In estate ci si deve riposare..
Durante l'inverno uno non trova mai il tempo per dedicarsi alla matematica, e quando capita l'occasione si butta subito su un libro.
Quando inizia l'estate ci si propone di studiare la matematica con più calma dato che si ha molto più tempo a disposizione.
Io però d'estate non ho la voglia di studiare quanto desideravo durante il periodo invernale. È come se la mia mente si volesse prendere tre mesi di riposo forzato. Succede anche a voi?
Scusate lo "sfogo"
Vi auguro delle buone vacanze estive
Quando inizia l'estate ci si propone di studiare la matematica con più calma dato che si ha molto più tempo a disposizione.
Io però d'estate non ho la voglia di studiare quanto desideravo durante il periodo invernale. È come se la mia mente si volesse prendere tre mesi di riposo forzato. Succede anche a voi?
Scusate lo "sfogo"

Vi auguro delle buone vacanze estive

Risposte
questo era il senso di stephen lore
Dipende tutto dal concetto che uno ha di divertimento

Buone vacanze eak!!!

io finisco il 20 luglio e ad agosto deve studiare per fisica B + C per i primi di settembre. mad per fortuna che mi faccio 10 giorni di mare coi miei amici a ferragosto. davvero eakfuor, d'estate pensa a svagarti. non trascurare la matematica, studiacchiatela, ma come passatempo. divertiti ancora che puoi. (questo era il senso di stephen lore)
Altroché, Kroldar ha proprio ragione, goditi le vacanze.
Potrei aver finito l'11 luglio che ho il secondo esonero
di Fisica 2, ma quest'estate udite udite mi tocca
preparare Analisi I e Geometria 1; non saranno delle
vacanze spettacolari, ma dato che le materie
mi piacciono assai non mi peserà studiarle.
Potrei aver finito l'11 luglio che ho il secondo esonero
di Fisica 2, ma quest'estate udite udite mi tocca
preparare Analisi I e Geometria 1; non saranno delle
vacanze spettacolari, ma dato che le materie
mi piacciono assai non mi peserà studiarle.
"Kroldar":
[quote="eafkuor"]Quando inizia l'estate ci si propone di studiare la matematica con più calma dato che si ha molto più tempo a disposizione.
questo fino a quando non si arriva all'università... a quel punto d'estate si ha decisamente molto meno tempo a disposizione purtroppo... pensa che questo è il periodo di maggiore fermento per gli esami universitari...
morale della favola: goditi le vacanze tu che puoi[/quote]
Hai colto nel segno, di certo più che i "sani" principi di Stephen

"eafkuor":
Quando inizia l'estate ci si propone di studiare la matematica con più calma dato che si ha molto più tempo a disposizione.
questo fino a quando non si arriva all'università... a quel punto d'estate si ha decisamente molto meno tempo a disposizione purtroppo... pensa che questo è il periodo di maggiore fermento per gli esami universitari...
morale della favola: goditi le vacanze tu che puoi
Io in vacanza non smetto di respirare.
Io in vacanza non smetto di bere.
Io in vacanza non smetto di mangiare.
Io in vacanza non smetto di andare in bagno.
IO in vacanza non smetto di giocare con la Matematica.
Io in vacanza non smetto di bere.
Io in vacanza non smetto di mangiare.
Io in vacanza non smetto di andare in bagno.
IO in vacanza non smetto di giocare con la Matematica.
"giacor86":
Stephen ha beccato il segno.

Stephen ha beccato il segno.
Invece della matematica pensa un po ai sani principi di sesso droga e rock&roll!
Vi ringrazio!

concordo con giacor86
Ci vogliono le vacanze. E vacanze vere. Il che non toglie che uno si possa leggere qualche bel libro, di mate e non solo. Io quest'estate vorrei leggermi, per la prima volta, il don chisciotte...
Indico una possibilità. E' quello che facevo un bel po' di tempo fa, quando ero alle superiori. Mi compravo alcuni bei libri (anche di mate o comunque di divulgazione scientifica, tipo libri di Freud). Poi ne leggevo una parte. Molto piccola...
In questo modo tacitavo la mia coscienza (che odiosa!) e poi avevo comunque dei libri che prima o poi mi sarei letto, anche durante il periodo scolastico.
PS: non sono un libraio
Ci vogliono le vacanze. E vacanze vere. Il che non toglie che uno si possa leggere qualche bel libro, di mate e non solo. Io quest'estate vorrei leggermi, per la prima volta, il don chisciotte...
Indico una possibilità. E' quello che facevo un bel po' di tempo fa, quando ero alle superiori. Mi compravo alcuni bei libri (anche di mate o comunque di divulgazione scientifica, tipo libri di Freud). Poi ne leggevo una parte. Molto piccola...
In questo modo tacitavo la mia coscienza (che odiosa!) e poi avevo comunque dei libri che prima o poi mi sarei letto, anche durante il periodo scolastico.
PS: non sono un libraio
mi verrebbe da fare un commento ma mi verrebbe censurato sicuro
:D cmq che ti frega della matematica d'estate?!?!?! sei in vacanza!!!!! al massimo ti leggi come libro serale un bel librone matematico sul teorema di fermat. ma stop.

"eafkuor":
Durante l'inverno uno non trova mai il tempo per dedicarsi alla matematica, e quando capita l'occasione si butta subito su un libro.
Quando inizia l'estate ci si propone di studiare la matematica con più calma dato che si ha molto più tempo a disposizione.
Io però d'estate non ho la voglia di studiare quanto desideravo durante il periodo invernale. È come se la mia mente si volesse prendere tre mesi di riposo forzato. Succede anche a voi?
Scusate lo "sfogo"
Vi auguro delle buone vacanze estive
Forse la mente ne ha bisogno... anche se nulla impedisce un'oretta di matematica ogni tanto
