Decreto regio e voto di laurea
Buonasera.
Per puro caso, mi sono imbattuto in una disquisizione relativa al voto di laurea. Nella confusione più totale di coloro che hanno preso parte alla discussione (dicevano tutti cose diverse), ho letto i seguenti concetti chiave:
- laurea a pieni voti legali;
- laurea a pieni voti assoluti;
- laurea a pieni voti assoluti con lode.
Si faceva riferimento ad un decreto regio di Vittorio Emanuele che, secondo i più, è ancora oggi in vigore. Allora mi chiedo, per curiosità:
1) se è vero che questo decreto è ancora in vigore;
2) quali sono i relativi range di voti (se ho ben capito: 99-109, 110, 110 con lode);
3) se questi appellativi ("a pieni voti ...") valgono anche per la maturità e per i singoli esami universitari;
4) se ci dà ancora peso qualcuno e quindi sono da inserire nel CV.
Grazie.
Per puro caso, mi sono imbattuto in una disquisizione relativa al voto di laurea. Nella confusione più totale di coloro che hanno preso parte alla discussione (dicevano tutti cose diverse), ho letto i seguenti concetti chiave:
- laurea a pieni voti legali;
- laurea a pieni voti assoluti;
- laurea a pieni voti assoluti con lode.
Si faceva riferimento ad un decreto regio di Vittorio Emanuele che, secondo i più, è ancora oggi in vigore. Allora mi chiedo, per curiosità:
1) se è vero che questo decreto è ancora in vigore;
2) quali sono i relativi range di voti (se ho ben capito: 99-109, 110, 110 con lode);
3) se questi appellativi ("a pieni voti ...") valgono anche per la maturità e per i singoli esami universitari;
4) se ci dà ancora peso qualcuno e quindi sono da inserire nel CV.
Grazie.
Risposte
OK. Ti ringrazio per il chiarimento. Buon anno.
Sono tutte diciture un po' in disuso, non conosco il regio decreto di Vittorio Emanuele ma penso sia un po' superato. Comunque tecnicamente il voto di laurea va da un minimo di 66 ad un massimo di 110, se la commissione lo ritiene opportuno c'e' infine il 110 e lode: sul diploma di laurea avrai scritto solamente uno di questi numeri, senza alcuna dicitura. Il voto di laurea poi conta si nel cv quando lo presenti per un lavoro, come possono anche contare i voti dei singoli esami.