Fascismo (14234)
Mi spiegate questa frase di Emilio Gentile?
Il fascismo non và relegato in un passato remoto e concluso, al pari del problema del feudalesimo, ma va studiato come aspetto essenziale di un problema altrettanto drammatico e tragico, e attuale, cioè la vulnerabilità della democrazia liberale di fronte alla sfida di movimenti che riescono a mobilitare le passioni collettive in nome di ideologie integraliste, intolleranti, brutali e aggressive.
Oggi ho la testa che scoppia e anche le frasi più semplici mi fanno andare nel pallone...mi potreste aiutare?
A proposito di questa frase esistono esempi tratti dalla vita contemporanea?
Grazie in anticipo a tutti
Il fascismo non và relegato in un passato remoto e concluso, al pari del problema del feudalesimo, ma va studiato come aspetto essenziale di un problema altrettanto drammatico e tragico, e attuale, cioè la vulnerabilità della democrazia liberale di fronte alla sfida di movimenti che riescono a mobilitare le passioni collettive in nome di ideologie integraliste, intolleranti, brutali e aggressive.
Oggi ho la testa che scoppia e anche le frasi più semplici mi fanno andare nel pallone...mi potreste aiutare?
A proposito di questa frase esistono esempi tratti dalla vita contemporanea?
Grazie in anticipo a tutti
Risposte
Non si deve pensare al fascismo come un qualcosa che è successo e che non tornerà mai più: "remoto e concluso", ma va studiato sotto una luce diversa ossia che esso è una conseguenza della vulnerabilità della democraiza liberale, quindi pouiche la democrazia favorisce il formarsi di gruppi smepre nuovi e sempre più appassionati anche in favore di idee malsane: "che riescono a mobilitare le passioni collettive in nome di ideologie integraliste, intolleranti, brutali e aggressive", il fascismo porterebbe ripetersi nuovamente nella storia e non è un problema conchiuso in un periodo passato particolare e per questo irripetibile
Egli avverte in queste parole la preoccupazione che momenti simili a quelli del fascismo possano ripetersi nuovamente in una democrazia di tipo liberale.
Egli avverte in queste parole la preoccupazione che momenti simili a quelli del fascismo possano ripetersi nuovamente in una democrazia di tipo liberale.
da quello che ho capito io dovrebbe essere cosi.....
il fascimo non va studiato come il feudalismo, ma come un problema tragico che ha scolvolto l'italia dagli anni 20' agli anni 30'.....
cmq non prenderla manco in considerazione che sikuramente sara sbaglita!
il fascimo non va studiato come il feudalismo, ma come un problema tragico che ha scolvolto l'italia dagli anni 20' agli anni 30'.....
cmq non prenderla manco in considerazione che sikuramente sara sbaglita!