La più bella canzone degli anni '60

Chevtchenko
Qual è, secondo voi, la più bella canzone (non per forza italiana) degli anni '60?

Risposte
Cmax1
Stando a mia madre, negli anni sessanta impazzivo per una canzone cantata da Margaret Lee, il cui ritornello era «Col chicco, col chicco d'uva passa», sigla iniziale di una trasmissione televisiva. Credo che il testo e la musica siano gli unici ricordi strutturati che conservo di quell'età.

wedge
"Chevtchenko":
E che ne dite di A whiter shade of pale dei Procul Harum?


bello l'Hammond in stile barocco, però non mi fa impazzire il pezzo, decisamente troppo lento e trasognato. sarà anche uno dei primi brani progressive, ma lo associo ad un suono ancora "vecchio". i Pink Floyd saranno un'altra cosa :D

milady1
Storia d'amore (Celentano)

Chevtchenko
E che ne dite di A whiter shade of pale dei Procul Harum?

_prime_number
Io direi senza dubbi Il cielo in una stanza, secondo me è la canzone d'amore più dolce mai scritta!

Di De Andrè mi piacciono quasi tutte, non riuscirei a scegliere.

Paola

Cheguevilla
April - Deep purple
In the court of the crimson king - King Crimson (a dire il vero, tutto l'album)
La chiesa si rinnova - Giorgio Gaber

Di de André, devo ri-citare Le passanti e La guerra di Piero, aggiungendo Via del Campo.

gugo82
Non me ne volere, Cheva, ma preferisco dribblare la domanda e (così come fatto da Wedge) segnalare un paio di album:

- Tommy degli Who (1967);

- Disraeli Gears dei Cream (1967);

- Pet Sounds dei Beach Boys (1966).

Ovviamente potrei anche citare il White Album o Sgt. Pepper's, però scadrei nel banale...


Ad ogni modo, i miei complimenti a Wedge per aver citato tre dei migliori album della storia del rock (mi hai battuto sul tempo! :wink:).

kinder1
mi si perdoni uno stretching di un anno (1970), giusto per citare Lucio Battisti con Emozioni.

cozzataddeo
Impossibile per me non tener conto dell'immenso Bob Dylan, per cui, probabilmente scadendo nell'ovvio, metto in testa alla classifica

"Like a rolling stone"

Tra gli italiani metterei anch'io De Andrè. Tenco non mi piace più di tanto. Per cui voto

"La guerra di Piero"

"E mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore."

L'assurdità della guerra sta (anche) tutta qui.

lorven
Scelte a caso, nella miriade di cose stupende di quell'epoca:
USA - What a wonderful world, interpretata da Louis Armstrong
ITA - Se stasera sono qui, di Luigi Tenco, Il cielo in una stanza di Gino Paoli
EU - Les passantes di Georges Brassens, anche interpretata da De Andrè

wedge
io dico tre album con lo stesso nome dei loro autori, perfetti, nei quali non saprei scegliere il pezzo migliore
The Doors, del 1967
The Velvet Underground and Nico, ancora del 1967
Led Zeppelin, del 1969

per il resto, sono molto più appassionato ascoltatore dei Seventies, come si può anche capire da queste scelte che preludono decisamente a ciò che verrà dopo nella storia del musica.

Camillo
Scrivo di getto le prime che mi vengono in mente :

*Il cielo in una stanza (cantata da Mina)
*Il ragazzo della via Gluck ( cantata da Celentano)
*Nel blu dipinto di blu (cantata da Modugno) -in realtà è del 1958.
*La canzone di Marinella ( cantata da Fabrizio De Andrè )

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