Grillo e casapound

dzcosimo
ognuno si faccia le sue considerazioni

http://video.repubblica.it/dossier/elez ... 884/114288

Risposte
Ryukushi1
"Injuria":
Alla fine tutto il post di critica si basa su Grillo che dice che i voti di CasaPound sono ben accetti, voti che vorrebbero volentieri tutti gli altri politici, solo che hanno la prudenza di non dirlo.
Si sorvola sui terroristi anni '70 correi di omicidi diventati parlamentari nelle file dei partiti "sicuri" o dei mafiosi accertati, corrotti, ruffiani e strillatrici bionde dalle belle gambe. Si tace sul fatto che siamo andati avanti anni a dire che la Lega, fondamentale negli ultimi governi, non sono veri razzisti, non fomentano l'odio, fanno solo folklore. Però Grillo è pericoloso, è ignorante, reazionario e narcisista.
Ripeto non sto qui a fare l'avvocato di CasaPound o di Grillo perché non mi interessa, dico solo che se si analizzassero tutti gli altri partiti come lo si fa con Grillo ed il M5S saremmo una democrazia avanzatissima. Proprio questo atteggiamento mi infastidisce, tutti questi sforzi abnormi da parte dei media per dire che Grillo non va bene. Però se oggi si parla di certi argomenti è per merito suo. Che spari tante bombe siamo d'accordo, però vediamo il non detto o il detto parzialmente di altri politici che mentono in maniera più sottile e quindi in modo realmente pericoloso.
Dico questo pensando che il M5S sia invotabile per il semplice fatto che conosciamo Grillo, ma non tutti gli altri e la fiducia bisogna conquistarsela sul campo, non coi Blog, non con le TV. Però l'antigrillismo è davvero odioso.
Quando dicevo conoscere CasaPound non mi riferivo ai fatti di cronaca o alle rock band, ma al pensiero economico e sociale e lo scetticismo verso il capitalismo finanziario, evidentemente l'unica cosa che possono avere in comune con Grillo.
Tutto questo accanimento contro Grillo ed i suoi credo che abbia una sola motivazione: Grillo non potrebbe allearsi con nessuno schieramento e questo fa del movimento un fattore di imprevedibilità che i grandi partiti non sopportano.


Tu non li conosci ma puoi farlo benissimo. Online c'è l'elenco dei nomi, con curriculum, video e tutto. Li puoi contattare ed andare a conoscerli. Ci dovrebbero anche essere le mail sul portale.

dasalv12
Alla fine tutto il post di critica si basa su Grillo che dice che i voti di CasaPound sono ben accetti, voti che vorrebbero volentieri tutti gli altri politici, solo che hanno la prudenza di non dirlo.
Si sorvola sui terroristi anni '70 correi di omicidi diventati parlamentari nelle file dei partiti "sicuri" o dei mafiosi accertati, corrotti, ruffiani e strillatrici bionde dalle belle gambe. Si tace sul fatto che siamo andati avanti anni a dire che la Lega, fondamentale negli ultimi governi, non sono veri razzisti, non fomentano l'odio, fanno solo folklore. Però Grillo è pericoloso, è ignorante, reazionario e narcisista.
Ripeto non sto qui a fare l'avvocato di CasaPound o di Grillo perché non mi interessa, dico solo che se si analizzassero tutti gli altri partiti come lo si fa con Grillo ed il M5S saremmo una democrazia avanzatissima. Proprio questo atteggiamento mi infastidisce, tutti questi sforzi abnormi da parte dei media per dire che Grillo non va bene. Però se oggi si parla di certi argomenti è per merito suo. Che spari tante bombe siamo d'accordo, però vediamo il non detto o il detto parzialmente di altri politici che mentono in maniera più sottile e quindi in modo realmente pericoloso.
Dico questo pensando che il M5S sia invotabile per il semplice fatto che conosciamo Grillo, ma non tutti gli altri e la fiducia bisogna conquistarsela sul campo, non coi Blog, non con le TV. Però l'antigrillismo è davvero odioso.
Quando dicevo conoscere CasaPound non mi riferivo ai fatti di cronaca o alle rock band, ma al pensiero economico e sociale e lo scetticismo verso il capitalismo finanziario, evidentemente l'unica cosa che possono avere in comune con Grillo.
Tutto questo accanimento contro Grillo ed i suoi credo che abbia una sola motivazione: Grillo non potrebbe allearsi con nessuno schieramento e questo fa del movimento un fattore di imprevedibilità che i grandi partiti non sopportano.

Gi81
"dzcosimo":
Ripeto, grillo è solo una persona sempliciotta che si crede un genio e che molti credono un genio
Questa è una tua opinione. io la penso diversamente:
penso che sia una persona onesta e per bene, che abbia l'animo democratico (infatti, tra le altre cose, alla fine dei comizi va sempre in mezzo alla gente a parlare, a discutere, a confrontarsi... senza guardie del corpo), che creda nei cittadini.

Ha pagato a caro prezzo il suo essere una persona libera e anticonformista (ai tempi della Tv), e allo stesso tempo si è costruito una reputazione che lo ha portato ad avere successo nei palazzetti e grazie ad internet.

Aggiungo una cosa fondamentale: Grillo poteva benissimo evitare di fondare il M5S.
Poteva continuare a fare i suoi spettacoli, a fare soldi ed avere successo.
Poteva starsene nella sua villa sulla costa di Genova a guardarsi il mondo andare a puttane.
Insomma, avrebbe potuto continuare a farsi i cavoli suoi senza avere svantaggi.
E invece ha deciso di darsi da fare per cambiare 'sto paese. Ci mette la faccia, si gioca la sua reputazione.

Ogni tanto dice delle stupidate o fa qualche cazzata... si vede che anche lui è una persona.

Non è affatto un genio: è una persona curiosa, vuole sapere le cose che non vengono dette,
non gli piace essere preso per i fondelli da chi amministra la cosa pubblica.

fab_mar9093
@perplesso: Berlusconi ha tirato su un movimento più grosso in molto meno tempo


Il potere che ha Grillo non è paragonabile con il potere di Berlusconi quando entrò in politica.

theras
Lo spirito del mio intervento era uguale,
e volevo solo ironizzare e dar spunti di dialogo e riflessione sul fatto che nella storia non ci son precedenti,
se non violenti ed antidemocratici,di paesi che abbraccino dall'oggi al domani movimenti politici e di pensiero;
questi,nel bene e nel male,son sempre frutto dei cambiamenti sociali connaturati alla storia d'una nazione:
e per questo,torno serio,
c'è da star preoccupati per un paese in cui han trovato terreno fertile il Berlusconismo ed i suoi più disparati affini,
e terreno bruciato(ancorché facile da ricoltivare perché privo dell'humus che lo caratterizzava)
il(terzo..)Montismo.
Saluti dal web.

dzcosimo
@Theras e Perplesso: la mia frase era ovviamente provocatoria e contrazioe di "non è sensato utilizzare il rapporto consenso/tempo_usato_per_ottenerlo come metro di valutazione della capacità di un leader politico, e soprattutto non lo è e non lo può essere del suo pensiero, e non può essere giustificazione delle sue azioni"
Poi se proprio vogliamo berlusconi il partito lo ha fatto in pochissimo tempo, ci ha messo molto di più a corrompere le teste degli italiani (i tre lustri che dicevi), mentre grillo ha già trovato tutto fatto, da una parte dai 15+20 anni di pensiero berlusconista/individualista, dall'altra da decenni di prima repubblica più vent'anni di illusioni mancate della seconda. Se vogliamo è stato più meritevole berlusconi che la pappa se l'è preparata di grillo che s'è trovato la pappa pronta

theras
@Dzcosimo.
Mi spiace doverlo dire in pubblico,ma sei in errore :lol: :
il buon Silviuccio iniziò la sua "discesa in campo",
partita dal processo di sostituzione della Coscienza sociale con l'individualismo edonista eretto a sistema e culminata con le elezioni dei Maggio '94,
quando comprò Bongiorno dalla Rai('78 credo..),
e dunque c'è stato circa 3 lustri per partorire la sua bella creaturina :wink:
(e non mi sento certo d'affermare che qualcosa del genere capitò pure a Grillo,
perché il ragazzo di "Te lo dò io il Brasile" era si incazzato,
ma il giusto,e non urlava,era equilibrato ed usava ancora l'ironia tagliente come arma!)..
Saluti dal web.

perplesso1
"dzcosimo":
Berlusconi ha tirato su un movimento più grosso in molto meno tempo

Grazie mille. Berlusconi è proprietario di 3 reti televisive nazionali e diversi giornali, senza contare che quando è sceso in campo nel 94 si rivolgeva ad un elettorato meno disilluso che ancora credeva in una reale possibilità di cambiamento. Alle elezioni del 94 Forza Italia ha preso il 21% alla Camera e il 19% al Senato, non mi sembra lontanissimo dalle percentuali che potenzialmente può raggiungere Grillo alla camera. Vogliamo anche parlare dei voti "campani" e "siciliani" su cui Silvio ha potuto contare in questi anni e di cui dubito che Grillo possa usufruire ? Cmq Berlusconi ha avuto vent'anni per organizzare il suo partito e ti sembra che ci sia riuscito? Non direi visto che appena è venuto meno il consenso elettorale tutti hanno abbandonato la nave creando tante piccole formazioni politiche (Futuro e Libertà, Fratelli d'Italia etc etc... ), cosa è rimansto del PDL ? Un partito senza storia e senza organizzazione. La stessa fine che rischia di fare il m5s se nei prossimi anni non si doterà di una struttura interna ben definita...

Rigel1

dzcosimo
@Injuria: conosco casaPound piuttosto da vicino, conosco la subCultura che vi gira intorno e molto di tutto il resto.
per il 95% sono giovani piacchiatori fascisti (Iannone, presente?, beh: https://www.youtube.com/watch?v=wSKATnToS54. e non sto ad elencare gli infiniti episodi di violenza da loro perpretati)

Infine sono d'accordo con te, grillo non è stato incoerente rispetto alla sua linea politica in questa apertura. E' rimasto coerente alla sua linea di pensiero e analisi politica da sempre puerile miope e poco intelligente.

ah visto che dici di conoscere abbastanza bene quell'ambiente non avevo calcato il fatto che gli zetazeroalfa sono il prodotto di ciò
" ci immaginammo cosa sarebbe successo se avessimo messo in musica la nostra visione della vita... e così iniziammo a suonare!" -Iannone, Fondatore e "capo" di CasaPuond non che leader degli zetazeroalfa

@perplesso: Berlusconi ha tirato su un movimento più grosso in molto meno tempo

theras
@Perplesso.
No,ed è la ragione del mio definitivo distacco dalla politica dopo il G8 di Genova;
ti direi Hollande,ma non è italiano,o Moro e Berlinguer,ma non son dei nostri da non meno d'un trentennio:
più di recente t'avrei detto Segni,
ma s'è mangiato per limiti caratteriali l'enorme credibilità ottenuta coi Referendum da lui proposti,
ed oggi ti dico che posso limitarmi ad affermare che mi sembrerebbe già un miracolo se M.I.U.R. e Commissione Cultura finissero in mano ad uomini di buona volontà e scarsa tendenza all'incoerenza intellettuale
(Profumo,ma scevro da Mariuccio l'eurocentrista,e Battiato non mi dispiacerebbero..)!
Per il resto,ahimè,siamo alle solite;
da dx a sx giullari,puttane,lacchè(di quel mostro denominato U.E...)e saltimbanchi,
per questa Italia che da qualche parte,però,deve averle partorite personalità e coesione sociale come quelle che,
in un passato abbastanza prossimo,l'han resa grande dalle macerie:
saluti dal web.
P.S.Di meriti Grillo ne ha tanti,vero
(un minimo d'aria fresca è il primo,che però un uomo intelligente sà non poter provenire solo "dal basso"..);
ma per me,per considerarlo un vero volto nuovo potenzialmente capace di migliorare stò paese alla deriva,
è ancora troppo superiore il demerito di non sapere tenere a bada,alla bisogna,
quell'ego che tutte le persone di carattere devono imparare a gestire con equilibrio:
viene prima il grande uomo,e solo dopo il grande politico
(e se fai un paragone proprio tra Moro ed Andreotti,t'è più chiaro cosa succede ad invertire la C.N...)!

perplesso1
Il programma di CasaPound

dasalv12
Mi metto contro corrente e dico che l' apertura di Grillo verso CasaPound sia un atto di coerenza, intelligenza politica e nient'affatto imprevedibile. Mi interesserebbe sapere quanti di quelli che lo criticano conoscono CasaPound, l'atteggiamento di bollarli come squadristi di destra assomiglia molto a quegli anziani signori che a sinistra vedono il pericolo bolscevico senza volerne sapere nulla: puro odio antropologico.
Per come la interpreto io Grillo e CasaPound hanno due cose fondamentali in comune: partecipazione dal basso e teorie economiche. Le seconde Grillo le propaganda da anni e sarebbero potute uscire benissimo dalla penna di Ezra Pound 70 anni fa, daltronde il periodo storico che viviamo assomiglia a quello vissuto dal poeta: massimo scetticismo verso il capitalismo finanziario internazionale dopo i disastri combinati, ma non coi parametri del marxismo. Si può essere d'accordo o meno, parliamone, ma non lo si critica per questo, ma "perché si è messo con quelli lì".
Non credo che Grillo sia così stupido da affiancarsi ai primi teppisti in camicia nera che passano per strada facendosi cattiva pubblicità, giusto prima delle elezioni, dopo quello tutto il lavoro che ha fatto. In compenso ci sono stati partiti che hanno portato ex terroristi degli anni di piombo in parlamento, correi di atti di violenza gravissimi e talvolta omicidi.
Se si vuole criticare qualcuno bisogna aver voglia di ascoltarlo, anche per 4 ore, i messaggi di Grillo sono filtrati dai quotidiani che non fanno altro che trovare un episodio, in un discorso di 4 ore, per distruggerlo.
Concludo dichiaradomi antifascista e non militante ed elettore del M5S, la fiducia si deve conquistare e non mi fido dei militanti che penso potrebbero vendersi all'asta in una probabile situazione di instabilità politica. Però, se oggi si parla con interesse di argomenti tabù quali liste pulite, di bilanci dei partiti e di scetticismo verso l' Unione Europea e monetaria questo signore genovese avrà pur dei meriti.

perplesso1
"theras":
questo suo ego già ipertrofico,in costante crescita,lo porta a comportamenti intellettualmente dispotici,

Ma che pretendete da quest'uomo ? xD In 5 anni ha tirato su dal nulla un movimento che è passato dal 2 al 15 % nei sondaggi. Ammetterai che gestire un simile boom di consensi è difficile soprattutto per un movimento che non vuole dotarsi di una vera struttura di partito e che non ha neanche uno statuto particolarmente efficace a cui fare riferimento. Si ok Grillo prende decisioni in maniera un pò dispotica, però le elezioni sono imminenti, la tensione è alta e lui ha il dovere di compattare il suo gruppo... umanamente lo capisco...

"theras":
occorrono personalità più illuminate di quelle attuali..

Per esempio? Hai in mente qualcuno?

theras
"dzcosimo":
.. Grillo non si rende conto 1 della differenza fra una visione etica a lungo termine e le singole azioni 2 della gravità di quello che dice in semplice ottica di cittadinanza democratica.
Ripeto, grillo è solo una persona sempliciotta che si crede un genio e che molti credono un genio

Con un particolare non indifferente da aggiungere:
questo suo ego già ipertrofico,in costante crescita,lo porta a comportamenti intellettualmente dispotici,
che lasciano preoccupati sulle potenziali ripercursioni di quest'aspetto delle sua personalità sulla già povera ed inetta vita politica italiana
(lo scrivo perchè le Istituzioni,cui accederà con ottima probabilità,son fatte da uomini e non sono un'entità astratta,
e dunque per farLe grandi,come il momento della Vita pubblica rende indispensabile,
occorrono personalità più illuminate di quelle attuali..lui compreso!).
Saluti dal web.

dzcosimo
@Gi8: riferendomi al video su casapound, che è l'argomento del topic, non stai facendo altro che confermare quello che dicevo io. Grillo non si rende conto 1 della differenza fra una visione etica a lungo termine e le singole azioni 2 della gravità di quello che dice in semplice ottica di cittadinanza democratica.
Ripeto, grillo è solo una persona sempliciotta che si crede un genio e che molti credono un genio

Gi81
"Sergio":
Le ho detto che non ho né tempo né voglia di sentirmi Grillo per 4 ore.
Un minuto e mezzo ce l'hai ? :-D


Quanto a casapound, direi che tutto è nato qui (da 2.00 a 2.20):

perplesso1
Le sparate di Grillo fanno parte di una strategia comunicativa. In questo modo lui, facendo notizia, riesce ad inserirsi nel circuito televisivo ed a raggiungere quell'elettorato che il suo blog non raggiunge. Insomma, nel bene e nel male l'importante è che si parli di lui! Bisogna sempre rimanere al centro del dibattito politico, in questo modo si crea curiosità verso il "prodotto" da vendere (che in questo caso sarebbe il m5s). Allo stesso tempo però lui rimane "ufficialmente" fuori dalle televisioni e questo gli permette di "distinguersi" (in positivo) dagli altri politici e di gridare al complotto quando ritiene che le sue parole siano state strumentalizzate dal "sistema" dell'informazione.

"Sergio":
b) Beppe Grillo si sente erodere consensi a sinistra da Ingroia & C. e, dato che sa benissimo che non è affatto vero che destra e sinistra non esistono più, ora cerca voti a destra.

Se toglie voti a Berlusconi, ben venga Grillo! xD

"dzcosimo":
perchè pure un bambino si rende conto che una cosa sono le singole azioni (su cui persiono partito comunista e destra sociale negli anni "antichi" convergevano), un conto è una visione politico/etica generale.

Beh... la tesi (leggittima) di Grillo è che le divisioni partitiche e/o ideologiche impediscono la realizzazione delle (buone) idee e che se usciamo dal teatrino del lotta politica destra vs. sinistra possiamo trovare lo spazio necessario per operare cambiamenti concreti. Certo come tutte le tesi ha i suoi punti deboli... ma è cmq una posizione rispettabile (almeno secondo me).

Zero87
"Sergio":
Risposta: non puoi estrapolare qualche frase, io sono andata a un comizio e l'ho sentito per 4 ore di seguito ecc. ecc.

Potevi domandarle chi può avere il tempo di sentire 4 ore di comizio.
Gente comune (non tantissimi ultimamente) che devono lavorare si fidano - apposta - dei tg che come lavoro riassumono i contenuti delle notizie e informano (adesso non parliamo di attendibilità di tg e quotidiani che sennò l'ot si spreca :-D ).
"Sergio":
a) Beppe Grillo è una scheggia impazzita, che parla secondo un variabile estro che non gli consente nemmeno di restare fedele al suo programma;

Non è che ne ho voglia, però una volta tanto posso dire - a sua difesa - che capita "quando ci si fa prendere la mano" di sparare seguendo il momento.
In generale, da comico, è abituato al teatrino e alla sceneggiata.

Una cosa volevo dire di Grillo e dei suoi.
A parole tante, tante, tante... e tante.
Stranamente alle parole si è aggiunto un fatto, che è quello di quelli candidati in Sicilia (se non erro) che, una volta eletti, hanno preso il 50 (60?, 40?) % di stipendio e lo hanno donato alle aziende per non so cosa.

Ma che bella azione!
E tanta gente lì a fare l'ovazione.

Ok, bel gesto, non lo metto in dubbio.
Però intanto le tasse - anche per quegli stipendi (poi decurtati) - si pagano uguale: avrei preferito che prendessero di meno direttamente in modo che magari si pagasse di meno in generale (o si evitasse di aggiungerne altre di tasse).

'notte forum/forumisti

@dzcosimo (che ha scritto mentre scrivevo anche io)
condivido abbastanza (adesso ho sonno e non guardo 'al capello' :-D , quindi non so se condivido in pieno o no)

dzcosimo
mah no guarda sergio
io credo che Grillo sia della razza dei più pericolosi, della razza di chi ci crede davvero, della razza dei messia
credo che sia convinto di essere lui il salvatore della patria e che che ne dica ora cercherà sempre di rimanere il capo spirituale della sua setta
e credo pure che dice lo dice perchè lo pensa e non per calcolo
e come tutti i santoni è solito pensare che, se giunta dalla sua testa, un'ipotesi, una posizione, è automaticamente certa e giusta.
questo in generale eh

e questo avvenimento si inserisce nel caso generale
non credo che grillo l'abbia fatto per calcolo, credo che lui l'abbia fatto davvero credendoci
ma grillo oltre a credersi un messia e ad essere un guru è pure un pensatore limitato, con scarsa capacità di analisi politica

perchè pure un bambino si rende conto che una cosa sono le singole azioni (su cui persiono partito comunista e destra sociale negli anni "antichi" convergevano), un conto è una visione politico/etica generale.
E uno che si definisce "fascista del terzo millennio", oltre a commettere reato, si inquadra in una visione etica generale che, indipendentemente dalle singole azioni, lo deve rendere bollato come "intrattabile"

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