L'abito fa il monaco
Spesso in università si incontrano vari tipi di persone, ben riconoscibili al primo colpo d'occhio. E' proprio il caso di dirlo: l'abito fa il monaco.
1) Va in università in tuta da casa (dottorando/tesista che ha dimenticato di avere una casa)
2) Professore sempre in abito gessato e scarpe nere lustrate (pensa di essere in un film sulla mafia con Al Pacino (forse lo pensa a causa della regolarità di certi concorsi))
3) Professore in maglietta gialla e scarpe da corsa viola (ha perso definitivamente ogni contatto con la realtà)
4) Ricercatore con sempre lo stesso triste maglione (ci ricorda del suo contratto da precario)
5) studente che porta il potatile per giocare a Puzzle Bubble e chattare su facebook (non si laureerà mai)
6) studente con magliette da nerd (nerd)
7) studente con maglietta dei Metallica o gotica (ingegneria informatica/ elettronica o simili)
8) Ha un portatile grande come una tv al plasma e borsa a tracolla (ingegnere gestionale)
9) Ragazza strafiga (non se ne vedevano da anni! si girano tutti tranne quello con maglietta gialla e scarpe viola)
1) Va in università in tuta da casa (dottorando/tesista che ha dimenticato di avere una casa)
2) Professore sempre in abito gessato e scarpe nere lustrate (pensa di essere in un film sulla mafia con Al Pacino (forse lo pensa a causa della regolarità di certi concorsi))
3) Professore in maglietta gialla e scarpe da corsa viola (ha perso definitivamente ogni contatto con la realtà)
4) Ricercatore con sempre lo stesso triste maglione (ci ricorda del suo contratto da precario)
5) studente che porta il potatile per giocare a Puzzle Bubble e chattare su facebook (non si laureerà mai)
6) studente con magliette da nerd (nerd)
7) studente con maglietta dei Metallica o gotica (ingegneria informatica/ elettronica o simili)
8) Ha un portatile grande come una tv al plasma e borsa a tracolla (ingegnere gestionale)
9) Ragazza strafiga (non se ne vedevano da anni! si girano tutti tranne quello con maglietta gialla e scarpe viola)
Risposte
Trovo un po' esagerato mettere a paragone le mutande portate fuori con giacca e cravatta. Io non porto mai né mutande fuori né (praticamente mai) giacca e cravatta, ma il paragone è decisamente fuori luogo, almeno per come la penso io. Poi che ci siano persona che utilizzino il proprio modo di vestire per sentirsi importanti questa è un'altra questione, anzi forse sono proprio più le mutande portate fuori che vengono utilizzate per questo scopo.
"Fioravante Patrone":ma ti insegnava esperanto? A giudicare da wikipedia
[quote="Cozza Taddeo"]
La sua professionalità poi è fuori discussione (vedi la pagina che lo riguarda su wikipedia).




No, no, ad ingegneria (a suo tempo) teneva il corso di Metodi matematici per ingegneria.
Ora tiene un corso di storia della matematica (a matematica ed ingegneria) e qualche corso di matematica in cui hanno spezzettato il vecchio analisi I sempre in facoltà tecniche (almeno mi pare).
Comunque all'avvio della tesi mi aveva dato un CD da analizzare con circa 3000 lettere scritte a Peano da varie personalità del mondo scientifico e culturale dei primi del '900.
La maggior parte era scritta in francese ma ce n'era anche qualcuna scritta in esperanto e in ido (oltre che in latino sine flexione).
Alla fine il materiale delle lettere non era utile per la tesi per cui non ho approfondito la conoscenza dell'esperanto ma il contatto con Minnaja mi ha incuriosito al riguardo e ho scoperto che, al di là della soluzione linguistica specifica, alla base dell'elaborazione e dell'uso dell'esperanto ci sono degli ideali di democrazia linguistica e di rispetto per tutte le culture che è davvero ammirevole.
Secondo me, almeno come lingua burocratica, l'Esperanto avrebbe dovuto essere adottato dalla comunità europea già da tempo.
@Luca
Guarda, spero di non urtare la sensibilità di nessuno ma personalmente trovo tanto ridicole le mutande che per metà si vedono (chiunque sia colui/colei che le indossa, dalla casalinga al Presidente della Repubblica), quanto la giacca e la cravatta e solo per motivi di pudore do la preferenza alla giacca e la cravatta (di solito se si vedono le mutande in genere si vede anche il sedere, il che, per come la penso io, non è parte del corpo da mettere in pubblico).
"Cozza Taddeo":ma ti insegnava esperanto? A giudicare da wikipedia
La sua professionalità poi è fuori discussione (vedi la pagina che lo riguarda su wikipedia).

Forse mi sono spiegato male, ma non intendo che il modo adeguato di vestirsi di un professore ordinario deve essere giacca e cravatta. Voglio solo dire che le mutande di Dolce e Gabbana che per metà si vedono non sono idonee ad un professore universitario.
"Luca.Lussardi":
Hai una visione un po' qualunquista e distorta della realtà.
Sono d'accordo.
"Luca.Lussardi":
vestirsi in modo adeguato è indice di professionalità.
Assolutamente in disaccordo.
Le due cose sono del tutto distinte, almeno per la mia esperienza.
Ad esempio sono convinto che il mio relatore per la tesi di matematica si vestisse utilizzando un generatore casuale. Quando seguivo le sue lezioni a ingegneria poteva venire con la camicia hawaiana e i pantaloni con la riga.
Altre volte si presentava coi mocassini e i jeans strausati.
Altre volte ancora aveva la giacca e sotto una magliettina.
La sua professionalità poi è fuori discussione (vedi la pagina che lo riguarda su wikipedia).
Il prof. di logica matematica si è presentato alla proclamazione con la toga nera e i paramenti verdi (come tradizione all'Università di Padova) ma coi sandali e piedi nudi!
Viceversa al lavoro non di rado incappi in strani personaggi incravattati e ben confezionati che incutono timore ma alla prova dei fatti si sono rivelati dei tecnici mediocri.
Il mio motto è whatever works, nel rispetto della pulizia e del senso del pudore, ovviamente.

"La mia banca è differente".....
... c'è solo la prima parte del punto 9)?
... c'è solo la prima parte del punto 9)?
Io adoro le categorizzazioni, ma la tua è troppo riduttiva...
Ho qualche obiezione: ma quelli del punto 5 e del 8 non si vestono? Solo con il portatile vengono?
Le ragazze che non rientrano nella categoria 9 sono necessariamente nella 5 o nella 6 o nella 7?
Vabbè lasciamo perdere...

Ho qualche obiezione: ma quelli del punto 5 e del 8 non si vestono? Solo con il portatile vengono?

Le ragazze che non rientrano nella categoria 9 sono necessariamente nella 5 o nella 6 o nella 7?
Vabbè lasciamo perdere...


"La mia banca è differente".....
"Luca.Lussardi":A parte che si tratta di bancari e non banchieri, Luca, da quanto tempo non entri in banca? O che banca usi? Nella mia (Intesa-SPaolo) li trovo normalmente in maglietta a maniche corte e simili
è ovvio che un banchiere vada in ufficio in giacca a cravatta

Al di là della simpatia, per qualunquista intendevo dire che è ovvio che un banchiere vada in ufficio in giacca a cravatta e che un calciatore vada in campo in canzolcini corti e maglietta...
hahah ma no luca dai è un post simaptico. E tutto sommato le categorie evidenziate da Zio paperone sono abbastanza azzeccate.. perlomeno ad ing.
Hai una visione un po' qualunquista e distorta della realtà. Io sono convinto che l'abito non faccia il monaco, ma vestirsi in modo adeguato è indice di professionalità.