Seconda lingua straniera per un Fisico.
Salve a tutti, ho superato i test di ammissione del collegio dei cavalieri del lavoro (Lamaro-Pozzani) a Roma e ora mi è stato chiesto di indicare una seconda lingua straniera (fra francese, tedesco e spagnolo) di cui seguire i corsi.
Premesso che sono iscritto al cdl di Fisica, quale lingua secondo voi potrebbe essere migliore per un futuro fisico? Quale offre una migliore spendibilità all'esterno in campo scientifico? A me non cambia assolutamente nulla, tanto in tutte e tre dovrei partire da zero (o quasi).
Grazie per gli eventuali consigli.
P.S.: non è che c'è qui qualche "collega cavaliere" del collegio...?
Fabio
Premesso che sono iscritto al cdl di Fisica, quale lingua secondo voi potrebbe essere migliore per un futuro fisico? Quale offre una migliore spendibilità all'esterno in campo scientifico? A me non cambia assolutamente nulla, tanto in tutte e tre dovrei partire da zero (o quasi).
Grazie per gli eventuali consigli.
P.S.: non è che c'è qui qualche "collega cavaliere" del collegio...?

Fabio
Risposte
mais oui!!

Per quest'anno ho scelto francese.
Scelta dettata dalla necessità di non impazzire il primo anno.
Perchè al collegio abbiamo già corsi obbligatori di economia e informatica (solo per le matricole), il corso quinquennale di cultura per l'impresa, il corso obbligatorio di inglese e... fra una cosa e l'altra
... dovrei andare all'università.
Ho preferito non appesantirmi troppo scegliendo una lingua abbastanza complessa da imparare da zero. Comunque ho chiesto e l'anno prossimo posso tranquillamente prendere tedesco.
Mi sembra una buona soluzione, soprattutto caritatevole nei confronti dei miei neuroni. :p
Fabio
Scelta dettata dalla necessità di non impazzire il primo anno.
Perchè al collegio abbiamo già corsi obbligatori di economia e informatica (solo per le matricole), il corso quinquennale di cultura per l'impresa, il corso obbligatorio di inglese e... fra una cosa e l'altra

Ho preferito non appesantirmi troppo scegliendo una lingua abbastanza complessa da imparare da zero. Comunque ho chiesto e l'anno prossimo posso tranquillamente prendere tedesco.
Mi sembra una buona soluzione, soprattutto caritatevole nei confronti dei miei neuroni. :p
Fabio
Ciao a tutti e grazie per i vostri consigli sempre utili. I corsi di lingua che posso seguire sono corsi "generali", non di linguaggio scientifico. Anche perchè è un collegio in cui c'è una vasta rappresentanza di competenze (giuristi, economisti, fisici, letterati)... è proprio quello il bello. Di sicuro non ci si annoia. 
Fabio

Fabio
tedesco... e non credo sia difficile da imparare per chi ha una mente scientifica.Lo dico perchè ho soggiornato all'esetero (in Wien!!) e ho studiato il tedesco per 5 anni 
In un annetto, meglio se hai possibilità di soggiorno in loco, riesci a sostenere una conversazione, seppur con lentezza.
Una domanda, non ho capito se ti interessa imparare solo il tedesco scientifico oppure la lingua in generale.
Nel primo caso, i risultati nel tempo sopra detto sarebbero di molto superiori

In un annetto, meglio se hai possibilità di soggiorno in loco, riesci a sostenere una conversazione, seppur con lentezza.
Una domanda, non ho capito se ti interessa imparare solo il tedesco scientifico oppure la lingua in generale.
Nel primo caso, i risultati nel tempo sopra detto sarebbero di molto superiori

Effettivamente, il tedesco è una buona scelta.
A Ginevra si parla francese.
In Spagna, negli ultimi anni ci stanno dentro con la ricerca.
Tutto il mondo scientifico parla inglese.
Considerando che è una seconda lingua straniera, direi che sono quasi equivalenti, a meno che tu non abbia intenzione di trasferirti in qualcuno di quei paesi.
Allora ti suggerisco lo spagnolo.
A Ginevra si parla francese.
In Spagna, negli ultimi anni ci stanno dentro con la ricerca.
Tutto il mondo scientifico parla inglese.
Considerando che è una seconda lingua straniera, direi che sono quasi equivalenti, a meno che tu non abbia intenzione di trasferirti in qualcuno di quei paesi.
Allora ti suggerisco lo spagnolo.

"GIOVANNI IL CHIMICO":
Io voto per il russo.
non c'è nelle tre che può scegliere il nostro amico.

Io voto per il russo.
complimenti per l'ammissione!
considerando la quantità di fisici nel mondo dovremmo dire Russo, ma scegliendo tra quelle 3 le parole di Maxos sono sensate.
il Tedesco non ha nella Fisica il prestigio che ha nella Filosofia, ma ci siamo quasi. E soprattutto a onor del vero è una lingua molto più profonda dell'Inglese (impostasi sul mondo proprio in quanto lingua di mercanti, non di pensatori), che non ha nemmeno un termine per tradurre "Unschärfe", "indeterminazione", diventato tristemente "uncertainty".
considerando la quantità di fisici nel mondo dovremmo dire Russo, ma scegliendo tra quelle 3 le parole di Maxos sono sensate.
il Tedesco non ha nella Fisica il prestigio che ha nella Filosofia, ma ci siamo quasi. E soprattutto a onor del vero è una lingua molto più profonda dell'Inglese (impostasi sul mondo proprio in quanto lingua di mercanti, non di pensatori), che non ha nemmeno un termine per tradurre "Unschärfe", "indeterminazione", diventato tristemente "uncertainty".
Per ragioni di madrelingua si potrebbe dire Spagnolo ma mi sento di escluderlo.
Per ragioni storiche e di prestigio anche attuale il Tedesco senza ombra di dubbio ma se si tratta di praticità di apprendimento vai col Francese che è una cazzata.
Dal punto di vista della spendibilità mi sento di dire che valgono tutte zero in ambito di rapporti internazionali.
Magari però il tedesco, in quanto lingua germanica, può essere un appoggio utile per il perfezionamento dell'Inglese.
Per ragioni storiche e di prestigio anche attuale il Tedesco senza ombra di dubbio ma se si tratta di praticità di apprendimento vai col Francese che è una cazzata.
Dal punto di vista della spendibilità mi sento di dire che valgono tutte zero in ambito di rapporti internazionali.
Magari però il tedesco, in quanto lingua germanica, può essere un appoggio utile per il perfezionamento dell'Inglese.