L'orgoglio italiano e Mussolini

jinx92
Voi non pensate che noi italiani siamo davvero fortunati???...viviamo in uno dei territori più belli del mondo,in cui la cultura e la storia sono così diffusi che sarebbe difficile visitarli bene tutti. le nostre tradizioni culinarie o l'arte del vestire sono ad altissimi livelli.
Io penso che non sarei potuto nascere in una nazione migliore....anche se ha i suoi grossi difetti:criminalità organizzata,società pregna di raccomandazioni,di furberie ecc...Gli stranieri evidenziano questi aspetti negativi e fanno caricature su quelli positivi(spaghetti,pizza ecc) non sarà forse invidia???
comunque resta il fatto che,per quanto difficile,i difetti che attanagliano il nostro paese si possono gradualmente eliminare soprattutto con una campagna educatrice sulle nuove generazioni....
Mussolini secondo me è riuscito a rendere gli italiani orgogliosi della propria patria(le argomentazioni non gli mancavano). l'aspetto negativo è che poi ha usato quest'orgoglio per muovere guerra. Oggi io vedo che a noi italiani manca una figura che riesca a far emergere la nostra italianità. per dire la verità Berlusconi ci prova,ma debolmente e soprattutto mette in risalto l'Italia dal punto di vista politico(G8 erelazioni internazionali),proprio dal lato italiano,secondo me,più debole. Altre volte ha messo in luce le nostre potenzialità turistiche(musei e paesaggi) ma queste affermazioni si basavano sull'aspetto economico della nostra bellezza. io vorrei una figura che facesse proprio una campagna evidente a sostegno del nostro legittimo orgoglio di essere italiani.
a volte non riesco a sopportare il pessimismo che la sinistra ostenta come lucida visione realistica. bisognerebbe osservare lucidamente che quando una forza politica importante è così pessimista l'effetto sulla nazione non può essere che negativo. per i politici essere ufficialmente pessimisti è come piangere sul latte versato,non essere costruttivi. io penso che se il nostro sistema politico non permettesse "il non prendersi la responsabilità perchè nell'anno caio tizio era al governo e non io" tutti i politici lavorerebbero meglio e più costruttivamente.

Risposte
giacor86
"nato_pigro":

Veramente non e' poi tanto OT dato che si parlava dell'attuale orgoglio italiano. Sebbene si abbia paura di nominare "mr. B." mi sembrava ovvio che si parlasse di lui...


Secondo me hai un po' esagerato con le critiche e con i salti alle conclusioni. Io in un certo senso sono quasi daccordo col post iniziale di jinx, e non sono un elettore di Berlusconi.
Da un punto di vista economico credo che abbia detto già molto Sergio e, nonostante di quelle cose io non capisca nulla, mi sento di concordare con lui.
Secondo me però esiste ancora (e non la trovo una cosa negativa) lo spirito di appartenenza ad una o all'altra nazione. Il fatto che esistano ancora le nazioni e che siano diverse l'una dall'altra, con abitudini, usi, costumi etc è una cosa più che positiva. Credo che sia normale che un cittadino sviluppi un senso di appartenenza alla propria. Perlomeno, io ce l'ho. E certo, l'Italia, come ogni nazione, ha i suoi difetti, molti molti difetti (mr B. in primis). Però sono contento di abitare qui. Paesaggi, cucina, vino... (non ammetterò MAI che la Francia ci batte in queste cose :D).. ma anche lo spirito mediterraneo, il nostro calore e checchè se ne dica, la nostra ospitalità. Dire che non ci sono differenze fra noi e i finlandesi è ipocrisia pura. Siamo diversi e per certe cose sono meglio loro e per altre siamo meglio noi. Stop. l'affetto per la propria nazione non significa nazionalismo. Nè tantomeno significa condividere i valori da pappone di Berlusconi.
Magari fra 300 anni, per effetto della globalizzazione, le nuove generazioni non sentiranno assolutamente più questo tipo di diversità, tutto il mondo sarà paese, e sarà tutto uguale ovunque. Ora come ora non è così e sinceramente non lo vedo un male.

nato_pigro1
"Rggb":
[quote="nato_pigro"]Lasciando stare travisamenti tendenziosi, un luogo comune non è negativo in quanto tale, se lo vuoi ridicolorizzare non basta spacciarlo per tale...

I luoghi comuni e le opinioni di parte non vanno ridicolizzati, vanno fatti riconoscere per quello che sono: i primi sono in pratica estensioni populiste dei secondi, ovvero opinioni e non fatti. Quando si basano concetti, ragionamenti ed - anche - opinioni proprie su quelli che si ritengono dati di fatto e non lo sono, la deriva è inarrestabile. Va da sé che ritengo i luoghi comuni negativi in quanto tali, visto che non sono nemmeno opinioni personalmente ragionate.[/quote]
Converrai con me che e' facile dire "sono cavolate" senza dire il perche'. Io disposissimo a riconoscerlo pero' dovresti un attimo argomentare pure tu. Perche' credo che il fascismo in gran bretagna non sarebbe mai nato? (misurando le parole: perche' gli inglesi sono culturalmente piu' resistenti ai totalitarismi?)Perche' tendono a non idealizzare il leader e a metterlo in discussione. Perche' Churchill non e' stato rieletto dopo la guerra? gliel'aveva fatta vincere, era sulla cresta dell'onda. Perche' Blair e' caduto? perche' ha fatto la cavola della guerra in iraq e non gliel'hanno fatta passare liscia, noi ci saremmo bevuti tutti quello che ci avrebbe detto.

"Rggb":
Se ci fai caso ho fatto un elenco (non esaustivo) prendendo un po' a destra e manca di ciò che ho letto; sono tutte opinioni o - repetita juvant - luoghi comuni, mentre a leggere le argomentazioni si evince che sono assunti come "fatti": ovvero cose sulle quali non si discute o sulla quale "se vuoi discutere o se non la pensi in quel modo non hai capito/sei tendenzioso/sei comunista" e menate simili.

Sei tu fin'ora che non hai iniziato alcun tipo di discussione basata "sui fatti".

"Rggb":
Ho già avuto (spesso) occasione di discutere, in vari modi, sulla questione e ogni volta mi rendo conto di come sia maledettamente difficile far ragionare le persone sulla distinzione; sempre più difficile ora più che mai con l'avvento dell'imperante mr. B. e del suo potere comunicativo/mediatico. Spesso ci sbatto il naso e allora sbotto, e sono magari un po' approssimativo... che ci volete fà, "sopportatemi". ;)

Nessuno e' tenuto a farlo. :lol:

"Sergio":
Interessante vedere come la discussione si sia spostata subito da Mussolini a Berlusconi, andando OT.


Veramente non e' poi tanto OT dato che si parlava dell'attuale orgoglio italiano. Sebbene si abbia paura di nominare "mr. B." mi sembrava ovvio che si parlasse di lui...

Rggb1
"nato_pigro":
Lasciando stare travisamenti tendenziosi, un luogo comune non è negativo in quanto tale, se lo vuoi ridicolorizzare non basta spacciarlo per tale...

I luoghi comuni e le opinioni di parte non vanno ridicolizzati, vanno fatti riconoscere per quello che sono: i primi sono in pratica estensioni populiste dei secondi, ovvero opinioni e non fatti. Quando si basano concetti, ragionamenti ed - anche - opinioni proprie su quelli che si ritengono dati di fatto e non lo sono, la deriva è inarrestabile. Va da sé che ritengo i luoghi comuni negativi in quanto tali, visto che non sono nemmeno opinioni personalmente ragionate.

Se ci fai caso ho fatto un elenco (non esaustivo) prendendo un po' a destra e manca di ciò che ho letto; sono tutte opinioni o - repetita juvant - luoghi comuni, mentre a leggere le argomentazioni si evince che sono assunti come "fatti": ovvero cose sulle quali non si discute o sulla quale "se vuoi discutere o se non la pensi in quel modo non hai capito/sei tendenzioso/sei comunista" e menate simili.

Ho già avuto (spesso) occasione di discutere, in vari modi, sulla questione e ogni volta mi rendo conto di come sia maledettamente difficile far ragionare le persone sulla distinzione; sempre più difficile ora più che mai con l'avvento dell'imperante mr. B. e del suo potere comunicativo/mediatico. Spesso ci sbatto il naso e allora sbotto, e sono magari un po' approssimativo... che ci volete fà, "sopportatemi". ;)

nato_pigro1
"jinx92":

Tu hai ragione a dire "informati",ma a me interessano le premesse:
davvero il potere giudiziario influenza l'azione di governo?

speriamo di si se i governanti sono delinquenti. Sia chiama "controllare i controllori" ed è alla base della democrazia.
"jinx92":
davvero è possibile che qualche giudice abusi del suo potere contro Berlusconi?

si è possibile, succede? No. O meglio, non c'è motivo di pensarlo, le ragioni che hai tu dove le hai sentite? sulle reti o sui giornali di berlusconi? Quali motivi hai per sospettare ciò?

"jinx92":
se a queste premesse le parti politiche e giudiziarie si contraddicono come fai a capire,senza essere premier,come il potere giudiziario incida?

Credi davvero che il presentarsi alle udienze distragga Berlusconi dal suo lavoro?

"jinx92":
Io stimo Travaglio per la sua intelligenza e ironia...

Male, è un giornalista, se va stimato bisogna farlo in primo luogo per come fa il suo lavoro, non perchè ti fa ridere.
"jinx92":
comunque lo trovo nei suoi ragionamenti un pò troppo moralistico e infantile:"bianco o nero,giusto o sbagliato" so persino io che ho 18 anni che nella vita questa distinzione è sbagliata

Esempi? Prima di postarli, e sono certo che lo farai, pensa a questo: in altri paesi democratici sono richieste assurde?

"Rggb":
Mamma mia che carrellata di luoghi comuni e di opinioni di parte che mi sono letto, vuoi da un cd. "elettore di centro-destra" vuoi da altri di "centro-sinistra". Luoghi comuni per luoghi comuni, pure io ne ho messi un paio (centro-qui e centro-la...)


Lasciando stare travisamenti tendenziosi, un luogo comune non è negativo in quanto tale, se lo vuoi ridicolorizzare non basta spacciarlo per tale...

Rggb1
Mamma mia che carrellata di luoghi comuni e di opinioni di parte che mi sono letto, vuoi da un cd. "elettore di centro-destra" vuoi da altri di "centro-sinistra". Luoghi comuni per luoghi comuni, pure io ne ho messi un paio (centro-qui e centro-la...)

1) "La crisi spazzatura a Napoli è stata tutta opera della sinistra", si vabbé. Opinione di attuale governo.
2) "La crisi economica non è stata mal gestita dal governo e non è avvenuta per causa sua". Luogo comune, opinione e non fatto; nello specifico opinione dell'attuale governo.
3) "La mia nazione ha una storie e una cultura superiore ad ogni altro paese nel mondo". Aria fritta e rifritta.
4) "Il fascismo in Gran Bretagna non sarebbe mai successo". Urgh... alcuni addirittura pensano sia GIA' successo.
5) "Durante il fascismo c'è stata una gestione della cosa pubblica meno inquinata dalla corruzione". Solo un mito, nemmeno gli storici liberali sono così magnanimi.
6) "La sinistra è pessimista, ostenta per visione realistica il suo pessimismo". Opinione di parte, di mr. B. in persona - poi adottata dai seguaci.

Chiosa finale: Mussolini non ha usato l'"orgoglio italiano" per dichiarare guerra a Francia e Gran Bretagna. Ha dichiarato guerra e basta, basandosi su considerazioni proprie (di quali fossero gli storici discutono ma in generale concordano sui punti essenziali), sentendo tutti ma non ascoltando nessuno, e decidendo sostanzialmente da solo: Tanto per dire, Grandi era pessimista... aspetta un po'...! Ora ho capito! Era di sinistra! :-D

jinx92
"nato_pigro":
[quote="jinx92"]così ora non segue neanchè Annozero perchè tanto dicendo un non va bene a prescindere non mi dà alcuna informazione

e cosa segui?

La validità di un'informazione è data dalle fonti e dalle argomentazioni che si porta dietro. Magari non è sempre facile controllare però un'indizio lo puoi ricavare da chi è che ti da quelle informazioni: se uno ti dice che l'immunità per alte cariche delle stato è una legge necessaria per permettergli di esercitare il loro lavoro per il bene del paese e questo qualcuno guarda caso riceve lo stipendio da Berlusconi non ti potrebbe venire il dubbio?
Di Travaglio cosa pensi? Per quanto tu ne possa pensare male puoi dire che ci campa sul suo antiberlusconismo e che ci fa i soldi. Ammesso e non concesso, devi prendere atto di quello che dice, se vuoi controllare le fonti e vedere come rispondono gli altri. Non pensare "eh, è un servo della sinistra. dice di sicuro balle".[/quote]

mi piace seguire Ballarò perchè anche se sembra orientata più a sinistra, a suo tempo faceva critiche molto aspre anche alla sinistra quando governava.
inoltre Floris è coerente..lui dice:"io rendo pubblici tutti i difetti di leggi,o azioni di governo di quello che è in carica.

Più in generale internet è la fonte migliore perchè oltre ad ottenere dati oggettivi,puoi scambiare idee con altre persone intelligenti come sto facendo ora.

Tu hai ragione a dire "informati",ma a me interessano le premesse:
davvero il potere giudiziario influenza l'azione di governo?
davvero è possibile che qualche giudice abusi del suo potere contro Berlusconi?

se a queste premesse le parti politiche e giudiziarie si contraddicono come fai a capire,senza essere premier,come il potere giudiziario incida?

Io stimo Travaglio per la sua intelligenza e ironia...comunque lo trovo nei suoi ragionamenti un pò troppo moralistico e infantile:"bianco o nero,giusto o sbagliato" so persino io che ho 18 anni che nella vita questa distinzione è sbagliata

jinx92
"Cheguevilla":
per dire la verità Berlusconi ci prova
Ehm...

un cittadino come me (incompetente in materia) non ha la possibilità di essere informato in maniera imparziale.
Insomma...

a volte non riesco a sopportare il pessimismo che la sinistra ostenta come lucida visione realistica. bisognerebbe osservare lucidamente che quando una forza politica importante è così pessimista l'effetto sulla nazione non può essere che negativo.
Per te è colpa di chi dice che una cosa è negativa o di chi la cosa negativa la compie?
Insomma, quando Berlusconi dice che non bisogna parlare di mafia perchè scredita il Paese, credi che abbia ragione?
Suvvia, i problemi ci sono e sono grossi; il solo modo per risolverli è affrontarli.
Solo chi non vuole risolverli preferisce non parlarne, per ovvi motivi.



Sulla mafia hai perfettamente ragione. parlarne è giusto anche per dare coraggio alle povere vittime dei pizzi di denunciare(azione costruttiva). e qui penso che la sinistra abbia da sempre svolto un ruolo adeguato,mentre la destra spesso si è piegata alla loro forza.
Anchio penso che Berlusconi cerchi di deviare l'attenzione pubblica da questo argomento. non so se per paura o per complicità...
Berlusconi però è sempre attento all'immagine italiana nel mondo: quando ci fu l'emergenza spazzatura a Napoli criticò aspramente la divulgazione nel mondo di questo problema nonostante fosse tutta opera della sinistra. anche in questo caso ,però ,oltre agli effetti negativi(minor turismo),la divulgazione
ebbe effetti positivi(attenzione del governo sul problema).
Quindi io non sto dicendo che a priori bisogna stare zitti di fronte ai problemi del paese;ma se si deve parlare lo si deve fare per costruire una soluzione,
non per aumentare il consenso pubblico per l'opposizione.
La crisi economica non è stata gestita male dal governo e non è avvenuta per causa sua. inoltre se dire che una cosa è negativa porta una cosa negativa,allora dire la cosa negativa è negativo.

jinx92
"nato_pigro":
secondo me incarni perfettamente l'elettore medio di berlusconi. Per te sarà un complimento, per me sei un caso di studio.

Voglio risponderti solo su un punto: che senso ha il nazionalismo?
Dalle tue parole sembra che tu abbia motivo di ritenerti superiore in quanto italiano, non perchè sei tu che fabbrichi automobili di lusso (ti eri dimenticato questo tra i luoghi comuni), non perchè tu sai fare bene la pizza o realizzare abiti alla moda, ma solo perchè ci sono degli italiani (leggi: persone nate in Italia) che lo sanno fare.
Mussolini ha sbagliato a entrare in guerra? E' la logica conseguenza di questo modo di pensare e di guardarsi. Se io sono superiore a te per quale motivo non dovrei conquistarti?
Se c'è una cosa che possa rendermi non orgoglioso di essere italiano è proprio Mussolini, ha inventato il fascismo e se vuoi è la "cultura" italiana che glielo ha permesso, in Gran Bretagna non sarebbe mai successo.

Se invece non ti senti superiore ad altre nazioni, ma il tuo orgoglio nasce solo dall'apprezzamente di quello che di buono ha prodotto il nostro paese (leggi: persone che sono nate in Italia) allora perchè non dovresti essere orgoglioso di essere nato in Francia, Svizzera, Gran Bretagna...? Non hanno forse ambiti di eccellenza? Inoltre questo orgoglio da dove deriva? Conosci forse Armani? è un tuo parente? Enzo Ferrari era vicino di casa dei tuoi ed è tuo nonno che gli ha dato l'idea buona? Perchè devi sentirti orgoglioso se qualcuno che è nato in un città -che magari non hai mai neanche visitato- ha inventato qualcosa di favoloso solo perchè questa città si trova trova ora politicamene sotto lo stesso governo?
L'amore per la bandiera per te sarà una cosa importante? Per me no, non sono interessato ad amori feticisti verso un pezzo di stoffa colorato.


1)mi sento più fortunato(non superiore) perchè la mia nazione ha una storia e una cultura superiore ad ogni altro paese del mondo. non è un caso che l'arte il buon gusto in italia prosperi. questo è merito della nostra MENTALITA'(non individui) che apprezza la qualità(es. cibo)
2)SONO MIGLIORE,QUINDI CONQUISTO è un ragionamento che non ha senso. Ed è questo che secondo me ha sbagliato Mussolini(uno dei tanti errori):creare l'orgoglio solo per avere la possibilità di muovere guerra(questo io lo condanno assolutamente)
3)Non ho mai detto di essere orgoglioso di Mussolini,anzi è forse la pagina più brutta della nostra storia

simfanc
"jinx92":
Hai ragione su Mussolini.E' stato un uomo che ha fatto cose buone ma anche orribili. Su ciò che hai detto su Berlusconi e le leggi ad personam non mi esprimo perchè non ho una competenza giuridica tale da giudicare. infatti oggi c'è un problema nell'informazione:un cittadino come me (incompetente in materia) non ha la possibilità di essere informato in maniera imparziale. le fonti di informazione diventano sempre più vittime della parzialità politica(su un canale si dice che è giusta tale cosa su un altro canale che è totalmente sbagliato). per esempio qualche anno fa Annozero lo seguivo sempre. ma mi sono reso conto seguendolo che qualunque cosa facesse Berlusconi sarebbe per loro comunque sbagliata solo perche fatta da lui. ed è facile dire che una cosa è sbagliata perchè in ogni cosa ci sono lati negativi,ma bisognerebbe adattarsi a una soluzione migliore,cioè con meno lati negativi.in alternativa si può criticare una soluzione ma allora bisogna presentarne una migliore.
così ora non segue neanchè Annozero perchè tanto dicendo un non va bene a prescindere non mi dà alcuna informazione


Non occorre essere giuristi per capire che lo scopo delle leggi ad personam è solo quello di garantire l'impunità all'attuale Primo Ministro.
E questo lo sanno anche gli elettori belusconiani, solo che siccome costoro tifano per Berlusconi, ritengono giusto che al loro leader sia garantita l'immunità e quindi anche l'impunità.

nato_pigro1
"jinx92":
così ora non segue neanchè Annozero perchè tanto dicendo un non va bene a prescindere non mi dà alcuna informazione

e cosa segui?

La validità di un'informazione è data dalle fonti e dalle argomentazioni che si porta dietro. Magari non è sempre facile controllare però un'indizio lo puoi ricavare da chi è che ti da quelle informazioni: se uno ti dice che l'immunità per alte cariche delle stato è una legge necessaria per permettergli di esercitare il loro lavoro per il bene del paese e questo qualcuno guarda caso riceve lo stipendio da Berlusconi non ti potrebbe venire il dubbio?
Di Travaglio cosa pensi? Per quanto tu ne possa pensare male puoi dire che ci campa sul suo antiberlusconismo e che ci fa i soldi. Ammesso e non concesso, devi prendere atto di quello che dice, se vuoi controllare le fonti e vedere come rispondono gli altri. Non pensare "eh, è un servo della sinistra. dice di sicuro balle".

Cheguevilla
per dire la verità Berlusconi ci prova
Ehm...

un cittadino come me (incompetente in materia) non ha la possibilità di essere informato in maniera imparziale.
Insomma...

a volte non riesco a sopportare il pessimismo che la sinistra ostenta come lucida visione realistica. bisognerebbe osservare lucidamente che quando una forza politica importante è così pessimista l'effetto sulla nazione non può essere che negativo.
Per te è colpa di chi dice che una cosa è negativa o di chi la cosa negativa la compie?
Insomma, quando Berlusconi dice che non bisogna parlare di mafia perchè scredita il Paese, credi che abbia ragione?
Suvvia, i problemi ci sono e sono grossi; il solo modo per risolverli è affrontarli.
Solo chi non vuole risolverli preferisce non parlarne, per ovvi motivi.

nato_pigro1
secondo me incarni perfettamente l'elettore medio di berlusconi. Per te sarà un complimento, per me sei un caso di studio.

Voglio risponderti solo su un punto: che senso ha il nazionalismo?
Dalle tue parole sembra che tu abbia motivo di ritenerti superiore in quanto italiano, non perchè sei tu che fabbrichi automobili di lusso (ti eri dimenticato questo tra i luoghi comuni), non perchè tu sai fare bene la pizza o realizzare abiti alla moda, ma solo perchè ci sono degli italiani (leggi: persone nate in Italia) che lo sanno fare.
Mussolini ha sbagliato a entrare in guerra? E' la logica conseguenza di questo modo di pensare e di guardarsi. Se io sono superiore a te per quale motivo non dovrei conquistarti?
Se c'è una cosa che possa rendermi non orgoglioso di essere italiano è proprio Mussolini, ha inventato il fascismo e se vuoi è la "cultura" italiana che glielo ha permesso, in Gran Bretagna non sarebbe mai successo.

Se invece non ti senti superiore ad altre nazioni, ma il tuo orgoglio nasce solo dall'apprezzamente di quello che di buono ha prodotto il nostro paese (leggi: persone che sono nate in Italia) allora perchè non dovresti essere orgoglioso di essere nato in Francia, Svizzera, Gran Bretagna...? Non hanno forse ambiti di eccellenza? Inoltre questo orgoglio da dove deriva? Conosci forse Armani? è un tuo parente? Enzo Ferrari era vicino di casa dei tuoi ed è tuo nonno che gli ha dato l'idea buona? Perchè devi sentirti orgoglioso se qualcuno che è nato in un città -che magari non hai mai neanche visitato- ha inventato qualcosa di favoloso solo perchè questa città si trova trova ora politicamene sotto lo stesso governo?
L'amore per la bandiera per te sarà una cosa importante? Per me no, non sono interessato ad amori feticisti verso un pezzo di stoffa colorato.

jinx92
Hai ragione su Mussolini.E' stato un uomo che ha fatto cose buone ma anche orribili. Su ciò che hai detto su Berlusconi e le leggi ad personam non mi esprimo perchè non ho una competenza giuridica tale da giudicare. infatti oggi c'è un problema nell'informazione:un cittadino come me (incompetente in materia) non ha la possibilità di essere informato in maniera imparziale. le fonti di informazione diventano sempre più vittime della parzialità politica(su un canale si dice che è giusta tale cosa su un altro canale che è totalmente sbagliato). per esempio qualche anno fa Annozero lo seguivo sempre. ma mi sono reso conto seguendolo che qualunque cosa facesse Berlusconi sarebbe per loro comunque sbagliata solo perche fatta da lui. ed è facile dire che una cosa è sbagliata perchè in ogni cosa ci sono lati negativi,ma bisognerebbe adattarsi a una soluzione migliore,cioè con meno lati negativi.in alternativa si può criticare una soluzione ma allora bisogna presentarne una migliore.
così ora non segue neanchè Annozero perchè tanto dicendo un non va bene a prescindere non mi dà alcuna informazione

simfanc
"jinx92":
Voi non pensate che noi italiani siamo davvero fortunati???...viviamo in uno dei territori più belli del mondo,in cui la cultura e la storia sono così diffusi che sarebbe difficile visitarli bene tutti. le nostre tradizioni culinarie o l'arte del vestire sono ad altissimi livelli.
Io penso che non sarei potuto nascere in una nazione migliore....anche se ha i suoi grossi difetti:criminalità organizzata,società pregna di raccomandazioni,di furberie ecc...Gli stranieri evidenziano questi aspetti negativi e fanno caricature su quelli positivi(spaghetti,pizza ecc) non sarà forse invidia???
comunque resta il fatto che,per quanto difficile,i difetti che attanagliano il nostro paese si possono gradualmente eliminare soprattutto con una campagna educatrice sulle nuove generazioni....
Mussolini secondo me è riuscito a rendere gli italiani orgogliosi della propria patria(le argomentazioni non gli mancavano). l'aspetto negativo è che poi ha usato quest'orgoglio per muovere guerra. Oggi io vedo che a noi italiani manca una figura che riesca a far emergere la nostra italianità. per dire la verità Berlusconi ci prova,ma debolmente e soprattutto mette in risalto l'Italia dal punto di vista politico(G8 erelazioni internazionali),proprio dal lato italiano,secondo me,più debole. Altre volte ha messo in luce le nostre potenzialità turistiche(musei e paesaggi) ma queste affermazioni si basavano sull'aspetto economico della nostra bellezza. io vorrei una figura che facesse proprio una campagna evidente a sostegno del nostro legittimo orgoglio di essere italiani.
a volte non riesco a sopportare il pessimismo che la sinistra ostenta come lucida visione realistica. bisognerebbe osservare lucidamente che quando una forza politica importante è così pessimista l'effetto sulla nazione non può essere che negativo. per i politici essere ufficialmente pessimisti è come piangere sul latte versato,non essere costruttivi. io penso che se il nostro sistema politico non permettesse "il non prendersi la responsabilità perchè nell'anno caio tizio era al governo e non io" tutti i politici lavorerebbero meglio e più costruttivamente.


Per quanto nel ventennio siano riscontrabili interessanti aspetti di politica sociale e sopratutto una gestione della cosa pubblica più seria e meno inquinata dalla corruzione, c'è da dire che ha portato ai massimi livelli il culto della personalità, ragion per cui gran parte degli italiani hanno rinunciato (e ancora oggi) rinunciano ad usare la propria testa.

Le parate paramilitari, il culto del Capo, l'eterno affidarsi all'uomo della Provvidenza piuttosto che risolvere i problemi con la propria testa (magari in maniera migliore) sono un'eredità del fascismo di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze.

Personalmente sono aperto a tutte le sensibilità politiche (nel senso che sono pronto al dialogo con tutti), ma a patto che si usi il cervello. Non posso sopportare una politica ridotta a tifo.
Ti faccio un esempio: pensi davvero che un cittadino nella pienezza delle sue facoltà mentali potesse davvero ritenere utile per il paese il Lodo Alfano o la legge sul processo breve ?
Ovviamente no. Ma siccome l'attuale Capo ha deciso che è meglio che si faccia in un certo modo, allora con spirito acritico i suoi servi sciocchi fanno altrettanto.
E lo stesso accadeva 60-70 anni fa, quando la maggioranza, in maniera acritica, approvava l'operato del Duce, perchè, come aveva sentenziato Achille Starace, "egli aveva sempre ragione".

E' curioso osservare come lo stesso Mussolini, nel libro "la democrazia dalla pance piene" (una raccolta di scritti e interviste da lui rilasciate nel periodo della RSI), si rammaricherà di questo fatto, ossia dell'essere stato creduto infallibile e quindi di non aver avuto validi consiglieri che, con coscienza critica, lo mettesserò in guardia da possibili errori.
In fondo aveva raccolto quello che aveva seminato, dato che in vent'anni di potere aveva messo a tacere tutte le opposizioni.

La storia funziona per corsi e ricorsi. Tutti i Napoleoni finiscono a Waterloo, tutti i Duci a Piazzale Loreto e tutti i Craxi all'Hotel Raphael. Ci sarà una fine simile anche per i Berlusconi.

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