Random
Mi chiedevo come funziona questa funzione, che si trova dalle calcolatrici tascabili (genera un numero definito "casuale") ai lettori mp3 che mescolano in modo "casuale" la successione delle canzoni.
Qual è quella formula, quall'algoritmo (non so cosa ci sia...), che genera questi numeri? e poi ce ne saranno di più complicati e di meno, immagino.
E poi: quanto può essere effettivamente casuale un qualcosa dato da una macchina?
Qual è quella formula, quall'algoritmo (non so cosa ci sia...), che genera questi numeri? e poi ce ne saranno di più complicati e di meno, immagino.
E poi: quanto può essere effettivamente casuale un qualcosa dato da una macchina?
Risposte
"nato_pigro":
non me ne capisco di informatica...
posso immaginare però che la casualità, o pseodo-casualità, come la chiamano in quel link, sia più complessa quante più variabili prende in considerazione.
In realtà non è proprio così.
O meglio, non c'è bisogno di prendere un sacco di variabili per avere una sufficiente complessità. Ne basta 1 ed anche la funzione può essere tuttto sommato abbastanza semplice; la complessità nasce dall'iterazione di questa funzione un elevato numero di volte.
È quello che avviene per i frattali, che nascono da operazioni semplicissime iterate all'infinito.
O pensa anche al computer: essenzialmente non può fare altro che una manciata di operazioni banalissime, ma combinate opportunamente insieme un numero enorme (ma stavolta finito) di volte permettono di fare tutto quello che fanno i computer.
Purtroppo ora non ne ho esempi a portata di mano, appena ne recupero uno lo posto.
non me ne capisco di informatica...
posso immaginare però che la casualità, o pseodo-casualità, come la chiamano in quel link, sia più complessa quante più variabili prende in considerazione.
Ma una calcolatrice tascabile con la fuzione random, se la spengo, mi faccio dare un numero casuale, poi la rispengo - resetto - e la riaccendo, e mi faccio dare un'altro numero, perchè i due numeri sono diversi? cosa è cambiato dalla situazione 1 alla situazione 2?
posso immaginare però che la casualità, o pseodo-casualità, come la chiamano in quel link, sia più complessa quante più variabili prende in considerazione.
Ma una calcolatrice tascabile con la fuzione random, se la spengo, mi faccio dare un numero casuale, poi la rispengo - resetto - e la riaccendo, e mi faccio dare un'altro numero, perchè i due numeri sono diversi? cosa è cambiato dalla situazione 1 alla situazione 2?
Guardte qui.
Trovo l'argomento molto interessante.
Soprattutto, è molto importante in ambito lavorativo...
Trovo l'argomento molto interessante.
Soprattutto, è molto importante in ambito lavorativo...
@prime_number
leggi Inu-Yasha?
leggi Inu-Yasha?
"prime_number":
No un algoritmo deve esserci.
Ad esempio spesso la funzione random in un programma prende numeri dall'ora che sta segnando in quel momento il computer o cose simili..Le mette in una funzione predefinita e via...
Ma c'è un algoritmo dietro.
ok, ma ad esempio nella calcolatrice portatile, che non può registrare ora e altro... come si fa?
No un algoritmo deve esserci.
Ad esempio spesso la funzione random in un programma prende numeri dall'ora che sta segnando in quel momento il computer o cose simili..Le mette in una funzione predefinita e via...
Ma c'è un algoritmo dietro.
Ad esempio spesso la funzione random in un programma prende numeri dall'ora che sta segnando in quel momento il computer o cose simili..Le mette in una funzione predefinita e via...
Ma c'è un algoritmo dietro.