Curiosità su notazioni

Luc@s
Domanda di curiosità...ma voi che notazione usate per la derivazione (normale e parziale??)
Io a $\frac{\partial f(x_0)}{\partial x}$ preferisco $ D_{x} f(x_0)$
Per la derivata normale invece preferisco a $\frac{d f(x)}{d x}$ o $f'(x)$ il più simile a sopra $Df(x)$

Risposte
fu^2
"Luc@s":
[quote="Camillo"]Io credo che Luc@s fosse sorpreso dal fatto che hai usato poche volte le derivate parziali :D


esatto, centrato in pieno :wink:[/quote]

beh che sono stato li a mettere il figo del simbolo....
in fisica se devo fare qualcosa che poi integro uso il $d/(dx)$ a pensarci faccio derivate parziali ogni volta che faccio un problema di fisica, ma con la notazione brutta :-D :-D :-D :-D

wedge
si, così $doty$, $ddot y$, o ancora di più
notazione molto in uso tra i fisici.

Luc@s
"gugo82":

Raramente ho usato i puntini (solo negli esami di Fisica Matematica ho adoperato una tale notazione per le derivate rispetto al tempo).


Puntini?

Domè891
derivate parziali ancora non ne ho mai usate.... mi sa che lo farò molto presto... :-D
per le derivate "normali", come amelia, dipende...
comunque in generale $f'(x)$...

Luc@s
"Camillo":
Io credo che Luc@s fosse sorpreso dal fatto che hai usato poche volte le derivate parziali :D


esatto, centrato in pieno :wink:

Camillo
Io credo che Luc@s fosse sorpreso dal fatto che hai usato poche volte le derivate parziali :D

fu^2
"Luc@s":
[quote="fu^2"]
per le rare volte (direi che le conto sulla punta delle dita) che ho dovuto calcolare derivate parziali


come mai?[/quote]

come mai le ho dovute calcolare?... in fisica quando abbiamo fatto il campo gravitazionale e prima quando abbaimo fatto i campi di forze centrali... :D

gugo82
"Luc@s":

Domanda di curiosità...ma voi che notazione usate per la derivazione (normale e parziale??)

Per quanto riguarda la derivazione delle funzioni di più variabili, uso $(\partial)/(\partial x_i)$ per le derivate parziali prime; per le derivate d'ordine superiore uso il formalismo dei multiindici $(partial^(|alpha|))/(\partial x^alpha)$ (quando ho a che fare con funzioni "abbastanza regolari"); per denotare una qualsiasi derivata parziale prima uso $D$ (mi risparmio l'uso del quantificatore sull'indice $i$) e per denotare una qualsiasi derivata d'ordine $k>1$ uso $D^k$.

Ad esempio, se $f:RR^ntoRR$ è di classe $C^m(RR^n)$:

1) $(\partial f)/(\partial x_i)$, $i=1,\ldots, n$ è la derivata parziale prima di $f$ rispetto alla $i$-esima variabile;

2) $Df$ è una qualunque delle derivate $(\partial f)/(\partial x_1)$, ..., $(\partial f)/(\partial x_n)$;

3) $(\partial^(|alpha|) f)/(\partial x^alpha)$, con $alpha=(alpha_1,\ldots, alpha_n) in NN^n$, è la derivata d'ordine $|alpha|=alpha_1+\ldots+alpha_n le m$ di $f$ fatta $alpha_1$ volte rispetto ad $x_1$, ... , $alpha_n$ volte rispetto ad $x_n$;

4) $D^kf$ è una qualunque delle derivate $(\partial^(|alpha|) f)/(\partial x^alpha)$ con $|alpha|=k le m$.

Per la derivazione di funzioni di una variabile, uso per lo più l'apice ed il doppio apice ($'$ e $''$) per le derivate prima e seconda, mentre per le derivate d'ordine superiore preferisco la notazione $f^((k))$; ovviamente se le derivate d'ordine uno, due e superiore capitano nella stessa formula adotto per tutte l'ultima notazione.
Di solito uso la notazione differenziale $("d")/("d"x)$ o $("d"^k)/("d"x^k)$ davanti ai simboli sommatori, produttori ed integrali: ad esempio preferisco scrivere $("d"^2)/("d"x^2)\sum_(i=0)^(n)f_i(x)$ al posto di $(\sum_(i=0)^(n)f_i(x))^('')$.
Raramente ho usato i puntini (solo negli esami di Fisica Matematica ho adoperato una tale notazione per le derivate rispetto al tempo).

Luc@s
"fu^2":

per le rare volte (direi che le conto sulla punta delle dita) che ho dovuto calcolare derivate parziali


come mai?

fu^2
dipende...
per le rare volte (direi che le conto sulla punta delle dita) che ho dovuto calcolare derivate parziali ho usato $del/(delx)f(...)$ ma questa notazione la uso spesso anche a quelle a una variabile $d/(dx)f(x)$ in quel caso se scrivo di fretta...

motivo? beh è la più bella esteticamente, fa più figo :-D :-D :-D :-D :-D :-D :wink:

Sk_Anonymous
Io uso quasi esclusivamente derivate ad una sola variabile (insegno alle superiori)
Uso generalmente $f'(x)=$ quando calcolo la derivata di una funzione e $Df(x)$ solo in casi particolari, come $D(sinx)=cosx$ perché mi pare poco pratico scrivere $(sinx)^{\prime}=cosx$

wedge
io preferisco tenere staccato il segno di derivata dalla funzione, come a rimembrare che la derivazione è un operatore.
quindi $\frac{\partial}{\partial x} f(......)$ oppure se vado di fretta $ \partial_{x} f(......)$

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