[AIUTO] E' possibile cambiare rotta con un master?
Ciao a tutti, mi sono iscritto a questo forum apposta per fare questo tread e per avere dei punti di vista diversi dai miei conoscenti/parenti.
Sono uno studente di biologia in piemonte, entro quest'estate dovrei laurearmi, se tutto va bene, sarò lievemente in ritardo ma non lo considero un grosso problema, considerando comunque che in questi 3 anni ho fatto tante cose, tra cui lavorare, un erasmus (rovinato dal covid) e mantenere una vita sociale.
Prima di portarvi al cuore della discussione vorrei raccontarvi un po' la mia storia, cercherò di dilungarmi il meno possibile e di non annoiarvi.
Ora ho 23 anni appena compiuti, ma vorrei iniziare a spiegare il mio percorso dalle superiori, così; capite anche un po' che tipo sono.
Ai tempi decisi di frequentare un istituto tecnico, in particolare informatica. Un po' perché mi affascinava questo mondo, e un po' anche perché in questo istituto avrei trovato amici delle medie. Il primo anno non andò benissimo, ero una testa calda, con poca voglia di studiare, e mi facevo facilmente trascinare dalla caciara, così venni bocciato.
La seconda volta andò meglio, e passai alla seconda, tuttavia la voglia di studiare era sempre quella, e a metà anno decisi di passare a un istituto alberghiero, praticamente a casaccio, perché pensavo che li si studiasse poco.
In terza scelsi l'indirizzo di pasticceria, principalmente perché ero consapevole che la concentrazione delle ragazze in questo indirizzo era molto alta, e infatti ero l'unico ragazzo in classe, fino alla quinta.
In realtà all'alberghiero qualcosa bisognava studiare, non ai livelli del liceo, certo, ma non é più l'alberghiero di una volta, dove si faceva solo laboratorio.
Ora, grazie al fatto che le mie compagne mediamente studiavano abbastanza, un po' per professori che riuscivano a trasmettermi la passione per quello che facevano, e al fatto che stavo in qualche modo "crescendo" ( in questo periodo iniziai a lavorare, e di conseguenza ad avere i primi soldini sudati, mi distaccai da cattive amicizie etc...), iniziai a studiare anche io, e dato che parallelamente praticavo Kick Boxing, ed ero molto appassionato, iniziai a interessarmi a scienze dell'alimentazione, e conseguentemente alla chimica, dato che sono abbastanza collegate.
Ottenuta la maturità, decisi di continuare il mio percorso di studi, indeciso tra dietistica e biologia, per fare rispettivamente il dietista o il nutrizionista. Non passai le selezioni per dietistica, di conseguenza mi iscrissi a biologia. Il mio percorso fino ad ora che mi mancano 4 esami é andato abbastanza liscio,ho sbattuto la testa alcune volte su doversi esami ma ora sono in dirittura di arrivo, e punto a laurearmi a luglio.
Ora arriviamo al nocciolo (finalmente, direte). Fare il nutrizionista non mi dispiacerebbe affatto ora come ora, dato che comunque nel frattempo che studiavo ho continuato a coltivare la passione per lo sport/cucina/alimentazione.
Il fatto è che nel 2017 appena inizio la carriera universitaria, un po' per curiosità e un po' alla ricerca della fortuna mi imbatto nel mondo delle cryptovalute. Inizialmente facevo "investimenti" (se così; si possono chiamare) abbastanza casaccio, anche se mi è andata sempre abbastanza bene considerando le magre conoscenze che avevo, ma piano piano iniziai a interessarmi seriamente ad argomenti relativi, che inizialmente riguardavano solamente cryptovalute, ma che per forza di cose poi sono andati a sfociare in libri di economia e investimenti, biografie di grandi imprenditori, micro/macro economia eccetera.
Sono venuto da un po' di tempo a conoscenza di questi master nell'ambito "Fintech" Acronimo di Financial Technology, e questo master mi fa veramente tanta ma tanta gola,e sarebbe un ambito dove mi piacerebbe veramente tanto lavorare, essendo collegato agli aspetti dell'evoluzione della finanza tradizionale, oltre che a impieghi della blockchain, smart contracts eccetera. Leggendo sui vari siti per le iscrizioni accettano ingegneri, matematici, economisti, laureati in ambito scientifico (per cui anche io) e altri percorsi, valutandoli caso per caso.
Ora, la mia domanda é: Secondo voi, é stupido, ma soprattutto é possibile, o potrebbe avere un senso per uno laureato in biologia (quindi che studia tutti gli esseri viventi), effettuare un cambio di rotta così repentino, dall'ambito biologico all'ambito tecnologico/economico?
Una persona che legge un curriculum con scritto laurea in scienze biologiche e subito sotto master in "Fintech, finance and digital innnovation" cosa potrebbe pensare secondo voi? Voi fareste una cosa del genere? o magari lo trovate normale?
Insomma, voi che dite? lo faccio o no? (ovviamentela scelta è mia, ma voglio più punti di vista diversi possibili, così potrò scegliere con più criterio)
Mi scuso se mi sono dilungato eccessivamente, ma volevo farvi capire che tipo di persona sono: che si appassiona a tante cose ma che poi si annoia velocemente, ma al contempo testardo,che se si pone l'obiettivo lo raggiunge (Diversi prof mi sconsigliarono di iniziare a studiare biologia). penso che tutta questa tiritera sia stata utile per contestualizzare la mia situazione per per "aiutarvi ad aiutarmi"
Spero di non avervi annoiati e di non aver sbagliato sezione.
Grazie a tutti a chi risponderà o anche solo a chi leggerà tutto!
PS: volevo anche aggiungere che in ogni caso dopo la triennale trovo comunque più accattivante un master, che sia in biologia (ha senso un master per biologia?) o in quello che é argomento di discussione del tread, per entrare più facilmente nel mondo del lavoro.
Il master in fintech di cui sto parlando, inoltre offre collaborazioni con grandi aziende, tra cui Aviva, Unicredit, Fabrick Spa, IBM, Intesa San Paolo e Nexo, e diciamo che su un curriculum uno stage in una di queste aziende non credo passi inosservato.
Sono uno studente di biologia in piemonte, entro quest'estate dovrei laurearmi, se tutto va bene, sarò lievemente in ritardo ma non lo considero un grosso problema, considerando comunque che in questi 3 anni ho fatto tante cose, tra cui lavorare, un erasmus (rovinato dal covid) e mantenere una vita sociale.
Prima di portarvi al cuore della discussione vorrei raccontarvi un po' la mia storia, cercherò di dilungarmi il meno possibile e di non annoiarvi.
Ora ho 23 anni appena compiuti, ma vorrei iniziare a spiegare il mio percorso dalle superiori, così; capite anche un po' che tipo sono.
Ai tempi decisi di frequentare un istituto tecnico, in particolare informatica. Un po' perché mi affascinava questo mondo, e un po' anche perché in questo istituto avrei trovato amici delle medie. Il primo anno non andò benissimo, ero una testa calda, con poca voglia di studiare, e mi facevo facilmente trascinare dalla caciara, così venni bocciato.
La seconda volta andò meglio, e passai alla seconda, tuttavia la voglia di studiare era sempre quella, e a metà anno decisi di passare a un istituto alberghiero, praticamente a casaccio, perché pensavo che li si studiasse poco.
In terza scelsi l'indirizzo di pasticceria, principalmente perché ero consapevole che la concentrazione delle ragazze in questo indirizzo era molto alta, e infatti ero l'unico ragazzo in classe, fino alla quinta.
In realtà all'alberghiero qualcosa bisognava studiare, non ai livelli del liceo, certo, ma non é più l'alberghiero di una volta, dove si faceva solo laboratorio.
Ora, grazie al fatto che le mie compagne mediamente studiavano abbastanza, un po' per professori che riuscivano a trasmettermi la passione per quello che facevano, e al fatto che stavo in qualche modo "crescendo" ( in questo periodo iniziai a lavorare, e di conseguenza ad avere i primi soldini sudati, mi distaccai da cattive amicizie etc...), iniziai a studiare anche io, e dato che parallelamente praticavo Kick Boxing, ed ero molto appassionato, iniziai a interessarmi a scienze dell'alimentazione, e conseguentemente alla chimica, dato che sono abbastanza collegate.
Ottenuta la maturità, decisi di continuare il mio percorso di studi, indeciso tra dietistica e biologia, per fare rispettivamente il dietista o il nutrizionista. Non passai le selezioni per dietistica, di conseguenza mi iscrissi a biologia. Il mio percorso fino ad ora che mi mancano 4 esami é andato abbastanza liscio,ho sbattuto la testa alcune volte su doversi esami ma ora sono in dirittura di arrivo, e punto a laurearmi a luglio.
Ora arriviamo al nocciolo (finalmente, direte). Fare il nutrizionista non mi dispiacerebbe affatto ora come ora, dato che comunque nel frattempo che studiavo ho continuato a coltivare la passione per lo sport/cucina/alimentazione.
Il fatto è che nel 2017 appena inizio la carriera universitaria, un po' per curiosità e un po' alla ricerca della fortuna mi imbatto nel mondo delle cryptovalute. Inizialmente facevo "investimenti" (se così; si possono chiamare) abbastanza casaccio, anche se mi è andata sempre abbastanza bene considerando le magre conoscenze che avevo, ma piano piano iniziai a interessarmi seriamente ad argomenti relativi, che inizialmente riguardavano solamente cryptovalute, ma che per forza di cose poi sono andati a sfociare in libri di economia e investimenti, biografie di grandi imprenditori, micro/macro economia eccetera.
Sono venuto da un po' di tempo a conoscenza di questi master nell'ambito "Fintech" Acronimo di Financial Technology, e questo master mi fa veramente tanta ma tanta gola,e sarebbe un ambito dove mi piacerebbe veramente tanto lavorare, essendo collegato agli aspetti dell'evoluzione della finanza tradizionale, oltre che a impieghi della blockchain, smart contracts eccetera. Leggendo sui vari siti per le iscrizioni accettano ingegneri, matematici, economisti, laureati in ambito scientifico (per cui anche io) e altri percorsi, valutandoli caso per caso.
Ora, la mia domanda é: Secondo voi, é stupido, ma soprattutto é possibile, o potrebbe avere un senso per uno laureato in biologia (quindi che studia tutti gli esseri viventi), effettuare un cambio di rotta così repentino, dall'ambito biologico all'ambito tecnologico/economico?
Una persona che legge un curriculum con scritto laurea in scienze biologiche e subito sotto master in "Fintech, finance and digital innnovation" cosa potrebbe pensare secondo voi? Voi fareste una cosa del genere? o magari lo trovate normale?
Insomma, voi che dite? lo faccio o no? (ovviamentela scelta è mia, ma voglio più punti di vista diversi possibili, così potrò scegliere con più criterio)
Mi scuso se mi sono dilungato eccessivamente, ma volevo farvi capire che tipo di persona sono: che si appassiona a tante cose ma che poi si annoia velocemente, ma al contempo testardo,che se si pone l'obiettivo lo raggiunge (Diversi prof mi sconsigliarono di iniziare a studiare biologia). penso che tutta questa tiritera sia stata utile per contestualizzare la mia situazione per per "aiutarvi ad aiutarmi"
Spero di non avervi annoiati e di non aver sbagliato sezione.
Grazie a tutti a chi risponderà o anche solo a chi leggerà tutto!
PS: volevo anche aggiungere che in ogni caso dopo la triennale trovo comunque più accattivante un master, che sia in biologia (ha senso un master per biologia?) o in quello che é argomento di discussione del tread, per entrare più facilmente nel mondo del lavoro.
Il master in fintech di cui sto parlando, inoltre offre collaborazioni con grandi aziende, tra cui Aviva, Unicredit, Fabrick Spa, IBM, Intesa San Paolo e Nexo, e diciamo che su un curriculum uno stage in una di queste aziende non credo passi inosservato.
Risposte
Direi che negli anni sembri aver cambiato interessi e prospettive, ma potrei anche capirti. Purtroppo la mentalità italiana è quella di fare tutto e subito, già all’età di 13/14 anni siamo portati a scegliere l’indirizzo del nostro futuro e appunto è troppo presto! Si spiega benissimo il tuo cambio da informatica ad alberghiero, poi a biologia e ora economia! Hai avuto e hai voglia di fare tante cose ma ti ci è voluto un po’ di tempo quella veramente adatta a te, meglio adesso che no a 40/50 anni quando avresti potuto svolgere un lavoro che non ti appagasse.
andando all’argomento della domanda, secondo me quello di cui parli è un signor master, e fortunatamente oggi giorno non si ci specializza più come una volta, ma è possibile unire diversi ambiti nel mondo del lavoro. Se pensi di avere le competenze giuste per specializzarti con questo master secondo me faresti bene a seguire questa strada!
andando all’argomento della domanda, secondo me quello di cui parli è un signor master, e fortunatamente oggi giorno non si ci specializza più come una volta, ma è possibile unire diversi ambiti nel mondo del lavoro. Se pensi di avere le competenze giuste per specializzarti con questo master secondo me faresti bene a seguire questa strada!