Autocritica
Quanto è importante avere autocritica per voi?
Per me è necessario,quasi fondamentale,senza nn riuscirei a crescere e a migliorare;d'altra parte molti non sanno nemmeno se quello che stanno facendo sia giusto o sbagliato(oggettivamente).
Per esempio nel momento in cui ci si prepara per un esame,un compito scritto si deve avere la percezione di quello che si è in grado di fare e una volta terminato l'esame o compito in questione,l'esito si dovrebbe a grandi linee sapere..perchè molto sono sempre incerti e non sanno quello che fanno?
Per me è necessario,quasi fondamentale,senza nn riuscirei a crescere e a migliorare;d'altra parte molti non sanno nemmeno se quello che stanno facendo sia giusto o sbagliato(oggettivamente).
Per esempio nel momento in cui ci si prepara per un esame,un compito scritto si deve avere la percezione di quello che si è in grado di fare e una volta terminato l'esame o compito in questione,l'esito si dovrebbe a grandi linee sapere..perchè molto sono sempre incerti e non sanno quello che fanno?

Risposte
"Gugo82":
[quote="Je_tresor"]Quanto è importante avere autocritica per voi?
Per me è necessario,quasi fondamentale,senza nn riuscirei a crescere e a migliorare;d'altra parte molti non sanno nemmeno se quello che stanno facendo sia giusto o sbagliato(oggettivamente).
Innanzitutto, si dice "fare autocritica"; al massimo potresti "avere una buona capacità di autocritica", ma non "avere autocritica".
(Questa è una critica, perchè l'auto l'ho parcheggiata in garage.

"Je_tresor":
Per esempio nel momento in cui ci si prepara per un esame,un compito scritto si deve avere la percezione di quello che si è in grado di fare e una volta terminato l'esame o compito in questione,l'esito si dovrebbe a grandi linee sapere..perchè molto sono sempre incerti e non sanno quello che fanno?
Questo c'entra solo marginalmente con la capacità di autocritica.
Al massimo, in situazioni come quelle citate, mi sentirei di parlare di "mancanza di consapevolezza del proprio livello di preparazione"; se uno la consapevolezza non ce l'ha, difficilmente può fare autocritica ed ancor più difficilmente riesce ad accettare le critiche degli altri. In tal modo, si mandano a quel paese i buoni prof. che giustamente fanno fioccare i 4 nelle classi mediocri mentre si elogiano i cattivi prof. che danno 8 anche agli zotici.
P.S.: Questo è un messaggio della serie Andare al liceo classico è inutile se si usano parole a caso... Tanto valeva fare il tecnico alberghiero.[/quote]
purtroppo il liceo di ora questo sforna

è una tristezza ma è la verità.
Io studio il necessario per avere 7 e 8 e basta....però stò aspettando 9 a matematica!
"Je_tresor":
Quanto è importante avere autocritica per voi?
Per me è necessario,quasi fondamentale,senza nn riuscirei a crescere e a migliorare;d'altra parte molti non sanno nemmeno se quello che stanno facendo sia giusto o sbagliato(oggettivamente).
Innanzitutto, si dice "fare autocritica"; al massimo potresti "avere una buona capacità di autocritica", ma non "avere autocritica".
(Questa è una critica, perchè l'auto l'ho parcheggiata in garage.

"Je_tresor":
Per esempio nel momento in cui ci si prepara per un esame,un compito scritto si deve avere la percezione di quello che si è in grado di fare e una volta terminato l'esame o compito in questione,l'esito si dovrebbe a grandi linee sapere..perchè molto sono sempre incerti e non sanno quello che fanno?
Questo c'entra solo marginalmente con la capacità di autocritica.
Al massimo, in situazioni come quelle citate, mi sentirei di parlare di "mancanza di consapevolezza del proprio livello di preparazione"; se uno la consapevolezza non ce l'ha, difficilmente può fare autocritica ed ancor più difficilmente riesce ad accettare le critiche degli altri. In tal modo, si mandano a quel paese i buoni prof. che giustamente fanno fioccare i 4 nelle classi mediocri mentre si elogiano i cattivi prof. che danno 8 anche agli zotici.
P.S.: Questo è un messaggio della serie Andare al liceo classico è inutile se si usano parole a caso... Tanto valeva fare il tecnico alberghiero.
In generale se uno è ben preparato un esame non va praticamente mai male. Il voto può essere un po' variabile ma non di troppo; se uno è preparato per un 30 non prenderà mai 18.
"Je_tresor":
Per esempio nel momento in cui ci si prepara per un esame,un compito scritto si deve avere la percezione di quello che si è in grado di fare e una volta terminato l'esame o compito in questione,l'esito si dovrebbe a grandi linee sapere..perchè molto sono sempre incerti e non sanno quello che fanno?
Perchè, molte volte, un esame dipende (anche) da variabili diverse dalla preparazione
