che i risultati erano conformi. Perciò nel 1993, come molti di voi sapranno, l'OMS smise di considerarla come una patologia psichica.
Ora, siccome le cose da scrivere sarebbero tante, se qualcuno è veramente interessato, posso spiegare l'interpretazione di alcuni studiosi della psiche. Scegliete tra questi, i principali:
Sigmund Freud
Melanie Klein
Sandor Ferenczi
Carl G. Jung
Georg W. Groddeck
E scrivetelo qua sotto, e vi spiegherò cosa ne pensavano.
Inoltre, ci sono anche le spiegazioni socio-culturali, e le distinzioni delle varie forme; queste ultime sono utili agli omosessuali per capire quale sia la loro forma.
:hi
[quote]ZLATAN235:
[quote]coccodrillo:
ciao io tratto questo argomento con molta semplicità e senza nessun problema anzi...io ho avuto amici gay e sono delle persone persino migliori dei "normali" sono persone con una maggiore sensibilità e senso dell'affetto... ho sempre pensato che finchè due gay per esempio non cadono nella volgarità quando sono in mezzo alla gente non fano niente di amle a stare insieme anzi..riguardo al amtrimonio...bè l'amore è cieco se si amano e se se lo netono è giusto...riguardo ad avere bambini no...perchè è giusto che un bimbo\a abbia una mamma eun papà per affermarsi emglio come individuo e ricevere certezze e sicurez
[quote]coccodrillo:
ciao io tratto questo argomento con molta semplicità e senza nessun problema anzi...io ho avuto amici gay e sono delle persone persino migliori dei "normali" sono persone con una maggiore sensibilità e senso dell'affetto... ho sempre pensato che finchè due gay per esempio non cadono nella volgarità quando sono in mezzo alla gente non fano niente di amle a stare insieme anzi..riguardo al amtrimonio...bè l'amore è cieco se si amano e se se lo netono è giusto...riguardo ad avere bambini no...perchè è giusto che un bimbo\a abbia una mamma eun papà per affermarsi emglio come individuo e ricevere certezze e sicurez
[quote]coccodrillo:
ciao io tratto questo argomento con molta semplicità e senza nessun problema anzi...io ho avuto amici gay e sono delle persone persino migliori dei "normali" sono persone con una maggiore sensibilità e senso dell'affetto... ho sempre pensato che finchè due gay per esempio non cadono nella volgarità quando sono in mezzo alla gente non fano niente di amle a stare insieme anzi..riguardo al amtrimonio...bè l'amore è cieco se si amano e se se lo netono è giusto...riguardo ad avere bambini no...perchè è giusto che un bimbo\a abbia una mamma eun papà per affermarsi emglio come individuo e ricevere certezze e sicurez
ciao io tratto questo argomento con molta semplicità e senza nessun problema anzi...io ho avuto amici gay e sono delle persone persino migliori dei "normali" sono persone con una maggiore sensibilità e senso dell'affetto... ho sempre pensato che finchè due gay per esempio non cadono nella volgarità quando sono in mezzo alla gente non fano niente di amle a stare insieme anzi..riguardo al amtrimonio...bè l'amore è cieco se si amano e se se lo netono è giusto...riguardo ad avere bambini no...perchè è giusto che un bimbo\a abbia una mamma eun papà per affermarsi emglio come individuo e ricevere certezze e sicurez
ciao io tratto questo argomento con molta semplicità e senza nessun problema anzi...io ho avuto amici gay e sono delle persone persino migliori dei "normali" sono persone con una maggiore sensibilità e senso dell'affetto... ho sempre pensato che finchè due gay per esempio non cadono nella volgarità quando sono in mezzo alla gente non fano niente di amle a stare insieme anzi..riguardo al amtrimonio...bè l'amore è cieco se si amano e se se lo netono è giusto...riguardo ad avere bambini no...perchè è giusto che un bimbo\a abbia una mamma eun papà per affermarsi emglio come individuo e ricevere certezze e sicurez
io dico semplicemente che ognuno è libero di fare ciò che vuole nella vita, di vivere le proprie sensazioni come meglio crede.. io so che in amore non ci sono regole, non c'è età, non c'è sesso, c'è solo amore!!!
E poi le persone non si misurano mica dai loro gusti sessuali...
E poi le persone non si misurano mica dai loro gusti sessuali...
non potevo rispondere senza averlo mai fatto xD comunque ti rispondo con tre parole: arduo ma possibilissimo! scusa se non dico altro, ma è tardi e scrivere con la psp non è comodo! lol ;D
1) auguri e figli (virtuali s'intende) maschi a Dorothy e Qualer, la coppia più azzeccata di skuola.net. Complimenti, sono contenta! non lo sapevo, è mille anni che non sono molto presente qui... però le buone notizie prima o poi arrivano anche a me! :)
2) gli omosessuali, per tornare in topic... sono d'accordissimo con chi dice che sono normali (che brutta parola, però... :( uff non è troppo bella, come definizione...), che non vanno discriminati, che si possono sposare, che non possono aver figli per salvaguardare l'equilibrata educazione del bambino, ecc ecc... non ripeto tutte le bellissime parole che tutti avete speso, e per le quali mi congratulo. Piuttosto vorrei soffermarmi su una importante distinzione su cui riflettere: una cosa è il sentimento di una persona e un'altra cosa è la sessualità. La "sentimentalità" (passatemi il termine, dubito che esista davvero ma fa niente :lol) di una persona è essenzialmente assimilabile a quella di chiunque altro: mi innamoro di qualcuno nello stesso modo, con la stessa intensità con cui un altro individuo si innamora di un suo simile, poiché il sentimento - pur distinto in gradi, modalità, intensità, cazzi e mazzi diversi - è lo stesso. Ma la "sessualità", a mio modesto parere, no. Ed è questa una cosa che, giuro, non capisco come possa essere. Quando un uomo e una donna si innamorano, è uguale a quando nasce una coppia di innamorati uomo+uomo o donna+donna. Ma quando un uomo e una donna fanno l'amore, anzi sarò più esplicita, hanno un rapporto sessuale, è ben diverso da come lo fanno un uomo e un uomo, o una donna e una donna! Tutti sanno gli eventuali artifici... glissiamo su questo aspetto, non mi interessa. Vorrei far notare che rapporti sessuali omo sono contro natura. L'amore omo no, ne sono convinta: l'amore omo è naturale tanto quanto quello etero. Ma non è chi non veda che il rapporto sessuale omo non è naturale. Penso anche che sia una sofferenza per loro, anche se non sono nelle loro teste, ed anche se conosco qualche omosessuale che nel rapporto sessuale omo non soffre affatto! Insomma non so bene cosa chiedere a voi al riguardo, semplicemente volevo far presente che nell'omosessualità il valico più arduo non è il sentimento, ma la sessualità (sempre secondo il mio modestissimo parere)...... mah... voi che dite? e in più: gli omosessuali, magari il generoso Wish (generoso in quanto molto disponibile ad aprire il proprio privato, davvero ammirevole... grazie), che ne pensano?
2) gli omosessuali, per tornare in topic... sono d'accordissimo con chi dice che sono normali (che brutta parola, però... :( uff non è troppo bella, come definizione...), che non vanno discriminati, che si possono sposare, che non possono aver figli per salvaguardare l'equilibrata educazione del bambino, ecc ecc... non ripeto tutte le bellissime parole che tutti avete speso, e per le quali mi congratulo. Piuttosto vorrei soffermarmi su una importante distinzione su cui riflettere: una cosa è il sentimento di una persona e un'altra cosa è la sessualità. La "sentimentalità" (passatemi il termine, dubito che esista davvero ma fa niente :lol) di una persona è essenzialmente assimilabile a quella di chiunque altro: mi innamoro di qualcuno nello stesso modo, con la stessa intensità con cui un altro individuo si innamora di un suo simile, poiché il sentimento - pur distinto in gradi, modalità, intensità, cazzi e mazzi diversi - è lo stesso. Ma la "sessualità", a mio modesto parere, no. Ed è questa una cosa che, giuro, non capisco come possa essere. Quando un uomo e una donna si innamorano, è uguale a quando nasce una coppia di innamorati uomo+uomo o donna+donna. Ma quando un uomo e una donna fanno l'amore, anzi sarò più esplicita, hanno un rapporto sessuale, è ben diverso da come lo fanno un uomo e un uomo, o una donna e una donna! Tutti sanno gli eventuali artifici... glissiamo su questo aspetto, non mi interessa. Vorrei far notare che rapporti sessuali omo sono contro natura. L'amore omo no, ne sono convinta: l'amore omo è naturale tanto quanto quello etero. Ma non è chi non veda che il rapporto sessuale omo non è naturale. Penso anche che sia una sofferenza per loro, anche se non sono nelle loro teste, ed anche se conosco qualche omosessuale che nel rapporto sessuale omo non soffre affatto! Insomma non so bene cosa chiedere a voi al riguardo, semplicemente volevo far presente che nell'omosessualità il valico più arduo non è il sentimento, ma la sessualità (sempre secondo il mio modestissimo parere)...... mah... voi che dite? e in più: gli omosessuali, magari il generoso Wish (generoso in quanto molto disponibile ad aprire il proprio privato, davvero ammirevole... grazie), che ne pensano?
poi viene jane e mi defenestra:asd
Qualer:
[quote]Jello Biafra:
di conseguenza se vieni sara mio dovere offrirti anche un posto dove dormire!;)
DOVE DORMIRE?
Ma se già avete ingaggiato Topolino per girare il pornazzo?
[/quote]
topolino no!!
preferisco kubrik come regista!!:lol
Jello Biafra:
di conseguenza se vieni sara mio dovere offrirti anche un posto dove dormire!;)
DOVE DORMIRE?
Ma se già avete ingaggiato Topolino per girare il pornazzo?
(...vale...):
grazie
troppo gentile!
certo!!..l ospitalita e sacra per me!!!
di conseguenza se vieni sara mio dovere offrirti anche un posto dove dormire!;)
grazie
troppo gentile!
troppo gentile!
(...vale...):
pEr casa tua
bene,cosi ti offro qualcosa...(malpensanti!!)da mangiare o da bere!!:lol
pEr casa tua
(...vale...):
passo
DOVE?:lol
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