Scelta e differenza fra Scienze biolog. e Biotecnologie
Buona sera a tutti,
desidererei avere qualche consiglio da parte di chi naviga nel campo da più tempo di me (mi appresto in questi giorni ad effettuare l'immatricolazione in università). Forse vi saranno già state fatte richieste simili alla mia in caso vi chiedo di avere la pazienza e la cordialità di rispondermi ugualmente.
Ho grossi dubbi riguardo alcuni aspetti delle due lauree (Scienze biologiche e Biotecnologie), perchè molti ne parlano ma pochi sanno effettivamente cosa dire o come dirla, chi tira dalla propria parte chi dall'altra, chi si affida alla propria unica esperienza chi a quella di amici...
Informandomi per forum, conoscenze e amici, in risposta al mio desiderio di fare ricerca scientifica attiva (estero o Italia non ha importanza) mi è stato sconsigliato di intraprendere una laurea in biotecn. in quanto sembra che i biotecnologi siano una branca come sfavorita rispetto i biologi e che usualmente sono questi ultimi a dirigere i lavori sul campo, svolti successivamente dai secondi. Insomma mi è stata dipinta una realtà piuttosto "dipendente" in questo senso, subordinata. E' effettivamente una prospettiva realistica?
Una laurea in biologia dà effettivamente più prospettive in questo senso? Non intendo più possibilità lavorative o applicative, ma come "riconoscimento" e ruolo all'interno dello stesso ambito lavorativo di un collega biotecnologo.
C'è il pensiero infatti di iscrivermi successivamente a biotecnologie mediche (all'interno quindi della facoltà di Medicina) in questo senso un biotecnologo medico che futuro si vede dopo la propria laurea (più roseo forse)? Esisterebbe la possibilità di avere una certa indipendenza o lo scenario più probabile è quello di un'occupazione statica a tempo indeterminato ad esempio per un'azienda?
Mi scuso anticipatamente per i termini un po' "crudi" e imprecisi, ma è difficile riuscire a spiegarsi debitamente quando in fondo la propria conoscenza si ferma per sentito dire o per le sole letture di percorsi di studio e didattica ;)
Vi ringrazio molto dell'attenzione e vi porgo un saluto
desidererei avere qualche consiglio da parte di chi naviga nel campo da più tempo di me (mi appresto in questi giorni ad effettuare l'immatricolazione in università). Forse vi saranno già state fatte richieste simili alla mia in caso vi chiedo di avere la pazienza e la cordialità di rispondermi ugualmente.
Ho grossi dubbi riguardo alcuni aspetti delle due lauree (Scienze biologiche e Biotecnologie), perchè molti ne parlano ma pochi sanno effettivamente cosa dire o come dirla, chi tira dalla propria parte chi dall'altra, chi si affida alla propria unica esperienza chi a quella di amici...
Informandomi per forum, conoscenze e amici, in risposta al mio desiderio di fare ricerca scientifica attiva (estero o Italia non ha importanza) mi è stato sconsigliato di intraprendere una laurea in biotecn. in quanto sembra che i biotecnologi siano una branca come sfavorita rispetto i biologi e che usualmente sono questi ultimi a dirigere i lavori sul campo, svolti successivamente dai secondi. Insomma mi è stata dipinta una realtà piuttosto "dipendente" in questo senso, subordinata. E' effettivamente una prospettiva realistica?
Una laurea in biologia dà effettivamente più prospettive in questo senso? Non intendo più possibilità lavorative o applicative, ma come "riconoscimento" e ruolo all'interno dello stesso ambito lavorativo di un collega biotecnologo.
C'è il pensiero infatti di iscrivermi successivamente a biotecnologie mediche (all'interno quindi della facoltà di Medicina) in questo senso un biotecnologo medico che futuro si vede dopo la propria laurea (più roseo forse)? Esisterebbe la possibilità di avere una certa indipendenza o lo scenario più probabile è quello di un'occupazione statica a tempo indeterminato ad esempio per un'azienda?
Mi scuso anticipatamente per i termini un po' "crudi" e imprecisi, ma è difficile riuscire a spiegarsi debitamente quando in fondo la propria conoscenza si ferma per sentito dire o per le sole letture di percorsi di studio e didattica ;)
Vi ringrazio molto dell'attenzione e vi porgo un saluto
Risposte
i biotec non hanno nemmeno un albo a cui iscriversi, ma possono far parte di quello dei biologi
attualmente biologia fornisce più sbocchi in Italia e si è più tutelati, io consiglio scenze biologiche per questo.
le due laure sono simile per l'80 per cento, cmq alla statale o alla bicocca (non mi ricordo) durante il percorso di studi di scienze bio si può sceglire il percorso bitecnologico, molte specialistiche di bio hanno esami identici a quelle di bioetch
un biologo e un biotech hanno in teoria le stesse competenze, ma nella pratica ai biotech viene negata la possibilità di svolgere alcune manisioni (in molti concorsi si è tagliati fuori, questo è un danno enorme visto che sono molto pochi e in genere si presentano centinaia di pers per due posti), nonostante possidano le comptenze per svolgerle
biotech è meglio per l'Italia, all'estero non so, ma tra le 2 non c'è molta differenza
attualmente biologia fornisce più sbocchi in Italia e si è più tutelati, io consiglio scenze biologiche per questo.
le due laure sono simile per l'80 per cento, cmq alla statale o alla bicocca (non mi ricordo) durante il percorso di studi di scienze bio si può sceglire il percorso bitecnologico, molte specialistiche di bio hanno esami identici a quelle di bioetch
un biologo e un biotech hanno in teoria le stesse competenze, ma nella pratica ai biotech viene negata la possibilità di svolgere alcune manisioni (in molti concorsi si è tagliati fuori, questo è un danno enorme visto che sono molto pochi e in genere si presentano centinaia di pers per due posti), nonostante possidano le comptenze per svolgerle
biotech è meglio per l'Italia, all'estero non so, ma tra le 2 non c'è molta differenza