Altroché il dono della bellezza
essere un bambino prodigio penso sia il desiderio più vero
di qualunque essere umano. Avere le risorse di comprendere l'universo e riuscire a migliorarlo.
7 anni e mettere in discussione la teoria della relatività di Einstein
Einstein è ancora uno scienziato dalla mente davvero molto interessante ancora oggi.
Vi sottopongo la lettura di questo articolo:
http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html
A me sarebbe piaciuto essere un bambino prodigio nel settore mio preferito e voi?
di qualunque essere umano. Avere le risorse di comprendere l'universo e riuscire a migliorarlo.
7 anni e mettere in discussione la teoria della relatività di Einstein
Einstein è ancora uno scienziato dalla mente davvero molto interessante ancora oggi.
Vi sottopongo la lettura di questo articolo:
http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html
A me sarebbe piaciuto essere un bambino prodigio nel settore mio preferito e voi?
Risposte
Lo avevo letto da qualche parte qualche anno fa, da allora lo dò abbastanza come assodato. In ogni caso, non dico che siano stupidi da adulti ma tendono ad essere di poco superiori alla media e non necessariamente migliori di persone crescute con i tempi giusti. E ancora meno sono persone necessariamente di successo. Diciamo che ci sono molti livelli di "precocità". La precocità, specialmente nei paesi industrializzati è spesso collegata a fenomeni depressivi medio-gravi legati alle cattive esperienze scolastiche.
Sul fatto che gli argomenti scolastici siano ‘alla portata di tutti’ potrei trovare del materiale più facilmente.
Sul fatto che gli argomenti scolastici siano ‘alla portata di tutti’ potrei trovare del materiale più facilmente.
Vict non sei il solo a dire queste cose perchè di recente ho sentito parlare anche un sociologo, "coach della mente".
Vict, hai una statistica secondo cui i bambini "precoci" finiscono per deludere le aspettative, oppure ti basi su qualche caso divenuto famoso?
Ho citato loro perché comunemente sono gli argomenti di cui senti dire frasi del tipo “io non ne sono portato/a”, quando con gli spunti giusti tutti sono in grado di comprenderne gli aspetti base. Ci sono abbastanza prove neurologiche di cio. Inoltre erano gli ambiti in cui quel ragazzo era bravo. Sinceramente trovo che la matematica e la fisica NON siano quell'insieme di metodi che vengono insegnati alle superiori. Trovo che andrebbero chiamati con nomi differenti.
Detto questo, la stessa cosa potrebbe essere detta per qualsiasi altri ambito, non necessariamente tecnologici-scientifici. Una persona normodotata, con gli stimoli giusti, ha le capacità mentali per raggiungere il massimo voto in tutte le materie scolastiche, eventualmente in tempi un po' più lunghi. Il fatto che non sia così è anche una conseguenza del fatto che la società italiana moderna ritiene accettabile che uno vada male in qualche materia, e in alcuni casi colpevolizza troppo i professori e troppo poco allievi e genitori. È possibile, a mio avviso, raggiungere performance scolastiche migliori e più uniformi con un insieme di valori e ‘assiomi’ culturali più ragionati rispetto a quelli storicamente costruiti della cultura italiana (che io ho rifiutato circa 10 anni fa ormai, ricercandone di altri e mettendo in dubbio ciò che generalmente si dà per scontato), con una maggiore e migliore formazione di insegnanti e, una maggiore e più ragionata, inclusione dei genitori nell'educazione delle materie fondamentali. Sinceramente trovo che ci dovremmo anche chiedere se gli attuali insegnamenti scelti siano davvero così fondamentali e se invece non ce ne sarebbero altri, di nascita più moderna, con un'utilità maggiore. Inoltre spesso si sottovalutano le esperienze educative esterne alla scuola che comunque andrebbero valorizzate.
Detto questo, la stessa cosa potrebbe essere detta per qualsiasi altri ambito, non necessariamente tecnologici-scientifici. Una persona normodotata, con gli stimoli giusti, ha le capacità mentali per raggiungere il massimo voto in tutte le materie scolastiche, eventualmente in tempi un po' più lunghi. Il fatto che non sia così è anche una conseguenza del fatto che la società italiana moderna ritiene accettabile che uno vada male in qualche materia, e in alcuni casi colpevolizza troppo i professori e troppo poco allievi e genitori. È possibile, a mio avviso, raggiungere performance scolastiche migliori e più uniformi con un insieme di valori e ‘assiomi’ culturali più ragionati rispetto a quelli storicamente costruiti della cultura italiana (che io ho rifiutato circa 10 anni fa ormai, ricercandone di altri e mettendo in dubbio ciò che generalmente si dà per scontato), con una maggiore e migliore formazione di insegnanti e, una maggiore e più ragionata, inclusione dei genitori nell'educazione delle materie fondamentali. Sinceramente trovo che ci dovremmo anche chiedere se gli attuali insegnamenti scelti siano davvero così fondamentali e se invece non ce ne sarebbero altri, di nascita più moderna, con un'utilità maggiore. Inoltre spesso si sottovalutano le esperienze educative esterne alla scuola che comunque andrebbero valorizzate.
Ottimo spunto vict85, ma non circoscriviamo tutto alla matematica e fisica 
Il tuo discorso dovrebbe valere in qualsiasi ambito, capisco che per te queste materie
siano la tua vita da come ne parli.
Il tuo discorso dovrebbe valere in qualsiasi ambito, capisco che per te queste materie
siano la tua vita da come ne parli.
Si sentono ogni mese storie di ragazzi sempre più incredibili, peccato che non se ne senta quasi più parlare dopo i 15-16 anni. Una persona può anche seguire corsi universitari di fisica a 10 anni, ma se quando è un adulto non dà contributi alla fisica maggiori di altri o non ha più nessuna voglia di farla allora non vedo perché desiderare di essere come lui: elogiato troppo da bambino e dimenticato in fretta da adulto, schiacciato da mille pretese irrealistiche degli adulti. Non sono diversi dal bambino di "mamma ho perso l'aereo" che da "attore di successo" è ora solo un drogato. Non ci vedo nulla di bello e positivo. Ci sono certo bambini precoci che rimangono in gamba da adulti ma sono la minoranza, esattamente come gli adulti molto capaci.
Sinceramente l’unica cosa che leggo in quegli articoli è la feroce ricerca dei "presunti" incapaci di matematica, di continuare a portare avanti l'idea malsana che se non nasci genio allora non riuscirai mai in matematica e fisica. Tutto solo per non confrontarsi con il fatto che gli aspetti elementari della matematica possono essere imparati da tutti e che loro si sono tappati le ami con molte autobocciature, il culturalmente accettato menefregismo sul non saper fare la matematica e il conseguente poco impegno*.
* Sempre che non si siano impalati da soli dando tutta la colpa ai professori, magari aiutati da genitori troppo accondiscendenti.
Sinceramente l’unica cosa che leggo in quegli articoli è la feroce ricerca dei "presunti" incapaci di matematica, di continuare a portare avanti l'idea malsana che se non nasci genio allora non riuscirai mai in matematica e fisica. Tutto solo per non confrontarsi con il fatto che gli aspetti elementari della matematica possono essere imparati da tutti e che loro si sono tappati le ami con molte autobocciature, il culturalmente accettato menefregismo sul non saper fare la matematica e il conseguente poco impegno*.
* Sempre che non si siano impalati da soli dando tutta la colpa ai professori, magari aiutati da genitori troppo accondiscendenti.
"Paolo86":
A parte la mia Passione, per me è importante non essere il più stupido degli stupidi nella nostra specie
o meglio su 7.000.000.000 essere fra la posizione del 7 * 10^6 e il 7*10^9 appartenenti ai più stupidi.
Dovrebbe essere un passaggio più o meno obbligato riuscire a superare questo condizionamento, tipico forse dell'età dell'adolescenza.
I periodi in cui ho passato giornate intere guardando gli altri e i loro successi sono stati i peggiori, sia emotivamente che come perdita di tempo personale. Hai due scelte: o vivere o passare la vita da triste osservatore. Io scelgo cento volte la prima!
La vita continua e tu stai li a modellizzare l'umanità e a collocarti da qualche parte. Passa avanti.
/OT
"Randall":
O caghi o tiri su le braghe
OT/
"Delirium":
[OT]
[quote="Paolo86"][...] http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html [...]
Interessante, un sito che ospita un forum ove la sezione Sessualità conta 4.107.218 messaggi (alle 13:50 del 01/12/2012).
[/OT][/quote]
Questa cosa mi ricorda una cosa successa l'anno scorso.. un amico che cercava su google lo " sviluppo del seno", rimase deluso dai primi risultati..
[OT]
Interessante, un sito che ospita un forum ove la sezione Sessualità conta 4.107.218 messaggi (alle 13:50 del 01/12/2012).
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"Paolo86":
[...] http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html [...]
Interessante, un sito che ospita un forum ove la sezione Sessualità conta 4.107.218 messaggi (alle 13:50 del 01/12/2012).
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"giuliofis":
[quote="socio1985"]A sette anni si possono conoscere più lingue, comprendere "tranquillamente" la teoria della relatività e la meccanica quantistica, ma dubito che qualche infante saprà mai apprezzare un romanzo di Dostoevskij (visto che è stato citato in precedenza).
Lui parlava di 3 anni...[/quote]
Non importa, per quanto ne so potrebbe anche parlare il sanscrito a 2 anni, stavo facendo un altro discorso.
Un conto è memorizzare velocemente, capire tanti passaggi logici elementari e tenerli assieme (alla fine la matematica, o almeno l'apprendimento della matematica, si può ridurre a questo); altra cosa è il vissuto di una persona, che per forza di cose non puoi avere a 3-7 anni.
"socio1985":
A sette anni si possono conoscere più lingue, comprendere "tranquillamente" la teoria della relatività e la meccanica quantistica, ma dubito che qualche infante saprà mai apprezzare un romanzo di Dostoevskij (visto che è stato citato in precedenza).
Lui parlava di 3 anni...
A sette anni si possono conoscere più lingue, comprendere "tranquillamente" la teoria della relatività e la meccanica quantistica, ma dubito che qualche infante saprà mai apprezzare un romanzo di Dostoevskij (visto che è stato citato in precedenza).
"Quinzio":
Scusate, io dovrei credere a una affermazione dl genere ???
Kim Ung-yong, docente coreano classe 1962, è entrato nei Guinnes dei primati per i suoi 210 punti di QI. A 3 anni leggeva in quattro lingue diverse
A 3 anni leggeva 4 lingue ? Prego ?
Avete idea di come è fatto un bambino di 1, 2 o 3 anni ? Non si regge neanche in piedi, ha bisogno di essere accudito e assistito per tutti i bisogni più elementari e mi si vuole far credere che un bambino di 3 anni legge Kant in tedesco, Russeau in Francese, Dostojesky(*) in russo e Ovidio in latino ?
Forse guardava i cartoni animati giapponesi e qualuno sostiene che capisce il giapponese.
Dai siamo seri. E' già molto se si pulisce il culetto da solo, a 3 anni.
Magari sarà un bimbo sveglio, di sicuro non lo sono quelli che credono a certe panzane.
(*) che si scrive Dostoevskij, a proposito di sapere le lingue.
Sono d'accordo, ma non conosciamo esattamente l'ambiente nel quale è sbocciato questo talento.
I genitori e le persone che lo hanno circondato in ogni caso è corretta come ipotesi.
Anche sui 210 punti di Q.I a 3 anni mi sembrano un dato alquanto fantasioso. nel grembo è stato solo
il cervello a nutrirsi?
"Quinzio":
Kim Ung-yong, docente coreano classe 1962, è entrato nei Guinnes dei primati per i suoi 210 punti di QI. A 3 anni leggeva in quattro lingue diverse
A 3 anni leggeva 4 lingue ? Prego ?
Son d'accordo. Per sapere le lingue (in modo grossolano) a quell'età si deve essere circondati giorno e notte da parlanti quelle lingue, col rischio di confonderle tra loro...
Scusate, io dovrei credere a una affermazione dl genere ???
Kim Ung-yong, docente coreano classe 1962, è entrato nei Guinnes dei primati per i suoi 210 punti di QI. A 3 anni leggeva in quattro lingue diverse
A 3 anni leggeva 4 lingue ? Prego ?
Avete idea di come è fatto un bambino di 1, 2 o 3 anni ? Non si regge neanche in piedi, ha bisogno di essere accudito e assistito per tutti i bisogni più elementari e mi si vuole far credere che un bambino di 3 anni legge Kant in tedesco, Russeau in Francese, Dostojesky(*) in russo e Ovidio in latino ?
Forse guardava i cartoni animati giapponesi e qualuno sostiene che capisce il giapponese.
Dai siamo seri. E' già molto se si pulisce il culetto da solo, a 3 anni.
Magari sarà un bimbo sveglio, di sicuro non lo sono quelli che credono a certe panzane.
(*) che si scrive Dostoevskij, a proposito di sapere le lingue.
Kim Ung-yong, docente coreano classe 1962, è entrato nei Guinnes dei primati per i suoi 210 punti di QI. A 3 anni leggeva in quattro lingue diverse
A 3 anni leggeva 4 lingue ? Prego ?
Avete idea di come è fatto un bambino di 1, 2 o 3 anni ? Non si regge neanche in piedi, ha bisogno di essere accudito e assistito per tutti i bisogni più elementari e mi si vuole far credere che un bambino di 3 anni legge Kant in tedesco, Russeau in Francese, Dostojesky(*) in russo e Ovidio in latino ?
Forse guardava i cartoni animati giapponesi e qualuno sostiene che capisce il giapponese.
Dai siamo seri. E' già molto se si pulisce il culetto da solo, a 3 anni.
Magari sarà un bimbo sveglio, di sicuro non lo sono quelli che credono a certe panzane.
(*) che si scrive Dostoevskij, a proposito di sapere le lingue.
Un pò provocatorio Gugo, ma ci sta un pò di brio 
Parli con uno che ha smontato tutto quello che gli capitava tra le mani pertanto è più
divertente realizzare la costruzione di un veicolo con i lego sin da piccolo avevo
il desiderio di realizzare un blocco di mattoncini per realizzare un'Automobile
quanto più fedele alla realtà. Era ed è la mia vita.
Ma scoprire i segreti che ruotano attorno alla vita e non solo formule, diagrammi, teoremi e particelle
dell'universo, ha il suo fascino gugo Molti si sono avvinati a ciò che da vita all'universo, ma
non il perchè.
A parte la mia Passione, per me è importante non essere il più stupido degli stupidi nella nostra specie
o meglio su 7.000.000.000 essere fra la posizione del 7 * 10^6 e il 7*10^9 appartenenti ai più stupidi.
Parli con uno che ha smontato tutto quello che gli capitava tra le mani pertanto è più
divertente realizzare la costruzione di un veicolo con i lego sin da piccolo avevo
il desiderio di realizzare un blocco di mattoncini per realizzare un'Automobile
quanto più fedele alla realtà. Era ed è la mia vita.
Ma scoprire i segreti che ruotano attorno alla vita e non solo formule, diagrammi, teoremi e particelle
dell'universo, ha il suo fascino gugo
Molti si sono avvinati a ciò che da vita all'universo, manon il perchè.
A parte la mia Passione, per me è importante non essere il più stupido degli stupidi nella nostra specie
o meglio su 7.000.000.000 essere fra la posizione del 7 * 10^6 e il 7*10^9 appartenenti ai più stupidi.
"Paolo86":
essere un bambino prodigio penso sia il desiderio più vero
di qualunque essere umano.
[...]
A me sarebbe piaciuto essere un bambino prodigio nel settore mio preferito e voi?
Non il mio.
Ciò insegna (come se già la Matematica non lo facesse abbastanza), che non si può sostituire impunemente un quantificatore esistenziale con uno universale; il che, detto in altri termini, suona: non si possono proiettare sugli altri le proprie frustrazioni.
"Paolo86":
Avere le risorse di comprendere l'universo e riuscire a migliorarlo.
Per fare questa cosa basta già essere gentili e disponibili con gli altri; il resto è in più.
"Paolo86":
7 anni e mettere in discussione la teoria della relatività di Einstein
E i LEGO dove li mettiamo?
Vuoi mettere quanto è più divertente montare astronavi coi mattoncini?!?
"Paolo86":
Einstein è ancora uno scienziato dalla mente davvero molto interessante ancora oggi.
Cosa che non si può dire di alcuni post recenti in queste pagine.
"Paolo86":
Vi sottopongo la lettura di questo articolo:
http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html
Peccato che si taccia sulla loro maturità e vecchiaia...
"Luca.Lussardi":
Sicuramente anche avere relazioni appaganti con altre persone può portare alla felicità, ma non sono d'accordo sul fatto che questo venga "prima" della professione che dà soddisfazione: dipende fortemente dalla persona.
Non posso che concordare nuovamente, per me è proprio come dici. Non siamo tutti uguali.
Sicuramente anche avere relazioni appaganti con altre persone può portare alla felicità, ma non sono d'accordo sul fatto che questo venga "prima" della professione che dà soddisfazione: dipende fortemente dalla persona.
Lussardi Luca ha colto il significato di questo thread. Ponevo un desiderio desiderabile da molti
nella vita e il fatto di possedere delle facoltà in grado di cambiare o apportare progressi significativi
nel mondo, nella nostra civiltà questo dovrebbe essere il desiderio di chiunque più di desiderare la donna
più bella al mondo. Altro aspetto significativo è quanto detto da socio, avere delle relazioni appaganti,
soddisfacenti essere socievoli, solari.
nella vita e il fatto di possedere delle facoltà in grado di cambiare o apportare progressi significativi
nel mondo, nella nostra civiltà questo dovrebbe essere il desiderio di chiunque più di desiderare la donna
più bella al mondo. Altro aspetto significativo è quanto detto da socio, avere delle relazioni appaganti,
soddisfacenti essere socievoli, solari.
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