Stampa tesi, PDF, latex, testo troppo spesso
ciao a tutti,
Ho stampato una copia preliminare della tesi e mi sono imbattuto in uno strano problema, che non riesco a comprendere.
Vado in una copisteria di quelle che ci sono a fiumi vicino alle università e mi faccio stampare una copia preliminare (che poi consegnerò in segreteria). Mi accorgo che lungo il testo alcune righe sono leggermente più marcate di altre (se necessario domani allego una scansione), non come fossero in boldface ma comunque sensibilmente più spesse del resto del testo.
Lo faccio notare e mi viene detto, testualmente: "Lo sappiamo, è un problema dei PDF, se ci porti il .doc tutto va a posto"
Faccio notare che avendo scritto la tesi in latex, non possiedo un file .doc e quindi chiedo loro un'altra soluzione. Mi viene nuovamente detto che è una cosa intrinseca dei PDF e non ci si può far nulla.
Onestamente un po' irritato, vado in una seconda copisteria, mi faccio stampare una pagina di prova, e vedo lo stesso problema.
Ancora mi viene detto che è un problema dei file PDF e non ci si può far nulla.
Visto che per stampare 4-5 copie della tesi spendo 100E vorrei che fossero tipograficamente perfette.
Nel frattempo mi viene in mente che stampo PDF in università da una vita e non ho mai notato niente di simile. Avevo anche stampato degli estratti della mia stessa tesi e sono perfettamente a posto. (ovviamente non posso stampare tutte le copie della tesi in università a colori, questa non è una soluzione praticabile).
In ufficio guardo tesi di studenti più vecchi e noto che quasi tutte hanno lo stesso problema: alcune righe del testo sono leggermente più spesse di altre. Scopro che il mio compagno di ufficio aveva notato lo stesso fastidio alla triennale, aveva fatto cambiare lo spessore della carta e il problema gli si era risolto per magia (penso che molti altri se ne erano infischiati). Torno alla prima copisteria a proporre la soluzione ma mi viene detto che non è vero, che anche se si cambia spessore della carte non c'è differenza. Io sulla mia tesi triennale non avevo visto niente del genere, ma la copisteria dove mi ero rivolto non esiste più. Onestamente non riesco a capire.
Avete una spiegazione? Vi è mai capitato nulla del genere?
Come è possibile che se stampo una pagina nella stampante dell'università o in quella di casa è tutto a posto, mentre se vado da una copisteria professionale il risultato è più di basso livello e non mi viene data spiegazione plausibile? (Per scrupolo domani proverò a rivolgermi ad una terza copisteria)
Ho stampato una copia preliminare della tesi e mi sono imbattuto in uno strano problema, che non riesco a comprendere.
Vado in una copisteria di quelle che ci sono a fiumi vicino alle università e mi faccio stampare una copia preliminare (che poi consegnerò in segreteria). Mi accorgo che lungo il testo alcune righe sono leggermente più marcate di altre (se necessario domani allego una scansione), non come fossero in boldface ma comunque sensibilmente più spesse del resto del testo.
Lo faccio notare e mi viene detto, testualmente: "Lo sappiamo, è un problema dei PDF, se ci porti il .doc tutto va a posto"
Faccio notare che avendo scritto la tesi in latex, non possiedo un file .doc e quindi chiedo loro un'altra soluzione. Mi viene nuovamente detto che è una cosa intrinseca dei PDF e non ci si può far nulla.
Onestamente un po' irritato, vado in una seconda copisteria, mi faccio stampare una pagina di prova, e vedo lo stesso problema.
Ancora mi viene detto che è un problema dei file PDF e non ci si può far nulla.
Visto che per stampare 4-5 copie della tesi spendo 100E vorrei che fossero tipograficamente perfette.
Nel frattempo mi viene in mente che stampo PDF in università da una vita e non ho mai notato niente di simile. Avevo anche stampato degli estratti della mia stessa tesi e sono perfettamente a posto. (ovviamente non posso stampare tutte le copie della tesi in università a colori, questa non è una soluzione praticabile).
In ufficio guardo tesi di studenti più vecchi e noto che quasi tutte hanno lo stesso problema: alcune righe del testo sono leggermente più spesse di altre. Scopro che il mio compagno di ufficio aveva notato lo stesso fastidio alla triennale, aveva fatto cambiare lo spessore della carta e il problema gli si era risolto per magia (penso che molti altri se ne erano infischiati). Torno alla prima copisteria a proporre la soluzione ma mi viene detto che non è vero, che anche se si cambia spessore della carte non c'è differenza. Io sulla mia tesi triennale non avevo visto niente del genere, ma la copisteria dove mi ero rivolto non esiste più. Onestamente non riesco a capire.
Avete una spiegazione? Vi è mai capitato nulla del genere?
Come è possibile che se stampo una pagina nella stampante dell'università o in quella di casa è tutto a posto, mentre se vado da una copisteria professionale il risultato è più di basso livello e non mi viene data spiegazione plausibile? (Per scrupolo domani proverò a rivolgermi ad una terza copisteria)
Risposte
"vict85":
e quindi?Le conversioni di file non portano mai a miglioramenti di qualità. Se vuoi un ps allora ti converrebbe stampare il .ps...
Di solito nelle copisterie neanche lo sanno aprire un file ps
"wedge":
vict, compilo in latex e non in pdflatex per un motivo semplice: pdflatex non supporta i files .ps.
aggiornamenti a breve sul tour delle altre copisterie.
e quindi?

Comunque io preferisco Xelatex con le versioni oft dei font latex. Trovo che la qualità complessiva del file ne giovi.
Alla fine hai risolto? se si, come?
vict, compilo in latex e non in pdflatex per un motivo semplice: pdflatex non supporta i files .ps.
aggiornamenti a breve sul tour delle altre copisterie.
aggiornamenti a breve sul tour delle altre copisterie.
Personalmente non vedo il vantaggio di passare per un formato intermedio quando puoi pubblicare direttamente in pdf. Ormai le opzioni dei pdf sono maggiori e inoltre i pdf supportano l'ultima generazione dei font (anche se latex li supporta solo attraverso xelatex). Senza considerare che qualsiasi vantaggio che potresti avere dall'usare il dvi lo elimini nel momento in cui lo converti in pdf.
Il font mi sembra decisamente "leggero". Secondo me sarebbe stato meglio uno un po' più spesso. La mia comunque era in B/W ed usando Arno Pro (un font opentype della adobe relativamente simile ad un Garamond) come font (dimensione 11 e 10). La carta mi sembra fosse normale opaca con grammatura sui $80-100g/m^2$. Ma non avevo usato latex e comunque senza formule (non era di matematica, quella di matematica è ancora incompleta).
Probabilmente il problema è che usano fotocopiatrici per stampare. La risoluzione di una inkjet o anche di una laser da ufficio penso siano maggiori. Essendo più importante la velocità il font potrebbe uscire sbavato.
Il font mi sembra decisamente "leggero". Secondo me sarebbe stato meglio uno un po' più spesso. La mia comunque era in B/W ed usando Arno Pro (un font opentype della adobe relativamente simile ad un Garamond) come font (dimensione 11 e 10). La carta mi sembra fosse normale opaca con grammatura sui $80-100g/m^2$. Ma non avevo usato latex e comunque senza formule (non era di matematica, quella di matematica è ancora incompleta).
Probabilmente il problema è che usano fotocopiatrici per stampare. La risoluzione di una inkjet o anche di una laser da ufficio penso siano maggiori. Essendo più importante la velocità il font potrebbe uscire sbavato.
Vedo 
Mi è tornato in mente un episodio: tempo fa ho stampato una pubblicazione a colori, circa 50 copie di 50 pagine, tramite una stampante ad alto carico Ricoh. Ogni tanto andava da sola fuori calibrazione, poiché stampavo direttamente da un documento pubblicazione senza indicare particolari opzioni di controllo. Per evitare il problema (formato M\$ pub, e quindi dovevo rimanere in \$finestrelle\$ ed usare quel driver
) ho dovuto fare salti ribaltati...
Quindi direi, quasi sicuramente: nel tuo caso la stampante della copisteria va fuori calibrazione (e direi poiché mandano direttamente il PDF al computer, della stampante intendo).

Mi è tornato in mente un episodio: tempo fa ho stampato una pubblicazione a colori, circa 50 copie di 50 pagine, tramite una stampante ad alto carico Ricoh. Ogni tanto andava da sola fuori calibrazione, poiché stampavo direttamente da un documento pubblicazione senza indicare particolari opzioni di controllo. Per evitare il problema (formato M\$ pub, e quindi dovevo rimanere in \$finestrelle\$ ed usare quel driver

Quindi direi, quasi sicuramente: nel tuo caso la stampante della copisteria va fuori calibrazione (e direi poiché mandano direttamente il PDF al computer, della stampante intendo).
ecco due casi
http://img148.imageshack.us/i/mattw.jpg/
http://img97.imageshack.us/i/matt2w.jpg/
guardate le prime righe del primo e le ultime del secondo.
zona Bicocca. oggi provo in altre copisterie sempre vicino alla mia universita', in caso l'epidemia e' diffusa in tutto il quartiere provero' ovviamente in zona Lambrate/Poli.
ormai sono convinto che non e' un problema del mio PDF ma delle copisterie, visto che:
_qua e' un problema abbastanza diffuso
_stampando le pagine in universita' questo non capita
http://img148.imageshack.us/i/mattw.jpg/
http://img97.imageshack.us/i/matt2w.jpg/
guardate le prime righe del primo e le ultime del secondo.
"luca.barletta":
La mia era in bianco e nero, per i grafici mi ero arrangiato con i diversi stili di linea.
Non ho mai avuto quel difetto che descrivi tu, wedge. Alle copisterie di quale zona ti sei rivolto?
zona Bicocca. oggi provo in altre copisterie sempre vicino alla mia universita', in caso l'epidemia e' diffusa in tutto il quartiere provero' ovviamente in zona Lambrate/Poli.
ormai sono convinto che non e' un problema del mio PDF ma delle copisterie, visto che:
_qua e' un problema abbastanza diffuso
_stampando le pagine in universita' questo non capita
La mia era in bianco e nero, per i grafici mi ero arrangiato con i diversi stili di linea.
Non ho mai avuto quel difetto che descrivi tu, wedge. Alle copisterie di quale zona ti sei rivolto?
Non ho mai avuto quel difetto che descrivi tu, wedge. Alle copisterie di quale zona ti sei rivolto?
La curiosità colore/bn è venuta pure a me... però sono anch'io dell'idea che ci sia qualcosa nel processo di stampa, e non ovviamente un difetto del formato; oltretutto a video dici è perfetto (intendevi il file in PDF, spero).
Sospetto: il copista manda direttamente il file PDF alla stampante che lo interpreta da sola, invece che passarlo su di un programma che lo invia in formato raw o ps.
Conclusione: difetto di stampa dovuto ad ignavia.
Sospetto: il copista manda direttamente il file PDF alla stampante che lo interpreta da sola, invece che passarlo su di un programma che lo invia in formato raw o ps.
Conclusione: difetto di stampa dovuto ad ignavia.
scusate la curiosita', le vostre tesi erano a colori o in b/w?
Secondo me sono i tuoi "copisti" che sono scrausi. 
Cambia zona.
A me nessun problema quando ho stampato la tesi di laurea (due anni fa).

Cambia zona.
A me nessun problema quando ho stampato la tesi di laurea (due anni fa).
no, sullo schermo vedo normalissimo.
compilo in dvi da terminale (latex file.tex) e poi converto in pdf con dvipdf.
visto che con la stampante hp laserjet dell'università è tutto a posto, io sono dell'idea che le megastampanti delle copisterie dove sono stato siano impostate a massima velocità e quindi in qualche modo avviene una nuova compressione. questo ovviamente loro non lo ammetteranno mai. domani vi faccio una scansione delle pagine.
compilo in dvi da terminale (latex file.tex) e poi converto in pdf con dvipdf.
visto che con la stampante hp laserjet dell'università è tutto a posto, io sono dell'idea che le megastampanti delle copisterie dove sono stato siano impostate a massima velocità e quindi in qualche modo avviene una nuova compressione. questo ovviamente loro non lo ammetteranno mai. domani vi faccio una scansione delle pagine.
Ma sullo schermo il problema lo vedi? A me dà problemi alle volte il pdf quando compili prima in dvi e poi converti il pdf (e infatti non lo faccio mai). Ma il problema lo vedo anche sullo schermo (anzi soprattutto sullo schermo). Quindi nel caso forse dovresti provare ad usare un altro compilatore (se usi pdflatex prova con xelatex).
Comunque considerando come funziona la stampante mi sembra strana lo loro opinione. La mia tesi in scienze politiche l'avevo scritta in indesign e quindi convertita in pdf (penso lo standard PDF/X-4) e stampata in una copisteria (addirittura avanti e retro) ed è venuta davvero perfetta. Magari usano dei lettori per pdf vecchi, anche se latex non è acrobat e quindi non dovrebbe dare problemi legati alla versione del reader.
Comunque considerando come funziona la stampante mi sembra strana lo loro opinione. La mia tesi in scienze politiche l'avevo scritta in indesign e quindi convertita in pdf (penso lo standard PDF/X-4) e stampata in una copisteria (addirittura avanti e retro) ed è venuta davvero perfetta. Magari usano dei lettori per pdf vecchi, anche se latex non è acrobat e quindi non dovrebbe dare problemi legati alla versione del reader.
E' vero, quella è anche una soluzione.
Mi resta una dannata curiosità.
Mi resta una dannata curiosità.
E' abbastanza singolare il tuo problema, non conosco una soluzione se non suggerirti cosa avevo fatto io a mio tempo (ma da noi la cosa funzionava per tutti così): stampare la copia originale in università e portarla in copisteria, le varie copie vengono fatte fotocopiando la copia originale che ritorna a te.
Farti stampare una copia intera a colori in università non dovrebbe essere un problema...
Farti stampare una copia intera a colori in università non dovrebbe essere un problema...