Università più stimolante
Ciao a tutti!!!
Prima di tutto mi scuso per il titolo un po' vago, ma non sapevo veramente darne uno più appropriato.
In questo periodo mi stavo chiedendo, ma l'università non dovrebbe essere un luogo stimolante?
Mi spiego meglio, vedo che tutti sono presi a "superare l'esame", ci mancherebbe mica ci iscriviamo per perdere tempo, tuttavia una volta superato si tende ad accantonare la materia, le frasi che più spesso sento quando viene superato un esame sono "oh finalmente posso buttare tutto (riferito agli appunti, libri, slide ecc. ecc.)", "oh finalmente mi sono tolto questa materia davanti".
Beh che senso ha? Secondo me studiare con il solo obiettivo di superare l'esame è sbagliato, lo studio sopratutto all'università deve essere passione, gli argomenti anzi devono essere approfonditi, non bisogna solo fermarsi alle nozioni che danno i professori a lezione.
A me piacerebbe vivere in un ambiente universitario più stimolante, dove andare a seguire approfondimenti, convegni, conferenze, tutte cose che purtroppo rimangono solo nella mia immaginazione mi chiedo perché? L'università è sempre stata così? o ci sono università dove queste cose esistono realmente (mi riferisco sopratutto ad attività extracurriculari)?
Prima di tutto mi scuso per il titolo un po' vago, ma non sapevo veramente darne uno più appropriato.
In questo periodo mi stavo chiedendo, ma l'università non dovrebbe essere un luogo stimolante?
Mi spiego meglio, vedo che tutti sono presi a "superare l'esame", ci mancherebbe mica ci iscriviamo per perdere tempo, tuttavia una volta superato si tende ad accantonare la materia, le frasi che più spesso sento quando viene superato un esame sono "oh finalmente posso buttare tutto (riferito agli appunti, libri, slide ecc. ecc.)", "oh finalmente mi sono tolto questa materia davanti".
Beh che senso ha? Secondo me studiare con il solo obiettivo di superare l'esame è sbagliato, lo studio sopratutto all'università deve essere passione, gli argomenti anzi devono essere approfonditi, non bisogna solo fermarsi alle nozioni che danno i professori a lezione.
A me piacerebbe vivere in un ambiente universitario più stimolante, dove andare a seguire approfondimenti, convegni, conferenze, tutte cose che purtroppo rimangono solo nella mia immaginazione mi chiedo perché? L'università è sempre stata così? o ci sono università dove queste cose esistono realmente (mi riferisco sopratutto ad attività extracurriculari)?
Risposte
"maxsiviero":
Scusa l'ignoranza. Che cos'è Ingeneria Matematica?
Cosa ti fa pensare che io lo sappia?? XD
Sulla carta, è lo studio delle tecniche dell'analisi matematica, numerica, della fisica matematica e dell'ingegneria con lo scopo di generare strumenti matematici orientati all'applicazione.
Se hai altre domande, chiedi pure che cercherò di essere più chiaro, quello che ho scritto sopra è la frase standard per dare una vaga idea

More info: http://www.mate.polimi.it/im/index.php?lg=it
"Raptorista":
Ad esempio, io sono ad Ingegneria Matematica
Scusa l'ignoranza. Che cos'è Ingeneria Matematica?
Ciao! Mi trovo perfettamente d'accordo con te, ed anche io avevo la banale convinzione che tutti andassero all'università per interesse e passione. Poi però mi sono accorto che ci sono altre situazioni, ad esempio un ragazzo che conosco mi ha detto di essere iscritto ad un corso di laurea in ingegneria di cui però non gli frega granché. Chiaramente gli ho chiesto cosa ci faccia lì, e lui mi ha detto che gli serve una laurea decente per trovare lavoro domani, perché un lavoro che non gli piace è meglio di nessun lavoro.
Oltre a questo, confesso di aver avuto la stessa reazione che tu condanni l'altro giorno, per aver finito con chimica, finalmente: però ti invito a considerare anche che ci sono sempre, nei corsi di studio, alcuni esami che sono fuori posto. Ad esempio, io sono ad Ingegneria Matematica ed ho, quest'anno, un esame di chimica ed uno di economia. Su economia, molti discutono che possa sempre servire ad un ingegnere, e finché non l'avrò fatto non parlerò, però chimica non ha assolutamente senso di esistere. È un esame solo, fatto male, da 7 CFU e che quindi non ha alcun seguito nel proseguimento degli studi, dunque è troppo poco affinché possa esserci utile, ed a quanto ho capito solo una minima parte dell'ingegneria matematica si interseca con la chimica.
A questo punto puoi capire perché io sia contento di poter lasciar andare la chimica: sono qui per fare matematica e fisica [la chimica proprio non mi piace!] ed ora sarò ben contento di concentrarmi su queste.
Per quanto riguarda le attività extra: nella mia università ci sono piccoli gruppi che organizzano conferenze ed altro, e spesso non sono così difficili da trovare
Dimenticavo: la risposta qui sopra mi fa venire in mente il video appena visto nella discussione a fianco, che ti consiglio https://www.matematicamente.it/forum/edu ... 70151.html
Oltre a questo, confesso di aver avuto la stessa reazione che tu condanni l'altro giorno, per aver finito con chimica, finalmente: però ti invito a considerare anche che ci sono sempre, nei corsi di studio, alcuni esami che sono fuori posto. Ad esempio, io sono ad Ingegneria Matematica ed ho, quest'anno, un esame di chimica ed uno di economia. Su economia, molti discutono che possa sempre servire ad un ingegnere, e finché non l'avrò fatto non parlerò, però chimica non ha assolutamente senso di esistere. È un esame solo, fatto male, da 7 CFU e che quindi non ha alcun seguito nel proseguimento degli studi, dunque è troppo poco affinché possa esserci utile, ed a quanto ho capito solo una minima parte dell'ingegneria matematica si interseca con la chimica.
A questo punto puoi capire perché io sia contento di poter lasciar andare la chimica: sono qui per fare matematica e fisica [la chimica proprio non mi piace!] ed ora sarò ben contento di concentrarmi su queste.
Per quanto riguarda le attività extra: nella mia università ci sono piccoli gruppi che organizzano conferenze ed altro, e spesso non sono così difficili da trovare

Dimenticavo: la risposta qui sopra mi fa venire in mente il video appena visto nella discussione a fianco, che ti consiglio https://www.matematicamente.it/forum/edu ... 70151.html

No solo un caso di omonimia
Aggiungo che vorrei essere parte più attiva del mondo universitario, assistere, in un primo tempo, alle ricerche svolte dai professori per poi prenderne parte.
Non che sia rimasto deluso dall'università, ma mi aspettavo un ambiente un po' più coinvolgente.

Aggiungo che vorrei essere parte più attiva del mondo universitario, assistere, in un primo tempo, alle ricerche svolte dai professori per poi prenderne parte.
Non che sia rimasto deluso dall'università, ma mi aspettavo un ambiente un po' più coinvolgente.
semplicemente perchè proprio per superare gli esami siamo portati ad una idea di università come fabbrica, dove per arrivare al prodotto finito devi passare vari scomparti di assemblamento, per poi vedere quel foglio di carta della laurea, ho amici all'uni che vanno a convegni, mostre etc. ma sono iscritti a facoltà più "semplici" ma che danno tempo libero per fare ciò, un ragazzo che invece deve dare 4 esami a sessione non ha tempo per dedicarsi al "superfluo" (che superfluo non è) che sottrae tempo allo studio per gli esami successivi...
P.S. ma sei lo stesso overflow di Napolimagazine
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P.S. ma sei lo stesso overflow di Napolimagazine
