MUSICALMENTE :)
Ciao… Ora parto ma vi lascio con un problema che ho letto velocemente ieri sera…(cercherò di vedere le vostre sol dall’estero!)… Non so se il mio metodo è corretto e quindi chiedo a voi, anche perché non sono certo un esperto in questo ambito e appunto per questo vi chiedo una mano(non lo sono da nessuna parte, ma questa è un’altra storia…)…
Abbiamo un fabbrica di diapason. Sappiamo che la risoluzione dell’orecchio umano è Df / f = 3*10^(-3)… [ Df è una differenza di frequenze ed f una frequenza; credo che Df sia la differenza delle frequenze distinguibili dall’orecchio, e questa dipende quindi dall’intorno di frequenze in cui lavoriamo]… Abbiamo due diapason, uno da 2000Hz ed uno da 2001Hz [informazione data con precisione maggiore della risoluzione dell’orecchio]… Determinare un modo per discriminare i due diapason e capire quale è quello con frequenza maggiore usando l’orecchio…
Ps: problema scritto malissimo! SOLUZIONE: uso l’orecchio per ascoltare quanto mi tocca pagare per uno strumento elettronico che mi dica la frequenza.. E’ uno scherzo, ma cmq il problema non dice COSA si può utilizzare e questo dà adito a sol come quella sopra...
Abbiamo un fabbrica di diapason. Sappiamo che la risoluzione dell’orecchio umano è Df / f = 3*10^(-3)… [ Df è una differenza di frequenze ed f una frequenza; credo che Df sia la differenza delle frequenze distinguibili dall’orecchio, e questa dipende quindi dall’intorno di frequenze in cui lavoriamo]… Abbiamo due diapason, uno da 2000Hz ed uno da 2001Hz [informazione data con precisione maggiore della risoluzione dell’orecchio]… Determinare un modo per discriminare i due diapason e capire quale è quello con frequenza maggiore usando l’orecchio…
Ps: problema scritto malissimo! SOLUZIONE: uso l’orecchio per ascoltare quanto mi tocca pagare per uno strumento elettronico che mi dica la frequenza.. E’ uno scherzo, ma cmq il problema non dice COSA si può utilizzare e questo dà adito a sol come quella sopra...
Risposte
Si, scusa, non me ne ero accorto.
Quello che mi viene in mente ora(sono di fretta) è che se ne scaldi (o raffreddi) uno, questo si allunga e diventa meno rigido, cioè diminuisce la sua frequenza di risonsnza.
Quindi se scaldandone uno aumenta il il periodo del battimento, quello scaldato era quello che aveva frequenza maggiore; è invece il contrario se il periodo diminuisce, o se hai raffreddato il diapason.
Quello che mi viene in mente ora(sono di fretta) è che se ne scaldi (o raffreddi) uno, questo si allunga e diventa meno rigido, cioè diminuisce la sua frequenza di risonsnza.
Quindi se scaldandone uno aumenta il il periodo del battimento, quello scaldato era quello che aveva frequenza maggiore; è invece il contrario se il periodo diminuisce, o se hai raffreddato il diapason.
quote:
Se fai suonare contemporaneamente i due diapason e con suoni di uguale ampezza (e ti metti ad una distanza uguale) puoi avvertire il fenomeno dei battimenti ... [infinito]
o.k. ma resta aperta la seconda parte del problema:
quote:
... capire quale è quello con frequenza maggiore ...[Thomas]
tony
Se fai suonare contemporaneamente i due diapason e con suoni di uguale ampezza (e ti metti ad una distanza uguale) puoi avvertire il fenomeno dei battimenti: le due onde sonore si sovrappongono e si eliminano quando sono in controfase, mentre si rafforzano quando sono in fase, per cui si ode un suono la cui ampiezza è la somma delle due ampiezze dei due suoni generatori e la cui frequenza (di "battimento") ne è la semidiffernza, in questo caso 1/2 Hz, cioè ogni mezzo secondo si ha l'alternarsi di silenzio e di suono, il che è facilmente avvertibile.