Erasmus e lingue minoritarie
C'è qualcuno che è stato in erasmus in portogallo?
come si è trovato con la lingua partendo da zero?
come si è trovato con la lingua partendo da zero?
Risposte
Secondo me è un'esperienza più che positiva.
Io l'ho fatta in triennale e non ho perso tempo. Dipende da te, se vai là anche per studiare, o solo per divertirti. Io ho avuto la fortuna/sfortuna di avere la frequenza obbligatoria, quindi non ho perso tempo e ho dato tutto quel che dovevo dare.
"seven":
Aggiungo alla domanda iniziale:
Secondo voi l'erasmus è una perdita di tempo?
Alla triennale, sì.
Se uno vuole continuare con il dottorato, o comunque rimanere in ambito universitario, dalla magistrale in poi assolutamente no, anzi.
Aggiungo alla domanda iniziale:
Secondo voi l'erasmus è una perdita di tempo?
Secondo voi l'erasmus è una perdita di tempo?
Non è una lingua minoritaria il portoghese! E' parlata da quasi 300 milioni di persone al mondo!!!
Per apprendere i rudimenti della lingua potrebbe acquistare Assimil - Il Nuovo Portoghese Senza Sforzo (che costa 80€, ma nella variante senza CD, ovvero solo libro, costa 25€. Tieni conto che è sempre presente la trascrizione fonetica semplificata per gli italiani per ogni nuova parola incontrata).
Può provare una lezione demo per vedere se può piacergli.
Può provare una lezione demo per vedere se può piacergli.
Un mio amico è stato a Lisbona (6 mesi di erasmus) e non ha avuto grandi difficoltà con la lingua partendo da zero.
Considera che è una lingua molto simile alla nostra, per certi versi è più simile ad alcuni dialetti meridionali che all'italiano vero e proprio, ma comunque non difficile.
Considera che è una lingua molto simile alla nostra, per certi versi è più simile ad alcuni dialetti meridionali che all'italiano vero e proprio, ma comunque non difficile.