Cari Studenti: messagio dal preside
Cari Studenti,
seguo con attenzione il Forum perché ritengo sia una fonte di informazioni, valutazioni e segnalazioni di inefficienze di particolare interesse.
Ho dato disposizioni perché venga stampata una copia di ciascuna sezione del Forum e distribuita ai Signori Presidenti di Corso di studio per le valutazioni di competenza.
Certamente, non sempre le osservazioni che appaiono sono giustificate. La lamentela per l’impossibilità di accedere alla Facoltà il 1° settembre (venerdì), con i lavori di manutenzione straordinaria in corso, mi sembra forse un poco esagerata.
Più interessante, mi sembra la riflessione sui livelli di informazione istituzionale che molti interlocutori del Forum dimostrano.
Ho avuto modo di constatare che delibere e provvedimenti relativi ad aspetti gestionali e amministrativi non sono adeguatamente conosciuti, molto probabilmente perché non adeguatamente “comunicati” dall’organizzazione di Facoltà. Prego, pertanto, coloro che riscontrano difficoltà nell’acquisizione di informazioni importanti di farne segnalazione alla segreteria di Presidenza (Sigg. Giangreco, Toscano, Pergola, La Mesa) perché si possa provvedere all’adeguata pubblicizzazione. Ho avuto modo di riscontrare la fondatezza della lamentela sulla pubblicizzazione dei requisiti per l’accesso ai vari anni di corso e alle classi di merito.
Un aspetto particolare delle problematiche segnalate è quello più squisitamente didattico.
Noto, spesso, la diffusione di un sistema di “orientamento fai da te” sull’uso dei testi consigliati, sui metodi di studio e sulle “abilità” necessarie al superamento dei singoli esami, che mi spinge a riflettere sui problemi della didattica, ma mi suscita anche qualche perplessità sul rapporto formativo e sulla “domanda” che viene dagli studenti.
Sarò chiaro. Sono stato studente anch’io e so che in alcuni casi è necessario disporre di “abilità” e piccole furbizie per semplificare l’approccio con l’esame. Ritengo tali abilità una sorta di completamento della formazione umana, idoneo a sdrammatizzare alcune pretese assolutizzanti di qualche Docente. Attenti, tuttavia, a non eccedere! Scorciatoie e trucchi sono a danno dell’acquisizione di conoscenze necessarie. Meglio aprire un dibattito e un approfondimento con gli organi di didattica per valutare coerenza programmatica e funzionalità degli insegnamenti, piuttosto che ricorrere a qualche “bignami”!
Prima di chiudere questo breve intervento, desidero intervenire su un problema delicato che è stato segnalato su alcune recenti note del Forum: il problema delle “reimmatricolazioni”.
Sento che l’esclusione dal corso per raggiungimento del limite dei sette anni o per mancato superamento del numero di crediti per il passaggio da un anno all’altro è spesso avvertita come una fastidiosa pastoia burocratica che impedisce di sostenere esami per alcuni mesi.
Desidero segnalare due aspetti del problema: uno sostanziale e l’altro tecnico amministrativo.
L’aspetto sostanziale è il seguente. L’università italiana si è resa conto che non può seriamente certificare le conoscenze acquisite in un corso diluito in un numero di anni particolarmente lungo.
Certificare le conoscenze e le competenze di chi si laurea oggi essendosi iscritto prima della caduta del muro di Berlino può suscitare qualche perplessità sulla effettiva consistenza delle stesse conoscenze, sul loro aggiornamento, sulla loro qualità. La stessa cosa si può rilevare in tutte le discipline, dalle scienze biologiche, alle scienze matematiche, alle scienze giuridiche. Abbiamo una responsabilità sociale di certificare il possesso di conoscenze aggiornate e non solo di certificare superamento di esami. Non possiamo modificare i percorsi di chi è iscritto secondo le regole di ordinamenti precedenti perché ha un diritto consolidato.
La conseguenza logica di un tale ragionamento non è, quindi, quella di determinare l’automatico riconoscimento degli esami sostenuti nel periodo che si è concluso con l’esclusione dal corso. Si rende necessaria una valutazione dell’adeguatezza delle conoscenze e, in alcuni casi, si è provveduto a non riconoscere esami o a prescrivere la ripetizione di alcuni moduli che risultavano aggiornati. Come tutte le cose di questa nostra età, anche le conoscenze sono sottoposte a rapida obsolescenza e ne paghiamo le conseguenze!
Altro ragionamento si deve fare per l’aspetto procedurale. Lo studente reimmatricolato non può sostenere esami in regime di continuità con il precedente percorso perché è, a tutti gli effetti, una “matricola”. Non è corretto, tuttavia, che non possa sostenere esami alla fine dei corsi di primo ciclo per ritardi nel provvedimento di riconoscimento crediti. A tal fine stiamo mettendo a punto una procedura elettronica che dovrebbe consentire in tempi rapidi di definire le carriere scolastiche e gli adempimenti necessari. Spero di riuscire in tempi brevissimi a dare le indicazioni necessarie.
A presto!
Giuseppe Vecchio
seguo con attenzione il Forum perché ritengo sia una fonte di informazioni, valutazioni e segnalazioni di inefficienze di particolare interesse.
Ho dato disposizioni perché venga stampata una copia di ciascuna sezione del Forum e distribuita ai Signori Presidenti di Corso di studio per le valutazioni di competenza.
Certamente, non sempre le osservazioni che appaiono sono giustificate. La lamentela per l’impossibilità di accedere alla Facoltà il 1° settembre (venerdì), con i lavori di manutenzione straordinaria in corso, mi sembra forse un poco esagerata.
Più interessante, mi sembra la riflessione sui livelli di informazione istituzionale che molti interlocutori del Forum dimostrano.
Ho avuto modo di constatare che delibere e provvedimenti relativi ad aspetti gestionali e amministrativi non sono adeguatamente conosciuti, molto probabilmente perché non adeguatamente “comunicati” dall’organizzazione di Facoltà. Prego, pertanto, coloro che riscontrano difficoltà nell’acquisizione di informazioni importanti di farne segnalazione alla segreteria di Presidenza (Sigg. Giangreco, Toscano, Pergola, La Mesa) perché si possa provvedere all’adeguata pubblicizzazione. Ho avuto modo di riscontrare la fondatezza della lamentela sulla pubblicizzazione dei requisiti per l’accesso ai vari anni di corso e alle classi di merito.
Un aspetto particolare delle problematiche segnalate è quello più squisitamente didattico.
Noto, spesso, la diffusione di un sistema di “orientamento fai da te” sull’uso dei testi consigliati, sui metodi di studio e sulle “abilità” necessarie al superamento dei singoli esami, che mi spinge a riflettere sui problemi della didattica, ma mi suscita anche qualche perplessità sul rapporto formativo e sulla “domanda” che viene dagli studenti.
Sarò chiaro. Sono stato studente anch’io e so che in alcuni casi è necessario disporre di “abilità” e piccole furbizie per semplificare l’approccio con l’esame. Ritengo tali abilità una sorta di completamento della formazione umana, idoneo a sdrammatizzare alcune pretese assolutizzanti di qualche Docente. Attenti, tuttavia, a non eccedere! Scorciatoie e trucchi sono a danno dell’acquisizione di conoscenze necessarie. Meglio aprire un dibattito e un approfondimento con gli organi di didattica per valutare coerenza programmatica e funzionalità degli insegnamenti, piuttosto che ricorrere a qualche “bignami”!
Prima di chiudere questo breve intervento, desidero intervenire su un problema delicato che è stato segnalato su alcune recenti note del Forum: il problema delle “reimmatricolazioni”.
Sento che l’esclusione dal corso per raggiungimento del limite dei sette anni o per mancato superamento del numero di crediti per il passaggio da un anno all’altro è spesso avvertita come una fastidiosa pastoia burocratica che impedisce di sostenere esami per alcuni mesi.
Desidero segnalare due aspetti del problema: uno sostanziale e l’altro tecnico amministrativo.
L’aspetto sostanziale è il seguente. L’università italiana si è resa conto che non può seriamente certificare le conoscenze acquisite in un corso diluito in un numero di anni particolarmente lungo.
Certificare le conoscenze e le competenze di chi si laurea oggi essendosi iscritto prima della caduta del muro di Berlino può suscitare qualche perplessità sulla effettiva consistenza delle stesse conoscenze, sul loro aggiornamento, sulla loro qualità. La stessa cosa si può rilevare in tutte le discipline, dalle scienze biologiche, alle scienze matematiche, alle scienze giuridiche. Abbiamo una responsabilità sociale di certificare il possesso di conoscenze aggiornate e non solo di certificare superamento di esami. Non possiamo modificare i percorsi di chi è iscritto secondo le regole di ordinamenti precedenti perché ha un diritto consolidato.
La conseguenza logica di un tale ragionamento non è, quindi, quella di determinare l’automatico riconoscimento degli esami sostenuti nel periodo che si è concluso con l’esclusione dal corso. Si rende necessaria una valutazione dell’adeguatezza delle conoscenze e, in alcuni casi, si è provveduto a non riconoscere esami o a prescrivere la ripetizione di alcuni moduli che risultavano aggiornati. Come tutte le cose di questa nostra età, anche le conoscenze sono sottoposte a rapida obsolescenza e ne paghiamo le conseguenze!
Altro ragionamento si deve fare per l’aspetto procedurale. Lo studente reimmatricolato non può sostenere esami in regime di continuità con il precedente percorso perché è, a tutti gli effetti, una “matricola”. Non è corretto, tuttavia, che non possa sostenere esami alla fine dei corsi di primo ciclo per ritardi nel provvedimento di riconoscimento crediti. A tal fine stiamo mettendo a punto una procedura elettronica che dovrebbe consentire in tempi rapidi di definire le carriere scolastiche e gli adempimenti necessari. Spero di riuscire in tempi brevissimi a dare le indicazioni necessarie.
A presto!
Giuseppe Vecchio
Risposte
vediamo cosa ci rispondono i piu alti in grado...saperedi sapere e il preside...votate anche voi la discussione dal pannello di controllo,cosi risalta subito all'occhio
Esiste uno statuto, un regolamento di Disciplina scolastica e delle sanzioni disciplinari relative.
Ipotesi 1.
basterebbe, pertanto, punire taluni comportamenti, già più volte descritti,
contestati in questo forum e di cui il Preside, più volte da tutti noi
elogiato per la sua disponibilità nell'accettare la dura voce degli studenti,
spero abbia preso atto.
Ipotesi 2.
avviare un serio tavolo di confronto con tutte le rappresentanti di categoria,
discutere delle mancanze e, senza colpevolizzare nessuno, porre insieme una
soluzione efficace per il bene della collettività. La comunità studentesca si
compone non solo degli studenti, come talvolta superficialmente si vuole fare
credere, ma anche di tutto il corpo Docente e T.A., al quale spetta il
delicato compito di educare il prossimo.
Breve considerazione personale...
Faccio parte di una Amministrazione Pubblica e se sbaglio, vengo rigorosamente richiamato, oltre che dalla opinione Pubblica - nostro indice di gradimento - dalla mia stessa Amm.ne.
Perchè nel contesto Universitario ciò sembra cadere nel vuoto?
Bisogna forse portare l'attenzione a livello di Provveditorato o di Ministero della Pubb Istruzione? oppure, come putroppo spesso accade, attese le enormi potenzialità dello strumento Media, chiamare il "gabibbo di turno" o farci supportare dall'efficacia azione delle "iene" ?
Cordialmente.
Ipotesi 1.
basterebbe, pertanto, punire taluni comportamenti, già più volte descritti,
contestati in questo forum e di cui il Preside, più volte da tutti noi
elogiato per la sua disponibilità nell'accettare la dura voce degli studenti,
spero abbia preso atto.
Ipotesi 2.
avviare un serio tavolo di confronto con tutte le rappresentanti di categoria,
discutere delle mancanze e, senza colpevolizzare nessuno, porre insieme una
soluzione efficace per il bene della collettività. La comunità studentesca si
compone non solo degli studenti, come talvolta superficialmente si vuole fare
credere, ma anche di tutto il corpo Docente e T.A., al quale spetta il
delicato compito di educare il prossimo.
Breve considerazione personale...
Faccio parte di una Amministrazione Pubblica e se sbaglio, vengo rigorosamente richiamato, oltre che dalla opinione Pubblica - nostro indice di gradimento - dalla mia stessa Amm.ne.
Perchè nel contesto Universitario ciò sembra cadere nel vuoto?
Bisogna forse portare l'attenzione a livello di Provveditorato o di Ministero della Pubb Istruzione? oppure, come putroppo spesso accade, attese le enormi potenzialità dello strumento Media, chiamare il "gabibbo di turno" o farci supportare dall'efficacia azione delle "iene" ?
Cordialmente.
grazie sig.preside, se non altro per la sensibilità dimostrata
Caro preside concordo con quello appena scritto dal mio collega Kobra....la nostra facoltà è troppo piena di DISSERVIZI burocratici,per ottenere un informazione si fa prima a chiamare il Moussad...vorrei invitarLa a prendere coscienza di cosa manchi o non funziona in modo corretto da noi....!!! :muro: :muro: :muro:
Il Preside da persona accorta ha fatto questo intervento mostrandoci il suo punto di vista,questo non può che farci piacere.
Non ci fa piacere però non trovare menzione alcuna al disservizio principale del nostro corso:la poca o nulla professionalità della segreteria.Non è solamente un problema di pubblicità (fosse solo questo...).Si tratta di dover fare file di giornate intere per parlare con la segreteria,si tratta di cambiamenti di aule arbitrari,si tratta di professori che nonostante la posticipazione delle lezioni le svolgono lo stesso coi vari ragazzi inconsapevolmente danneggiati;si parla di bacheche mai aggiornate,si parla di programmi non pubblicati e altre amenità.
Certo sussiste il problema della pubblicità come ho potuto notare sopra ma qui c'è un andamento generale a livello burocratico che fa acqua da tutte le parti.
Bisogna richiamare questo personale al suo dovere,perchè se tu persona x dell'università non pubblichi un determinato avviso per tempo e in modo chiaro io la mattina devo prendere uno o più autobus,pagare e svegliarmi presto,venire all'università e rendermi conto che me ne posso tornare a casa.Il mio tempo ha valore quanto il tuo solo che io l'impegno i soldi la fatica ce li metto,tu un pò di buona volontà no.
Signor Preside quello che vorrei fosse infusa in questi apparati burocratici è un pò di coscienza,senso del lavoro e professionalità.Sto mica chiedendo la luna? ( o qualcosa non nel mio diritto di studente-contribuente)
Buon Lavoro a lei
Saluti
Non ci fa piacere però non trovare menzione alcuna al disservizio principale del nostro corso:la poca o nulla professionalità della segreteria.Non è solamente un problema di pubblicità (fosse solo questo...).Si tratta di dover fare file di giornate intere per parlare con la segreteria,si tratta di cambiamenti di aule arbitrari,si tratta di professori che nonostante la posticipazione delle lezioni le svolgono lo stesso coi vari ragazzi inconsapevolmente danneggiati;si parla di bacheche mai aggiornate,si parla di programmi non pubblicati e altre amenità.
Certo sussiste il problema della pubblicità come ho potuto notare sopra ma qui c'è un andamento generale a livello burocratico che fa acqua da tutte le parti.
Bisogna richiamare questo personale al suo dovere,perchè se tu persona x dell'università non pubblichi un determinato avviso per tempo e in modo chiaro io la mattina devo prendere uno o più autobus,pagare e svegliarmi presto,venire all'università e rendermi conto che me ne posso tornare a casa.Il mio tempo ha valore quanto il tuo solo che io l'impegno i soldi la fatica ce li metto,tu un pò di buona volontà no.
Signor Preside quello che vorrei fosse infusa in questi apparati burocratici è un pò di coscienza,senso del lavoro e professionalità.Sto mica chiedendo la luna? ( o qualcosa non nel mio diritto di studente-contribuente)
Buon Lavoro a lei
Saluti
salve ragazzi,
non scrivo quasi mai in questo forum ma vi leggo molto spesso è questo è molto importatnte per me, visto che non frequento le lezioni e non sono di catania.
non ho capito bene il discorso del preside quando dice:
potreste aiutarmi,grazie
non scrivo quasi mai in questo forum ma vi leggo molto spesso è questo è molto importatnte per me, visto che non frequento le lezioni e non sono di catania.
non ho capito bene il discorso del preside quando dice:
Preside;70653:
l’esclusione dal corso per raggiungimento del limite dei sette anni o per mancato superamento del numero di crediti per il passaggio da un anno all’altro
potreste aiutarmi,grazie
Sapere, partecipa anche tu alla wiki/vademecum..è davvero molto utile e molto innovativo...
Già fatto. Sto facendo del mio meglio....
Vademecum degli studenti iscritti al Corso di laurea in Scienze dell'Amministrazione - UniWiki
Cordialmente.
Vademecum degli studenti iscritti al Corso di laurea in Scienze dell'Amministrazione - UniWiki
Cordialmente.
Per la creazione del vademecum delle Materie confermo la mia totale disponibilità!Credo che si debba iniziare al più presto.
Saluti
Saluti
Ottima idea...Ci darà una mano anche Saperedisapere vero?
Esattamente. Mi trovo fuori Catania e per me il forum, le email ed il sito della facoltà "aggiornato" rappresentano lo strumento adeguato per affrontare gli studi. Pertanto, come egregiamente puntualizzato dallo stesso Preside, prima di redigere questo vademecum, atteso che il forum rappresenta l'unico strumento democratico che ci permette di far fronte alle lacune organizzative della facoltà, perchè non creare una tabella contenente le segnalazioni ed inoltrarla entro una scadenza in segreteria ?
Si potrebbe, magari entro fine ottobre, preparare un elenco delle segnalazioni ( sito non aggiornato, programmi mancanti ecc...) e farle pervernire, in segreteria, dal maggiore rappresentante del sito, prima dell'inizio ufficiale dell'anno accademico .
Il sito è stato creato appositamente per lo studente, tocca a noi ora rivendicarne il diritto d'uso .
Aspetto vostre news in merito.
Cordialmente.
Si potrebbe, magari entro fine ottobre, preparare un elenco delle segnalazioni ( sito non aggiornato, programmi mancanti ecc...) e farle pervernire, in segreteria, dal maggiore rappresentante del sito, prima dell'inizio ufficiale dell'anno accademico .
Il sito è stato creato appositamente per lo studente, tocca a noi ora rivendicarne il diritto d'uso .
Aspetto vostre news in merito.
Cordialmente.
Mi inserisco per complimentarmi con nostro preside per l'iniziativa. Io ho notato che non funziona l'indirizzo mail delle segreterie.
Penso che sarebbe utile istituire un punto di informazioni ufficiale on line per tutti gli studenti, soprattutto per quelli fuori sede.
Penso che sarebbe utile istituire un punto di informazioni ufficiale on line per tutti gli studenti, soprattutto per quelli fuori sede.
Caro preside....perchè nono affrontare la tematica del calcolo della media,assegnazione dei punti per la tesi,problema delle lodi?a mio parere c'è molta poca informazione su questi 3 argomenti...e chi meglio di lei potrebbe risolvere questi dubbi?aspetto una sua risposta
Distinti saluti!
Distinti saluti!
Apprezzatissimo l'intervento del Preside. Altrettanto chiara e mirata la risposta ai vari quesiti, quotidianamente pubblicati sul presente forum .
Per quanto concerne l'aspetto didattico, circa la parziale e mancante disponibilità, sulla sezione insegnamenti del sito, del materiale didattico ( testi, programmi aggiornati, docenti, orari ), trovo efficace l'invito a segnalare le anomalie direttamente alla segreteria di Presidenza .
Pertanto, prima di provvedere alla eventuale stesura del vademecum, già menzionato in altri threed, si potrebbe abbozzare un'unica segnalazione, al fine di non creare duplicati e/o incomprensione sulle materie trattate.
Speriamo che il recente "facelift" della home page del sito della Facoltà sia esteso anche ai contenuti ...
Grazie.
Cordialmente.
Per quanto concerne l'aspetto didattico, circa la parziale e mancante disponibilità, sulla sezione insegnamenti del sito, del materiale didattico ( testi, programmi aggiornati, docenti, orari ), trovo efficace l'invito a segnalare le anomalie direttamente alla segreteria di Presidenza .
Pertanto, prima di provvedere alla eventuale stesura del vademecum, già menzionato in altri threed, si potrebbe abbozzare un'unica segnalazione, al fine di non creare duplicati e/o incomprensione sulle materie trattate.
Speriamo che il recente "facelift" della home page del sito della Facoltà sia esteso anche ai contenuti ...
Grazie.
Cordialmente.
apprezzo anch'io l'attenzione mostrata dal Preside verso le segnalazioni di noi studenti. Vorrei sottolineare, però, che spesso (troppo spesso) l'"orientamento fai da te" diventa necessario per noi studenti. Concordo perfettamente sul fatto che cercare scappatoie e mezzucci non aiuti la nostra formazione (che, al di là di tutto è quello a cui miriamo), ma spesso quello che si cerca e si chiede agli altri studenti è semplicemente l'indicazione dei programmi, del docente, dei testi su cui studiare e sulle modalità di esame (addirittura si è sentita l'esigenza di creare un vademecum esami "autogestito"). Andando a curiosare nei siti delle altre Facoltà, ho visto che quasi tutte danno tutte le informazioni almeno per l'A.A. in corso (alcune anche per gli anni precedenti). Credo sinceramente che la nostra Facoltà, che non ha nulla in meno per qualità di docenti, di personale T.A. e di studenti rispetto alle altre, possa risolvere anche questo problema.
Buona giornata
Buona giornata
apprezzo mlto l intervento del preside spero ke si faccia al pi presto luce soprattutto x quanto riguarda il problema delle reimmatricolazioni, magari optando x un iscrizione cautelativa soprattutto x ki kome me ha solo 4 materie x laurarsi e nn incorrere ad un prolungamento dei tempi.
Devo dire che il msg del Preside chiarifica alcuni punti forse un pò oscuri.
In ogni caso non posso che ammirare la volontà di dialogare con noi studenti proprio attraverso uno dei nostri strumenti più utilizzato.
I miei più sinceri complimenti davvero.
In ogni caso non posso che ammirare la volontà di dialogare con noi studenti proprio attraverso uno dei nostri strumenti più utilizzato.
I miei più sinceri complimenti davvero.
grazie Preside...non sono molti coloro che dimostrano una sensibilità simile per gli studenti e i nuovi sistemi informatici...
Ho messo in evidenza e paragrato per rendere piu agevole la lettura......
A presto
Ho messo in evidenza e paragrato per rendere piu agevole la lettura......
A presto