Immigrazione in Italia

FFede1

Risposte
Cheguevilla

stepper1
"FFede":
Quando dici che il numero degli immigrati italiani è minore rispetto a quello degli altri paesi europei hai ragione, è solo che quà in Italia per un barcone di immigrati si sta a parlare un mese...
Si tendono sempre a ingigantire le cifre...

Secondo me il vero problema non è di carattere numerico perchè va affrontato correttamente sul piano della liberazione dei popoli dalle cause che determinano i fenomeni migratori. Questo ad esempio è successo in Italia quando è cessata l'emigrazione in America nel secondo dopoguerra, a parte il problema del "brain drain" (la cosiddetta fuga dei cervelli) che non accenna a finire. I barconi "a go go" se non fronteggiati in qualche modo portano a situazioni esplosive e disumane come quelle dei centri detenzione permanente o dei rifugi fatiscenti fra i campi o negli edifici abbandonati delle periferie metropolitane. I respingimenti non sono la soluzione ma solo un temporaneo rimedio che a lungo andare potrebbe rivelarsi peggiore del male, come accadrebbe se dilagasse a dismisura il fenomeno della pirateria che si verifica oggi nel Puntland.

stepper1
Secondo il ministro degli Esteri Frattini, le potenzialità dell'Africa vanno "sfruttate a pieno" per darle un "profilo più marcato sul piano globale". Il titolare della Farnesina ha indicato tre elementi attraverso i quali l'Africa potrà diventare più rappresentativa: il vertice G8 dell'Aquila, la riforma delle Nazioni Unite e il partenariato Ue-Africa. Il messaggio politico di fondo che emergerà dal vertice dell'Aquila, ha spiegato in particolare Frattini, sarà quello di una "collaborazione rafforzata e paritaria tra gli otto grandi e l'Africa per affrontare insieme le comuni sfide della globalizzazione".

Sì, Bwana :-)

FFede1
Quando dici che il numero degli immigrati italiani è minore rispetto a quello degli altri paesi europei hai ragione, è solo che quà in Italia per un barcone di immigrati si sta a parlare un mese...
Si tendono sempre a ingigantire le cifre...

Cheguevilla
Ho due osservazioni:
1 - Parlare di invasione è follemente ridicolo. Guardiamo le cifre: chi arriva in Italia via mare è una piccola minoranza, inoltre, l'Italia ha un tasso di immigrazione più basso rispetto a buona parte degli stati europei. Certo, l'effetto scenico del barcone stipato che arriva sfidando le intemperie del mare rende molto l'idea del Dday, ma è solo una goccia nel mare dell'immigrazione.
2 - C'è una differenza tra l'immigrazione che sta subendo l'Italia e i casi di invasione dell'Iraq o degli inglesi in America. Nel primo caso, si tratta di singoli individui o singole famiglie che scappano in preda alla disperazione, nel secondo si tratta di un'invasione organizzata, supportata militarmente da uno (o più di uno) stato sovrano.

La questione economica ora non c'entra nulla, si tratta semplicemente dello sfogo di pulsioni razziste ed ignoranti a cui i leghisti possono dare libero sfoggio, avendo chi non può rinunciare ai loro voti.

Blair e Bush non hanno preso lucciole per lanterne: hanno preso in giro milioni di persone.

FFede1
Vi propongo altri link dove il problema è trattato ( naturalmente quelli che ho trovato più interessanti, perchè di link sull' immigrazione ce ne staranno a centinaia...)

http://forum.panorama.it/viewtopic.php?id=3691
http://www3.varesenews.it/elezioni2009/ ... ne/?id=419

Non ho commenti sul volantino...

:(

stepper1
Io non mi pronuncio sulla validità del volantino ma sul contenuto del messaggio che vuole comunicare. Ai tempi di quella campagna elettorale non eravamo ancora in piena recessione come adesso, e non ignoriamo che la recessione colpisce anche i paesi di provenienza aumentando il numero dei migranti nel momento in cui siamo meno in grado di accoglierli. Quello che qui è il caso di rilevare è che la posizione della lega prescindeva completamente dall'evento crisi economica che poi si è realizzato.
Per quanto riguarda il problema, sollevato dall'Onu, dell'eventuale presenza di rifugiati sui barconi e del conflitto tra Italia e Onu non ritengo che in questo campo, cioè in politica (e in politica estera in particolare, come è questo caso che quindi ha qualcosa in comune con quello della seconda guera del golfo), sia obbligatorio ragionare come in matematica dove le mele non si possono confrontare con le pere. Comunque se vogliamo proprio essere matematici allora diciamo che con l'invasione dell'Irak Bush e Blair hanno fatto esattamente questo: preso lucciole per lanterne perchè di armi di distruzione di massa non ce n'era manco l'ombra in Iraq.

Steven11
Ahah grandissimo quel volantino, me ne feci dare uno quando venni a Milano per il meeting, ad un banchetto allestito dai leghisti.
L'ho regalato ad un collega siciliano, che dovrebbe averlo tutt'oggi attaccato sull'armadio, ma con lo stemma della Lega staccato :?

Il problema, sollevato dall'Onu, dell'eventuale presenza di rifugiati sui barconi esiste ma in questo caso il conflitto tra Italia e Onu mi sembra molto meno grave di quello sorto a suo tempo quando Usa e UK hanno invaso l'Iraq!

Non ritengo che i due eventi siano confrontabili, proprio dal punto di vista delle due diverse questioni.

stepper1
"wedge":

devi ringraziare il PdL e la Lega, che hanno fatto una campagna elettorale aggressivissima sull'immigrazione, ma da quando hanno conquistato il Governo, nonostante tutti i sorrisi con Gheddafi, non sono riusciti minimamente a diminuire i continui sbarchi provenienti dalla Libia.
eppure girano ancora manifesti come

sulla cui demenzialità è inutile pronunciarsi

I respingimenti recentemente fatti hanno diminuito gli sbarchi, mi pare, e anche la Libia si sta dando da fare con le motovedette fornitegli dall'Italia. Il manifesto della lega non fa altro che porre la questione se sia più corretto parlare di immigrazione o di invasione.
Di sicuro l'Italia è in prima linea sul fronte degli arrivi perchè è il ponte con cui dall'Africa si arriva in Europa. PdL e Lega in un certo senso fanno gli interessi dell'Europa che soprattutto in una fase di crisi come questa non può più assorbire un flusso continuo di immigrati dall'Africa. Il problema, sollevato dall'Onu, dell'eventuale presenza di rifugiati sui barconi esiste ma in questo caso il conflitto tra Italia e Onu mi sembra molto meno grave di quello sorto a suo tempo quando Usa e UK hanno invaso l'Iraq!

wedge
"FFede":
Hai perfettamente ragione, comunque il dato preoccupante è che le percentuali degli immigrati continuano a salire...


devi ringraziare il PdL e la Lega, che hanno fatto una campagna elettorale aggressivissima sull'immigrazione, ma da quando hanno conquistato il Governo, nonostante tutti i sorrisi con Gheddafi, non sono riusciti minimamente a diminuire i continui sbarchi provenienti dalla Libia.
eppure girano ancora manifesti come

sulla cui demenzialità è inutile pronunciarsi

Cheguevilla
"FFede":
Hai perfettamente ragione, comunque il dato preoccupante è che le percentuali degli immigrati continuano a salire...
Ci sarebbe da stupirsi del contrario...

FFede1
Hai perfettamente ragione, comunque il dato preoccupante è che le percentuali degli immigrati continuano a salire...

vict85
I Dati non mi stupiscono molto, anche se credo che venga un po' sottostimata la migrazione interna nei paesi sottosviluppati che da quello che sapevo era notevolmente maggiore. Questo tipo di conteggi non è però semplice, anche perché spesso è interna al paese e non solo alla macro area. Comunque senza dubbio vanno gestiti meglio i fondi per l'immigrazione e gestita meglio l'integrazione.

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