In paesi in via di sviluppo l'OMS ha condotto campagne di vaccinazioni "abortive" all'insaputa delle donne?
Non so quanti do voi siano a conoscenza della seguente, più o meno controversa, questione.
A partire dagli anni '70 l'OMS ha finanziato la ricerca e lo sviluppo di vaccini per la "regolazione" della fertilità nelle donne. Il miglior risultato è stato ottenuto combinando il tossoide tetanico con la subunità beta dell'HCG (Gonadotropina Corionica Umana), un ormone fondamentale al mantenimento della gestazione; in pratica i destinatari di questi vaccini oltre a sviluppare anticorpi contro il tetano, sviluppano anche anticorpi contro l'HCG, il che di fatto, nel caso delle donne, si traduce in aborti spontanei precoci e quindi in una sorta di sterilità indotta più o meno persistente.
Nel 1995 l'OMS lanciò in Kenya una campagna di vaccinazione contro il tetano rivolta a tutte le donne in età fertile. La motivazione addotta era quella di voler combattere il tetano neonatale, anche se le linee guida del paese già prevedevano l'antitetanica per le donne incinte; senza poi dimenticare che il nuovo vaccino era costantemente scortato dalla polizia e che il nuovo protocollo vaccinale prevedeva 5 iniezioni a distanza di 6 mesi l'una dall'altra, e quindi una metodologia molto diversa dalla classica antitetanica. La cosa insospettì il dottor Karanja, ex presidente della Kenya Catholic Doctors Associatiocon, che nel frattempo aveva appreso di altre campagne simili in paesi in via di sviluppo in cui sarebbe stato utilizzato il tossoide tetanico combinato con l'HCG. Karanja convinse i leader della Chiesa cattolica, uno dei maggiori fornitori di assistenza sanitaria in Kenya, a testare quei vaccini, ma prima che la cosa potesse andare avanti l'OMS interruppe tutto senza alcuna spiegazione, per poi ripresentarsi nel 2014 con una nuova campagna contro il tetano neonatale, che viene ben raccontata nel seguente breve documentario:
https://ms-my.facebook.com/corvelva/vid ... 882889730/
Relativamente ai titoli di coda:
- molto interessante la questione relativa alla diffusione da parte dell'OMS in Africa di gran quantità di Depo-Provera, un anticoncezionale iniettabile da ripetere ogni 3 mesi che presenta effetti collaterali non da poco, tra cui un'infertilità che può perdurare per più di un anno e un forte incremento dell’incidenza dell’osteoporosi, oltre al fatto che secondo alcuni studi tale farmaco provocherebbe un abbassamento delle difese immunitarie e raddoppierebbe il rischio di contrarre l'Aids;
- il riferimento finale agli attuali "vaccini" contro la covid-19 lascia un po' il tempo che trova, non perché i rischi sollevati siano inesistenti (sono per esempio riconosciute alterazioni del ciclo mestruale in seguito alla vaccinazione), ma perché avrebbe richiesto un maggior approfondimento.
Per chi volesse approfondire le questioni affrontate nel documentario suggerisco il seguente dettagliato articolo:
https://www.scirp.org/journal/paperinfo ... erid=81838
Tra le varie cose viene anche fatta un'introduzione al contesto ideologico che ha portato molte istituzioni statunitensi ed internazionali a lavorare alla produzione di un vaccino anticoncezionale; riporto di seguito la parte incriminata (traduzione fatta con google translate):
Ci sono poi tante altre citazioni di uomini molto potenti ed influenti che parlano della sovrappopolazione in termini davvero inquietanti, oltre che di metodi per la sua riduzione che passano per guerre, carestie ed epidemie indotte.
Tornando al documentario, mi rendo conto che l'opinione che ognuno di noi può farsi su questioni del genere dipende molto dal grado di sfiducia che si ha nei confronti dell'umanità e della società in cui viviamo, e ovviamente non ho la pretesa di aver riportato chissà quale pistola fumante (forse il fatto delle etichette ci si avvicina, ma non riesco a trovare nulla in rete per approfondire la questione), ma penso comunque che questo possa essere un punto di partenza per un ragionamento più ampio sulla sovrappopolazione mondiale. E' davvero un problema? In tal caso come andrebbe approcciato? E' impensabile che sulla scorta di teorie neo-malthusiane alcune élite con immense risorse finanziarie possano essere state tentate a giocare a fare Dio?
Provo a dire la mia...
Per come la vedo io quello della sovrappopolazione è un problema concreto. Non credo infatti che un tenore di vita come quello di noi occidentali sarebbe sostenibile se a beneficiarne fosse l'intera popolazione mondiale, o almeno non a lungo. E anche nell'ipotesi di utilizzare tecnologie non inquinanti, il consumo di suolo, inteso come spazio sottratto alla natura, resterebbe comunque. Dal momento quindi che noi uomini, almeno nel mondo "civilizzato", non siamo più soggetti ai naturali processi di livellamento della popolazione, dovremmo essere altrettanto intelligenti e responsabili nel tenere sotto controllo il numero di nascite. Per stabilire un ipotetico tetto si dovrebbe secondo me fissare un certo standard di vita sostenibile (di cui dovrà godere l'intera popolazione mondiale, senza quelle inaccettabili storture che siamo costretti a vedere oggi nei paesi del terzo mondo), tenendo conto sia della velocità di rigenerazione delle risorse, che degli spazi vitali delle altre creature che come noi vivono su questo pianeta.
Purtroppo però penso proprio che la mia resterà un'utopia, in quanto l'essere umano difficilmente raggiungerà un tale livello di consapevolezza e altrettanto difficilmente rinuncerà agli "agi" della modernità. Ed è proprio in questo contesto che si inseriscono certi megalomani psicopatici, i quali con guerre, epidemie e "cure" potrebbero raggiungere il duplice scopo di contenimento della popolazione e di rafforzamento del proprio predominio sugli spaventati superstiti.
P.S.
Al netto di altri utenti che nei propri topic hanno avanzato pretese sulla tipologia di risposte consentite, qui non voglio censurare nessuno, ci mancherebbe, ma vi prego evitate le solite osservazioni ad hominem sulle fonti e i soliti commenti del tipo "gomblotto", "poteri 4ti", ecc... Grazie!
A partire dagli anni '70 l'OMS ha finanziato la ricerca e lo sviluppo di vaccini per la "regolazione" della fertilità nelle donne. Il miglior risultato è stato ottenuto combinando il tossoide tetanico con la subunità beta dell'HCG (Gonadotropina Corionica Umana), un ormone fondamentale al mantenimento della gestazione; in pratica i destinatari di questi vaccini oltre a sviluppare anticorpi contro il tetano, sviluppano anche anticorpi contro l'HCG, il che di fatto, nel caso delle donne, si traduce in aborti spontanei precoci e quindi in una sorta di sterilità indotta più o meno persistente.
Nel 1995 l'OMS lanciò in Kenya una campagna di vaccinazione contro il tetano rivolta a tutte le donne in età fertile. La motivazione addotta era quella di voler combattere il tetano neonatale, anche se le linee guida del paese già prevedevano l'antitetanica per le donne incinte; senza poi dimenticare che il nuovo vaccino era costantemente scortato dalla polizia e che il nuovo protocollo vaccinale prevedeva 5 iniezioni a distanza di 6 mesi l'una dall'altra, e quindi una metodologia molto diversa dalla classica antitetanica. La cosa insospettì il dottor Karanja, ex presidente della Kenya Catholic Doctors Associatiocon, che nel frattempo aveva appreso di altre campagne simili in paesi in via di sviluppo in cui sarebbe stato utilizzato il tossoide tetanico combinato con l'HCG. Karanja convinse i leader della Chiesa cattolica, uno dei maggiori fornitori di assistenza sanitaria in Kenya, a testare quei vaccini, ma prima che la cosa potesse andare avanti l'OMS interruppe tutto senza alcuna spiegazione, per poi ripresentarsi nel 2014 con una nuova campagna contro il tetano neonatale, che viene ben raccontata nel seguente breve documentario:
https://ms-my.facebook.com/corvelva/vid ... 882889730/
Relativamente ai titoli di coda:
- molto interessante la questione relativa alla diffusione da parte dell'OMS in Africa di gran quantità di Depo-Provera, un anticoncezionale iniettabile da ripetere ogni 3 mesi che presenta effetti collaterali non da poco, tra cui un'infertilità che può perdurare per più di un anno e un forte incremento dell’incidenza dell’osteoporosi, oltre al fatto che secondo alcuni studi tale farmaco provocherebbe un abbassamento delle difese immunitarie e raddoppierebbe il rischio di contrarre l'Aids;
- il riferimento finale agli attuali "vaccini" contro la covid-19 lascia un po' il tempo che trova, non perché i rischi sollevati siano inesistenti (sono per esempio riconosciute alterazioni del ciclo mestruale in seguito alla vaccinazione), ma perché avrebbe richiesto un maggior approfondimento.
Per chi volesse approfondire le questioni affrontate nel documentario suggerisco il seguente dettagliato articolo:
https://www.scirp.org/journal/paperinfo ... erid=81838
Tra le varie cose viene anche fatta un'introduzione al contesto ideologico che ha portato molte istituzioni statunitensi ed internazionali a lavorare alla produzione di un vaccino anticoncezionale; riporto di seguito la parte incriminata (traduzione fatta con google translate):
Ci sono poi tante altre citazioni di uomini molto potenti ed influenti che parlano della sovrappopolazione in termini davvero inquietanti, oltre che di metodi per la sua riduzione che passano per guerre, carestie ed epidemie indotte.
Tornando al documentario, mi rendo conto che l'opinione che ognuno di noi può farsi su questioni del genere dipende molto dal grado di sfiducia che si ha nei confronti dell'umanità e della società in cui viviamo, e ovviamente non ho la pretesa di aver riportato chissà quale pistola fumante (forse il fatto delle etichette ci si avvicina, ma non riesco a trovare nulla in rete per approfondire la questione), ma penso comunque che questo possa essere un punto di partenza per un ragionamento più ampio sulla sovrappopolazione mondiale. E' davvero un problema? In tal caso come andrebbe approcciato? E' impensabile che sulla scorta di teorie neo-malthusiane alcune élite con immense risorse finanziarie possano essere state tentate a giocare a fare Dio?
Provo a dire la mia...
Per come la vedo io quello della sovrappopolazione è un problema concreto. Non credo infatti che un tenore di vita come quello di noi occidentali sarebbe sostenibile se a beneficiarne fosse l'intera popolazione mondiale, o almeno non a lungo. E anche nell'ipotesi di utilizzare tecnologie non inquinanti, il consumo di suolo, inteso come spazio sottratto alla natura, resterebbe comunque. Dal momento quindi che noi uomini, almeno nel mondo "civilizzato", non siamo più soggetti ai naturali processi di livellamento della popolazione, dovremmo essere altrettanto intelligenti e responsabili nel tenere sotto controllo il numero di nascite. Per stabilire un ipotetico tetto si dovrebbe secondo me fissare un certo standard di vita sostenibile (di cui dovrà godere l'intera popolazione mondiale, senza quelle inaccettabili storture che siamo costretti a vedere oggi nei paesi del terzo mondo), tenendo conto sia della velocità di rigenerazione delle risorse, che degli spazi vitali delle altre creature che come noi vivono su questo pianeta.
Purtroppo però penso proprio che la mia resterà un'utopia, in quanto l'essere umano difficilmente raggiungerà un tale livello di consapevolezza e altrettanto difficilmente rinuncerà agli "agi" della modernità. Ed è proprio in questo contesto che si inseriscono certi megalomani psicopatici, i quali con guerre, epidemie e "cure" potrebbero raggiungere il duplice scopo di contenimento della popolazione e di rafforzamento del proprio predominio sugli spaventati superstiti.
P.S.
Al netto di altri utenti che nei propri topic hanno avanzato pretese sulla tipologia di risposte consentite, qui non voglio censurare nessuno, ci mancherebbe, ma vi prego evitate le solite osservazioni ad hominem sulle fonti e i soliti commenti del tipo "gomblotto", "poteri 4ti", ecc... Grazie!
Risposte
"utente__medio":
@giuliofis con le sue brevi e avvilenti provocazioni,
Chiedere sarebbe una provocazione?
"Faussone":
[quote="utente__medio"][quote="Faussone"]Pensala come vuoi, non è che mi interessi molto, d'altronde già ti avevo riconosciuto, dalla tua prospettiva, un punto a favore, visto che non sto entrando nel merito di nulla qui. Goditelo pure.
Ma dai, quanta ipocrisia... cioè tu stesso hai detto che non hai voglia di approfondire la questione e ora stai tentando di far passare ciò come una sorta di favore indiretto nei miei confronti?!
Posso anche fare a meno di questo tuo trattamento di favore, non preoccuparti...[/quote]
Daje con sta ipocrisia... Fammi capire: solo tu puoi essere in buona fede?[/quote]
Che vuoi che ti dica?! Non mi sembra che le tue parole possano prestarsi a chiavi di lettura diverse...
"utente__medio":
Ma dai, quanta ipocrisia.....
Daje con sta ipocrisia... Fammi capire: solo tu puoi essere in buona fede?
"utente__medio":
Certo, quindi più o meno è andata così: <>, < >, < >.
Non ho voglia di dibattere con te, è forse solo leggermente diverso.
Open comunque era solo un modo di sottolineare che quella accusa è tutt'altro che indiscutibile come appare da quanto riportato da te.
Non voleva essere un chiudere la questione, ovvio che non basta così poco, né sarebbe corretto, fin dall'inizio l'ho detto di non dare retta né a te, né a me che poi non ho detto nulla personalmente nel merito delle tue accuse a Oms.
"utente__medio":
Ti ringrazio comunque per i complimenti, e, anche se non ho ben capito quale sia precisamente questo "gruppo" a cui intendi associarmi, sinceramente credo che tra i due il più prevedibile sia tu!
Be' su certi argomenti grazie tanto che sono prevedibile, mi sono espresso chiaramente e ripetutamente, bella scoperta!
Non è un gruppo preciso a cui ti associo ma piuttosto a un modo di argomentere e rapportarsi al mondo che ritrovo spesso, soprattutto nel virtuale.
"utente__medio":
Vedi? Probabilmente nemmeno te ne accorgi del piedistallo su cui ti sei arroccato guardando tutti dall'alto in basso. Credi di avere sempre la verità in tasca... probabilmente rispedirai quest'ultima accusa al mittente, ma a differenza mia tu ti senti in diritto di farlo senza nemmeno prenderti la briga di provare a dimostrarlo, come se appartenessi ad un'umanità moralmente e intellettualmente superiore che non deve alcuna spiegazione a "gruppi" di poveri creduloni privi di qualsiasi razionalità.
E non credo di essere l'unico qui sul forum ad averti mosso accuse di essere troppo ideologizzato, supponente ed arrogante nel voler imporre il tuo pensiero a tutti...
Avere la verità in tasca? Magari!
Moralmente superiore non mi ritengo proprio per nulla. Mi ritengo uno nella media, e non è falsa modestia, di superiori intellettualmente a me ne vedo tantissimi per fortuna, non ci vuole molto, la superiorità morale è un concetto che proprio non riesco a riconoscere come tale.
Forse un limite che ho è ritenere l'altro e gli altri sempre in buona fede, questo ritengo sia un pregio in realtà, anche se faticoso, è più facile bollare chi la pensa diversamente come ipocrita.
Sul dibattere con chi ha un pensiero diverso dal mio guarda lo ho fatto e lo faccio spesso, a volte qui, spesso fuori da qui, non è che se ritengo inutile farlo qui con te (e mi pare di averlo fatto a volte in passato pure con te) questo significa che è il mio modo di fare.
Anzi ti dirò che negli anni il mio pensiero è mutato anche per il confronto avuto con altri.
Poi certamente quando leggo alcune convinzioni personali, la cui legittimità non discuto, spacciate per fatti, non riesco a non intervenire.
Confesso che non sempre riesco a farlo in modo efficace e chiaro, e riconosco di prestare il fianco al tipo di critiche che mi hai fatto ora, pazienza.
"Faussone":
Pensala come vuoi, non è che mi interessi molto, d'altronde già ti avevo riconosciuto, dalla tua prospettiva, un punto a favore, visto che non sto entrando nel merito di nulla qui. Goditelo pure.
Ma dai, quanta ipocrisia... cioè tu stesso hai detto che non hai voglia di approfondire la questione e ora stai tentando di far passare ciò come una sorta di favore indiretto nei miei confronti?!
Posso anche fare a meno di questo tuo trattamento di favore, non preoccuparti...
"Faussone":
In quanto all'atteggiamento paternalistico, pensala pure così, non mi infastidiscono ormai neanche più di tanto i tuoi giudizi nei miei confronti, però mi infastidisce ancora leggere in questo forum discussioni con titoli roboanti come questa che vorrebbero aprire un dibattito dando praticamente per acquisiti fatti gravissimi che acquisiti non sono proprio per nulla.
Certo, quindi più o meno è andata così: <
"Faussone":
[quote="utente__medio"]
allora alzo le mani... evidentemente sarò l'unico co***one che la pensa in un certo modo...
Non montarti la testa, questo tuo modo di pensare non è neanche più di tanto originale, ce ne sono un numero non irrilevante di individui che la pensano come te e, sebbene il grado di istruzione e quindi la proprietà di linguaggio può essere diversa all'interno di questo gruppo, ho notato che i riferimenti e il modo di argomentare di fondo non differiscono poi di moltissimo.[/quote]
In realtà mi riferivo al contesto del forum, al momento quasi 500 visualizzazioni, ma a rispondere sono sempre gli stessi, tra cui @giuliofis con le sue brevi e avvilenti provocazioni, e tu sempre col tuo fare paternalistico e insopportabilmente "allineato" che a volte ti giuro sembra quasi che tu sia costretto a farlo per contratto...
Ti ringrazio comunque per i complimenti, e, anche se non ho ben capito quale sia precisamente questo "gruppo" a cui intendi associarmi, sinceramente credo che tra i due il più prevedibile sia tu!
"Faussone":
Confido che siate una infima minoranza, magari rumorosa, in questo forum e fuori.
Vedi? Probabilmente nemmeno te ne accorgi del piedistallo su cui ti sei arroccato guardando tutti dall'alto in basso. Credi di avere sempre la verità in tasca... probabilmente rispedirai quest'ultima accusa al mittente, ma a differenza mia tu ti senti in diritto di farlo senza nemmeno prenderti la briga di provare a dimostrarlo, come se appartenessi ad un'umanità moralmente e intellettualmente superiore che non deve alcuna spiegazione a "gruppi" di poveri creduloni privi di qualsiasi razionalità.
E non credo di essere l'unico qui sul forum ad averti mosso accuse di essere troppo ideologizzato, supponente ed arrogante nel voler imporre il tuo pensiero a tutti...
"utente__medio":
Allora ci ho preso quando ho detto che "ti sei limitato a buttare lì il solito link di open come svogliato tentativo di sbufalamento di una questione che probabilmente non hai nemmeno approfondito"... che poi se non sei entrato nel merito della questione significa che la tua è una posizione ideologica e che dispensi link di open così, sulla fiducia...
Poi se dico che hai un atteggiamento paternalistico nei confronti degli altri utenti e che la tua sembra quasi un'opera di "evangelizzazione" te la prendi...
Pensala come vuoi, non è che mi interessi molto, d'altronde già ti avevo riconosciuto, dalla tua prospettiva, un punto a favore, visto che non sto entrando nel merito di nulla qui. Goditelo pure.
Ma non mi interessa dibattere sul merito di nulla con te, è una perdita di tempo per entrambi, come abbiamo già appurato in altre occasioni.
In quanto all'atteggiamento paternalistico, pensala pure così, non mi infastidiscono ormai neanche più di tanto i tuoi giudizi nei miei confronti, però mi infastidisce ancora leggere in questo forum discussioni con titoli roboanti come questa che vorrebbero aprire un dibattito dando praticamente per acquisiti fatti gravissimi che acquisiti non sono proprio per nulla.
"utente__medio":
allora alzo le mani... evidentemente sarò l'unico co***one che la pensa in un certo modo...
Non montarti la testa, questo tuo modo di pensare non è neanche più di tanto originale, ce ne sono un numero non irrilevante di individui che la pensano come te e, sebbene il grado di istruzione e quindi la proprietà di linguaggio può essere diversa all'interno di questo gruppo, ho notato che i riferimenti e il modo di argomentare di fondo non differiscono poi di moltissimo.
Confido che siate una infima minoranza, magari rumorosa, in questo forum e fuori.
"Faussone":
[quote="utente__medio"][quote="Faussone"]Non è così binario, ho letto l'abstract e parte dell'articolo e non ho ritenuto che leggere il resto valesse il mio tempo.
Cioè tu ritieni che una cosa non meriti il tuo tempo, però allo stesso tempo pretendi di avere voce in capitolo parlando di cose che non sai?!
[/quote]
Non pretendo proprio nulla, infatti non sono entrato nel merito di nulla qui, né entrerò nel merito dei rilievi che hai aggiunto, per quanto mi riguarda sarebbe una perdita di tempo.
Mi sono limitato a invitare chi legge questo thread a non dare per scontata la risposta alla domanda che hai posto come titolo qui, che scontata non è per nulla, mi era sembrato infatti che la discussione stesse provando a avviarsi trascurando questo banale fatto[/quote]
Allora ci ho preso quando ho detto che "ti sei limitato a buttare lì il solito link di open come svogliato tentativo di sbufalamento di una questione che probabilmente non hai nemmeno approfondito"... che poi se non sei entrato nel merito della questione significa che la tua è una posizione ideologica e che dispensi link di open così, sulla fiducia...
Poi se dico che hai un atteggiamento paternalistico nei confronti degli altri utenti e che la tua sembra quasi un'opera di "evangelizzazione" te la prendi...
Poi vabbè, se la risposta a
"utente__medio":
Cos'hai contro la ricerca pubblica?
D'altronde col covid è diventata ancora più evidente tutta la questione relativa alla privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite... cioè è normale che con tutti i soldi pubblici messi nella ricerca di un "vaccino", alla fine le case farmaceutiche si sono intestate il brevetto e sono state esonerate da qualsiasi responsabilità civile e penale? Senza contare poi la segretazione dei contratti di vendita e lo scandalo sugli accordi UE-Pzifer tramite messaggi privati scambiati tra Ursula von der Leyen e il CEO di Pfizer Albert Bourla, che guarda caso sono stati cancellati dai diretti interessati...
Come mai chi copre certi ruoli istituzionali sembra fare maggiormente gli interessi di certe multinazionali piuttosto che quelli del popolo? Sicuramente vari tipi di pressioni unite al cosiddetto meccanismo delle porte girevole non c'entrano nulla..
si riduce a
"Faussone":
Proprio nulla, mai detto che la ricerca debba essere solo privata, ho detto semmai che la ricerca privata è preziosa e irrinunciabile.
Lo dimostrano tanti farmaci messi a punto grazie alle case farmaceutiche spesso ritenute "il male"..
Sul resto delle questioni che hai posto su questo non commento neanche, peraltro sono sempre le solite solfe già dibattute anche su questo forum.
allora alzo le mani... evidentemente sarò l'unico co***one che la pensa in un certo modo...
"giuliofis":
Chiedevo perché non ne conosco, non perché dubito della loro esistenza.
Volendo credere alla buona fede della tua domanda, ne deduco che allora lo hai letto l'articolo del Washington Post che ti ho postato, giusto?
"Faussone":
Il punto non è che le case farmaceutiche non abbiano commesso errori e persino abusi e frodi
Chiedevo perché non ne conosco, non perché dubito della loro esistenza.
"Faussone":
è verissimo che le case farmaceutiche non sono enti benefici e perseguono il profitto
Sono aziende, vorrei ben vedere.
"utente__medio":
[quote="Faussone"]Non è così binario, ho letto l'abstract e parte dell'articolo e non ho ritenuto che leggere il resto valesse il mio tempo.
Cioè tu ritieni che una cosa non meriti il tuo tempo, però allo stesso tempo pretendi di avere voce in capitolo parlando di cose che non sai?!
[/quote]
Non pretendo proprio nulla, infatti non sono entrato nel merito di nulla qui, né entrerò nel merito dei rilievi che hai aggiunto, per quanto mi riguarda sarebbe una perdita di tempo.
Mi sono limitato a invitare chi legge questo thread a non dare per scontata la risposta alla domanda che hai posto come titolo qui, che scontata non è per nulla, mi era sembrato infatti che la discussione stesse provando a avviarsi trascurando questo banale fatto (che poi il tema del controllo demografico, dei diritti dei Paesi sottosviluppati e in via di sviluppo è un tema importante e molto molto interessante, ma non di certo posto in questi termini, dal mio punto di vista).
Ripeto, ognuno tragga le proprie conclusioni, basta che lo faccia da sé, senza seguire le tue direttive e tanto meno le mie che peraltro qui non ne ho proprio date sul tema specifico.
E poi per quel che mi riguarda se emergessero prove un minimo chiare di aberranti pratiche da parte dell'Oms farò ammenda.
"utente__medio":
Cos'hai contro la ricerca pubblica?
Proprio nulla, mai detto che la ricerca debba essere solo privata, ho detto semmai che la ricerca privata è preziosa e irrinunciabile.
Lo dimostrano tanti farmaci messi a punto grazie alle case farmaceutiche spesso ritenute "il male"..
Sul resto delle questioni che hai posto su questo non commento neanche, peraltro sono sempre le solite solfe già dibattute anche su questo forum.
"Faussone":
Non è così binario, ho letto l'abstract e parte dell'articolo e non ho ritenuto che leggere il resto valesse il mio tempo.
Cioè tu ritieni che una cosa non meriti il tuo tempo, però allo stesso tempo pretendi di avere voce in capitolo parlando di cose che non sai?!
Ti elenco giusto alcune delle "carenze" presenti nell'articolo del tuo amatissimo open:
- come mai la campagna di vaccinazione in Kenya contro il tetano neonatale prevedeva 5 iniezioni ravvicinate come quella del vaccino "abortivo" addizionato con l'HCG?
- come mai le fiale non venivano consegnate agli ospedali come al solito, ma venivano scortate da militari e somministrate solo da personale autorizzato?
- perché open si limita a parlare di test ELISA e si dimentica di dire che i campioni di vaccino risultati positivi all'HCG sono stati sottoposti anche ad una cromatografia liquida ad alte prestazioni che ha confermato la presenza di HCG coniugato?
- perché open non dice che anche i laboratori dell'OMS hanno dato gli stessi risultati sulle suddette fiale di vaccino "rubate" dai volontari delle associazioni cattoliche? Ovviamente l'OMS ha accusato la controparte di aver manipolato le fiale (come se poi uno si procura dell'HCG andando in salumeria), peccato però che l'HCG riscontrato fosse legato chimicamente al tossoide tetanico, e questo risultato si ottiene mediante processo produttivo industriale e non certo mischiando dell'HCG in un normale vaccino antitetanica con un cucchiaino;
- perché open si dimentica di dire che le fiale di antitetanica con lo stesso numero di lotto, che sono risultate negative all'HCG, si sono fatte attendere mesi e sono state prelevate dai magazzini senza rispettare gli accordi legali presi fra le parti?
- infine, anche se l'articolo di open non avrebbe potuto riportarlo in alcun modo, in quanto si tratta di una questione più recente, vale la pena ricordare che il documentario linkato nel post iniziale termina con delle immagini che mostrano che le suddette fiale dello stesso lotto risultate negative, sarebbero in realtà state rietichettate.
Ovviamente poi ognuno potrà dare maggior credito ad una parte o all'altra, ma almeno abbiamo messo in chiaro le reali questioni del contendere...
"Faussone":
Senza il lavoro delle cattivissime case farmaceutiche non avremmo molta ricerca e molti farmaci preziosi...
Cos'hai contro la ricerca pubblica?
D'altronde col covid è diventata ancora più evidente tutta la questione relativa alla privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite... cioè è normale che con tutti i soldi pubblici messi nella ricerca di un "vaccino", alla fine le case farmaceutiche si sono intestate il brevetto e sono state esonerate da qualsiasi responsabilità civile e penale? Senza contare poi la segretazione dei contratti di vendita e lo scandalo sugli accordi UE-Pzifer tramite messaggi privati scambiati tra Ursula von der Leyen e il CEO di Pfizer Albert Bourla, che guarda caso sono stati cancellati dai diretti interessati...
Come mai chi copre certi ruoli istituzionali sembra fare maggiormente gli interessi di certe multinazionali piuttosto che quelli del popolo? Sicuramente vari tipi di pressioni unite al cosiddetto meccanismo delle porte girevole non c'entrano nulla...
@giuliofis
Il punto non è che le case farmaceutiche non abbiano commesso errori e persino abusi e frodi, è verissimo che le case farmaceutiche non sono enti benefici e perseguono il profitto, il punto è sostenere in pratica che le case farmaceutiche siano sistematicamente truffaldine e traggano più vantaggi a imbrogliare e a tramare che invece a fare in modo corretto il loro lavoro.
Senza il lavoro delle cattivissime case farmaceutiche non avremmo molta ricerca e molti farmaci preziosi...
Il punto non è che le case farmaceutiche non abbiano commesso errori e persino abusi e frodi, è verissimo che le case farmaceutiche non sono enti benefici e perseguono il profitto, il punto è sostenere in pratica che le case farmaceutiche siano sistematicamente truffaldine e traggano più vantaggi a imbrogliare e a tramare che invece a fare in modo corretto il loro lavoro.
Senza il lavoro delle cattivissime case farmaceutiche non avremmo molta ricerca e molti farmaci preziosi...
@utente__medio
Non è così binario, ho letto l'abstract e parte dell'articolo e non ho ritenuto che leggere il resto valesse il mio tempo.
Un articolo pubblicato in una rivista di fama non così garantita e cristallina peraltro, ma vabbè è il solito giochino già visto mille volte di questi tempi: "leggi questo è tutto ben documentato, vedrai che ho ragione", certo basta prendere quello per oro colato e tralasciare ciò che non collima e non fare altre considerazioni.
E no non puoi dire che vale lo stesso al contrario, è chi sostiene che una organizzazione come l'Oms persegua certi fini con certe pratiche che deve portare prove incontrovertibili, la cosa è talmente enorme e impattante che non sarebbe tanto difficile trovarle queste chiare prove e iniziare una procedura che inchiodi i responsabili.
... certo a meno di non ritenere che viviamo in un mondo corrotto fino al midollo dove regnano malafede, ignoranza, ipocrisia, dabbenaggine e analfabetismo funzionale in un senso solo[nota]Curioso per me analfabeta funzionale è forse più chi ad esempio riesce a leggere da quella frase di Bill Gates una chiara aderenza e conferma a certe teorie e a certe pratiche. So' punti di vista...[/nota]: siamo sempre lì alla fine.
Comunque, ripeto, lascio a coloro che avranno voglia e tempo di farsi la propria idea, a me non interessa aggiungere nulla sul tema ché tanto sarebbe una inutile perdita di tempo, d'altronde da quello che hai detto questo dovrebbe garantire e mostrare le tue ragioni, no? Basta leggere, hai detto. Bene dal tuo punto di vista mi pare che puoi assegnarti la vittoria in questo scambio, meglio di così che vuoi?
Non è così binario, ho letto l'abstract e parte dell'articolo e non ho ritenuto che leggere il resto valesse il mio tempo.
Un articolo pubblicato in una rivista di fama non così garantita e cristallina peraltro, ma vabbè è il solito giochino già visto mille volte di questi tempi: "leggi questo è tutto ben documentato, vedrai che ho ragione", certo basta prendere quello per oro colato e tralasciare ciò che non collima e non fare altre considerazioni.
E no non puoi dire che vale lo stesso al contrario, è chi sostiene che una organizzazione come l'Oms persegua certi fini con certe pratiche che deve portare prove incontrovertibili, la cosa è talmente enorme e impattante che non sarebbe tanto difficile trovarle queste chiare prove e iniziare una procedura che inchiodi i responsabili.
... certo a meno di non ritenere che viviamo in un mondo corrotto fino al midollo dove regnano malafede, ignoranza, ipocrisia, dabbenaggine e analfabetismo funzionale in un senso solo[nota]Curioso per me analfabeta funzionale è forse più chi ad esempio riesce a leggere da quella frase di Bill Gates una chiara aderenza e conferma a certe teorie e a certe pratiche. So' punti di vista...[/nota]: siamo sempre lì alla fine.
Comunque, ripeto, lascio a coloro che avranno voglia e tempo di farsi la propria idea, a me non interessa aggiungere nulla sul tema ché tanto sarebbe una inutile perdita di tempo, d'altronde da quello che hai detto questo dovrebbe garantire e mostrare le tue ragioni, no? Basta leggere, hai detto. Bene dal tuo punto di vista mi pare che puoi assegnarti la vittoria in questo scambio, meglio di così che vuoi?
@Faussone le chiacchiere stanno a zero, oltre al link da te stesso riportato, hai visto il documentario o letto il seguente articolo?
https://www.scirp.org/journal/paperinfo ... erid=81838
SI o NO? E' binario...
Il precedente articolo contiene, al di là delle conclusioni che si possono trarre, una lunga serie di fatti ben documentati, che l'articolo di open ignora completamente... e rimango dell'idea che chiunque lo abbia letto, e non sia un analfabeta funzionale ed abbia un minimo di onestà intellettuale, non possa che arrivare alla conclusione che l'articolo di open sia quantomeno "carente". E ripeto: al di là poi di quello che è realmente successo o non successo...
Tipo?[/quote]
Prego: https://www.washingtonpost.com/archive/ ... 4c1a98443/
Mi rendo conto che l'articolo è lungo, ma vale la pena leggerlo...
https://www.scirp.org/journal/paperinfo ... erid=81838
SI o NO? E' binario...
Il precedente articolo contiene, al di là delle conclusioni che si possono trarre, una lunga serie di fatti ben documentati, che l'articolo di open ignora completamente... e rimango dell'idea che chiunque lo abbia letto, e non sia un analfabeta funzionale ed abbia un minimo di onestà intellettuale, non possa che arrivare alla conclusione che l'articolo di open sia quantomeno "carente". E ripeto: al di là poi di quello che è realmente successo o non successo...
"giuliofis":
[quote="utente__medio"]come se poi non ci fosse mai stato alcun precedente noto sulle schifezze fatte dalle case farmaceutiche nei paesi più poveri...
Tipo?[/quote]
Prego: https://www.washingtonpost.com/archive/ ... 4c1a98443/
Mi rendo conto che l'articolo è lungo, ma vale la pena leggerlo...
"utente__medio":
come se poi non ci fosse mai stato alcun precedente noto sulle schifezze fatte dalle case farmaceutiche nei paesi più poveri...
Tipo?
@utente__medio Continui a ritenere le tue convinzioni, i tuoi giudizi e le tue conclusioni come verità incontrovertibili.
Secondo te basta leggere quanto riporti tu e necessariamente si deve concordare con te, a meno di essere degli ipocriti, ovviamente...
Quel link che ho messo non è un punto di arrivo è solo, come ho scritto, un punto di partenza per tener conto che quanto hai riportato tu non sono dati di fatto, come implicitamente sostieni. Ripeto quanto ho già detto: chi vuole potrà approfondire da sé, il mio invito è solo di approfondire con serietà e senza preconcetti, senza accettare la pappa pronta, né da parte delle tue fonti, né da parte delle mie.
Ps. Ero certo anche io che tu conoscessi il link di Open (d'altronde basta una ricerca velocissima per trovarlo) e che lo ritenessi "sciatteria", non ho risposto prima semplicemente perché mi sembrava del tutto inutile farlo, poi vedendo che il discorso si stava spostando su aspetti diversi che hai sollevato, dando quasi per scontata la risposta alla domanda che hai messo come titolo alla discussione, ho ritenuto di commentare in proposito, al solito non per dialogare con te, tanto come ho detto più volte il dialogo tra noi è inutile per entrambi.
Ps2: In effetti nel tuo primo messaggio, nella parte di testo nascosto, mi era sfuggita la citazione di Bill Gates, notevole la capacità di riuscire a dire che lì abbia volute sostenere quel certo tipo di pratiche anticoncezionali...
Secondo te basta leggere quanto riporti tu e necessariamente si deve concordare con te, a meno di essere degli ipocriti, ovviamente...
Quel link che ho messo non è un punto di arrivo è solo, come ho scritto, un punto di partenza per tener conto che quanto hai riportato tu non sono dati di fatto, come implicitamente sostieni. Ripeto quanto ho già detto: chi vuole potrà approfondire da sé, il mio invito è solo di approfondire con serietà e senza preconcetti, senza accettare la pappa pronta, né da parte delle tue fonti, né da parte delle mie.
Ps. Ero certo anche io che tu conoscessi il link di Open (d'altronde basta una ricerca velocissima per trovarlo) e che lo ritenessi "sciatteria", non ho risposto prima semplicemente perché mi sembrava del tutto inutile farlo, poi vedendo che il discorso si stava spostando su aspetti diversi che hai sollevato, dando quasi per scontata la risposta alla domanda che hai messo come titolo alla discussione, ho ritenuto di commentare in proposito, al solito non per dialogare con te, tanto come ho detto più volte il dialogo tra noi è inutile per entrambi.
Ps2: In effetti nel tuo primo messaggio, nella parte di testo nascosto, mi era sfuggita la citazione di Bill Gates, notevole la capacità di riuscire a dire che lì abbia volute sostenere quel certo tipo di pratiche anticoncezionali...
@Faussone quando ho creato questa discussione ero a conoscenza di quell'articolo di open, e mi chiedevo quanto tempo sarebbe passato prima che tu lo postassi. Si è fatto attendere un po', ma alla fine è arrivato!
Per curiosità, ma l'hai letto il mio post iniziale e il materiale che ho riportato? E il link da te postato?
Sinceramente ho i miei dubbi e ritengo che ti sei limitato a buttare lì il solito link di open come svogliato tentativo di sbufalamento di una questione che probabilmente non hai nemmeno approfondito a dovere... dando per scontata la trasparenza di certe istituzioni e l'assoluta buona fede di certe multinazionali, come se poi non ci fosse mai stato alcun precedente noto sulle schifezze fatte dalle case farmaceutiche nei paesi più poveri...
Ora pioveranno le solite critiche sulla mia supponenza relativamente al fatto che non posso sapere cosa tu abbia effettivamente letto e non, ma penso che in questo caso ti convenga che io abbia ragione, in quanto se si approfondisce quanto da me riportato nel primo post ci si rende facilmente conto che l'articolo di open, al di là poi di quello che è realmente successo o non successo, è di una sciatteria e di una malafede assoluta.
Per curiosità, ma l'hai letto il mio post iniziale e il materiale che ho riportato? E il link da te postato?
Sinceramente ho i miei dubbi e ritengo che ti sei limitato a buttare lì il solito link di open come svogliato tentativo di sbufalamento di una questione che probabilmente non hai nemmeno approfondito a dovere... dando per scontata la trasparenza di certe istituzioni e l'assoluta buona fede di certe multinazionali, come se poi non ci fosse mai stato alcun precedente noto sulle schifezze fatte dalle case farmaceutiche nei paesi più poveri...
Ora pioveranno le solite critiche sulla mia supponenza relativamente al fatto che non posso sapere cosa tu abbia effettivamente letto e non, ma penso che in questo caso ti convenga che io abbia ragione, in quanto se si approfondisce quanto da me riportato nel primo post ci si rende facilmente conto che l'articolo di open, al di là poi di quello che è realmente successo o non successo, è di una sciatteria e di una malafede assoluta.
Prima di fare considerazioni e riflessioni sui temi della demografia e dei diritti minimi, che sono di certo temi seri e importanti, mi preoccuperei però di verificare se e quali evidenze ci sarebbero per l'accusa gravissima contenuta nella domanda che dà il titolo a questo thread.
Questo è un link che bilancia i link posti sopra, chi è interessato a approfondire può visionare questo e quelli, cercare da sé le evidenze delle varie affermazioni e farsi la propria idea.
Questo è un link che bilancia i link posti sopra, chi è interessato a approfondire può visionare questo e quelli, cercare da sé le evidenze delle varie affermazioni e farsi la propria idea.
"Quinzio":
Ora, tu hai pensato a qual e' l'obbiettivo di cui la sovrappopolazione e' un ostacolo ? Che risposte ti sei dato ?
Non so se col precedente post ho risposto alla tua domanda, e soprattutto non ho capito se la tua domanda era mirata a capire meglio il mio punto di vista prima di dire la tua sull'argomento, oppure aveva come scopo solo quello di innescare in me una sorta di riflessione e chiarimento interiore?!
@Quinzio
dal momento che non hai letto tutto quello che ho scritto, ti faccio notare che il seguente frammento potrebbe rispondere almeno in parte alle tue domande:
dal momento che non hai letto tutto quello che ho scritto, ti faccio notare che il seguente frammento potrebbe rispondere almeno in parte alle tue domande:
"utente__medio":
Per come la vedo io quello della sovrappopolazione è un problema concreto. Non credo infatti che un tenore di vita come quello di noi occidentali sarebbe sostenibile se a beneficiarne fosse l'intera popolazione mondiale, o almeno non a lungo. E anche nell'ipotesi di utilizzare tecnologie non inquinanti, il consumo di suolo, inteso come spazio sottratto alla natura, resterebbe comunque. Dal momento quindi che noi uomini, almeno nel mondo "civilizzato", non siamo più soggetti ai naturali processi di livellamento della popolazione, dovremmo essere altrettanto intelligenti e responsabili nel tenere sotto controllo il numero di nascite. Per stabilire un ipotetico tetto si dovrebbe secondo me fissare un certo standard di vita sostenibile (di cui dovrà godere l'intera popolazione mondiale, senza quelle inaccettabili storture che siamo costretti a vedere oggi nei paesi del terzo mondo), tenendo conto sia della velocità di rigenerazione delle risorse, che degli spazi vitali delle altre creature che come noi vivono su questo pianeta.
Purtroppo però penso proprio che la mia resterà un'utopia, in quanto l'essere umano difficilmente raggiungerà un tale livello di consapevolezza e altrettanto difficilmente rinuncerà agli "agi" della modernità. Ed è proprio in questo contesto che si inseriscono certi megalomani psicopatici, i quali con guerre, epidemie e "cure" potrebbero raggiungere il duplice scopo di contenimento della popolazione e di rafforzamento del proprio predominio sugli spaventati superstiti.
TLDR
Mi concentro su un piccolo pezzo che forse e' il nocciolo della questione.
Dipende.
Una possibile definizione di "problema"e' quella di "ostacolo che impedisce il raggiungimento di un obbiettivo".
Immaginiamo che oggi volevo andare a fare una gita in montagna, ma dopo pochi kilometri il motore della mia auto si e' rotto.
Questo io lo definisco un problema. Il mio obbiettivo era la gita in montagna e l'ostacolo e' il motore rotto.
Ora, tu hai pensato a qual e' l'obbiettivo di cui la sovrappopolazione e' un ostacolo ? Che risposte ti sei dato ?
Mi concentro su un piccolo pezzo che forse e' il nocciolo della questione.
ma penso comunque che questo possa essere un punto di partenza per un ragionamento più ampio sulla sovrappopolazione mondiale. E' davvero un problema?
Dipende.
Una possibile definizione di "problema"e' quella di "ostacolo che impedisce il raggiungimento di un obbiettivo".
Immaginiamo che oggi volevo andare a fare una gita in montagna, ma dopo pochi kilometri il motore della mia auto si e' rotto.
Questo io lo definisco un problema. Il mio obbiettivo era la gita in montagna e l'ostacolo e' il motore rotto.
Ora, tu hai pensato a qual e' l'obbiettivo di cui la sovrappopolazione e' un ostacolo ? Che risposte ti sei dato ?
[ot]
Siccome "altri utenti" si riferisce anche, e forse soprattutto, a me, ricordo sommessamente (questo avverbio andrà molto di moda per un poco) che neanche io ho mai voluto censurare nessuno, ho soltanto chiesto in un topic che avevo aperto per ricordare Piero Angela (ma avevo scritto la stessa cosa in altri topic analoghi qui) nei giorni della sua scomparsa, di non scrivere messaggi polemici con la scusa di quel topic celebrativo. E magari di spostarsi da altre parti, aprendo un altro topic anche su questo forum, se proprio si sentiva la necessità di polemizzare in merito. Quindi per favore finiscila con queste allusioni.[/ot]
"utente__medio":
Al netto di altri utenti che nei propri topic hanno avanzato pretese sulla tipologia di risposte consentite, qui non voglio censurare nessuno, ci mancherebbe, ma vi prego evitate le solite osservazioni ad hominem sulle fonti e i soliti commenti del tipo "gomblotto", "poteri 4ti", ecc... Grazie!
Siccome "altri utenti" si riferisce anche, e forse soprattutto, a me, ricordo sommessamente (questo avverbio andrà molto di moda per un poco) che neanche io ho mai voluto censurare nessuno, ho soltanto chiesto in un topic che avevo aperto per ricordare Piero Angela (ma avevo scritto la stessa cosa in altri topic analoghi qui) nei giorni della sua scomparsa, di non scrivere messaggi polemici con la scusa di quel topic celebrativo. E magari di spostarsi da altre parti, aprendo un altro topic anche su questo forum, se proprio si sentiva la necessità di polemizzare in merito. Quindi per favore finiscila con queste allusioni.[/ot]