Sistemi Operativi con DI STEFANO A.
Salve volevo chidervi qualsiasi tipo di consiglio su come afrontare questa materia con la Di stefano...
SOPRATUTTO dove posso trovare i testi delle prove in itinere??
poi vorrei consigli su:
-libri
-appunti sul web
-guide di linux programming
-consigli e fissazioni della prof
-incantesimi per darsi la materia...
Insomma raccontatemi la vostra eseprienza...tutto può servire
Grazie
ciao
SOPRATUTTO dove posso trovare i testi delle prove in itinere??
poi vorrei consigli su:
-libri
-appunti sul web
-guide di linux programming
-consigli e fissazioni della prof
-incantesimi per darsi la materia...
Insomma raccontatemi la vostra eseprienza...tutto può servire
Grazie
ciao
Risposte
Grazie
Materia superata con voto basso causa scritto discreto
maledetto bisogno di crediti ....
Materia superata con voto basso causa scritto discreto
maledetto bisogno di crediti ....
Facciamo che ti faccio una sintesi delle classiche "voci di corridoio" unite con la mia esperienza personale (materia suprata il 29/06/2006 con 30)
Intanto a detta di "quasi" tutti è molto meglio superare la materia mediante le prove in itinere. Questo è infatti l'unico modo per evitare l'orale, che in molti dipingono come "impossibile"... Inoltre anche la prova al calcolatore è leggermente più semplice con le prove itinere. C'è cmq chi dice che la Di Stefano non sia poi così stronza all'orale... Al solito sono voci, io ho superato la materia con le prove in itinere, quindi non posso esprimermi personalmente su come sia l'orale...
Detto questo, è bene sottolineare che per potersi presentare alle prove in itinere, è necessaria la frequenza alle lezioni (prende le firme).
Personalmente non ho tratto "grande beneficio" dalle "noiosissime" lezioni della prof... Cioè, quello che troverai nelle insidiose "risposte multiple" sono le cose che lei dice ha lezione, quindi se riesci a seguirla senza addormentarti tanto meglio. Io personalmente ho cominciato a leggere con molto piacere ed interesse "il Silberschatz" (Silberschatz, Galvin, Gagne - Sistemi Operativi 7 edizione) ed appena mi sono accorto che leggendolo impegavo pochi minuti per capire le cose che lei spiegava in 2 ore di lezione, ho smesso di seguirle... (ovviamente ho continuato a firmare... eh-eh-eh)
ATTENZIONE, studiare dal libro va benissimo, ma prima dell'esame è FONDAMENTALE dare un occhiata (anche veloce) alle slide che nel frattempo avrà messo in rete (le pubblica la settimana prima dell'esame, di solito...). Infatti i concetti sono gli stessi, ma i termini che usa lei non sono tradotti. In pratica a me leggere il libro (non tutto, tranquillo...) è servito ad "interpretare" le sue "quasi incomprensibili" slide...
La prima prova in itinere è un "quiz" a risposte multiple... Sono molto insidiose e scritte in un italiano "approssimativo"... (+ o meno come le slide).
Se passi la prima prova potrai provare la seconda: prova al calcolatore in cui dovrai implementare degli algoritmi per la soluzione di classici problemi di concorrenza, ad esmpio il "famoso" problema dei filosofi a cena: Problema dei filosofi a cena - Wikipedia
Si tratta di programmazione in C su ambiente UNIX. Come conoscenze preliminare servono le cose che si fanno a fondamenti di informatica, in particolare bisogna saper implementare le code.
Personalmente non ho tratto alcun beneficio dalle esercitazioni svolte durante le lezioni... Quello che ti consiglio e di scaricare tutte le vecchie prove svolte da ALTERVISTA. In alcune il codice è commentato nei minimi dettagli. Io mi sono limitato a farle e rifarle tutte finchè non ero in grado di farle senza guardare... Il mio intento iniziale era impararle a memoria, ma in realtà facendole e rifacendole ho capito il metodo. Se all'inizio non ci capisci nulla, non preoccuparti... vai avanti... Le prove d'esame non sono altro che una di quelle che hai già fatto con dati differenti, o al massimo qalche loro stramba combinazione.
Infine, solitamente lo stesso giorno della seconda, c'è la terza prova in itinere. Si tratta di qualche domanda a risposta multilpla sugli ultimissimi argomenti teorici (quelli svolti dopo la prima prova). Al solito le slide sono state pubblicate pochi giorni prima la prova. Personalmente mi sono limitato ad una lettura veloce il giorno prima dell'esame (con buoni risultati).
Ultime note: la prima prova darà un voto in trentesimi. La seconda è un coefficiente fra 0 e 1 che va moltiplicato al primo voto. La terza non si è mai capito... Cmq la cosa buona è che la prof. riscala tutti i voti alla fine in base al miglior punteggio ottenuto. Cioè, se ad esempio il voto massimo è stato 24, quello diventerà 30 e lode e di conseguenza verranno riscalati tutti gli altri... Per cui ache se non prendi un voto eccezionale alla prima prova, non disperare!
Per finire, IN BOCCA AL LUPO!!!
Intanto a detta di "quasi" tutti è molto meglio superare la materia mediante le prove in itinere. Questo è infatti l'unico modo per evitare l'orale, che in molti dipingono come "impossibile"... Inoltre anche la prova al calcolatore è leggermente più semplice con le prove itinere. C'è cmq chi dice che la Di Stefano non sia poi così stronza all'orale... Al solito sono voci, io ho superato la materia con le prove in itinere, quindi non posso esprimermi personalmente su come sia l'orale...
Detto questo, è bene sottolineare che per potersi presentare alle prove in itinere, è necessaria la frequenza alle lezioni (prende le firme).
Personalmente non ho tratto "grande beneficio" dalle "noiosissime" lezioni della prof... Cioè, quello che troverai nelle insidiose "risposte multiple" sono le cose che lei dice ha lezione, quindi se riesci a seguirla senza addormentarti tanto meglio. Io personalmente ho cominciato a leggere con molto piacere ed interesse "il Silberschatz" (Silberschatz, Galvin, Gagne - Sistemi Operativi 7 edizione) ed appena mi sono accorto che leggendolo impegavo pochi minuti per capire le cose che lei spiegava in 2 ore di lezione, ho smesso di seguirle... (ovviamente ho continuato a firmare... eh-eh-eh)
ATTENZIONE, studiare dal libro va benissimo, ma prima dell'esame è FONDAMENTALE dare un occhiata (anche veloce) alle slide che nel frattempo avrà messo in rete (le pubblica la settimana prima dell'esame, di solito...). Infatti i concetti sono gli stessi, ma i termini che usa lei non sono tradotti. In pratica a me leggere il libro (non tutto, tranquillo...) è servito ad "interpretare" le sue "quasi incomprensibili" slide...
La prima prova in itinere è un "quiz" a risposte multiple... Sono molto insidiose e scritte in un italiano "approssimativo"... (+ o meno come le slide).
Se passi la prima prova potrai provare la seconda: prova al calcolatore in cui dovrai implementare degli algoritmi per la soluzione di classici problemi di concorrenza, ad esmpio il "famoso" problema dei filosofi a cena: Problema dei filosofi a cena - Wikipedia
Si tratta di programmazione in C su ambiente UNIX. Come conoscenze preliminare servono le cose che si fanno a fondamenti di informatica, in particolare bisogna saper implementare le code.
Personalmente non ho tratto alcun beneficio dalle esercitazioni svolte durante le lezioni... Quello che ti consiglio e di scaricare tutte le vecchie prove svolte da ALTERVISTA. In alcune il codice è commentato nei minimi dettagli. Io mi sono limitato a farle e rifarle tutte finchè non ero in grado di farle senza guardare... Il mio intento iniziale era impararle a memoria, ma in realtà facendole e rifacendole ho capito il metodo. Se all'inizio non ci capisci nulla, non preoccuparti... vai avanti... Le prove d'esame non sono altro che una di quelle che hai già fatto con dati differenti, o al massimo qalche loro stramba combinazione.
Infine, solitamente lo stesso giorno della seconda, c'è la terza prova in itinere. Si tratta di qualche domanda a risposta multilpla sugli ultimissimi argomenti teorici (quelli svolti dopo la prima prova). Al solito le slide sono state pubblicate pochi giorni prima la prova. Personalmente mi sono limitato ad una lettura veloce il giorno prima dell'esame (con buoni risultati).
Ultime note: la prima prova darà un voto in trentesimi. La seconda è un coefficiente fra 0 e 1 che va moltiplicato al primo voto. La terza non si è mai capito... Cmq la cosa buona è che la prof. riscala tutti i voti alla fine in base al miglior punteggio ottenuto. Cioè, se ad esempio il voto massimo è stato 24, quello diventerà 30 e lode e di conseguenza verranno riscalati tutti gli altri... Per cui ache se non prendi un voto eccezionale alla prima prova, non disperare!
Per finire, IN BOCCA AL LUPO!!!