Accesso al corso di laurea
Salve a tutti, vorrei avere qualche informazione relativa a questo corso di laurea. E' vero che da quest'anno l'accesso sarà a numero chiuso?C'è un'alto numero di iscritti?
Grazie a chiunque mi risponderà.
Grazie a chiunque mi risponderà.
Risposte
ProfUniCt GRAZIE per i chiarimenti!
Per quanto riguarda la prima parte mi riferivo proprio ai corsi singoli. Però, frequentando i corsi singoli, l'anno accademico successivo si devono sostenere comunque i test d'accesso al corso di laurea specialistica???
Per quanto riguarda la specialistica, invece, se fosse possibile, vorrei un ulteriore chiarimento. Per es., ho una laurea triennale in scienze ambientali oppure ecologiche, poi però prendo una laurea specialistica in tutt'altro settore (giurisprudenza o filosofia, o altro), posso partecipare con questi requisiti al bando per un dottorato di ricerca che mi interessa, oppure sono automaticamente esclusa? Per es., se volessi partecipare ad un dottorato in ECOLOGIA, ma sono specializzata in una disciplina umanistica, posso concorrere oppure no?
Prof., da quello che ho potuto capire, abbiamo intrapreso o stiamo intraprendendo una strada molto simile a quella americana. A tale proposito mi viene in mente l'austriaco Fritjof Capra, che nonostante sia laureato in fisica si occupa e scrive libri di ecologia, educazione ambientale, botanica, ecc.
Tanta flessibilità nella scelta della laurea specialistica da cosa deriva? Si vogliono dare più possibilità di scelta agli studenti (visto che ci sono i test di sbarramento se non entri da una parte tenti di riuscirci dall'altra) oppure si vogliono creare nuove figure professionali, che magari rispecchiano meglio le reali attitudini e passioni degli studenti?
Per quanto riguarda la prima parte mi riferivo proprio ai corsi singoli. Però, frequentando i corsi singoli, l'anno accademico successivo si devono sostenere comunque i test d'accesso al corso di laurea specialistica???
Per quanto riguarda la specialistica, invece, se fosse possibile, vorrei un ulteriore chiarimento. Per es., ho una laurea triennale in scienze ambientali oppure ecologiche, poi però prendo una laurea specialistica in tutt'altro settore (giurisprudenza o filosofia, o altro), posso partecipare con questi requisiti al bando per un dottorato di ricerca che mi interessa, oppure sono automaticamente esclusa? Per es., se volessi partecipare ad un dottorato in ECOLOGIA, ma sono specializzata in una disciplina umanistica, posso concorrere oppure no?
Prof., da quello che ho potuto capire, abbiamo intrapreso o stiamo intraprendendo una strada molto simile a quella americana. A tale proposito mi viene in mente l'austriaco Fritjof Capra, che nonostante sia laureato in fisica si occupa e scrive libri di ecologia, educazione ambientale, botanica, ecc.
Tanta flessibilità nella scelta della laurea specialistica da cosa deriva? Si vogliono dare più possibilità di scelta agli studenti (visto che ci sono i test di sbarramento se non entri da una parte tenti di riuscirci dall'altra) oppure si vogliono creare nuove figure professionali, che magari rispecchiano meglio le reali attitudini e passioni degli studenti?
Crazy82;213867:
ProfUniCT volevo chiederle una cosa!!!
Ma coloro i quali si laureranno alla triennale entro gennaio-febbraio cosa potranno fare??? Mi spiego meglio. Fino a quest'anno (2008/09) chi finiva la triennale entro il 1° semestre poteva iscriversi alla specialistica pagando e frequentando i cosiddetti corsi singoli. ...........
?? Spiegati meglio. Non mi risulta che ci si possa iscrivere ad un corso di laurea (triennale o specialistica) alla fine del primo semestre, cioè a febbraio-marzo. Forse ti riferisci al fatto che si possono seguire corsi singoli del secondo semestre, ma “senza essere iscritti” al corso di laurea. Poi ci si iscrive normalmente a ottobre e i corsi singoli vengono accreditati. Se ti riferisci a questo, nessun problema. Rimane così com'è.
Crazy82;213867:
............... Poniamo per assurdo che un laureato in scienze biologiche (triennale) scelga di fare una specialistica, per es., in filosofia (superando ovviamente il test di sbarramento), alla fine quale sarà la sua qualifica??? Biologo o filosofo, oppure filosofo della vita o biologo del pensiero ...........
Non so quali potrebbero essere le professioni del futuro. Se un ingegnere volesse fare biologia per poi specializzarsi in progettazione di sistemi bio-meccanici? O un laureato in scienze ambientali che intendesse diventare avvocato o economista specializzato in tutela dell'ambiente? Per assurdo, si potrebbero immaginare tante cose.
Dal punto di vista pratico: chi ha una laurea triennale di un tipo e una specialistica di un secondo tipo cosa può fare? Dipende dai concorsi/bandi a cui intende partecipare e dalla tipologia di laurea richiesta: se è richiesta una laurea triennale, si partecipa con il titolo corrispondente alla laurea triennale conseguita. Se invece è richiesta una laurea specialistica/magistrale si partecipa indicando come titolo quello della specialistica/magistrale.
KATY83;213893:
salve a tutti... vorrei sapere, qual'è la differenza tra il corso di laurea vecchio(scienze ambienteli) e quello nuovo(scienze naturali e ambientali) e quali sbocchi professionali offrono entrambi... grazieeeeeeeee!!!!
[COLOR="Blue"]Dal manifesto degli studi:
Risultati raggiunti in termini di occupabilità con riferimento alla situazione del mercato del lavoro nel settore.
Sulla base delle statistiche rilevate da Almalaurea 2007, il 27% dei laureati nella classe Scienze e Tecnologie per l’ambiente e la natura risultano occupati un anno dopo la laurea. Di essi il 12% sono anche iscritti ad una laurea specialistica. Sulla base delle attività nel campo della gestione dei problemi ambientali che richiedono cultura sistemica ed approccio ecosistemico degli operatori culturali, i laureati in Scienze Ambientali e Naturali si inseriscono nel contesto culturale che richiede la figura professionale tecnica del naturalista-ecologo, cioè uno "studioso operatorericercatore", in grado di integrare gli aspetti biotici e abiotici degli ecosistemi naturali in cui è chiamato ad operare. In questo specifico ambito, visto il crescente interesse per le problematiche ambientali, una professionalità quale quella del naturalista-ecologo che si occupa degli elementi naturali del territorio, delle sue strutture e delle dinamiche degli ecosistemi, è fortemente richiesta presso studi professionali multidisciplinari nell’ambito delle attività di divulgazione delle conoscenze naturalistiche e di valorizzazione e tutela dei beni ambientali, ripristino dell’ambiente e della biodiversità; presso uffici tecnici degli enti pubblici territoriali, enti gestori di Parchi e Riserve naturali, Orti Botanici, Giardini Storici, Giardini Zoologici, Erbari, Musei di Scienze Naturali, Centri ed Istituti didattici, Centri escursionistici e di turismo ecologico.
=================
[COLOR="red"]PS: quando chiedete delle cose, controllate il titolo del topic. Se quello che chiedete non è congruente con la discussione, iniziate un nuovo topic con un titolo più specifico. Tra l'altro, molte informazioni le trovate nei manifesti degli studi: LEGGETELI!
salve a tutti... vorrei sapere, qual'è la differenza tra il corso di laurea vecchio(scienze ambienteli) e quello nuovo(scienze naturali e ambientali) e quali sbocchi professionali offrono entrambi... grazieeeeeeeee!!!!
povero prof ce le stiamo mangiando :D :D
comunque grazie per le risposte che mi ha dato, ne terrò conto!!!!!! gentilissimo!!!
comunque grazie per le risposte che mi ha dato, ne terrò conto!!!!!! gentilissimo!!!
ProfUniCT volevo chiederle una cosa!!!
Ma coloro i quali si laureranno alla triennale entro gennaio-febbraio cosa potranno fare??? Mi spiego meglio. Fino a quest'anno (2008/09) chi finiva la triennale entro il 1° semestre poteva iscriversi alla specialistica pagando e frequentando i cosiddetti corsi singoli. Con la nuova riforma cosa cambia a tal proposito? Visto che è previsto il test d'ingresso anche alla specialistica!
Un'altra domanda! Poniamo per assurdo che un laureato in scienze biologiche (triennale) scelga di fare una specialistica, per es., in filosofia (superando ovviamente il test di sbarramento), alla fine quale sarà la sua qualifica??? Biologo o filosofo, oppure filosofo della vita o biologo del pensiero :-|
Io ho una gran CONFUSIONE...
GRAZIE per le eventuali risposte!
Ma coloro i quali si laureranno alla triennale entro gennaio-febbraio cosa potranno fare??? Mi spiego meglio. Fino a quest'anno (2008/09) chi finiva la triennale entro il 1° semestre poteva iscriversi alla specialistica pagando e frequentando i cosiddetti corsi singoli. Con la nuova riforma cosa cambia a tal proposito? Visto che è previsto il test d'ingresso anche alla specialistica!
Un'altra domanda! Poniamo per assurdo che un laureato in scienze biologiche (triennale) scelga di fare una specialistica, per es., in filosofia (superando ovviamente il test di sbarramento), alla fine quale sarà la sua qualifica??? Biologo o filosofo, oppure filosofo della vita o biologo del pensiero :-|
Io ho una gran CONFUSIONE...
GRAZIE per le eventuali risposte!
Mainata7;213856:
ed essendo fuori corso ma "senza corso" come facciamo? possiamo sostenere gli esami lo stesso? .........:D
Puoi sostenere gli esami ugualmente. Al limite, con docenti diversi rispetto a quelli che hai avuto a lezione.
Mainata7;213856:
............
io conto di arrivare a 6-7 esami entro ottobre...non penso ke mi conviene passare all'altro corso se poi non me li convalidano... e se volessimo passare all'altro corso non c'è bisogno di sostenere il test no? o si? chiedo di nuovo scusa per il terzo grado che le sto facendo :D
Per questo conviene avere informazioni di primissima mano: dovresti inviare una richiesta scritta direttamente al Presidente del nuovo corso di laurea, specificando quali esami hai sostenuto e chiedendo quali ti verrebbero convalidati in caso di trasferimento.
Comunque, almeno per quest'anno, il test lo devi sostenere, in base a quello che dice il manifesto degli studi:
[COLOR="Blue"]"Sono ammessi trasferimenti per gli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea dell’Ateneo di Catania o già immatricolati in altri Atenei in Corsi di Laurea della classe L-32, o in classi differenti.
Le domande di trasferimento devono pervenire entro il 31 luglio. Gli studenti che chiedono il trasferimento, devono sostenere la prova d’accesso e di ammissione con le medesime modalità previste per gli immatricolandi. Se immatricolabili, verranno inseriti, entro il numero programmato, nella graduatoria di merito formulata come sopra indicato. A detti studenti, se iscritti, saranno riconosciuti secondo le procedure e i criteri sotto indicati eventuali crediti già acquisiti nel corso di studio di provenienza."
ed essendo fuori corso ma "senza corso" come facciamo? possiamo sostenere gli esami lo stesso? guardi le chiedo scusa se le sto facendo perdere tutto questo tempo ma ho una confusione! così come penso che ce l'hanno gli altri miei colleghi...
io conto di arrivare a 6-7 esami entro ottobre...non penso ke mi conviene passare all'altro corso se poi non me li convalidano... e se volessimo passare all'altro corso non c'è bisogno di sostenere il test no? o si? chiedo di nuovo scusa per il terzo grado che le sto facendo :D
io conto di arrivare a 6-7 esami entro ottobre...non penso ke mi conviene passare all'altro corso se poi non me li convalidano... e se volessimo passare all'altro corso non c'è bisogno di sostenere il test no? o si? chiedo di nuovo scusa per il terzo grado che le sto facendo :D
Mainata7;213852:
mmmm.... ma mi scusi...se arrivati al terzo anno non abbiamo sostenuto e passato tutti gli esami... come facciamo?
Fuori corso!
Però consiglio, a chi avesse dato pochi esami, di fare il passaggio al nuovo corso di laurea. Anche adesso, anzichè iscriversi al secondo anno avendo dato solo 1-2 esami, potrebbe essere meglio iscriversi al primo anno del nuovo corso di laurea.
mmmm.... ma mi scusi...se arrivati al terzo anno non abbiamo sostenuto e passato tutti gli esami... come facciamo?
E' vero. Per iscriversi al secondo anno non ci sono più i CFU minimi.
Questo è necessario perchè, non essendo più attivato il primo anno del corso di laurea in Scienze Ambientali (quello attuale), ma solo il secondo e il terzo, di fatto non esisterà più dal prossimo anno 2009-10 il primo anno di scienze ambientali e, di conseguenza, neanche il primo ripetente.
Lo stesso discorso vale anche per il prossimo anno 2010-11, quando sarà attivato solo il terzo anno del vecchio CL.
Questo è necessario perchè, non essendo più attivato il primo anno del corso di laurea in Scienze Ambientali (quello attuale), ma solo il secondo e il terzo, di fatto non esisterà più dal prossimo anno 2009-10 il primo anno di scienze ambientali e, di conseguenza, neanche il primo ripetente.
Lo stesso discorso vale anche per il prossimo anno 2010-11, quando sarà attivato solo il terzo anno del vecchio CL.
salve prof, magari le sembrerà una domanda troppo stupida ma alcuni miei colleghi mi hanno detto che durante una lezione una prof ha detto che gli iscritti al primo anno di scienze ambientali passeranno direttamente al secondo,anche senza aver raggiunto i crediti minimi necessari, visto che sta nascendo un altro corso a posto del nostro... ma è vero?
Maria89;213615:
Vabbè sempre quest'anno gli iscritti al primo anno di scienze ecologiche si contavano sulle punta delle dita... erano 30...
Quindi se li sommiamo fanno 100 che comunque rispetto ad altre università non è un numero esagerato...
Ma scusi quindi diventa a numero chiuso? Bisogna fare il test per entrare?
Immagino che non hai letto il Manifesto degli Studi del corso di laurea (link che ho indicato sopra). E probabilmente il concetto che ho esposto sopra non era sufficientemente chiaro.
Ripeto con altre parole:
Tutti quelli che vogliono iscriversi al Corso di Laurea in Scienze Ambientali e Naturali DEVONO FARE il test d'accesso. Tale test non serve solo a indicare i primi 65 da immatricolare (il cosiddetto numero programmato o, se preferisci, il numero chiuso), ma serve soprattutto a definire i requisiti minimi che ciascuno studente che voglia iscriversi a tale Corso di Laurea deve possedere. Tali requisiti minimi si considerano posseduti se si risponde esattamente a 12 quesiti sui 30 previsti nel test d'accesso.
Quindi, prima ancora di vedere quanti si sono iscritti lo scorso anno a Scienze Ambientali+Scienze Ecologiche, vi consiglio di andare a verificare la vostra preparazione di base in Matematica, Fisica e Chimica (le materie dei test di accesso).
Vabbè sempre quest'anno gli iscritti al primo anno di scienze ecologiche si contavano sulle punta delle dita... erano 30...
Quindi se li sommiamo fanno 100 che comunque rispetto ad altre università non è un numero esagerato...
Ma scusi quindi diventa a numero chiuso? Bisogna fare il test per entrare?
Quindi se li sommiamo fanno 100 che comunque rispetto ad altre università non è un numero esagerato...
Ma scusi quindi diventa a numero chiuso? Bisogna fare il test per entrare?
Non fate troppo affidamento ai dati del passato.
Intanto, tenete in considerazione che il nuovo corso di laurea riunisce due precedenti corsi di laurea, cioè scienze ambientali e scienze ecologiche. Quindi, per la stima del numero di domande di immatricolazione utilizzando i dati degli anni precedenti occorre sommare quelli dei suddetti due corsi di laurea.
Poi, c'è una grandissima differenza rispetto al passato: vengono considerati i requisiti minimi. Significa che, anche nel caso in cui il numero di richieste sia inferiore a 65 (numero programmato), se al test di accesso non si risponde esattamente ad almeno 12 quesiti, non ci si può iscrivere.
Intanto, tenete in considerazione che il nuovo corso di laurea riunisce due precedenti corsi di laurea, cioè scienze ambientali e scienze ecologiche. Quindi, per la stima del numero di domande di immatricolazione utilizzando i dati degli anni precedenti occorre sommare quelli dei suddetti due corsi di laurea.
Poi, c'è una grandissima differenza rispetto al passato: vengono considerati i requisiti minimi. Significa che, anche nel caso in cui il numero di richieste sia inferiore a 65 (numero programmato), se al test di accesso non si risponde esattamente ad almeno 12 quesiti, non ci si può iscrivere.
Rispetto alle altre università ti assicuro che non c'è un alto numero di iscritti, o almeno fino a quest'anno è stato così...
Credo che in tutto di iscritti al primo eravamo un settantina che ti assicuro non è per niente molto!
Credo che in tutto di iscritti al primo eravamo un settantina che ti assicuro non è per niente molto!
MARYCANNAVO;213216:
Salve a tutti, vorrei avere qualche informazione relativa a questo corso di laurea. E' vero che da quest'anno l'accesso sarà a numero chiuso?C'è un'alto numero di iscritti?
Grazie a chiunque mi risponderà.
Dal 2009-10 il corso di laurea in Scienze Ambientali sarà sostituito dal corso di laurea in Scienze Naturali e Ambientali. Al terzo anno si potrà poi scegliere se fare l'orientamento Naturalistico o l'orientamento Ambientale.
Comunque, prima leggi il relativo bando. Poi se ti rimangono dubbi, chiedi.