Secoli
Ciao a tutti. Lo so inizialmente questo non vi sembrerò un argomento adatto a questo forum, ma poi se ci fate caso c'entra molto con i numeri. Il mio dubbio è questo: Il 16° Secolo va dall'anno 1500 al 1599 o dall'anno 1501 al 1600? Ringrazio tutti anticipatamente per l'aiuto che mi offrirete. Grazie & Ciao.

Risposte
"cheguevilla":
L'anno che va dal -1 allo 0 è l'anno -1 a.C..
L'anno che va dal momento 0 al momento 1 è il primo anno. Pertanto è l'anno 1 d.C..
In pratica, il giorno dopo al 31/12/-1 è stato il giorno 1/1/1.
Secondo me, nulla di trascendente.
Nulla di trascendente, ma tutto di convenzionale:
infatti potrei anche dire che il giorno dopo il 31/12/0 aC è stato il giorno 1/1/0 dC.
Anche se mi rendo conto benissimo che è molto più ragionevole l'opzine che hai descritto tu.
L'anno che va dal -1 allo 0 è l'anno -1 a.C..
L'anno che va dal momento 0 al momento 1 è il primo anno. Pertanto è l'anno 1 d.C..
In pratica, il giorno dopo al 31/12/-1 è stato il giorno 1/1/1.
Secondo me, nulla di trascendente.
L'anno che va dal momento 0 al momento 1 è il primo anno. Pertanto è l'anno 1 d.C..
In pratica, il giorno dopo al 31/12/-1 è stato il giorno 1/1/1.
Secondo me, nulla di trascendente.
Dipende solo dal fatto se usiamo i cardinali (con lo zero) o se usiamo gli ordinali (senza lo zeresimo)
"Maxos":
Sì, beh, vuol dire escludere che ci sia un anno "zeresimo", non che si sia un anno 0, in quanto l'anno zero (anno primo) è quello che va dal punto 0 al punto 1, ma questa è effettivamente solo questione di convenzione.
Sì, è solo una convenzione; ma se ci mettessimo d'accordo di cambiarla, allora secondo me occorrerebbe introdurre anche un anno zero avanti Cristo, che vada dal punto -1 al punto 1. Questo per mantenere la simmetria presente nei numeri.
Sì, beh, vuol dire escludere che ci sia un anno "zeresimo", non che si sia un anno 0, in quanto l'anno zero (anno primo) è quello che va dal punto 0 al punto 1, ma questa è effettivamente solo questione di convenzione.
P.S.
I romani contavano l'età in senso ordinale (quindi aumentata di uno rispetto alla nostra), altre convenzioni....
P.S.
I romani contavano l'età in senso ordinale (quindi aumentata di uno rispetto alla nostra), altre convenzioni....
Esattamente, escludere lo zero vuol dire escludere che ci sia un anno intero chiamato anno 0; questo io lo escludo. La rappresentazione sulla retta reale rende molto chiara la situazione.
Concordo con Kroldar.
Maxos, escludere lo zero non vuol dire eliminare il concetto di $0$. Semplicemente vuol dire considerare $0$ come un istante, un punto della retta reale, non un intero intervallo di misura unitaria.
Del resto da quello che hai scritto
vieni proprio a quello che dicevo io.
La convenzione (almeno come credo io sia e stando a quanto detto anche da te) prevede che il punto $2000$ della retta reale si trovi proprio in corrispondenza della mezzanotte tra il 31/12/2000 e l'1/1/2001... in quell'istante si è completato il 2000esimo anno a partire dal punto $0$ (quindi un numero sulla retta reale indica il completamento di un anno, non il suo inizio come alcuni invece intendono) ed è iniziato il 2001esimo, dunque il terzo millennio.
Luca ha fornito in proposito un ottimo esempio: quando lui compie $29$ anni, non ha inizio il suo 29esimo anno di vita, bensì ha termine il suo 29esimo anno e inizia il 30esimo, che si concluderà quando lui compirà 30 anni.
Del resto da quello che hai scritto
"Maxos":
E dunque
anno secondo prima dello zero: da -2 a -1
anno primo prima dello zero: da -1 a 0
anno primo dopo lo zero: da 0 a 1
ecc...
vieni proprio a quello che dicevo io.
La convenzione (almeno come credo io sia e stando a quanto detto anche da te) prevede che il punto $2000$ della retta reale si trovi proprio in corrispondenza della mezzanotte tra il 31/12/2000 e l'1/1/2001... in quell'istante si è completato il 2000esimo anno a partire dal punto $0$ (quindi un numero sulla retta reale indica il completamento di un anno, non il suo inizio come alcuni invece intendono) ed è iniziato il 2001esimo, dunque il terzo millennio.
Luca ha fornito in proposito un ottimo esempio: quando lui compie $29$ anni, non ha inizio il suo 29esimo anno di vita, bensì ha termine il suo 29esimo anno e inizia il 30esimo, che si concluderà quando lui compirà 30 anni.
"Luca.Lussardi":
vita, che avrà termine nel 2007.
no, dai, facciamo le corna!
Comunque la convenzione che mi sembra più sensata è la seguente:
-2 ....-1,5....-1....-0,5...0...0,5....1...1,5..... (retta reale)
E dunque
anno secondo prima dello zero: da -2 a -1
anno primo prima dello zero: da -1 a 0
anno primo dopo lo zero: da 0 a 1
ecc...
quindi punto di inizio del I millennio: 0 (=h 00.00 1 gennaio 0)
punto di inizio del III millennio: 2000 (.....)
le altre che escludono lo 0 mi sembrano artificiose perché darebbero problemi per quanto riguarda la misura delle differenze di tempo, cioè 1- (-1) = 2 ma tra -1 e 1 ci sarebbe solo un anno di differenza.
Quindi, ora siamo nel 2007esimo anno?
Ad ogni modo, ragionando così, tu non trascuri affatto l'anno 0, anzi assumi che esista.
Ad ogni modo, ragionando così, tu non trascuri affatto l'anno 0, anzi assumi che esista.
Sì, l'anno 1 va dal 1 gennaio 00 al 31 dicembre 00, o se preferisci termina con il 1 gennaio 01.
L'anno xyzk va dal 1 gennaio xyz(k-1) al 31 dicembre xyz(k-1), o se preferisci il 1 gennaio xyzk.
Io compio 29 anni il 15 dicembre, e sono nato nel 1977, quindi il 16 dicembre 2006 inzia il mio 30-esimo anno di vita, che avrà termine nel 2007.
L'anno xyzk va dal 1 gennaio xyz(k-1) al 31 dicembre xyz(k-1), o se preferisci il 1 gennaio xyzk.
Io compio 29 anni il 15 dicembre, e sono nato nel 1977, quindi il 16 dicembre 2006 inzia il mio 30-esimo anno di vita, che avrà termine nel 2007.
ritengo sia sensato che l'anno 1 a.C. abbia avuto inizio il 1 gennaio 1 a.C. e termine il 31 dicembre 1 a.C., e che l'anno 1 d.C. sia stato l'anno successivo. Lo zero per me e' solo un passaggio "di segno", non contempla un anno intero.
l'anno 1 d.C., che per me e' l'anno che va dal 1 gennaio 00 al 31 dicembre 00, essendo il 1 gennaio 00 il giorno successivo al 31 dicembre 1 a.C.
Io ad esempio vedo più logico che l'anno 1 termini con 01, e inizi con 00.Scusami Luca, ma non ti capisco.
Sì, quello sì, ma alla fine rimane pur sempre un'opinione, che sia meno logica di un'altra può darsi. Io ad esempio vedo più logico che l'anno 1 termini con 01, e inizi con 00.
"Luca.Lussardi":
Non c'è molto da discutere su questo tema; ripeto che è una convenzione, sulla quale si può essre d'accordo o no, non è un Teorema.
Io infatti riportavo (almeno in parte) la discusione su chi ha dato origine a tale convenzione.
E fra le varie convenzioni possibili si può discutere di quale sia più logica.
Non c'è molto da discutere su questo tema; ripeto che è una convenzione, sulla quale si può essre d'accordo o no, non è un Teorema.
Il tema dell'anno zero era stato molto in auge circa 6 anni fa.
Sui giornali si moltiplicavano gli interventi circa la sua esistenza o meno.
Io ero arrivato a questa mia convinzione: innanzitutto occorre capire quali fossero le intenzioni di Dionigi il Piccolo che nel 527 introdusse questo nuovo riferimento per contare gli anni. Al di là dei suoi eventuali errori (sembra accertato ormai che Cristo nacque fra il 7 ed il 4 a.C.) bisogna vedere lui cosa scrisse.
Ora, qui l'anno zero non trova posto, nel senso che la nascita di Cristo è posta al 25 dicembre 1 a.C., pochi giorni prima che iniziasse l'anno 1 d.C.
E non potrebbe essere così, visto che nel 527 lo zero era ancora uno sconosciuto in Europa.
Secondo me il tutto nasce dalla confusione fra continuo e discreto, fra istanti e intervalli di tempo, fra numeri ordinali e cardinali.
Quindi, in conclusione, il secolo inizia il 1° gennaio xx01 e termina il 31 dicembre xx00.
Sui giornali si moltiplicavano gli interventi circa la sua esistenza o meno.
Io ero arrivato a questa mia convinzione: innanzitutto occorre capire quali fossero le intenzioni di Dionigi il Piccolo che nel 527 introdusse questo nuovo riferimento per contare gli anni. Al di là dei suoi eventuali errori (sembra accertato ormai che Cristo nacque fra il 7 ed il 4 a.C.) bisogna vedere lui cosa scrisse.
Ora, qui l'anno zero non trova posto, nel senso che la nascita di Cristo è posta al 25 dicembre 1 a.C., pochi giorni prima che iniziasse l'anno 1 d.C.
E non potrebbe essere così, visto che nel 527 lo zero era ancora uno sconosciuto in Europa.
Secondo me il tutto nasce dalla confusione fra continuo e discreto, fra istanti e intervalli di tempo, fra numeri ordinali e cardinali.
Quindi, in conclusione, il secolo inizia il 1° gennaio xx01 e termina il 31 dicembre xx00.
"Maxos":
Se non c'è lo 0 non c'è neanche il 7, traslate tutto di 7....
No... Ammettiamo di traslare tutto di $7$ in modo da considerare la semiretta che va da $7$ all'infinito. L'anno che va dal punto $7$ al punto $8$ che anno sarà? Ovviamente il primo. Poi quello che va dall'$8$ al $9$ il secondo e così via, dunque il settimo anno sarà quello che va da $13$ a $14$ mentre l'anno zero continuerà a non esserci. Non cambia niente.
Se non c'è lo 0 non c'è neanche il 7, traslate tutto di 7....
"giacor86":
e perchè non volete l'anno 0?!?!?
Ultimamente mi è capitato di leggere su un libro come i Cinesi (o almeno le vecchie generazioni, sulle nuove non mi pronuncio) usino un modo diverso dal nostro per calcolare l'età di una persona... Senza scendere nel dettaglio, secondo quel differente sistema di conteggio dell'età, il tempo è considerato come un'entità "contabile", diciamo un insieme discreto... Noi invece intendiamo il tempo come qualcosa da "misurare" piuttosto che "contare" (sto implicitamente mettendo l'insieme dei tempi in corrispondenza biunivoca con $RR$ o con un qualunque altro insieme di potenza pari a $2$ elevato alla potenza di $NN$). Immagina il tempo come la retta reale: lo $0$ occupa solo un punto, non va ad indicare un intervallo di misura unitaria. Se parti da $0$ e ogni unità segni una tacchetta, dividendo così la semiretta positiva in intervalli, dirai che il primo intervallo che incontri è quello che va da $0$ a $1$... non dirai che quello è lo zeresimo intervallo; così il secondo intervallo sarà quello che va da $1$ a $2$... Questo è il modo in cui mi spiego il fatto che l'anno zero sia solo una finzione.
"cheguevilla":
Io c'ero.
È stato un anno da dimenticare.
Infatti...
troppo bella!
