De Wohl - Albero Della Vita AIUTO!!!
Non riesco a trovare niente in internet su questo libro!! Se qualcuno l'ha già letto mi puo' fare un riassunto oppure aiutarmi a trovare qualcosa sul libro? E' urgentissimo!!!
Risposte
“Insieme tu e lui troverete l’ albero della vita…” queste le ultime parole di Cel, re britanno, a sua figlia Elena e suo nipote Costantino; quest’ultima frase pronunciata dal re risuona come un’eco per tutto il libro e per tutta la vita della figlia, tracciandone un percorso all’inizio vago, ma che poi diventa sempre più chiaro. Proprio sulla vita di Elena è incentrato l’intero romanzo; dalla vicenda principale però si dirama una serie di quadri secondari che permette al lettore di crearsi un’idea della situazione storica e sociale del tempo.
L’aspetto del libro che forse colpisce di più è il fatto che la protagonista dia ascolto alle misteriose parole del padre pur non comprendendone appieno il significato, che non sarà chiaro che alla fine, basandosi solo sull’amore e sulla fiducia che nutre nei confronti del genitore. Durante la ricerca che domina la sua vita, il suo carattere, oltre alla sue fede religiosa, subiscono mutamento e maturazione:ella da giovane orgogliosa, ribelle e fortemente antiromana diventa una domina saggia ed equilibrata.Inoltre Elena nel libro risulta essere strumento attraverso cui si permette la libera diffusione del messaggio cristiano in tutto l’ Impero Romano. Il rapporto tra la protagonista e suo figlio, l’Augusto Costantino, è fondamentale per capire gli sviluppi della storia della cristianità; egli infatti rispettando la fede della madre, da cui è affascinato, e su indicazione del padre Costanzo, ricerca la giustizia anche per i Cristiani e comprende che essi sono la nuova forza per il nuovo Impero. Questa consapevolezza lo porta, nella battaglia decisiva contro Massenzio,ad abbandonare le vecchie insegne per la Croce.
Tutta questa vicenda viene espressa con semplicità e fluidità dall’autore Luis de Wohl. Egli coglie i vari personaggi in atteggiamenti quotidiani in modo da delinearne, attraverso i discorsi, la personalità rendendo ognuno di loro un individuo ben definito e distinguibile. La descrizione fisica invece si focalizza su quei particolari che chiarificano alcuni aspetti caratteriali ( ad esempio la conturbante e subdola seconda moglie di Costantino Fausta ha i capelli rossi, Elena stessa ha capelli corvini che ne sottolineano l’ostinazione… ) .
Proprio grazie all’ approfondimento psicologico dei personaggi il romanzo riesce a coinvolgere emotivamente il lettore e a catturarne l’attenzione, facendo nascere riflessioni e ponendo problematiche ancora oggi attuali.
L’aspetto del libro che forse colpisce di più è il fatto che la protagonista dia ascolto alle misteriose parole del padre pur non comprendendone appieno il significato, che non sarà chiaro che alla fine, basandosi solo sull’amore e sulla fiducia che nutre nei confronti del genitore. Durante la ricerca che domina la sua vita, il suo carattere, oltre alla sue fede religiosa, subiscono mutamento e maturazione:ella da giovane orgogliosa, ribelle e fortemente antiromana diventa una domina saggia ed equilibrata.Inoltre Elena nel libro risulta essere strumento attraverso cui si permette la libera diffusione del messaggio cristiano in tutto l’ Impero Romano. Il rapporto tra la protagonista e suo figlio, l’Augusto Costantino, è fondamentale per capire gli sviluppi della storia della cristianità; egli infatti rispettando la fede della madre, da cui è affascinato, e su indicazione del padre Costanzo, ricerca la giustizia anche per i Cristiani e comprende che essi sono la nuova forza per il nuovo Impero. Questa consapevolezza lo porta, nella battaglia decisiva contro Massenzio,ad abbandonare le vecchie insegne per la Croce.
Tutta questa vicenda viene espressa con semplicità e fluidità dall’autore Luis de Wohl. Egli coglie i vari personaggi in atteggiamenti quotidiani in modo da delinearne, attraverso i discorsi, la personalità rendendo ognuno di loro un individuo ben definito e distinguibile. La descrizione fisica invece si focalizza su quei particolari che chiarificano alcuni aspetti caratteriali ( ad esempio la conturbante e subdola seconda moglie di Costantino Fausta ha i capelli rossi, Elena stessa ha capelli corvini che ne sottolineano l’ostinazione… ) .
Proprio grazie all’ approfondimento psicologico dei personaggi il romanzo riesce a coinvolgere emotivamente il lettore e a catturarne l’attenzione, facendo nascere riflessioni e ponendo problematiche ancora oggi attuali.