Voti materie e laurea in ingegneria

[Mynameis1]

Buon giorno a tutti. Da un po' di tempo mi domando: quanto contano, nel prospetto di una futura vita lavorativa di un ingegnere (anche nella ricerca di un lavoro) le votazioni conseguite durante il percorso accademico? Se i voti nelle materie valgono poco e niente (ma coreggettemi se sbaglio) quanto pesano i voti di laurea triennale e magistrale? Esiste uno sbarramento in tal senso, tra chi ha avuto votazioni più "grosse" e chi no? In altre parole: chi ha avuto delle buone votazioni ha maggiori "porte aperte" o simili? Grazie

[vict85]

I voti delle singole materie che io sappia non contano nulla: è difficile che ti chiedano di fornire il certificato di laurea con l'elenco degli esami (e rispettive votazioni). I voti di laurea invece contano per i concorsi pubblici e in generale ad inizio carriera. Il voto che conta è sempre l'ultimo. Detto questo, i voti nei singoli esami è una misura, seppur imperfetta, della tua comprensione della materia, e comunque influenzano il voto finale. Insomma, tieni conto che le conoscenze acquisite negli esami, in misure diverse, possono essere utili nella vita lavorativa e spesso vengono testate durante i colloqui di lavoro.

[gugo82]

Usualmente sì, voti di laurea migliori danno opportunità migliori (il voto è uno dei criteri di selezione per i candidati).
Molti recruiter, in più, vanno anche a guardarsi i voti di laurea negli esami di indirizzo e gli esami complementari sostenuti dai candidati.