Terence Tao
ma avete letto la sua storia?
http://en.wikipedia.org/wiki/Terence_Tao
http://www.college.ucla.edu/news/05/terencetaomath.html
....
vado a fare il carpentiere
http://en.wikipedia.org/wiki/Terence_Tao
http://www.college.ucla.edu/news/05/terencetaomath.html
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vado a fare il carpentiere
Risposte
A voi capita mai di soffrire perchè vi siete resi conto che non arriverete mai a certi livelli?
Quando penso a ragazzi miei coetanei che fanno le finali internazionali delle olimpiadi di matematica, e alla splendida carriera che gli si aprirà davanti, purtroppo rosico parecchio: sono consapevole che probabilmente potrò diventare un matematico ugualmente (non a quei livelli), ma di certo questo non basta a risolvermi il problema.
Certo che mi capita, e dire che mi rode è poco in certi casi. Ti dico che io ho fatto la specializzazione informatica ad un itis, e sebbene l'informatica mi piacesse molto(e mi impegnassi abbastanza) non riuscivo a "capire" le cose come le capivano altri miei compagni di classe.. Esempio tipico era anche solo quello di avere l'idea di come impostare un algoritmo, cosa che ad alcuni nella mia vecchia classe riusciva in pochi minuti mentre a me serviva sempre molto più tempo. Nonostante questo ho continuato a studiare e i miei risultati li ho avuti..
Naturalmente so di avere molti più limiti di altre persone ma cerco(e non sempre ci riesco purtroppo) di non demoralizzarmi....
Ed è quello che consiglio anche a te di fare!!
"Crook":
[quote="lore"]Caro Steven,
non farti crucci inutili. Tu hai già una dote enorme, la passione, che è quella che ti spinge a desiderare di essere sempre migliore, di dare sempre il massimo.. non ti preoccupare se fai o non fai un'olimpiade: intanto hai chiaro quello che vuoi fare, che ti piace fare nella vita, e non è poco...
Stai tranquillo che se ti impegni e cerchi di dare il massimo, le tue soddisfazioni le avrai. Ognuno ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: l'importante è saper utilizzare bene i primi ed accettare i secondi. Ma poi è così indispensabile essere i primi assoluti? O è meglio trovare un incarico che ti piace e che ti mette in contatto quotidianamente con quello che ami? Rifletti su questo e penso che ti metterai un pò in pace l'anima
buona giornata
Lore
Purtroppo non e' sempre cosi'.. La maggior parte della gente si impegna per quasi un'esistenza, rimanendo sempre nella mediocrita'. E quando si viene a conoscenza di soggetti del genere, la tristezza e' inevitabile, e non c'e' niente che ti possa consolare (se non il tempo che passa). Lo dico perche' essere realistici e' utile..[/quote]
certi casi dovrebbero aiutare a migliorare se stessi senza stare a guardare gli altri.
Se uno punta ad essere il migliore in assoluto o tra i migliori in assoluto rimarrà quasi sempre insoddisfatto di se stesso
Purtroppo non e' sempre cosi'.. La maggior parte della gente si impegna per quasi un'esistenza, rimanendo sempre nella mediocrita'. E quando si viene a conoscenza di soggetti del genere, la tristezza e' inevitabile, e non c'e' niente che ti possa consolare (se non il tempo che passa). Lo dico perche' essere realistici e' utile..
L'errore è nell'atteggiamento... chi ti dice che non essere un genius porti solo svantaggi? Mai invidiare gli altri, ti rodi solo il fegato e non fai un passo avanti: per questo il mio consiglio a Steven mi pare più che realista.
"lore":
Caro Steven,
non farti crucci inutili. Tu hai già una dote enorme, la passione, che è quella che ti spinge a desiderare di essere sempre migliore, di dare sempre il massimo.. non ti preoccupare se fai o non fai un'olimpiade: intanto hai chiaro quello che vuoi fare, che ti piace fare nella vita, e non è poco...
Stai tranquillo che se ti impegni e cerchi di dare il massimo, le tue soddisfazioni le avrai. Ognuno ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: l'importante è saper utilizzare bene i primi ed accettare i secondi. Ma poi è così indispensabile essere i primi assoluti? O è meglio trovare un incarico che ti piace e che ti mette in contatto quotidianamente con quello che ami? Rifletti su questo e penso che ti metterai un pò in pace l'anima
buona giornata
Lore
Purtroppo non e' sempre cosi'.. La maggior parte della gente si impegna per quasi un'esistenza, rimanendo sempre nella mediocrita'. E quando si viene a conoscenza di soggetti del genere, la tristezza e' inevitabile, e non c'e' niente che ti possa consolare (se non il tempo che passa). Lo dico perche' essere realistici e' utile..
Capisco... buona fortuna allora, ciao 
"+Steven+":
Per curiosità lore, sei studente o hai finito di studiare?
Magari... pur essendo uno dei migliori fin dal liceo, sono ancora al secondo anno di scienze informatiche, fuori corso di un anno per causa di imbecillità che prescinde l'abilità scolastica... comunque ora, a parte il ritardo, sta andando alla grande
Per curiosità lore, sei studente o hai finito di studiare?
Se studi, cosa? ciao
Se studi, cosa? ciao
+Steven+ ha scritto:
e' la setta cosa che mi capita quando giocandoa calcio non riesco a fare una giocata che ho in mente...e penso a Roberto Baggio...
........pero' a volte mi riesce......basta questo (forse) !!!!!
A voi capita mai di soffrire perchè vi siete resi conto che non arriverete mai a certi livelli?
Quando penso a ragazzi miei coetanei che fanno le finali internazionali delle olimpiadi di matematica, e alla splendida carriera che gli si aprirà davanti, purtroppo rosico parecchio: sono consapevole che probabilmente potrò diventare un matematico ugualmente (non a quei livelli), ma di certo questo non basta a risolvermi il problema.
e' la setta cosa che mi capita quando giocandoa calcio non riesco a fare una giocata che ho in mente...e penso a Roberto Baggio...
........pero' a volte mi riesce......basta questo (forse) !!!!!
Felice di essere utile . Sono sensazioni per le quali sono passato anche io, e che come ho detto prima non sono del tutto un male.
. Sono sensazioni per le quali sono passato anche io, e che come ho detto prima non sono del tutto un male.
"lore":
Caro Steven,
non farti crucci inutili. Tu hai già una dote enorme, la passione, che è quella che ti spinge a desiderare di essere sempre migliore, di dare sempre il massimo.. non ti preoccupare se fai o non fai un'olimpiade: intanto hai chiaro quello che vuoi fare, che ti piace fare nella vita, e non è poco...
Stai tranquillo che se ti impegni e cerchi di dare il massimo, le tue soddisfazioni le avrai. Ognuno ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: l'importante è saper utilizzare bene i primi ed accettare i secondi. Ma poi è così indispensabile essere i primi assoluti? O è meglio trovare un incarico che ti piace e che ti mette in contatto quotidianamente con quello che ami? Rifletti su questo e penso che ti metterai un pò in pace l'anima
buona giornata
Lore
Grazie lore, una risposta più appropriata della tua non potevo chiederla, spero che riuscirò a mettere in atto i tuoi consigli.
Grazie mille e buon pomeriggio
@karl
ti ringrazio per il grande complimento, ma, come dice steven, è un pò deprimente venire a conoscenza
di certi soggetti.
@steven e gli altri
non credo ci sia una precisa relazione fra la ricerca matematica e le olimpiadi. In generale essere bravi
nell'una non implica nè è implicata dall'altra.
ti ringrazio per il grande complimento, ma, come dice steven, è un pò deprimente venire a conoscenza
di certi soggetti.
@steven e gli altri
non credo ci sia una precisa relazione fra la ricerca matematica e le olimpiadi. In generale essere bravi
nell'una non implica nè è implicata dall'altra.
Caro Steven,
non farti crucci inutili. Tu hai già una dote enorme, la passione, che è quella che ti spinge a desiderare di essere sempre migliore, di dare sempre il massimo.. non ti preoccupare se fai o non fai un'olimpiade: intanto hai chiaro quello che vuoi fare, che ti piace fare nella vita, e non è poco...
Stai tranquillo che se ti impegni e cerchi di dare il massimo, le tue soddisfazioni le avrai. Ognuno ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: l'importante è saper utilizzare bene i primi ed accettare i secondi. Ma poi è così indispensabile essere i primi assoluti? O è meglio trovare un incarico che ti piace e che ti mette in contatto quotidianamente con quello che ami? Rifletti su questo e penso che ti metterai un pò in pace l'anima
buona giornata
Lore
non farti crucci inutili. Tu hai già una dote enorme, la passione, che è quella che ti spinge a desiderare di essere sempre migliore, di dare sempre il massimo.. non ti preoccupare se fai o non fai un'olimpiade: intanto hai chiaro quello che vuoi fare, che ti piace fare nella vita, e non è poco...
Stai tranquillo che se ti impegni e cerchi di dare il massimo, le tue soddisfazioni le avrai. Ognuno ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: l'importante è saper utilizzare bene i primi ed accettare i secondi. Ma poi è così indispensabile essere i primi assoluti? O è meglio trovare un incarico che ti piace e che ti mette in contatto quotidianamente con quello che ami? Rifletti su questo e penso che ti metterai un pò in pace l'anima
buona giornata
Lore
@Crook
Ad esempio, scopo principale di un matematico teorico è quello di scoprire dei teoremi nuovi nel suo settore di ricerca, ma ovviamente ci sono tante altre sfaccettature...
Leggi qua: http://www.matematicadivertente.com/cosafa.htm
@per tutti gli altri
giusto o sbagliato che sia, è un mio giudizio, e come ho scritto non aggiungo altro.
Ad esempio, scopo principale di un matematico teorico è quello di scoprire dei teoremi nuovi nel suo settore di ricerca, ma ovviamente ci sono tante altre sfaccettature...
Leggi qua: http://www.matematicadivertente.com/cosafa.htm
@per tutti gli altri
giusto o sbagliato che sia, è un mio giudizio, e come ho scritto non aggiungo altro.
"Piera":
Non ti devi sentire inferiore, è vero che molti di questi ragazzi sanno risolvere dei problemi difficilissimi, però "fare matematica" è tutt'altra cosa, e tu potresti diventare un ricercatore molto più in gamba di loro.
L'ho sentito dire spesso. Io comprendo perfettamente +Steven+. Comunque, "fare matematica" cos'è, più o meno. allora? Già sentito che non è solo il problem solving, ma mai cosa è.
Cosa fanno di male? anzi, credo che per quei ragazzi che vi entrano sia un'ottima cosa, sopratutto perchè gli allievi sono pochi, quindi la qualità dell'insegnamento dovrebbe essere maggiore
"Piera":
Poi, io sono contrario alle scuole di eccellenza, secondo me rovinano i ragazzi... non voglio aggiungere altro.
già perchè?... curiosità
Perche,secondo voi,fireball e Piera, le scuole di eccelenza rovinano i ragazzi?
"Piera":
Poi, io sono contrario alle scuole di eccellenza, secondo me rovinano i ragazzi... non voglio aggiungere altro.
Concordo con te.
ma cosa sono le scuole per eccelenza? cosa vuoi dire?
Il mio discorso in sintesi è questo:
essere un fenomeno nel problem solving (mi pare si dica cosi') non ti porta a diventare un grande matematico, anzi, la maggior parte di questi ragazzi rimmarrà delusa.
Quanto pensi che siano i ragazzi che hanno vinto una medaglia d'oro alle olimpiadi a vincere anche la medaglia Fields? Secondo me si contano nella punta delle dita.
Non è difficile rispondere al discorso sulla Normale:
i test d'ingresso si basano (ahimè) esclusivamente sulla capacità di saper risolvere i problemi, cioè appunto sul problem solving, e questi ragazzi sono troppo avvantaggiati rispetto agli altri. Infatti tutti i ragazzi che sono arrivati alle olimpiadi internazionali entrano (con facilità) alla Normale, mentre altri ragazzi meritevoli, che però non hanno esperienza nel problem solving, non riusciranno mai ad entrare.
Poi, io sono contrario alle scuole di eccellenza, secondo me rovinano i ragazzi... non voglio aggiungere altro.
essere un fenomeno nel problem solving (mi pare si dica cosi') non ti porta a diventare un grande matematico, anzi, la maggior parte di questi ragazzi rimmarrà delusa.
Quanto pensi che siano i ragazzi che hanno vinto una medaglia d'oro alle olimpiadi a vincere anche la medaglia Fields? Secondo me si contano nella punta delle dita.
Non è difficile rispondere al discorso sulla Normale:
i test d'ingresso si basano (ahimè) esclusivamente sulla capacità di saper risolvere i problemi, cioè appunto sul problem solving, e questi ragazzi sono troppo avvantaggiati rispetto agli altri. Infatti tutti i ragazzi che sono arrivati alle olimpiadi internazionali entrano (con facilità) alla Normale, mentre altri ragazzi meritevoli, che però non hanno esperienza nel problem solving, non riusciranno mai ad entrare.
Poi, io sono contrario alle scuole di eccellenza, secondo me rovinano i ragazzi... non voglio aggiungere altro.
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