Erasmus e lingue minoritarie

fab_mar9093
C'è qualcuno che è stato in erasmus in portogallo?
come si è trovato con la lingua partendo da zero?

Risposte
Meringolo1
Secondo me è un'esperienza più che positiva.

Ryukushi1
Io l'ho fatta in triennale e non ho perso tempo. Dipende da te, se vai là anche per studiare, o solo per divertirti. Io ho avuto la fortuna/sfortuna di avere la frequenza obbligatoria, quindi non ho perso tempo e ho dato tutto quel che dovevo dare.

Sk_Anonymous
"seven":
Aggiungo alla domanda iniziale:
Secondo voi l'erasmus è una perdita di tempo?

Alla triennale, sì.
Se uno vuole continuare con il dottorato, o comunque rimanere in ambito universitario, dalla magistrale in poi assolutamente no, anzi.

fab_mar9093
Aggiungo alla domanda iniziale:
Secondo voi l'erasmus è una perdita di tempo?

Ryukushi1
Non è una lingua minoritaria il portoghese! E' parlata da quasi 300 milioni di persone al mondo!!!

Sk_Anonymous
Per apprendere i rudimenti della lingua potrebbe acquistare Assimil - Il Nuovo Portoghese Senza Sforzo (che costa 80€, ma nella variante senza CD, ovvero solo libro, costa 25€. Tieni conto che è sempre presente la trascrizione fonetica semplificata per gli italiani per ogni nuova parola incontrata).
Può provare una lezione demo per vedere se può piacergli.

Meringolo1
Un mio amico è stato a Lisbona (6 mesi di erasmus) e non ha avuto grandi difficoltà con la lingua partendo da zero.
Considera che è una lingua molto simile alla nostra, per certi versi è più simile ad alcuni dialetti meridionali che all'italiano vero e proprio, ma comunque non difficile.

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